1. Leggo direttamente dall’inizio del booklet: Umberto Parisi (strings and vocals), Luca Pappalardo (Keyboards), Tullio Carleo (drums). Non mi quadra un particolare: c’è carenza di bassisti progressive? Dal vivo che soluzioni adottate?
Purtroppo proprio durante le registrazioni ci sono stati dei disguidi con il precedente bassista , per cui ci siamo ritrovati a dover registrare in tre. Comunque ora la line-up
è completa per cui abbiamo risolto i problemi che ci sono stati nel presentare i pezzi dal vivo

2. Nel promo presentate quattro canzoni. Per quanto lunghe ed elaborate, sono e rimangono solo quattro. A quando un full-lenght? Sono sicuro che saranno in molti ad essere curiosi di sentire un lavoro completo…
Guarda, ci piacerebbe moltissimo registrare un album per intero, tra l’altro abbiamo gia un
sacco di materiale nuovo da proporre, se qualche etichetta fosse interessata si faccia sentire…

3. Com’è stata accolta finora la vostra proposta musicale? Ammetterete di certo che le vostre canzoni non sono adatte a chiunque, visto il grado di elaborazione compositiva… Nell’ambiente progressive, credete di aver raggiunto una buona notorietà?
Tutte le recensioni che abbiamo avuto sono state positive, c’e’ stata qualche critica alla
voce ma, d’altronde, me l’aspettavo non essendo io un cantante… speriamo comunque di
riuscire a fare qualcosa di piu’ di un semplice demo autoprodotto, dato l’impegno che noi
tutti mettiamo in questo gruppo e che spero appaia nelle quattro tracce proposte

4. Cosa ne pensate della scena italiana odierna, ed in particolare nel settore power-prog? Non credete che si stia velocemente inflazionando?
Trovo che sia inflazionato gia da un bel po, tanto che non la seguo ormai da anni e quello che mi e’ capitato di sentire non mi e’ piaciuto, tra l’altro questo –prog si sente davvero molto poco, per lo piu’ sono concetti gia abbondantemente sfruttati, forse troppo…

5. Cosa pensate di proporre di veramente unico all’interno della scena italiana (e internazionale)?
Be’, proporre qualcosa di veramente unico e’ un po difficile, speriamo soltanto di riuscire a
miscelare le nostre influenze nel migliore dei modi, creando dei buoni pezzi che non facciano necessariamente il verso a qualcosa in particolare, semplicemente buona musica… comunque e’ da tempo che non mi capita di ascoltare gruppi che ragionino in
maniera diversa dal solito power metal e questo per noi potrebbe essere sia uno vantaggio che un svantaggio solo il tempo potra’ dirlo… noi incrociamo le dita

6. Nei brani presentati dimostrate una padronanza degli strumenti non indifferente. Quanto avete dovuto prepararvi per raggiungere un risultato simile?
L’unica cosa che posso assicurarti e’ che nessuno di noi si e’ improvvisato sui rispettivi
strumenti, ognuno di noi ha alle spalle anni di studio, ma, soprattutto un ascolto attento
verso tutti i tipi di proposte musicali

7. Quali sono state le vostre influenze principali, musicalmente parlando? Vi ritenete simili ai vostri idoli?
Potrei citarti come gruppi metal sicuramente Metallica, Megadeth, Dream theater, Annihilator ma amo anche gruppi come i Cure , Banco del mutuo soccorso, Pfm e naturalmente molta musica chitarristica ,il mio preferito rimane Steve Morse oltre ad i vari Vai, Howe… ma per descriverti le mie influenze ci vorrebbero pagine e pagine

8. Per il futuro cosa proponete? Siete già al lavoro su nuovi pezzi in studio o vi state dedicando all’attività live? E quanto ritenete importante presentare le canzoni dal vivo?
Come ho gia detto abbiamo un sacco di nuovo materiale gia pronto che stiamo esibendo dal vivo dalle nostre parti. Trovo che l’attivita’ live sia una delle esperienze piu’ gratificanti per un musicista ed e’ li che si vede di che pasta si e’ fatti

9. Avete un sogno nel cassetto, come band? Un obiettivo particolare da raggiungere?
Nessuno di noi ha manie di grandezza, mi darebbe un immensa soddisfazione poter registrare un disco e trovarlo nei negozi seguito da un bel po di esibizioni dal vivo dove la gente ci apprezzi e si diverta

10. Un messaggio o un saluto da fare?
Innanzitutto ringrazio e saluto te per l’intervista ed un ringraziamento a tutte le
persone che ci sostengono, alla prossima…
Umberto Parisi