IN EVIDENZA
Album

Bruce Dickinson
The Mandrake Project
Autoprodotti

King Gizzard and The Lizard Wizard
PetroDragonic Apocalypse
CERCA
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

21/03/24
STORMHUNTER
Best Before: Death

21/03/24
FALL OF SERENITY
Open Wide, O Hell

22/03/24
NEON RIDER
Destination Unknown

22/03/24
OZ HAWE PETERSSON`S RENDEZVOUS
Oz Hawe Petersson`s Rendezvous

22/03/24
KHOLD
Du dømmes til død

22/03/24
APPARITION
Disgraced Emanations from a Tranquil State

22/03/24
SYLVAINE
Eg Er Framand (EP)

22/03/24
ZOMBI
Direct Inject

22/03/24
HAMMER KING
König und Kaiser

22/03/24
FUNERAL ORATION
Antropomorte

CONCERTI

19/03/24
MOTHER MOTHER
FABRIQUE, VIA GAUDENZIO FANTOLI 9 - MILANO

20/03/24
MESHUGGAH + THE HALO EFFECT + MANTAR
ALCATRAZ - MILANO

20/03/24
EXTERMINATION DISMEMBERMENT + GUESTS
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA

21/03/24
GENUS ORDINIS DEI + GUESTS
CENTRALE ROCK PUB - ERBA (CO)

21/03/24
BANCO DEL MUTUO SOCCORSO
DRUSO, VIA ANTONIO LOCATELLI 17 - RANICA (BG)

21/03/24
THE ROSE
ALCATRAZ VIA VALTELLINA, 25 - MILANO

21/03/24
KRASUE + ANTARES + WAH ‘77
FREAKOUT CLUB, VIA EMILIO ZAGO 7C - BOLOGNA

21/03/24
DARK NOISE + SPEM
TRAFFIC LIVE, VIA PRENESTINA 738 - ROMA

22/03/24
ANGRA
TRAFFIC CLUB, VIA PRENESTINA 738 - ROMA

22/03/24
ANGRA + DRAGONHAMMER
TRAFFIC CLUB - ROMA

BEATLES & ROLLING STONES - Tra mito e realtà
16/05/2011 (11805 letture)
UNA CONTRAPPOSIZIONE DI CARTA?
Lo so, l'argomento potrebbe sembrare apparentemente poco interessante per chi (come me, del resto), è preso dalle sonorità decisamente più pesanti, avvincenti, drammatiche se volete, proposte dalle innumerevoli sfaccettature del panorama metal mondiale, ma semplicemente esistono storie e situazioni che meritano di essere citate e conosciute. Inoltre, la ricorrente citazione dei Beatles da parte di parecchi musicisti con i quali mi sono trovato a parlare (molto meno ricorrente quella dei Rolling Stones), rende la presenza di un articolo come questo degna di far parte del nostro database. L'opposizione tra due gruppi od artisti particolarmente conosciuti, del resto, è comunissima in ogni ambito musicale; qualcuno ricorderà la (vuota) diatriba di inizio anni 80 volta a stabilire chi fosse migliore tra Duran Duran o Spandau Ballet, con relative ragazzotte pronte a svenire per l'uno o per l'altro. Ma anche in ambito metal gli esempi si sprecano e non voglio qui citarli perché, in massima parte, sono frutto solo del music-biz e di giornalisti (ma anche musicisti), prevenuti e/o prezzolati, i quali hanno interesse a gonfiare le polemiche al fine di vedere lievitare tirature e letture e, di conseguenza, anche il proprio conto in banca. Anche nel caso dei due gruppo inglesi i presunti screzi reciproci sono più di giornalistica facciata che di reale sostanza, come le numerosissime foto scattate insieme e le varie collaborazioni musicali possono testimoniare; ma è vero che le due band catalizzarono l'interesse di due fasce di pubblico apparentemente distinte e separate, con i Beatles ad incarnare la musica fatta per i bravi ragazzi da bravi ragazzi, e gli Stones a fare la parte dei dannati per una generazione "persa" e più incline alla violenza. Ma stavano davvero così le cose? Io non credo, o al massimo lo erano solo in parte.

BRAVI RAGAZZI?
Il primo punto fermo da chiarire, è che indubbiamente i Beatles vennero prima, e sicuramente influenzarono i primi incerti passi dei Rolling Stones, ancora alle prese con una dimensione da band di liceo, quando i primi erano già delle leggende metropolitane che si esibivano al Cavern Club, ed avevano già un loro seguito devoto. Proprio da qui e dai loro precedenti trascorsi ad Amburgo, che di fatto li portarono a trasformarsi in una band dalla personalità più marcata, bisogna partire per definire la personalità dei primi rispetto ai secondi. Una formazione che vedeva all'opera solo i 3/4 di quella che diventerà un cult planetario, dato che Ringo Starr non era ancora della partita. Sono mesi formativi per loro, e nel 62 il loro nuovo manager -Brian Epstein- li porta al loro primo provino discografico con la Decca, che però si rivela fallimentare. Nel frattempo i Rolling Stones introducono Brian Jones in formazione. Sempre nel 62 Lennon e soci tornano ad Amburgo, dove si esibiscono nello stesso locale di Mino Reitano, col quale -sembra- Lennon legò particolarmente. Già qui però,è avvenuta una trasformazione. I Beatles degli esordi infatti, erano ben diversi dai quei ragazzi col caschetto (idea della fotografa Astrid Kirchnerr, poi moglie del chitarrista Stu Sutcliff, membro della prima formazione), che tutti conoscono. A questo proposito è illuminante un episodio narrato ne La Sottile Linea Bianca -l'autobiografia di Lemmy-, che ci descrive meglio i retroscena degli inizi della band: ai tempi del Cavern, durante uno show, uno spettatore gridò a Lennon che era omosessuale (ma con un vocabolo un po' più....diretto), egli interruppe lo spettacolo, scese tra il pubblico, si avvicinò al colpevole, e gli tirò una testata sul naso fratturandoglielo e lasciandolo sanguinante al suolo. Indi chiese se qualcuno aveva qualcosa da dire, e visto che nessuno si azzardò a parlare, tornò tranquillamente on stage e lo spettacolo riprese. L'episodio serve da esempio per tracciare una storia alternativa, quella che descrive i Beatles come ragazzi venuti fuori dalla working class inglese più basica ed abituata a risolvere i propri problemi in maniera sbrigativa, mentre i Rolling Stones, come detto, provengono in prima battuta da ambienti più altolocati. Ciò almeno fino all'arrivo in formazione di Keith Richards nel 61, il quale cambiò i rapporti di forza in seno al gruppo e la storia delle Pietre Rotolanti.

INNOCUE RIVOLUZIONI
In ogni caso, il quadro che viene fuori da questo episodio non è esattamente quello che si aspetta chi è legato solo all'immagine di All You Need Is Love o roba simile, ma è quello che descrive meglio la realtà dei fatti, prima che le regole dello show-biz imponessero loro di ripulirsi, per poi distanziarsi adeguatamente dai brutti, sporchi, cattivi e violenti Stones. Già, ed il gruppo di Jagger? E' singolare pensare che il primo nucleo di questa band fosse composto da ragazzi di buona famiglia, lontani anni luce da quello che il gruppo sarebbe diventato. Se fosse stato possibile comparare le due formazioni ai loro inizi, io avrei puntato sugli Stones come bravi ragazzi, e sui Beatles come banda di bulletti. Strano, vero? Quando nel 62 i Beatles fanno uscire Love Me Do, gli Stones hanno inciso solo un promo per la EMI giudicato poco interessante, stessa sorte toccata poco tempo prima al gruppo di McCartney dopo il provino con la Decca. Sarei curioso di sapere cosa ha fatto chi li aveva scartati, dopo aver assistito alla loro ascesa, probabilmente dopo un licenziamento in tronco. Quel che voglio sottolineare però, è che un brano oggi assolutamente innocuo -se non addirittura irritante- come Love Me Do ed i primissimi altri che lo seguirono, all'epoca della loro uscita costituirono invece una piccola rivoluzione ritmica, superando le smielate ballate post anni 50, e gli innocui e compassati ritmi che il mainstream propinava ai ventenni di quel primo scorcio degli anni 60. Ogni cosa, per essere adeguatamente giudicata, va contestualizzata rispetto al momento storico/culturale in cui venne fuori, metro di giudizio questo, non sempre applicato con scrupolo. Di questo abbiamo in parte parlato nell'articolo sul Proto-metal, ma probabilmente oggi come oggi possiamo solo intuire vagamente quali furono le ricadute di questo tipo di canzoni sulla cultura giovanile. Intanto nel gennaio del 63 ambedue i gruppi arrivano alla televisione. L'effetto dei Beatles "ripuliti" dal loro management ad uso e consumo dei giovani pseudo-ribelli è fortissimo, quelli degli Stones molto meno, ma l'entrata di Wyman e Watts assesta la formazione, lanciandoli verso una serie di concerti memorabili durante i quali cominciano a formare la loro fama da duri. Le parti si sono invertite, e così resteranno nell'immaginario collettivo. Di lì a poco essere fans dell'uno o dell'altro gruppo diventerà una scelta di campo.

SUCCESSO E FALSA RIVALITA'
I Beatles schizzano al numero 1 con Please Please Me, gli Stones sono macchine da concerto. Ad uno di questi vanno ad assistere gli "Scarafaggi", (ma questa traduzione è una forzatura, perché scarafaggio si traduce correttamente con "cockroach"), e ne nasce un'amicizia. Il risultato è la determinazione di Jagger di passare dagli standard R'n'B, alle composizioni proprie. Escono il primo album dei Beatles ed il primo 45 degli Stones. Il secondo ottiene un discreto successo, ma il primo segna un'altra rivoluzione: è un album composto da pezzi nuovi. Come dite? E' ovvio? E' ovvio oggi, ma non certo allora, quando i (cosiddetti) album erano solo compilation di singoli usciti spesso in un lungo arco di tempo, senza alcun filo logico ed all'insegna della disomogeneità più completa. Quello dei Beatles è invece frutto di otto nuovi pezzi scritti appositamente, e segna quindi un altro "punto zero" della storia della musica, ancora una volta a cura dei quattro di Liverpool, i quali -altra rivoluzione- sfruttano appieno la macchina giornalistica che segue i loro tour all'estero. Di fatto la "Beatlesmania" nasce a seguito di un omonimo titolo su un giornale; applausi al loro management. In tema di management però, il vero colpaccio lo ordisce -nella persona di Loog-Oldham- quello dei Rolling: Harrison & C. sono un fenomeno transgenerazionale, in quanto infiammano i giovani, ma rassicurano i loro genitori con i loro caschetti tutto sommato non più provocatori di tanto e col loro abbigliamento molto conformista, gli Stones invece si concentreranno solo sui primi, puntando volutamente a rappresentare una profonda rottura generazionale, e ci riusciranno in pieno. Il 45 che li consegnerà per la prima volta alla cultura giovanile come "maledetti rockers" è I Wanna Be Your Man, ma non è una loro composizione, il pezzo infatti è firmato da....Lennon e McCartney. Le versioni presenti sul mercato saranno infatti due, l'una edita a pochi giorni di distanza dall'altra nel Novembre del 63. Qualcuno ha ancora qualcosa da dire sulla rivalità tra le due band?

ALLA CONQUISTA DEL MONDO
Nel 64 il gruppo di Liverpool parte per un tour Americano con partecipazione all'Ed Sullivan Show ed anche stavolta si tratta di una rivoluzione. Sin dall'immediato dopoguerra infatti, il flusso musicale mondiale ha seguito una coordinata unica ed immutabile: "From USA To Europe", ma adesso il flusso si inverte, il vecchio continente torna in cattedra dettando la moda musicale ed estetica, anche stavolta per merito dei Beatles e del loro management. Anche gli Stones arrivano al loro primo album, ma sono tutte cover, tranne una. In ogni caso raggiungono il n. 11 delle charts: è il successo anche per loro. Nel 65 la rivoluzione musicale avviata dai Beach Boys negli USA e dai Beatles in Europa, porta all'esplosione di band quali Yardbirds, The Who, Them, Jeff Beck ed altri (e qui vi rimando ancora all'articolo sul Proto-metal), ma è Satisfaction a segnare la vera differenza nella proposta musicale delle due band. La strada è ormai segnata: nel 66 esce il primo album dei Rolling Stones composto esclusivamente da pezzi propri e di lì a poco cominceranno anche le vicende giudiziarie che li consegneranno alle cronache come "maudits", gente da evitare. Ciò fino al 68, con Jumping Jack Flash / Child of The Moon ed il celeberrimo album intitolato Beggars Banquet contenente Sympathy For The Devil. Le accuse di satanismo e di istigazione al sesso sfrenato per le giovani pulzelle illibate si sprecano. Dal canto loro i Beatles (nel frattempo nominati baronetti), devono affrontare un momento difficile nel 66, quando, a seguito di una intervista rilasciata da Lennon in cui dichiarava la band "più popolare di Gesù Cristo", cominciano a temere per la propria incolumità, di fatto ritirandosi dalle scene live. Intanto erano già usciti Help e Rubber Soul, in quest'ultimo compare il sitar, primo annuncio della svolta psichedelica che li avrebbe allontanati da una buona fetta di benpensanti, ma che avrebbe prodotto i capolavori Revolver e Sgt. Pepper, importantissimi anche dal punto di vista del suono e dell'uso dei testi. Nel 69 gli Stones estromettono Jones dalla band, il quale morirà pochi mesi dopo annegando in una piscina. I Beatles vanno incontro al loro primo fallimento: il Magical Mystery Tour.

I BRAVI RAGAZZI SI SFALDANO, I CATTIVI REGGONO
Dal White Album in poi, gli ex ragazzi del Cavern sono in piena spirale mistico-allucinogena, e le contaminazioni indiane, ambient, acustiche e sperimentali introdotte in buona parte (almeno concettualmente) da Harrison, non riscuotono lo stesso successo dei pezzi più facili ed immediati del passato. Anche Yoko Ono comincia -più o meno volontariamente- a minare la stabilità della band. L'album seguente -Yellow Submarine-, è caratterizzato da un sound più facile. Intanto gli Stones rispondono con il successo di Let It Bleed, titolo parodia di Let It Be. I Beatles si avviano alla fine con Abbey Road e, poi, Let It Be. La fine ufficiale della loro storia è sancita dal famoso concerto d'addio sulla terrazza della Apple Record il 3 gennaio del 69. La storia degli ex ragazzi del Mersey-beat terminò come band, quella dei Rolling Stones continua ancora (o si trascina, se preferite) fino ai nostri giorni.

IMPORTANZA ED INFLUENZE. CHI VINCE?
Nessuna delle due band appartiene alla mia generazione e di ambedue non posso definirmi un fine conoscitore, ma se fino a poco tempo fa mi avessero chiesto quale ritenevo più importante e più vicina ai miei gusti, avrei risposto senza esitare: Rolling Stones!! Il tempo però passa e, nonostante l'età, il bagaglio di conoscenze di un uomo cresce di pari passo (o così dovrebbe essere), ed oggi mi sono formato un'idea un po' diversa, o almeno in grado di discernere meglio tra gusto personale ed importanza culturale in termini assoluti. Circa la loro presunta rivalità mi sono già espresso, e la ritengo una pura e semplice invenzione giornalistica buona solo a rimpinguare le vendite di giornali, riviste e dischi. Rivali? Ad indicare gli Stones alla Decca fu Harrison; ho già citato We Love You? Ci cantano anche Lennon e McCartney; Jagger compare nel filmato di All You Need is Love tratto dal programma Our World; e numerosi altri sono gli episodi che potrebbero essere citati in proposito, ma sono dettagli. Quello che conta è l'eredità lasciata dall'uno e dall'altro, perché anche se uno dei due gruppi è ancora in attività, musicalmente non può più aggiungere nulla alla storia del rock e da tempo. Gli Stones sono più vicini a noi per sonorità, per atteggiamenti, per spirito, ma analizzando la storia degli anni 60, ci si accorge che i Beatles -oltre a venire prima- sono partiti da una forma di rock ben più "cazzuto" di quello con cui comunemente viene associato, che il loro modo di scrivere i pezzi e di abbigliarsi ha influenzato semplicemente tutti, comprese le pietre rotolanti, che forse senza i Beatles avrebbero avuto una storia completamente diversa, anche musicalmente. Ed allora se la domanda è: "chi ti piace di più?", probabilmente rispondo ancora i Rolling Stones. Ma se la domanda è invece: "Chi è stato più importante, influente, decisivo per lo sviluppo della cultura giovanile e della sua sensibilizzazione verso i temi sociali e del misticismo, sull'abbigliamento; del pop in tutte le sue accezioni artistiche, e del rock che ha portato indirettamente anche al metal?", allora -specie considerando le innovazioni nella registrazione dei dischi e l'uso primigenio di strumenti come mellotron e moog- la risposta non può che essere: Beatles!!
Voi chi preferite?

DISCOGRAFIA SU LP DEI BEATLES
Please Please Me (1963)
With the Beatles (1963)
A Hard Day's Night (1964)
Beatles for Sale (1964)
Help! (1965)
Rubber Soul (1965)
Revolver (1966)
Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967)
Magical Mystery Tour (doppio ep) (1967)
The Beatles (White Album) (1968)
Yellow Submarine (1969)
Abbey Road (1969)
Let It Be (1970)


DISCOGRAFIA SU LP DEI ROLLING STONES (dall'ultimo al primo)
A Bigger Bang (2005)
Forty Licks (2004)
No Security (1998)
Bridges To Babylon (1997)
Stripped (1995)
Rock and Roll Circus (1996)
Voodoo Lounge (1994)
Jump Back (1993)
Flashpoint (1991)
Steel Wheels (1989)
Dirty Work (1986)
Undercover (1983)
Still Life (1982)
Tattoo You (1981)
Emotional Rescue (1980)
Some Girls (1978)
Black And Blue (1976)
It's Only Rock & Roll (1974)
Goats Head Soup (1973)
More Hot Rocks (Big Hits & Fazed Cookies)
Hot Rocks 1964-1971 (1972)
Exile On Main Street (1972)
Sticky Fingers (1971)
Get Yer Ya-Ya's Out! (1970)
Through The Past Darkly (Big Hits Vol.2) (1969)
Let It Bleed (1969)
Beggars Banquet (1968)
Their Satanic Majesties Request (1967)
Flowers (1967)
Between The Buttons (1967)
Got Live If You Want It! (1966)
Big Hits (1966)
Aftermath (1966)
The Rolling Stones No.2 (1965)
The Rolling Stones, Now! (1965)
Out Of Our Heads (1965)
December's Children (1965)
England’s Newest Hit Makers (1964)
12 X 5 (1964)
The Rolling Stones (1st LP) (1964)



Brian jones
Venerdì 11 Agosto 2017, 16.39.53
313
Non lo so... I beatles hanno succhiato chuck berry fino a farlo diventare bianco... Preso da elvis il suo fare pop (vedi mossettine e anche il vestire particolare)... E cantavano bene o male come buddy holly... All'inizio questi erano i beatles... Un icona pop, una spremuta di tutto o tutti... Poi magari qualche cosa hanno innovato di sicuro... Se dovessi dire rolling o beatles direi chuck berry!! I rilli g stines sono la classica rock band... Oramai la più grande rock band di sempre ... Però gli zeppelin erano superiori...
Raven
Sabato 8 Ottobre 2016, 18.09.37
312
E cosa c'entra questo nella questione "innovazione dei canoni musicali" nel confronto Beatles/RS? Ribadisco che l'articolo non è affatto contro i (grandissimi) RS, dei quali abbiamo numerosissime recensioni in db, ma sottolinea solo come la loro rivalità fosse inventata e, semmai, di come i Beatles siano più importanti dal punto di vista prettamente innovativo, appunto. Il fatto è conclamato da tonnellate di documentazione ormai storicizzato e non riguarda affatto i gusti personali, come ho scritto esplicitamente. Mi autocito: "se la domanda è: "chi ti piace di più?", probabilmente rispondo ancora i Rolling Stones."
massimo
Sabato 8 Ottobre 2016, 18.05.24
311
Dipende da come si fanno i live, esistono molte sfaccettature che riguardano il termine "innovare", una è quello di fare musica e di sbattersene di cosa pensa la gente e soprattutto fottersene di quelli che fanno 28 album mediocri all'anno e pensano di essere innovatori, e cmq adesso esce un album di cover blues come alle origini e tra poco anche pezzi inediti nuovi. Fare album in continuazione tutti uguali, come per la maggior parte delle band in circolazione ora e anche qualcuna vecchia, vedi AC DC, non è innovare, si chiama "annoiare", secondo il mio modesto parere. Buona serata
Raven
Giovedì 6 Ottobre 2016, 20.34.55
310
Scusa, continuare a suonare live è innovativo?
massimo
Giovedì 6 Ottobre 2016, 17.43.51
309
Il 2 dicembre 2016 esce il nuovo album blues degli Stones. Da domani sono a Indio al festival musicale con dylan il macca roger waters ecc, poi gli altri vanno a casa e gli Stones vanno a Las Vegas sold out per altri concerti. Ec'è chi sostine che non siano stati innovatori, questo è il nuovo, andare avanti e fare musica, spaccarsi la schiena sui palchi di tutto il mondo fregandosene delle critiche e delle panzanate di qualche rivista pseudo rock con la copertina patinata e l'interno vuoto di contenuti. Semplice, no?
massimo
Lunedì 3 Ottobre 2016, 13.54.18
308
In effetti abbiamo fatto un po' troppo casino, troppe cose insieme e misturozzi vari. Che posso dire, fermiamoci a riflettere e riordinare le idee, poi ci aggiorniamo, è una proposta la mia, beninteso.Che il rock sia con voi.
Elluis
Lunedì 3 Ottobre 2016, 12.42.32
307
Io non mi riferivo a nessuno in particolare, il mio era un discorso generale, sia chiaro !
Lemmy
Lunedì 3 Ottobre 2016, 11.59.04
306
Sono la persona più umile di questo mondo, ve lo assicuro, non so se sono patetico ma non mi offendo se me lo dicono, io sono solo me stesso, ho soltanto affermato l'ovvio,la realtà, ed essendo umile mi trovo d'accordo con Psycosys, qui si continua a non capire, evidententemente qualcuno non ha letto i miei commenti dove ho commentato prima di altri in bene gli sviluppi apportati dai Beatles, ed ho anche detto che non ne nego l'importanza, soltanto è che proprio perchè sono umile come nella famosa favola di sicuro non mi gonfio fino a scoppiare come la ranocchia, ho soltanto tolto la patina di divinità assoluta che gli si appicica addosso, poi come tutti i gruppi hanno fatto cose brutte e meno riusciute che gli hanno fatto perdere parte del del seguito e capolavori bellissimi, di sicuro però per me non sono gruppi che mi porterei in un isola deserta.Ne ho un nutrito elenco di gruppi che per miei gusti reputo molto migliori di loro.
HIRAX
Lunedì 3 Ottobre 2016, 11.38.24
305
Beatles e Rolling Stones, parlarne ancora adesso nel 2016 denota quanto queste due band siano accoppiate dalla storia. Entrambe rivoluzionarie hanno condiviso anche i fans, come noi adesso. Le grandi band nascono ma sono gli ascoltatori a renderle immortali.
Psychosys
Lunedì 3 Ottobre 2016, 9.13.49
304
@Blastfest io non ho mai negato ciò che hai scritto nei commenti 299 e 300, anzi, molto di quei due commenti racconta la verità sulla storia dei Beatles. Evidentemente non ci stiamo capendo, forse mi sono espresso male io.
Elluis
Lunedì 3 Ottobre 2016, 8.57.38
303
Sono sicuro che se chiunque dei Rolling o dei Beatles potesse leggere questo interminabile sproloquio qui sotto, se la ghignerebbe di gusto. A distanza di 50 anni ci sono ancora le "fazioni", la favola dei "Rolling contro i Beatles" vive ancora grazie a certi fans, la stessa che ha riempito le pagine dei giornali per anni, e che per anni ha fatto la fortuna di questi due gruppi, i quali invece erano molto amici, e per l'appunto se la ghignavano di gusto a leggere tutte le cazzate che scrivevano di loro, mentre se la suonavano e se la cantavano insieme. Due band che per caso si sono trovate nello stesso periodo storico, e per diversi motivi sono stati essenziali per la musica di allora e anche di oggi, due punti di riferimento assoluti per centinaia di bands che sono arrivate dopo di loro, ma che parte della notorietà che hanno avuto allora, è stata proprio grazie alla stampa e ai gruppi opposti di fans che si "scannavano" tra di loro con sciorinamenti di citazioni, date, riferimenti e particolari proprio come state facendo qui. Non è così che si crea una discussione intelligente e interessante, qui state solo cercando di vedere chi c'è l'ha più lungo, e infatti la discussione è noiosissima e a volte scivola nel patetico. Comunque se vi piace così, buon divertimento.....!
Blastfest
Lunedì 3 Ottobre 2016, 7.46.18
302
Capisco che "umiltà" sia una parola che non esiste nel vocabolario di certe persone, che anche davanti all'evidenza continuano a negare, come bambini davanti alla marachella scoperta. Troppo difficile dire "Ok, ho detto una cazzata e non so come uscirne in maniera onorevole. Chiudiamola qua e amici come prima". Meglio continuare ad arrampicarsi sugli specchi. E allora dai, sig. Lemmy: che genere ha inventato Elvis? Che genere ha inventato Duke Ellington? Che genere ha inventato l'uomo di cui porti il monicker? Che genere hanno inventato gli Iron Maiden? Che genere hanno inventato i Queen? Continuo o il concetto è chiaro? "Chiacchiere" sono solo quelle di alcuni che pretendono di saperne più di tutti, anche più di chi quell'epoca l'ha vissuta e ne è stato un protagonista assoluto come Roger Waters, che ho riportato qua sotto, o come Ozzy e Lemmy che hanno dichiarato ovunque l'influenza che i Beatles hanno avuto su di loro e potremmo aggiungere una fila infinita di altri. Ma certo... tu ne sai più di tutti loro, giusto? Dai... chiudiamola qua, davvero. E' una discussione ridicola.
Lemmy
Lunedì 3 Ottobre 2016, 0.33.17
301
Blal, bla, bla, quale sarebbe il genere che hanno inventato non lo dice. Chiacchiere, chiacchiere e chiacchiere, parliamo poi di Oxford che scherziamo, e te credo giocano in casa gli elogi si sprecano, che se danno la zappa sui piedi, se la cantano e se la suonano, la realtà è che però non hanno inventato nessun genere, poi che siano importanti ed hanno sviluppato l'ho detto anch'io nessuno lo nega, ma di fatto non hanno inventato nessun genere.
Blastfest
Lunedì 3 Ottobre 2016, 0.24.44
300
L'eredità artistica si affida anche alle copertine dei loro album, soprattutto Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band e Abbey Road. Quella di Sgt Pepper – ripresa fra gli altri artisti da Frank Zappa in We're Only in It for the Money[231] – fu la prima copertina della storia del rock che si apriva a libro e che conteneva i testi di tutte le canzoni presenti nel disco.[232] La copertina di Abbey Road è quella più parodiata da decine di gruppi musicali, fra i quali i Red Hot Chili Peppers.[233] Con le loro doti creative e compositive i Beatles erano riusciti a coniugare dei prodotti fruiti da un'ampia massa di consumatori delle età più varie[234] – e perciò tendenzialmente di facile ascolto – con alcune opere sorprendentemente complesse e ricche di soluzioni originali. Secondo il giudizio di George Martin, Lennon e McCartney «sono stati i Cole Porter e George Gershwin della loro generazione»,[235] (Wikipedia) 4) Roger Waters: la musica dei Beatles è stata d'ispirazione per i Pink Floyd. Il bassista ha parlato dell'importanza di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band sulla musica dei Pink Floyd (Virgin).... e così via... ma voi continuate pure a vivere in una realtà parallela nella quale avete ragione e siete i depositari della verità.
Blastfest
Lunedì 3 Ottobre 2016, 0.20.56
299
1) L'inizio della voce "Beatles, the" nel "The Oxford Companion to Popular Music" dichiara la loro dimensione particolare: "Gruppo della scena rock britannica. Ogni storia o indagine sociologica della Gran Bretagna degli anni Sessanta dovrebbe includere una sezione dedicata al fenomeno Beatles. Sono chiaramente il più importante gruppo della storia della musica pop, la loro influenza è incalcolabile" (Gammond, Peter. The Oxford Companion to Popular Music. Oxford: Oxford University Press, 1993, pag. 46). 2) Nel 1962 con Love me do e nel 1963 con Please please me, diventarono la band più amata d'Inghilterra, e nell'anno seguente, con l'uscita del singolo I want to hold your hand, in tutto il mondo si scatenò il fenomeno noto come ''Beatlemania'': i giovani iniziarono a vestire come i B., portando i capelli lunghi e tagliati a caschetto come loro, affollando ogni loro esibizione dal vivo e abbandonandosi a scene di vero isterismo di massa. Attraverso l'eccellente lavoro compositivo del duo Lennon-McCartney, i B. contribuirono a stabilire nuovi criteri stilistici per la musica rock, producendo una straordinaria sequela di canzoni, molto varia e diversificata, che trova le sue forme migliori negli album Rubber soul del 1965, Revolver del 1966 e nel complesso lavoro Stg. Pepper's Lonely Hearts Club Band del 1967. Aromi psichedelici, influenze orientali, esperimenti elettronici e composizioni, dove si potevano ritrovare anche strumenti diversi da quelli della tradizione rock come violoncelli, violini e trombe, davano vita a nuove forme. (enciclopia Treccani). 3) Fin dall'inizio, le canzoni dei Beatles non si limitarono ad attingere al rock and roll e al blues, ma accolsero diverse influenze musicali, dallo skiffle allo stile Motown.[217] A questa varietà di stimoli si aggiunsero via via la competizione con i rivali britannici dei Rolling Stones, il rapporto con Bob Dylan, il confronto a distanza (e i reciproci influssi) con i Monkees, i Byrds e soprattutto i Beach Boys;[218] e ancora, la fascinazione per l'India, l'interesse per le avanguardie musicali[219] e l'attenzione per i movimenti nascenti, ma ancora sotterranei o poco noti; Paul McCartney e George Harrison, rispettivamente nell'aprile e nell'agosto del 1967, visitarono San Francisco, richiamati dalla scena musicale, ma attirati anche dall'ambiente controculturale di Haight Ashbury.[220] Fondamentale fu anche l'apporto nel campo delle innovazioni tecnologiche, che essi utilizzarono ed esplorarono con curiosità per la registrazione e la manipolazione del suono.[221] Durante gli anni trascorsi dal gruppo negli studi di Abbey Road, proprio per concretizzare le loro idee musicali furono elaborate soluzioni sonore, apparecchiature e tecniche ancora in uso dopo decenni,[222] nonostante il fatto che l'evoluzione tecnica, partita dai registratori a nastro a due piste,[223] dai semplici oscillatori audio e dai microfoni Neumann a valvole, abbia nel frattempo portato all'uso dei computer e delle tecnologie digitali.[224] Dopo quasi quindici anni dalle produzioni più innovative dei Beatles, il tecnico Jerry Boys dichiarò nel 1980 che certi suoni presenti in quelle composizioni «sono ancora impossibili da creare, persino con le moderne attrezzature computerizzate a quarantotto piste».[225] Per il suono psichedelico di alcuni brani dei Beatles (in particolare nel caso di Tomorrow Never Knows) si fece ricorso in fase di missaggio ai tape-loops. I quattro musicisti si erano dotati di registratori a nastro con i quali conducevano individualmente esperimenti sonori nelle circostanze più varie.[226] Paul McCartney, che dei quattro si mostrava quello maggiormente attratto da queste ricerche, aveva scoperto che rimuovendo la testina di cancellazione del registratore e incidendo ripetutamente il medesimo nastro, questo si saturava producendo suoni distorti;[227] i nastri in tal modo ottenuti venivano cuciti e fatti poi passare attraverso i registratori di Abbey Road in senso normale, al contrario e a velocità variabili, così da selezionare i più idonei. Questa tecnica, apparentemente casuale ed effimera, avrebbe invece aperto le porte alla musica dei decenni successivi impostata sulla ripetizione ciclica di frasi musicali.[228] Un'altra innovazione fu in alcuni brani l'uso di strumentazioni indiane. George Harrison aveva scoperto il sitar durante la lavorazione del film Help! e l'aveva sperimentato per la prima volta sul brano Norwegian Wood (This Bird Has Flown) di Rubber Soul. Già su Revolver apparve il primo brano di musica indiana, Love You To, al quale seguirono Within You Without You su Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band e The Inner Light, lato B del singolo Lady Madonna, nei quali Harrison al sitar era affiancato, per gli altri strumenti indiani – tabla, dilruba, swordmandel – da musicisti asiatici residenti a Londra.[229] Oltre ai tre brani indicati, di marcato sapore indianeggiante, il sitar appare anche in Tomorrow Never Knows e Acros
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 23.52.45
298
Quale sarebbe il genere inventato dai Beatles?. Nessuno.
Blastfest
Domenica 2 Ottobre 2016, 23.26.05
297
Tu non hai una tesi, hai un'opinione e continui a spacciarla per qualcosa che non è. A te l'onere della prova. Visto che la storiografia musicale e non certificata e dibatte da almeno cinquant'anni sul fatto che i Beatles siano stati probabilmente la band fondamentale degli anni 60 e hanno riverberato la loro influenza su tutte le band contemporanee e sorte successivmente, mentre tu e un altro sparuto drappello dite che questo non è vero... A voi l'onere delle prova. Dimostrate che non è vero. A meno che ovviamente non vogliamo ripartire con la "verità", allora come atto di fede, non richiede controprova.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 23.17.35
296
Quando mai avrei detto di essere il Profeta e di detenere la verità assoluta? Se criticassi la mia tesi con altre tesi invece che girarci attorno assumeresti più credibilità. Sino ad ora la tua argomentazione è stata quella di guardare su internet o sui libri... Su internet c'è gente che pensa che la terra sia piatta, si chiama Flat Earth Society: hanno scritto un libro e hanno un discreto numero di sostenitori. Fai tu.
Blastfest
Domenica 2 Ottobre 2016, 22.24.43
295
Ah scusa Psychosis, non avevo capito di star parlando col Detentore della Verità e col suo Profeta, altrimenti avrei evitato subito il discorso. Da sostenitore del metodo scientifico, non sono portato ad accettare per fede qualcosa; continuo a ritenere che l'approssimazione massima possa solo derivare dall'osservazione sperimentale di molti, non dall'illuminazione ascetica del singolo. Colpa mia, chiudo qua.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 20.08.46
294
Lemmy sta solo dicendo la verità. I Beatles non inventarono un genere, ma ne contribuirono allo sviluppo dando una svolta notevole. Bisogna semplicemente togliere quell'aura divina che gli è stata assegnata nel corso del tempo
Blastfest
Domenica 2 Ottobre 2016, 19.16.01
293
No, ma infatti... non diamo retta a critici, musicologi, artisti e musicisti. Diamo retta al sig. Lemmy che da contro a tutti loto e ti dice che i Beatles non hanno inventato nulla. Sicuramente ha ragione lui. Sembra la storia degli antivaccinisti....
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.28.10
292
Io non ne ne nego l'importanza che ebbero, solo non la gonfio o ingigantisco oltre gli alvei che gli sono propri.
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.26.05
291
I Beatles non hanno inventato nulla nel rock, ne le distorsioni, ne il popwer chord, ne la ritmica rock/rockabilly, ne lo psychedelic rock, ne il blues, ne il jazz , ne l'honky tonk, ne il soft rock, ne il doo-woop, ne il twist, ne le melodie ritornellate catchy.
jek
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.24.58
290
Guarda @Lemmy che in 289 commenti nessuno ha detto che l'heavy metal l'hanno inventato i Beatles qui si afferma che i Beatles hanno influenzato il movimento della musica per gli anni a venire compreso quelli che inventeranno il metal (vedi Ozzy), e ripeto rileggiti il commento 175.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.15.35
289
@Blastfest Virtual XI è uno dei miei dischi preferiti, lo è sempre stato e lo sto ascoltando proprio ora. Contento ora? Comunque le interviste e le opinioni dei musicisti non sono un dato troppo affidabile, seppur abbiano una rilevanza. Quello che propongo io è un processso di demistificazione sui Beatles, poichè hanno ricevuto crediti immeritati. Ma questo non vuol dire svalutare il loro operato.
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.14.58
288
@jek, ahahah appunto, qui ti volevo, tutta roba che non è farina del loro sacco e che non hanno inventato loro.
Rob Fleming
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.10.06
287
@Massimo: su Some girls hai quasi ragione, nel senso che mi sono espresso male. Avrei dovuto dire "non è un album rock tout-court" dal momento che oltre ai pezzi che citi tu ce ne sono altri come Miss you; Beast of Burdon e Shattered che non lo sono manco di striscio (e nel caso degli ultimi due sono anche abbastanza irritanti alle mie orecchie). Per quanto concerne il fatto che facciano uscire un album nuovo non so cosa pensare. Da un lato tanto di cappello nel voler fare musica nuova (l'ultimo di Keith Richards è peraltro veramente bellissimo) dall'altro sappiamo tutti che come tutti gli album da Some Girls (escluso) in poi passeranno come acqua fresca senza lasciare pressoché traccia (Stripped non vale). Ascolti Zappa? Bene, non è questo l'articolo giusto, ma su di lui avrei alcune cose da dire/scrivere che in confronto quello che scrivi tu sui Beatles è pura idolatria. @Lisablack: il riferimento ai Queen non è nemmeno campato per aria; analogie ce ne sono a bizzeffe; anzi all'inizio quando dovevano ancora sfondare realmente venivano dipinti come una sorta di Zeppelin meets Beatles. Di certo è che nei loro album, pur in un contesto più duro, oltre ad offrire un cantante disumano + due veramente ottimi si cimentavano in una varietà di stili, canzoni, generi e altro che nei '70 non trovavi praticamente in nessuno. Mentre nei '60 a Abbey Road...
jek
Domenica 2 Ottobre 2016, 18.05.36
286
@Lemmy per esempi concreti ti ho rimandato al commento 175 di @Galilee, poi per quanto riguarda l'innovazione sono d'accordo che ci sono tanti altri hanno alto tasso di innovazione ma loro sono arrivati prima e hanno dato una scossa straordinaria al mondo delle sette note. Poi per il genere che amiamo altri sono i precursori e gli innovatori ma siamo sicuri che se non ci fossero stati i Beatles come band sarebbero arrivati, e non sono stati ispirati da loro, poi giustamente se sono buoni musicisti per non clonarli dovranno ben fare qualcosa di diverso ma l'origine è li .Continuo a ripetere controllate le date. P.S. poi visto che mi ha spiegato cosa vuol dire aggiungo (imho)
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 16.06.20
285
Comunque anche io non mi capacito ancora oggi perchè queste due band nella loro palpabile diversità debbano essere oggetto di scontro. BAH!
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 16.03.34
284
i critici? , intervistatori, dichiarazioni dei personaggi del rock del metal?. tutti coerenti vero?, ahah !, appizzate le recchie e ascoltate di vostro conto, poi se fosse per certi critici oggi non dovrebbero neanche esistere certe band storiche, visto che le stroncarono.Siate autonomi, e indipendenti, che di artisti con la A maiuscola in quel periodo ce n'è una sfilza.
Blastfest
Domenica 2 Ottobre 2016, 15.51.46
283
Psychosis: su Virtual XI però non rispondi eh? comodo fare così. Ma vabbe lasciamo perdere e restiamo in argomento. A me dà fastidio qua vhe qualcuno voglia far passare un'opinione errata e storicamente falsa come un fatto. Vai su google e digita Beatles e vedi cosa ne viene fuori. Vai su un libro che parli di musica, sia scritto da chi vuoi e vediamo cosa trovi sui Beatles. Leggi le interviste o le dichiarazioni di generazioni di musicisti sui musicisti e tutti o quasi concordano.. poi vieni qua e trovi due/tre soggetti che pretendono di far passare come un fatto quello che non è. Allora chiedo: visto che siete voi a mettere in dubbio quello che è praticamente certo per tutti... a voi l'onere della prova, a voi dimostrare quello che non è.
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 15.10.55
282
@Jek, non cambiamo le carte in tavola, io ho portato esempi concreti, tu solo chiacchiere, non sono io che ho parlato di tasso inovativo straordinario, io ti ho fatto domande e tu non mi hai risposto, i Beatles sono stati importanti?.Come tanti altri in quel periodo, non ingigantiamoli oltre misura.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 14.39.06
281
Scusate per l'OT, ma un commento di difesa alle mie posizioni dovevo scriverlo.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 14.38.17
280
@Blasfest 1. Non provo ad imporre la mia ignoranza perché esprimo opinioni in tono civile. Dandomi dell'ignorante, fai tu la figura del fesso. 2. Non puoi giudicare le conoscenze musicali di qualcun altro basandosi sui suoi gusti. I gusti sono strettamente personali e se mi piace un disco più di un altro sono affari miei. 3. No Prayer è un disco che per un certo periodo ho odiato fino al midollo, ora lo ritengo sufficiente e sono riuscito ad apprezzarlo, come puoi leggere sul commento alla recensione. Quindi dai pure informazioni false sul mio conto (chi è l'ignorante adesso?). 4. Critichi la mia posizione dicendo che c'è tanto materiale che mi smentisce... E non citi nessun documento! Il tuo commento è praticamente un'invettiva fatta di opinioni personali alle opinioni di qualcun altro. Cito testualmente: "non sapete un cazzo e fate gli espertoni senza portare un'argomento uno che non sia pa vostra opinione". Perché tu cosa stai facendo? Quali prove hai portato? @Galilee, i Beatles hanno una matrice Pop Rock che a te piaccia oppure no. Melodie facili e ritornelli orecchiabili, perlomeno nella prima parte di carriera. Poi non hanno fatto solo Pop Rock e hanno spaziato tantissimo nello Psychedelic, Hard Rock e tanto altro ancora. Ma negare che i Beatles siano nati come Pop Rock è ANTISTORICO. "far primeggiare la propria opinione"? Perché metto i piedi in testa a qualcuno? Offendo e insulto? La verità è che tu non riesci ad accettare la mia opinione e la critichi senza portare alcuna antitesi, dicendo che sono nel torto. Una critica utile direi!
jek
Domenica 2 Ottobre 2016, 14.11.44
279
Ok @ Lemmy se la metti cosi allora andiamo a ritroso e focalizziamo tutto ad un ignoto suonatore di colore in una piantagione di cotone del sud degli stati uniti e la chiudiamo li, anche se poi anche lui si sarà ispirato a qualcuno ma almeno la chiudiamo su chi ha inventatoil blues il rock'roll e il metal
lisablack
Domenica 2 Ottobre 2016, 13.44.25
278
Hai ragione, forse non ci voleva....
Raven
Domenica 2 Ottobre 2016, 13.29.07
277
È già difficile gestire la discussione restando it, non andiamone fuori, per favore
lisablack
Domenica 2 Ottobre 2016, 13.15.13
276
Ora scateno un putiferio..per me i Queen sono migliori dei Beatles, oddio è come se avessi bestemmiato, ma sto parlando solo in base ai gusti personali, anche se mi rendo conto che è un paragone che non regge. 2 Band all'opposto, ma per me superiori i Queen.
plin
Domenica 2 Ottobre 2016, 13.05.29
275
Sto con Massimo. Punto. Beatles importantissimi così come tante altre band di quel periodo. Se mi mettono davanti ad una scelta tra ascoltare un cd dei Beatles e uno dei Led Zeppelin non avrei alcun dubbio : Sul lettore finiscono i Led Zeppelin, con tutto il rispetto per i Beatles. Ascoltati, riascoltati, ammirati, ma ho altre preferenze musicali. Innovativi così come altri gruppi di quel periodo, se proprio li si vuole mettere in competizione con i Rolling, ebbene sì, preferisco di gran lunga questi ultimi. I gusti personali sono indiscutibili, su questo argomento si potrebbe andare avanti all'infinito, niente di ciò che viene scritto dai recensori e dagli utenti è Vangelo. Io rimango della mia opinione e voi anche. Non vedo perché insultare o tacciare di ignoranza chi non è d'accordo con me. Esprimere la propria opinione è un diritto che non deve in alcun modo avere riscontri offensivi. Meditate per favore. Raven ha ragione quando scrive che qui il confronto è tra i Rolling e i Beatles ma solo per definire il valore storico di queste band. Pensiamola pure diversamente, com'è giusto che sia, ma rimaniamo comunque entro i limiti di un confronto costruttivo.
massimo
Domenica 2 Ottobre 2016, 11.27.09
274
Non mi pare di aver scritto solo cose tipo canzonette ecc ecc. , se leggete bene ho scritto diverse cose sui Rolling e anche sui Beatles e rimane cmq il fatto che su di loro Beatles non si puo' dire nulla, è vietato criticarli. Poi che Some Girls non sia un album rock è un'affermazione quanto meno bizzarra. Ascoltati a manetta, Lies, respectable,When wip comes down, poi vediamo cosa ne pensi .Galilee, grazie per il caprone, lo terrò a mente, pero' magari scrivi qualcosa che abbia un po' sangue dentro, di anima, di musica, non soffermarti su quello che scrivo, visto che sei cosi' intelligente e colto dal dare del caprone agli altri, non dovresti avere problemi. Blastfest, anche sugli Stones esistono chili di documentazione su quello che hanno creato musicalmente, il modo in cui registravano, ricercavano il suono adatto allo specifico pezzo, esiste un libro di che pesa 10 chili su di loro relativo al periodo 72 e anche prima, non lo conosci? Peccato. Heisenberg, non sei tu a dovermi dire di dare o non dare pareri tecnici in quanto non mi pare tu abbia espresso pareri da tenere in considerazione ma soltanto un darmi addosso gratuito. La mia affermazione è frutto di discussione con gente che suona e che canta da anni, esperti di voce e musicisti che concordano con cio' che asserisco. Poi il Macca va benissimo, è un grande cantante, ma Jagger, janis Joplin, Plant, sono un altro mondo. Tornado ai Rolling, leggete bene quello che ho scritto, gli album che ho citato, commentateli magari, non pensate solo a scagliarvi contro di me perché oso dire sui Beatles ciò che non si ha il coraggio di dire.Li ascolto e li studio anch'io i Beatles e non da oggi, embè??!! E allora?? Ma quando ascolto gli Stones è un'altra cosa, è il pulsare del rock nel cuore, è la vitalità perenne, sono diretti, immediati, senza tante cazzate sperimentali per darsi arie di grandi musicisti, agli Stoniani, milioni nel mondo, frega un cazzo che non siano tecnicamente elevati come altri, frega un cazzo!!!! gli Stones sono gli Stones, "la piu' grande rock band della storia , hanno resistito a tutto, a tutte le cazzo di mode imposte dal sistema, dal consumismo di massa, sono stati lapidati da stampa, chiesa, politici, benpensanti, hanno fatto di tutto per fermarli, non ci sono riusciti, solo una cosa potra fermare gli Stones: la morte. Tra poco ese il nuovo album e i Beatles? Oggi ascolto Frank Zappa, altro che i fab four. Sono contento di aver smosso un po' il sito, mi piacete tutti quanti anche chi mi da contro e mi offende, ma tant'è, sono i rischi di chi va contromano, o controcorrente? Ciao
Lemmy
Domenica 2 Ottobre 2016, 9.49.12
273
Il consiglio che mi sento di darvi è, non fidatetevi mai di nessuno, fidatevi delle orecchie vostre, ascoltate tanta musica, mi ricordo che Lemmy una volta disse, che non ne poteva più di interviste, richieste di colloqui, ecc., ma non per scortesia, diceva, cosa volete che gli dica?.Non sanno forse le balle che potro' dirgli dopo che ho tracannato il sesto bicchiere.
galilee
Domenica 2 Ottobre 2016, 9.43.53
272
Psychosis è irrecuperabile. I Beatles stanno al pop rock quanto gli Iron Maiden stanno allo Stoner. Come dice Blastfest è incredibile come qualcuno sia così tronfio nel crogiolarsi con la propria ignoranza. In fondo è storia, e la musica è fatta di note, armonie e tempi ben precisi. invece di informarsi, capire e imparare l'importante è far primeggiare la propria opinione. Imbarazzante.
Blastfest
Domenica 2 Ottobre 2016, 9.03.15
271
Lemmy: i Beatles nel 67 erano all'ottavo album, non so se rendo. Non arrivo a capire come certa gente (psychosis tu sei quello che No Prayer e Virtual XI sono dei gran dischi degli Iron Maiden, i migliori, giusto?) pretenda di imporre la propria ignoranza, come fosse un fatto. Ci sono migliaia di video, documentari, libri, testimonianze dirette e indirette, dichiarazioni di generazioni di musicisti, che confermano ed esaltano la fondamentale importanza dei Beatles, ma voi nulla... pretendete di propagandare una solenne falsità come se foss oro. Sono stati importanti come qualunque altro gruppo... ma certo... portami altrettanta documebtazione e dimostralo allora, non vendere un'opinione errata e campata in aria come fosse la grande verità, perché non lo è. C'è gente qua sotto che si permette il lusso di definire canzonette quelle dei Beach Boys, senza rendersi conto minimamente dell'impatto che ebbero sulla società di allora e su tuuta lanscena West Coast e psichedelica che sarebbe esplosa di lì a poco... non sapete un cazzo e fate gli espertoni senza portare un'argomento uno che non sia pa vostra opinione... e basta con questa malattia del web.
Psychosys
Domenica 2 Ottobre 2016, 2.32.27
270
@jek I Beatles hanno innovato ne più, ne meno di tanti altri artisti antecedenti, postumi e contemporanei alla loro carriera. Non hanno inventato nulla, hanno contribuito alla creazione dell'apparato musicale mondiale corrente (apporto non da poco) come lo hanno fatto altri gruppi della loro epoca.
Heisenberg
Domenica 2 Ottobre 2016, 2.26.29
269
#256massimo non dare pareri tecnici e non parlare di cose come l'estensione perchè non ne sai nulla, "Paul Macca non si avvicinerá Mai come estensione a Jagger " hai scritto tu...il parere di uno che sostiene questo vale meno di 0
Lemmy
Sabato 1 Ottobre 2016, 23.00.22
268
è una panzana l'idolatrare Helter skelter, ascoltate ades. Bitter Creek- Plastic Thunder, 1967 sul tubo, cosi' vi fate un idea di quanto ingigantimento si sia costruito su di loro.
Lemmy
Sabato 1 Ottobre 2016, 22.46.31
267
@jek discutiamo pacatamente, mi dici i Beatles cosa hanna inventato di nuovo strumentalmente nel rock? hanno forse inventatato il rock , il blues, il jazz, il country l'onky Tonk, o il rock 'n roll e il rockabilly di cui almeno inizialmente sono debitori? Hanno forse ineventato il power chord? hanno inventato lo psychedelich rock?
jek
Sabato 1 Ottobre 2016, 20.59.19
266
@Psychosys forse se controlli le date di uscita dei dischi delle band da te citate capisci. Qua non stiamo dicendo chi mi piace di più ma il tasso innovativo nel mondo della musica moderna in toto. Rimando al commento 175, poi anch'io preferisco i Rolling ma questo è un altro discorso.
Psychosys
Sabato 1 Ottobre 2016, 20.44.08
265
Sul fatto che i Beatles siano considerati gli inventori di tutto non posso che dar ragione a Massimo: un'enorme bugia. I Beatles erano molto avanti come altri: Hendrix, Pink Floyd, Kinks, Who, Led Zep e Rolling Stones stessi. Poi la proposta delle band è diversa: i Beatles erano Pop Rock, i Rolling Stones Blues Rock, poi si contaminavano a vicenda (Keith e Lennon erano grandi amici), però la matrice era già diversa. I RS non avrebbero mai scritto Drive My Car ed i B Brown Sugar. Il fenomeno Beatles va ASSOLUTAMENTE demistificato ma non svalutato. Ai Rolling Stones invece andrebbe riconosciuto qualcosa che ancora oggi gli è tolto.
klostridiumtetani
Sabato 1 Ottobre 2016, 20.16.52
264
"La storia degli ex ragazzi del Mersey-beat terminò come band, quella dei Rolling Stones continua ancora (o si trascina, se preferite) fino ai nostri giorni." Si insinua che i RS si stiano "trascinando"... io mi chiedo se chi afferma ciò ha visto le loro ultime performance dal vivo ... boh, ma se questa è una band che si trascina.... perlomeno vorrei sapere il perchè di tale affermazione (imho).
jo-lunch
Sabato 1 Ottobre 2016, 19.51.23
263
Mettiamo un punto fermo : qui si parla di due band storiche completamente diverse che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama musicale mondiale. Ritengo errato coinvolgerle in una competizione che non ha alcun costrutto. Per quanto riguarda le voci personalmente non ho mai avuto alcuna predilezione per Paul McCartney, ha una bella voce, intonata, ecc., ma non mi ha mai preso. Preferivo Lennon in image o Harrison in Bangladesh. Mi trasmettevano più emozioni ed è quello che cerco in una voce. Niente a che vedere, ovviamente, con Mercury (inarrivabile) e company. E, quando, dal vivo, il buon Jagger cantò Angie (pezzo melodico, non rockettaro, fuori dai canoni) a Torino 1982, ebbene sì, mi commossi e lo ricordo ancora come uno dei punti fermi della mia vita da metallaro. Non so quanti di voi abbiano mai visto i Rolling dal vivo, ma trasmettevano forza, energia, vitalità, musica, emozioni. Io c'ero e oggi sono contento di portare questo nel cuore. Gruppi così, ne sono convinto, non ce ne saranno più. Buon weekend a tutti.
galilee
Sabato 1 Ottobre 2016, 17.13.26
262
Cercavo solo di spronare Massimo ad essere più costruttivo. Visto che di argomentazioni ce ne sono, è si può senza troppa fatica andare oltre al mi fa cagare, ha una voce moscia, fanno canzonette.
terzo menati
Sabato 1 Ottobre 2016, 17.12.01
261
Mario scatenato evvai
Lemmy
Sabato 1 Ottobre 2016, 17.03.12
260
Buoni.Non scannatevi con queste due band storiche, che hanno fatto dei stupendi capolavori entrambe, diverse ma che impattarano la società di molto e in profondità.Quelle dei Beatles furono novità di dettagli, seppero assemblare bene in un bouillon poutpurry, fritto misto, cio' che altri fecero prima, ma seppero prporlo in modo personalissimo e abbastanza originale per l'epoca, qui sta la la loro grandezza, bisogna riconosciorglielo, essere dei profittatori-assemlatori , un po paraculoidi se vogliamo(se non erro Chuck Berry li voleva citare in giudizio), ma efficacissimi e con un certà genialità furbesca, ma che fece storia e lo è tuttora.Però ora vi elenco delle novità che i Rolling Stones rispetto ai Beatles non fecero o non riuscirono a fare o che fecero dopo.Novità nel gruppo, tutti i componenti suonano e partecipano.Musicista mancino che suana al contrario, che significa adattare a se uno strumento.Impollinazione e mescolamento musicale internazionale, certo già prima presente, ma il loro non ripetitivo e del tutto inedito per il periodo, pensiamo a Michelle e Girl presenti in Rubber Soul, si fa uso della forma chanson francaise e canzone napoletana, mescolorano poi in modo perfetto stili e sonorità presi a viva forza sia dal country western (I've just sin a face) , sia l'Honki Tonk (rocki racoon), o simil /quasi Gospel (Let it be).Sezione ritmica afro-cubana(mentre quella etnico hawaiana con ukulele già era usata da altri, e anche il sitar indiano lo usarono prima i The Yearbirds), bonghi , congas, claves e altri strumenti di quel sound. Sperimentazione sonora adattivo-creativa in studio con effetti che la tecnologia dava loro nel periodo.Novità nell'uso e nell'assemblaggio sonoro con fusione di elementi classici e rock/pop rock, i Deep Purple e i Jethro Tull ne sono in qualche modo debitori.Novità nell'uso di accoppiare la forma della rapsodia canonica mutuata dalla musica classica alla musica pop rock, ad es. con Happiness is a warm Gun e You no my name, e prima etchetta musicale propria poi andata a male, ma vabè.Comunque è vero, non furono mai veramente rivali, nel senso di odio e senza rispetto, si rispettavano anche se a denti stretti, e si telefonovano e si accordavno cron sincronicamente quando dovevano uscire i rispettivi album, lasciandosi via libera ad alternanza, senza provocare attriti o sconquassi di immagine business auditivo.Non sono un patito dei due gruppi, non mi viene voglia di cantare a squarciagola le loro canzoni come mi succede ad es. con i The who, Ac/Dc, Guns 'n Roses, Led Zeppelin, The Doors, Deep Purple ecc.Anche io pero' come Rob Fleming dei Beatles preferisco per me veri capolavori Abbey Road e Revolver,( anche se nei timbri melodici vocali di allora preferisco voci come Paul Anka e Gene Pitney, Roy Orbison ecc.).Invece per i Rolling Stones, che ritengo vero rock, e superiori per carica energetico-espressiva ai Beatles, molto più animaleschi e incisivi nello sprito interpretativo del rock, preferisco capolavori veramente stupendi come Exile, Aftermath, No.2, Beggars Banquett, eccezionali, questo bisogna riconoscerlo.Delle donne del periodo invece adoro la mescola blues-rock da impazzimento totale (anche i Stones hanno collaborato con lei) di Tina Tunerer allora insieme ad Ike, una vera bomba dirompente anche lei.
Raven
Sabato 1 Ottobre 2016, 14.30.34
259
Lo ripeto ancora :non attizziamo litigi, per favore.
galilee
Sabato 1 Ottobre 2016, 14.23.15
258
Massimo. Il problema non è che non si possa criticare i Beatles. Il problema è che le tue critiche hanno lo stesso spessore di quelle del peggior troll caprone in circolazione. Senza offesa sul serio, però è vero.. Puoi far di meglio, ne sono sicuro.
Rob Fleming
Sabato 1 Ottobre 2016, 12.45.06
257
@ Massimo: tu non ci crederai, ma il Sgt. Pepper tra tutti gli album idolatrati dei Beatles è quello che mi piace meno: ritengo Abbey Road, Revolver e l'album bianco superiori e invecchiati meglio. Che i Beatles abbiano iniziato con canzonette è pacifico, si era pur tuttavia nel 1963 (ma She loves you fu realmente innovativa perché mai prima di allora nessuno aveva pensato di iniziare un brano con il ritornello. Merito di Martin? può essere). Ma non è che gli Stones abbiano fatto chissà che (ok Satisfaction) sino ad Aftermath (uscito l'anno di Revolver). E I wanna be your man (pezzo cantato da Ringo) la incisero volentieri come loro secondo singolo. Mai detto che Paul McCartney (se il commento era riferito a me) sia il migliore. Dico che è tra i più dotati per la gamma di colori e timbrica della sua voce. Se proprio devo dire la mia Ian Gillan del periodo 1970-1973 e Paul Rodgers sono i più grandi di tutti. Che Jagger e Mercury (immenso) siano stati performer migliori non lo discuto; penso che abbia aiutato anche il fatto che sul palco non fossero impediti da nessuno strumento. Preso atto che alla fine anche tu dici che Macca è un bravo cantante che è ben diverso dal definirlo una caccola inascoltabile rilevo solamente che tutti i dischi che, mi pare, citi (salvo Some girls; che è tutto fuorché un album rock) sono stati pubblicati tra il '66 e il '72 nell'arco di sei anni: un arco temporale pari alla carriera dei Beatles stessi. Infine concludo osservando come noi parliamo, scriviamo, provochiamo su due gruppi composti da gente amica tra loro come riporta correttamente l'articolo: Jagger e Jones facevano un coro là; McCartney compariva di là. Come dire: la rivalità resta confinata nei nostri gusti musicali, ma tra loro c'era amicizia e collaborazione.
massimo
Sabato 1 Ottobre 2016, 10.57.44
256
Sai cos'è Rob quello che mi da fastidio?E' che sui Beatles non si puo' dire nulla, non si puo' fare una sola critica che sia una, non si puo' dire che all'inizio hanno fatto canzonette innocue alla beach boys e infatti hanno venduto un sacco per quello, non per altro, non si puo' dire che I pink Floyd erano molto piu' avanti e innovativi di loro e cosi' tante altre cose, è impossibile dire qualcosa contro, andare in contromano, non si puo'. Io questo non lo accetto. prima di tutto perché non hanno inventato tutto loro come si continua a scrivere e a dire da decenni ignorando altri grandissimi artisti che dei Beatles se ne facevano un baffo e se li bevevano d'un fiato. Si ignora costantemente invece l'innovazione apportata dagli Stones con un album come Aftermath o bbanquet, quello che hanno creato i Led zeppelin, Hendrix, velvet underground, bowie , ecc . Eh no, ma i Beatles, hanno fatto tutto loro, scherzi!!!Gli altri erano delle nullità al confronto....PaulMacca è un bravo cantante, ma non si avvicinera' mai come estensione di voce e carica sensuale ed emotiva, a Jagger o a un Plant o a un Freddy Mercury, eppure si continua a dire che lui è il migliore solo perché è un ex beatle, non è ora di smetterla di continuare a incensarli e avere il coraggio di dire che hanno fatto dei flop anche loro, dei dischi noiosi anche loro??!!! St pepper, la volete sapere una cosa? Io l'ho regalato, non mi ha mai detto nulla di che, non ho sentito traccia di innovazione se non a piccoli sprazzi, e in un paio di pezzi. Fine. Tutto qui? Sto grande album per il quale ci hanno rotto le palle per anni dicendo che era il piu' grande disoo mai realizzato da un gruppo è stato sotterrato dalla forza innovatrice, quella si', di Bbanquet l'anno dopo, da led zeppelin col loro primo nel 1969. Letteralmente spazzato via e invece no, si piottosto che ammettere che altri artisti fossero stati piu' innovatori e di maggiore impatto, si è continuato a menarla con st pepper fino alla nausea. Io gli avevo i dischi dei Beatles, comprai anche Let it be, li ascoltavo, mi piacevano, erano gradevoli ma finiva li'. Nel 1971 misi sul piatto Sticky fingers e capii cosa fosse il rock, il sudicio rock da bordello di periferia, un impasto di chitarre, sesso batteria, fiati, sudore, con un Jagger sfrontato, sguaiato e inarrivabile per maestria nel sapere dosare la giusta voce a ogni pezzo co loro marchi dellalinguaccia stampato sul basso ventre, quello era il ROCK!!!!. Prima naturalmente nel sangue avevo gia' bbanquet, let it bleed e gli altri capolavori stonesian ma Sticky apri' una nuova era per tantissimi gruppi ancora oggi, un modo nuovo di fare rock, immediato, senza tanti fronzoli o assoli interminabili e inutili, senza voler fare gli intellettuali del cazzo chiusi in uno studio per paura del confronto con gli altri a scrivere musica raffinata per essere diversi a tutti i costi, finchè Lennon si ruppe le palle e mandò a scatafscio tutto quanto perché capi' che non c'era piu' anima nella loro musica e i Beatles puffff!!! Spariti. Poi venne exile, il monumento al blues e al rock'n roll stradaiolo, anarchico e criminale degli Stones, un disco seminale, un capolavoro assoluto che anora oggi è attualissimo come tutti i dischi degli Stones e fa ancora scuola per i gruppi blues e rock americani e non solo. Anni addietro gli Stones crearono un altro rottura epocale con Satisfction, il brano rock per eccellenza, copiato e stracopiato da eserciti di band per il modo diretto e sfacciato di colpirti in faccia, ribelle e sfrontato come volevano essere i giovani. Satisfcation fece un bel po' di danni e fu anche censurato in alcuni paesi e laddove andavano i rolling era sicura la guerriglia urbana, ormai la spaccatura tra giovani e societa' perbenista, che ascoltava i fab four, era fatta. Gli Stones, anni avanti, vennero spesso censurati e messi anche in galera, ritenuti pericolosi per lo stato e la società , la loro musica era da bandire dalle radio, da vietare, da sopprimere, quindi era meglio diffondere la musica leggera dei Beatles cosi' rassicurante e scevra da ogni stimolo di ribellione allo stato di potere. Gli Stones ebbero problemi anche nel 1978 in america nel 1975 1976 nel 1982 in Italia non volevano farli entrare, perfino il papa, che non si faceva gli affari suoi, tuono' contro gli Stones e in parlamento ci fu una lotta tra chi li voleva e chi no. Per fortuna ile due date ci furono Napoli e Torino e mai fu vista una roba del genere qui da noi, Il rock era nell'aria, la felicità, la voglia di partire, sensazioni pazzesche, gli Stones erano e sono capaci di smuovere tutto, nulla puo' fermarli perché la loro musica è la musica dell'anima. Si appena concluso il tour latinoamericano con sold out dapperttutto, una cosa incredibile, un milione di persone a Cuba, e mi si viene a parlare dei Beatles e delle loro inncue canzonette? Gli Stones ci sono ancora, piu' grandi che mai.
Rob Fleming
Venerdì 30 Settembre 2016, 12.42.08
255
Ohy, Massimo, le espressioni che usi sono decisamente forti per essere uno che nel 1970 aveva 14 anni e che dunque dovrebbe aver vissuto in diretta certi momenti. Inoltre, mi pare che tu tenda ad un certo negazionismo "a prescindere" che va al di là della critica. McCartney può non piacerti, e ci sta. Puoi dirmi che quando cantava in falsetto certi obbrobri a fine anni '70 era fastidioso. E ci sta. Ma negare una certa "virilità" in I'm down, I've got a feeling, Get back e altri pezzi rock già menzionati permettimi di pensare che alla fine i Beatles non li hai approfonditi tanto come hai fatto con gli Stones. Poi capacissimo di smentirmi, ma almeno spiega le ragioni di quella tua affermazione.
BlackSoul
Venerdì 30 Settembre 2016, 11.46.31
254
I Beatles con Sgt Pepper's si sono portati vent'anni avanti, è un album perfetto ed estremamente innovativo sia per il rock che soprattutto per il pop...
Samcro
Venerdì 30 Settembre 2016, 10.50.55
253
#252 Moscio ? Anche in Helter Skelter e Oh Darling è moscio e una caccola inascoltabile ? Ahahahaha
massimo
Venerdì 30 Settembre 2016, 10.22.25
252
per me Paul Macca è un po' una lagna, in confronto a Plant, Jagger e Bowie, è una caccola inascoltabile, è moscio, noioso. Scusate ma io dico quello che penso. Poi sugli Stones non ho finito, torrnero' a parlarne di nuovo. buona giornata a tutti
Psychosys
Giovedì 29 Settembre 2016, 15.02.58
251
Anche a me è sempre piaciuta la voce di McCartney, molto gradevole
Rob Fleming
Giovedì 29 Settembre 2016, 14.50.49
250
Penso che Paul McCartney sia stato uno dei più dotati cantanti mai emersi: è la stessa voce di Yesterday, Rocky Racoon, Oh darling, Why don't we do it in the road, Long tall Sally, Kansas city, Drive my car, Birthday (e mi fermo ai Beatles). La sua voce aveva colori infiniti
Il Cinico
Giovedì 29 Settembre 2016, 14.43.36
249
"Lallallà, lallallà, lalà, Beatles e Rolling Stones, quanta felicità. Lallallà, lallallà, lalà, Beatles e Rolling Stones, quanta rivalità. Dopo questi fatti, Mick si comprò una penna bic. "Evvedi che successo che stanno riscuotendo questi Beatles! Evvedi che vado a farmi una puntura e scrivo Lady Jane". Lallallà, lallallà, lalà, Beatles e Rolling Stones, quanta felicità. Lallallà, lallallà, lalà, Beatles e Rolling Stones, grandi rivali. Ticket to Ride, Jumpin'Jack Flash, From Me to You, Satisfaction, poi un giorno pam, e let it be non più." Così per sdrammatizzare...
Samcro Charming
Giovedì 29 Settembre 2016, 14.20.17
248
Aggiungerei pure che McCartney ha delle doti vocali davvero notevoli , voi cosa ne pensate ?
tino
Giovedì 29 Settembre 2016, 14.11.32
247
Secondo me sei nuovo del sito massimo altrimenti sapresti che raven non è corvo ma gallina ed è uno dei boss, e soprattutto non è lemmy che in realtà è mario.
massimo
Giovedì 29 Settembre 2016, 13.46.55
246
per per me quello dei Stones è finto e costruito a tavolino, quello che faceva Morrison no.Lemmy Raven, non ti conosco ma credo tu sia una persona competente e intelligente, io mi sto trattenendo dal rispondere ad affermazioni al limite del ridicolo come quella sopra, ti scongiuro, raddrizza un po' la barca, so che ne sei capace, intervieni per ristabilire un equilibrio perché non si possono leggere stupidate del genere, è un offesa all'intelligenza delle persone e dei rocker di tutto il mondo. Grazie
d.r.i.
Giovedì 29 Settembre 2016, 11.13.24
245
Esatto, commento #241 top!
Rob Fleming
Giovedì 29 Settembre 2016, 8.40.51
244
@Samcro Charming #241: standing ovation
Raven
Giovedì 29 Settembre 2016, 8.16.38
243
Dei Beatles c'è poco e niente???? Ma sei sicuro?
ObscureSolstice
Mercoledì 28 Settembre 2016, 22.51.16
242
non si può sminuire i Rolling Stones che come è già stato detto ci sono pagine e pagine che parlano di loro, invece dei Beatles c'è poco e niente e tanto di cui poter parlare; non si può sminuire neanche i Beatles che anche loro hanno fatto una bella fetta grande di storia e dicendo come certi commenti che sono una band per zie, nonni e cose di questo tipo solo perchè per gusti personali possono non piacere e perchè qualcuno non riesce a capirli che fanno parte del passato collettivo di una generazione che non tornerà mai più. @Lemmy intanto i giovani devono imparare ad apprezzare il vinile, se non si inizia da quello è inutile parlare male di certe band
Samcro Charming
Mercoledì 28 Settembre 2016, 22.50.18
241
La discografia dei Beatles da Sgt Pepper a Let It Be è piena zeppa di capolavori , pezzi come Because , I Want You , While my Guitar Gently Weeps , A day in the life, The End , Helter Skelter e chi più ne ha più ne metta sono capolavori che trascendono qualsiasi genere , chi giudica i Beatles un gruppetto pop del cavolo denota solo una grande ignoranza e mancanza di cultura. Quanti agli Stones , altra grandissima band storica e diversa , meno "elaborata" e sperimentatrice , piu "diretta". Al posto che scannarsi per decretare chi e meglio ascoltatevele tutte e due , la musica non è una competizione
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 22.19.17
240
Quando sei alle corde sai solo ridicolizzare l' interlocutore... argomentare una risposta è troppo difficile...
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 22.06.32
239
Strano, visto che non ho i poteri da admin per bannare nessuno. Che non ti interessi dei bandi era ovvio, perderesti la qualifica di LdT. Leone da Tastiera, notte.
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 21.39.16
238
@Raven, non me ne frega di quanto hai recensito RS piuttosto che i Beat. Non mi frega di partecipare ai "vostri" bandi per diventare una "vostra nuova penna". Non ho la pretesa (come tu insinui) di essere "omniscente" , e soprattutto non sono "invidioso" di niente (sempre come tu insinui). Tu dici che l'intento è quello di stabilire il valore delle due band? E dici che è assodato che il valore dei Beat è superiore a quello dei RS? Posso dire che è una cazzata enorme, che solo una persona dall'ego smisurato può proferire con tanta sicumera? Se mi porti una formula matematica a provare tale tesi allora Ok, ma fino ad allora sono liberissimo di contestare. Ma tu banni . Io non ho memoria eidetica come (sembra) abbiate molti di voi che ricordano anche quante volte è andato al cesso il tal dei tali in uno specifico giorno di uno specifico anno. Io parlo solo di cose vissute personalmente e di impressioni personali raccolte nel corso degli anni che raccolgo nel "cassetto dei ricordi". In quanto all'esporsi... beh guarda son qui ad espormi, che vuoi?. Il discorso dei commenti anonimi non l' ho proprio capita se era riferita a me. Comunque quello che ti contesto fin dall'inizio è che hai ripetutamente affermato che i "Beat hanno influenzato molte band hard & heavy e i RS nessuna", e non dirmi che me lo sono inventato. Comunque non mi stai per niente simpatico da quello che leggo nei tuoi articoli e condivido poco o niente di quello che dici proprio in funzione del metro che usi, che a detta tua è basato sulla "storicizzazione" e "contestualizzazione" , che tu consideri come una scienza matematica, mentre in realtà, se vai a ben guardare ,storicizzazione e contestualizzazione, sono concetti labili, variabili e mutabili, e se tutto ciò lo confronto con il mio vissuto fa veramente a cazzotti. Amen, Imho, Etc., Notte!
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 21.15.09
237
Ed è per questo @Raven che mi piace Metallized, devo farvi i complimenti, gli articoli sono i migliori d' Italia, poi stimolano riflessioni e dibattiti, e i giovaniissimi possono scoprire molte bands e molti retroscena sul rock e il metal, e che possa capitare che i giovanissimi si innamorino sempre di più di questa musica stupenda, ancora meglio, continuate con sempre col vostro impegno serietà e passione, e grazie di tutto.
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 21.02.14
236
È anche a questo che servono questi articoli e proprio per questo serve essere costruttivi nei commenti
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.58.39
235
Solo una cosa mi fa imbestialire che le vendite degli One Direction abbiano superato quelle dei Beatles e dei Stones, per una parte ella società attuale non c'è più speranza, non c'è più religione queste due band storiche hanno scritto capolavori e i giovani di oggi sembrano fregarsene.
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.57.17
234
Lemmy, ti prego, ho già sbagliato io a dare corda a chi non cerca altro, evitiamo le discussioni personali e restiamo sulle considerazioni sui due gruppi, grazie. Tra l'altro, sono convinto che se ci leggessero, si farebbero grasse risate.
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.51.11
233
Klostry, continua ti prego con le tue stupidate, le risate si sprecano ahahah.
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.50.50
232
Proseguo da 230 - aspettiamo che tu ti palesi a noi. Nel frattempo proseguiamo tra noi, io ed i miei leccaculo che tu, con la tua solita mancanza di rispetto, definisci così, mentre potrebbe essere semplicemente gente che la pensa diversamente da te. Può capitare, sai. Ma si sopravvive. (mi censuro da solo per l'ottenimento. Scusate).
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.47.27
231
Caro @Lemmy, mi dispiace molto dirtelo , ma forse non hai vissuto l' epoca... I RS non hanno sdoganato il rock? AHAHAHAHAH! Scusami la risatina sarcastica, ma ricordo benissimo gli anni 70 dove tutti sfoggiavano toppe e adesivi dei RS mentre dei Beatles nessuna traccia, dove il simbolo della ribellione ere la "linguaccia" alla RS e il capello lungo si, ma anche "spettinato" e "incolto" , sempre alla RS. Poi dici che i RS non sono il "proto" di niente... Studia..
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.46.53
230
Klostri, come ti accade spesso la mania di protagonismo e la spocchia che ti contraddistingue da sempre ti ha portato a travisare i fatti. Fatti che parlano di molte recensioni dei rs presenti in DB, molte delle quali programmate direttamente da me, contro zero dei Beatles. Qui il confronto non è tra rs ed il resto del mondo,ma tra Beatles e rs. Oltretutto, se qualcuno si fosse preso la briga di leggere il pezzo, si sarebbe accorto che l'intento era di stabilire un valore storico, peraltro già assodato, e non di gusto o di importanza rispetto al rock in generale. Vedi, capisco che tu possa essere invidioso del fatto che dopo tanti anni di presenza in rete ed ai concerti qualcuno ritiene di dovermi concedere un po ' di credito, ma la soluzione sarebbe semplice. Basterebbe che tu rispondessi ai nostri bandi e dimostrassi di sapere fare di meglio. Noi siamo sempre alla ricerca di buone penne. Certo, a quel punto dovresti esporti oltre dei semplici commenti anonimi ed il gioco si farebbe più difficile. In ogni caso
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.32.11
229
@Massimo, ho capito, che non hai capito, le cose che hai detto le sanno tutti, , ma nel concreto del contenuto, i Stones non hanno inventato ne il rock, ne il blues ne il gospel, ne hanno sdoganato il rock alle masse, migliaia e migliaia e migliaia deliravano per Elvis, ne sono proto di qualcosa, che hanno dato lo stimolo ad altri gruppi venuti dopo di loro lasciandone lo spirito lo avevo gia detto pure io, che hanno saputo captare gli umori e farli vivere in quell'epoca pure, sull'atteggiamento anarchico tragressivo ho i miei dubbi, per me sono più trasgressivi i the Sonics per certi versi, quasi proto del proto punk proprio a forzare, poi per per me quello dei Stones è finto e costruito a tavolino, quello che faceva Morrison no.
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.16.29
228
@jo-lunch io aggiungerei anche: "capre!, capre!, capre!"
jo-lunch
Mercoledì 28 Settembre 2016, 20.06.11
227
Non voglio essere assolutista in questo mio commento. I Rolling sono indubbiamente tra le band che hanno fatto la storia e non solo del rock. Visti dal vivo al vecchio stadio Comunale di Torino; correva l'anno 1982 (l'anno che vincemmo i mondiali di calcio). Uno dei più bei concerti che abbia mai misto, con un Mick Jagger stratosferico e un pubblico estasiato. Non credo sia il caso di sminuirli, tante band nate molto dopo e osannate alla grande , "hanno ballato una sola estate". Loro salgono ancora sul palco,nonostante la non piu verde età e continuano a dare lezione di grande musica. Buona serata 😊 tutti.
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 19.55.32
226
... e quoto al 100% @massimo # 224 !!!!!!"
klostridiumtetani
Mercoledì 28 Settembre 2016, 19.51.48
225
Solo per chiarire la mia posizione: io non ho mai detto che i Rolling abbiano mai fatto qualcosa che si avvicinasse minimamente al metal o all' hard rock. Ho semplicemente fatto notare che nessuno può dire che i Rolling Stone non abbiano mai influenzato band hard rock e heavy metal, come qualcuno vuole far credere, e il fatto che tra i sostenitori di tale tesi c'è anche gente che lavora in questo campo e viene anche ritenuto tra i più "competenti"... beh scusate se mi incazzo, ma non si può sentire e tantomeno leggere. Se poi questa grande "enciclopedia vivente" depositaria della verità assoluta, mi banna solo perché ho espresso un disappunto, e si è sentito "ferito" nell'orgoglio del "Master of Puppets" che (forse) crede di essere, beh... mi spiace per lui e per tutti quelli che gli leccano il culo. Qui fin dall'inizio dei commenti si è cercato di insinuare che solo i Beat hanno portato "freschezza" e "innovazione", mentre dei RS è stato dipinto un ritratto di band solo (o quasi) derivativa , "copiona" , quasi senza personalità ecc. scusatemi tanto se dico che è una vergogna per chi scrive su webzine dedite alla musica e alla sua VERA storia. E le menate di "contestualizzazioni" e "storicizzazioni" inventate di sana pianta bisognerebbe evitarle. imho.
massimo
Mercoledì 28 Settembre 2016, 19.25.49
224
Ok lemmy, ho capito, non vuoi vedere, non vuoi capire, continui a parlare d'altro e ho la riconferma, da quello che scrivi, che tu gli Stones non li conosci e se li conosci è una conoscenza superficiale come si potrebbe conoscere un gruppetto qualsiasi uscito dall'oratorio che fa un po' di rock. Non conosci la loro storia altrimenti non scriveresti quello che scrivi, non conosci Altamont, il 1969 Hyde park, il 1968, non conosci l'innovazione nelle performance dal vivo che proprio in quegli anni gli Stones apportano al rock, non conosci il periodo 1964-1967, non conosci il 1971 e 1972 il tour Exile per l'epoca il piu' imponente tour in circolazione e stiamo parlando del 1972, non consoci il 1978 quando gli Stones con Some Girls spazzano via il punk in men che non si dica con esibizioni dal vivo da brividi, altro che i punk!!! Guardati Forth worth cosi' capisci cosa vuol dire essere oltre. Gli Stones hanno fatto centinaia di concerti in tutto il pianeta, la band piu' vista della storia, non conosci i tour del 19811982 dove gli Stones inventano di fatto i mega concerti copiati poi da tutti quanti. Il concetto di live è un concetto Stoniano al 100 per 100. Vedo che non conosci anche questo. Mick Jagger è il frontman per antonomasia, colui che, anocra oggi, tiene la scena sul palco a 71 anni come nessuno al mondo.La forza degli Stones è anche questa. Vedo che non la conosci. Non conosci l'incredibile innovazione dal punto di vista del costume, sociale e mediatico apportata dagli Stones in 50 e passa anni di carriera pazzesca. Non conosci il periodo di Nellcote 1972 Exile , assolutamente anarchico e trasgressivo come nessuno, l'abisso dell'imperfezione e della dissolutezza proprie del concetto rock e ribelle di una band. Il modo maniacale in cui ricercavano il suono con metodi impensabili, rozzi, inusuali a chiunque da dove poi scaturi' un capolavoro come Exile on m.street. Un album ancora oggi incredibilmente moderno, il piu' grnde album rock della storia e non sono a dirlo. Vedo che non lo conosci. Non conosci Sticky Fingers altro capolavoro assoluto della storia, un album che trasuda rock e blues da tutti i pori, imprescindibile per qualsiasi band venuta dopo e anche per quelle odierne. Solo BSugar basterebbe per spazzare via tutto, suono sporco, lascivo, sudato, un ordigno sotto la sedia pronto a esplodere, inarrivabile per chiunque. Molte band hanno cercato di essere i Rolling con risultati ridicoli, non si puo' essere qualcosa che è unico e immortale dal punto di vista artistico. Potrei continuare, ma ci sono tanti libri interessanti che puoi leggere, ma piu' che i libri, gli Stones vanno sentiti nell'anima, dentro di noi, nel sangue e ho paura che cio' non sia accaduto per te, ma fai ancora in tempo, basta ascoltare i loro dischi, la loro musica, perché li bisogna solo inchinarsi davanti a tale grandezza e prepararsi a piangere quando non ci saranno piu'. Potrei continuare per ore a parlarti di Loro, la storia è lunga, ma lascio a te l'onore di conoscerli perché vedo che non li conosci affatto. Nessuno come loro, ne prima,ne durante, ne poi, ne dopo. Ciao
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 10.04.20
223
Volevo dire 23.20.
Lemmy
Mercoledì 28 Settembre 2016, 9.53.48
222
Io so benissimo @Massimo quello che dico, e lo ribadisco, sono una band rock, una grande band rock , ma oltre quello non vanno, fatti saltare gli occhi dalle orbite quanto vuoi, che tanto con l'heavy metal gli Stones non ci rientrano, che siano la più grande band rock della storia poi sono gusti, per quanto riguarda gli ascolti ho perso il conto, comunque per chi volesse vedere qualcosa in tv su questi due gruppi Rai 5 mi pare l'altro ieri verso le 11,20 ha mandato in onda uno special su qusti 2 storici gruppi, e può darsi lo rimandi in onda.
Raven
Mercoledì 28 Settembre 2016, 8.36.30
221
Ok, ma rifletti sul fatto che questo sito metal è pieno di recensioni dei rs che trovi nel db, mentre non ne ha dei Beatles. Ciao.
massimo
Mercoledì 28 Settembre 2016, 8.33.50
220
Ok, chiedo scusa mille volte, ho esagerato, ma leggere che gli Stones non sono stati innovativi, mi ha fatto schizzare in orbita. Non si puo' scrivere una sciocchezza simile, concordi? Chiedo scusa ancora ma per favore, non riducite gli Stones a una band qualsiasi, loro che hanno fatto praticamente tutti i generei musicali conservando sempre la base rock/blues che loro hanno inventato, perchè allora veramente non si sa di cosa si sta parlando e non si conosce la loro storia. Tutto qui. Chiedo ancora scusa al forum, non volevo offendere nessuno.
ObscureSolstice
Martedì 27 Settembre 2016, 23.01.57
219
@Il Cinico commento 209: i Black Sabbath per quanto possano essere importanti per il metal essendo che appartengono a un genere specifico e hanno sonorità non per tutti può essere una fortuna o una sfortuna per tale band. Invece i Beatles hanno una proposta musicale che si può avvicinare a chiunque per ascoltarli. Questa grandezza diciamo che ce l'hanno in pochissimi, oltre a loro solo i Queen, oltre al fattore geniale di unicità dove si fondono migliaia di sfumature diverse
Raven
Martedì 27 Settembre 2016, 22.33.37
218
Massimo, o sei un troll o non hai alcuna idea di cosa sia il rispetto, dato che vieni su un sito metal ad insultare il metal. Un sito che ha dedicato grande spazio agli Stones, band alla quale non fai certo un buon servizio con i tuoi commenti.
massimo
Martedì 27 Settembre 2016, 22.27.27
217
Lemmy, io non ho parlato di havy metal o cazzate del genere, musicaccia da ignoranti, io ho detto di ascoltare gli Stones e leggere la loro storia, due cose che non conosci affatto visto le stupidate che scrivi tipo che non sono stati innovativi. Medita, medita e ascolta....e studia e leggi......heavy metal, ma non farmi ridere va!!!!!! Non paragonare la spazzatura a giganti come gli Stones, la piu' grande band della storia. Che il rock ti perdoni per una simile eresia!!!!!
ObscureSolstice
Martedì 27 Settembre 2016, 21.57.01
216
L'heavy metal è nato in Inghilterra..e i Beatles sono inglesi...tutto ha un filo conduttore, non nasce niente dal nulla. Come chessò il black metal..se non ci fosse stato il death metal prima non sarebbe mai esistito
Raven
Martedì 27 Settembre 2016, 15.15.37
215
In effetti..
Il Cinico
Martedì 27 Settembre 2016, 15.09.24
214
Bene ottima cosa! Però i miei dubbi personali a riguardo rimangono...ah se mi posso permettere un suggerimento, sarebbe bello se parlaste della figura di Robert Johnson il bluesman maledetto...me lo vedo bene un tuo articolo su questo personaggio incredibile...
Raven
Martedì 27 Settembre 2016, 14.55.20
213
Ripeto: quando avrò tempo scriverò un post apposito fermo restando che non è una gara con i RS, si tratta solo di rlevare i fatti.
Il Cinico
Martedì 27 Settembre 2016, 14.53.54
212
Raven io mi riferisco al Lemmy del commento 207. E cmq un conto è l'ispirazione è ok che il buon vecchio Lemmy si sia intrippato con i Beatles, non ho nulla contro di loro, ma personalmente io non credo che il metal dal punto di vista musicale sia così tanto debitore nei loro confronti.
tino
Martedì 27 Settembre 2016, 14.22.44
211
Premetto che non sono fan di nessuno dei due ma l’altro giorno mi stavo ascoltando uno degli ultimi album degli alice in chains e mi sono accorto che le loro stupende melodie vocali sono fortemente debitrici del gruppo di liverpool. Comunque anche gli stones come influenze non scherzano, se sentiamo i vecchi album di kiss o skynyrd ce ne sono a bizzeffe.
Raven
Martedì 27 Settembre 2016, 14.04.02
210
Ah, si, quel gruppo il cui cantante decise di fare musica ascoltando i Beatle e che ha ripetutamente dichiarato: "La mia vita è cambiata dopo aver ascoltato She Loves You dei Beatles".
Il Cinico
Martedì 27 Settembre 2016, 14.00.01
209
Resta però il fatto che i musicisti possono dire ciò che vogliono, ma come dice Lemmy non è che tutto si può riferire al metal...ok l'attitudine,ok le innovazioni, ma son più propenso ad associare al concetto neanche di metal ma di rock duro gli Stones, che pure non è che utilizzassero chissà quali distorsioni e già secondo me è una cosa forzata. Molto più heavy gli Zeppelin che nel 69 tiravano fuori una Communication Breakdown o i Deep Purple che nel 72 scrivevano Highway Star,anche se per me la vera svolta la diedero i Black Sabbath, lì si che si incomincio a pestare bene e a pompare la distorsione.
Raven
Martedì 27 Settembre 2016, 9.21.18
208
Ragazzi, non cominciate a litigare tra voi, fatto che, oltretutto, non interessa a nessuno. Grazie.
Lemmy
Martedì 27 Settembre 2016, 9.19.00
207
Ma che ca..o dice te @ Massimo, i dischi li ho sentiti e risentiti, e non ho bisogno dei tuoi deliri sconclusionati, per giudicare un gruppo, qui c'è qualcuno che usa nick diversi ma è la stessa persona per sparare cazzate a ripetizione, ogni santo giorno, lo sanno pure i bambini che di heavy metal o proto heavy non hanno un bel cavolo di niente, se non ti piacciono i miei commenti, non li leggere, continua a sbrodolarti con le tue stupidaggini , qui si fa a a gara nel trovare il l'heavy metal nei gruppi più disparati, quando invece non c'entra niente.
massimo
Martedì 27 Settembre 2016, 8.32.32
206
I Rolling Stones sono rock, un bel rock di ottima qualità, ma non in tutti i l lavori, hanno i loro alti e bassi come tutti i gruppi, hard rock e men che sia heavy metal, rimangono rock, non hanno portato nessuna innovazione fondamentale :Lemmy Ma che cavolo scrivi?, ma rileggi quello che scrivi? Ragazzi, ci stiamo prendendo in giro o che cosa? Non si puo' scrivere una stupidaggine del genere, con tutto il rispetto. Riascoltati gli Stones e soprattutto leggi i libri loro dedicati e la loro storia e ascolta, ascolta , ascolta i loro dischi, bene, non con superficialità. Ciao
VomitSelf
Martedì 27 Settembre 2016, 0.32.06
205
*Ragà...non Raggi...pure er correttore automatico mi fa propaganda grilloide adesso? XD
VomitSelf
Martedì 27 Settembre 2016, 0.30.49
204
Ps. Mi erano sfuggiti i commenti: minchia raggi, quante pippe vi fate.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 22.01.02
203
Obscure: con il discorso della cover, sono d'accordo con te. Io ero scettica dell'influenza diretta che loro hanno avuto sul genere metal..ma c'è ugualmente, così dicono i più esperti di me, e mi lascia un po' stupita..e poi io senza doppia cassa, non mi alzo dal letto la mattina! Ahahahaha!!
Lemmy
Lunedì 26 Settembre 2016, 21.22.45
202
I Rolling Stones sono rock, un bel rock di ottima qualità, ma non in tutti i l lavori, hanno i loro alti e bassi come tutti i gruppi, hard rock e men che sia heavy metal, rimangono rock, non hanno portato nessuna innovazione fondamentale, ne per quanto riguarda le scale usate ne in generale, rimangono infatti ancorati al rock e alla matrice hard blues, che poi abbiano fatto album veramente belli, è fuor di dubbio, che abbiano inciso fortemente nella società di allora anche, che abbiano dato l'imput ad alitri gruppi per incidere ancor di più e fare cose nuove, anche quello è giusto ma di heavy metal neanche l'ombra.
klostridiumtetani
Lunedì 26 Settembre 2016, 20.57.01
201
Sorvolando su discorsi (per me inutili) su chi ha "sperimentato" di più o di meno, o su chi ha usato il sitar per primo o altre cagate simili che non vogliono dire assolutamente nulla, non si può dire (e soprattutto non si può sentire) che i Rolling non siano stati influenti e non abbiano ispirato molte altre band (soprattutto nel rock e nel metal). E' veramente una cagata pazzesca, che nessuno che segue questa musica da un po' di anni può affermare con così tanta spudoratezza, e mi stupisco veramente (per non dire altro) nel constatare che molti (anche sedicenti esperti) lo negano o lo ignorano. E questa, loro malgrado , è storia. Buonanotte
jek
Lunedì 26 Settembre 2016, 20.35.35
200
Il commento 175 di @Galilee è ottimo. P.S. per la cronaca a me i Beatles non piacciono più di tanto ma bisogna avere la correttezza di riconoscerli l'importanza storica.
VomitSelf
Lunedì 26 Settembre 2016, 20.12.56
199
Bella lotta. Entrambi hanno fatto dischi che io personalmente considero capolavori. Degli scarrafoni almeno il doppio bianco e "Magical Mystery Tour" li considero alcuni fra i miei dischi preferiti del tempo, mentre degli Stones fino ad "Exile On Main St." non se butta via nulla, come er porco. Mi piace anche lo sgangherato e tanto criticato esperimento psichedelico "Their Satanic Majesties Request", non perfetto ma con canzoni come 'Citadel' e '2000 Light Years From Home' che avevano il loro cristo di perché. Insomma, per me entrambi sono stati fondamentali. Assieme ai Kinks.
Blastfest
Lunedì 26 Settembre 2016, 19.49.05
198
L'ignoranza non è una scusa ragazzi... tutta la generazione di musicisti a partire dalla metà degli anni Sessanta e fino almeno alla metà degli anni Ottanta è stata influenzata dai Beatles. Dire il contrario dimostra solo quanto poco conoscete la musica che dite di amare. Ozzy e Lemmy hanno da sempre dichiarato il loro amore e rispetto verso i Beatles. La loro influenza è stata immensa sotto tutti i punti di vista e non solo per il marketing come adombra qualcuno. A livello compositivo, di tecnichr di registrazione, di creazione stessa del concetto di "album" come lo intendiamo oggi e non solo come collezione di singoli, i primi videoclip, le armonie, le sperimentazioni negli arrangiamenti... poi vabbe... io amo i Rolling Stones e gli Who altrettanto, ma non si può arrivare al negazionismo anche sui Beatles. Bast pensare ai King's X o ai Galactic Cowboys che riprendono le stesse armonie vocali e le inseriscono in un contesto prog o alternative o addirittura thrash. Dai eh...
Raven
Lunedì 26 Settembre 2016, 19.45.01
197
Massimo, invece di accusarci di essere di parte, ti sei accorto che siamo pieni di recensioni dei rs e non ne abbiamo dei Beatles?
Rob Fleming
Lunedì 26 Settembre 2016, 19.33.22
196
Deep Purple che così, tanto per dire, coverizzarono nell'esordio HELP! e nel successivo The Book of Taliesyn WE CAN WORK IT OUT (e dal vivo facevano PAINT IT BLACK). Gli Zeppelin riuscivano a suonare tre ore con il solo esordio nel carniere e quindi giù di cover di tutti, compresi i 4 di Liverpool. E come ha scritto @maksa: influenze se non esplicitate nella musica, quanto meno nella testa dell'uomo musicista.
ObscureSolstice
Lunedì 26 Settembre 2016, 19.02.36
195
@lisablack: certo che tu se non senti la doppia cassa non sei contenta. Guardate che si può coverizzare chiunque. Anche Luis Armstrong. E col metal non c'entra niente. Le sonorità sono diverse, quelle dei Beatles non possono essere uguali a un genere più estremo nato dopo e quando dopo il rock'n'roll si è rivoluzionato e si è più movimentato coi balletti di Chuck Berry e co. ha finito la composizione e la bestia negli anni 60 inizio 70. Anche quei tizi avranno influenzato qualcosa, tu che dici. E' una sorta di albero genealogico del tempo. L'influenza non è un fatto di avere la sonorità uguale a tale artista o band nati millenni prima, ma avere qualcosa che accomuna, di particolare e unico che ha dato il via da quel percorso per poi modellarsi e indurirsi senza volerlo nel tempo, vedi appunto i Led Zeppelin, Deep Purple e soci dopo. I Beatles sono i Led Zeppelin di quegli anni
Lemmy
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.46.51
194
So che nonè questa la sede,ma, posso chiedere gentilmente a @Raven, e alla direzione di @Metallized, se potete dedicare un articolo al musicista Link Wray. grazie.
massimo
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.44.39
193
di Let It Bleed, titolo parodia di Let It Be Questa affermazione è una grandissima baggianata che mi conferma che tu degli Stones non sai una beata mazza di nulla, non hai letto nulla di serio su di loro e quello che sai di loro l'hai appreso dai libri sui Beatles dove si denigrano i Rolling ridicolizzandoli come una band qualsiasi. Fatte servi' vala'
massimo
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.41.08
192
Qui si continua a deviare il discorso e non si parla , furbescamente, degli album degli Stones.
Er Trucido
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.35.29
191
@Psychosys: permettimi, quella fu una vaccata goliardica fatta per ridere, non è proprio l'esempio giusto
Lemmy
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.35.16
190
Non è che ho ingratitudine è proprio che con l'heavy metal, non ci azzeccano , poi posso essere d'accordo sulla influenza di costume,l'ho pure detto che hanno saputo far vivere la società di allora, che è rimasta nell'immaginario collettivo fino ad oggi nella testa dei più dove il rock e il metal faticano a trovare nuove vie, si ripropongono nelle teste miti collettivi, possono star simpatici, ma nelle realtà heavy metal non hanno impattato,nessun gruppo heavy, l'heavy vero , e ne black , ne death, ne core , ne punk, si sognerebbe, di fare i loro impianti musicali, Iggy Pop ad es., li detestava, cosi' come i gruppi punk e, i "baronetti" servi del potere e del business, non li potevano vedere, come vedete c'era anche chi la pensava diversamente.
Psychosys
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.33.42
189
Anche i Children Of Bodom coverizzarono Ups... I Did It Again di Breatney Spears, ma non penso che la signora abbia avuto influenze sulla loro musica! Comunque sono d'accordo con l'analisi di @Lemmy nel commento 184 e penso che la discussione non possa andare avanti perché un fetta di utenti la pensa in un modo e l'altra in modo radicalmente opposto.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.31.35
188
Ho capito il concetto..comunque l'articolo che dice Raven sarebbe davvero interessante.
Er Trucido
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.31.34
187
Peccato che Peso sia il batterista dei Necrodeath e si intendeva quello Comunque anche Ozzy è sempre stato un fan dei Beatles, idem il compianto Peter Steele. Un'influenza abbastanza risaputa e qualcosa di importante nella formazione musicale di due personaggi tipicamente metal.
maksa
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.23.40
186
Aggiungerei che gente come Led Zeppelin, Coroner, Running Wild, Soundgarden e Pearl Jam ha fatto delle cover dei Beatles, e Mikael Akerfeldt ad esempio è un grande ammiratore della band. Giusto per dare un'idea di quanto vada lontano l'influenza. Non è detto poi che siano influenze esplicitate nella musica, ma sono presenti nella testa di un numero impressionante di musicisti.
ObscureSolstice
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.22.29
185
@Lemmy, anche qui hai steccato. Perchè i primi sintomi di musica propaganda con una sola chitarra classica e voce sta nella black music del popolo nero ancor prima degli anni '50. Chiamalo come vuoi, ma quelli sono stati i primi sintomi di rock col blues, e ancor prima di Elvis c'erano loro. Si certo, troppo mosci, troppo perfettini - negli anni 50 - dove non ci si poteva neanche far crescere i capelli. Ti basi troppo sull'ovvio sulle sonorità e non hai gratitudine verso l'importanza dei Beatles. Qua si tratta di dare a Cesare a quel che è di Cesare, ma se non ti piacciono e non li hai mai capiti è un altro conto, ma mi sa come non avrai capito molti altri. Ma anche se non avessero influenzato il metal? chissene importa. Perchè qui non c'entra un bel niente il metal, genere che non esisteva nemmeno. Peccato che l'ha influenzato eccome, perchè ha preso tutto dei ritmi e delle vibrazioni del passato che andavano contro il sistema e la società
Lemmy
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.17.54
184
Coverizzare è un conto, avere il "peso" è un altro, si è coverizzato di tutto e di più poi.Il peso, quello sociale e di fenomeno di costume e moda giovanile intendo, lo hanno avuto nella società di allora,ed anche bello grande , amplificato anche di più dai media che gli tenevano costanti i riflettori addosso, perchè l'heavy metal è tutt'altra cosa.
Raven
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.03.53
183
Esatto
Er Trucido
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.01.12
182
Per la cronaca il buon Peso suona anche in una cover band dei Beatles, i Beatzone e nel recente split con i Cadaveria i Necrodeath hanno coverizzato Helter Skelter. Tutto questo per la precisione
Raven
Lunedì 26 Settembre 2016, 18.00.18
181
Peso suonerà in una manifestazione beatlesiana nazionale all'inizio di novembre. Guarda, ora sono col cellulare, ma appena avrò il tempo scriverò un post articolato sulle grandi innovazioni dei Beatles mirate al Metal. E potrebbe essere molto lungo.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 17.57.11
180
Mi sembra quasi impossibile che i Beatles abbiano influenzato il Metal..addirittura Peso, scusatemi non ci vedo una connessione, però se lo dice chi è più esperto di me, allora è vero.
Lemmy
Lunedì 26 Settembre 2016, 16.38.24
179
Nessuno dei due gruppi ha inventato qualcosa, hanno solo rimodulato a fantasia loro ciò che altri avevano fatto prima di loro, però la loro importanza dal punto di vista dell'impatto sociale soprattutto, perchè entrambi sono riusciti a farla vivere la loro idea nella società di allora, e questo è il grande di loro, ancche e soprattutto perchè andava di pari passo con lo sviluppo tecnico, la società del boom industriale e eil grande sviluppo dei media che convogliarono una enorme fetta percentuale su di loro, ma c'erano altri gruppi nel sottobosco musicale altrettanto importanti musicalmente anche più di loro e che loro stessi orecchiavano e tenevano d'occhio, questo è innegabile, comunque il primo che ha sdoganato il rock al mondo intero e lo ha esteso ale masse ben prima di loro, e di fenomenale importanza è il grande Elvis.
Raven
Lunedì 26 Settembre 2016, 16.13.41
178
La questione storica deve riguardare le due band ed i fatti parlano chiaro. Circa il fatto che i Beatles non abbiano influenzato fior di musicisti metal (e quindi il metal) è una affermazione così evidentemente errata da non meritare quasi confutazione. Senza andare troppo lontano e giusto per citare un nome che mi è venuto in mente mentre scrivevo il post è quello di Peso dei Necrodeath.
Il Cinico
Lunedì 26 Settembre 2016, 15.41.09
177
Si però se ne volete fare una questione storica allora tanto vale che risaliamo al blues di Robert Johnson...e forse anche più indietro...
galilee
Lunedì 26 Settembre 2016, 15.12.01
176
E solo per citare i primi che vengono in mente.. tanto da rendere l'idea.
galilee
Lunedì 26 Settembre 2016, 15.08.47
175
Caro Psychosis io ho tutto di entrambi come anche dalla maggior parte delle band anni 60 e 70. E se nei dischi dei Rolling stones si gira attorno al solito rock n roll con seppur varie influenze nei rischi dei Beatles si passa da un genere all' altro. Beat, jazz, blues, country, rock, musica orchestrale, boogie, garage, psichedelica etc etc.... poi potete anche far finta che i Beatles non abbiano inventato il concetto di band, esatto prima non esistevano, che siano stati i primi a scrivere musica propria. Solo John Mayall di provò prima ma il disco uscì solo nel 65. Addirittura i rolling Stones ci misero 4 album per scrivere roba propria, anzi gli unici primi inediti nel primo o secondo album erano a nome Beatles.tutto il resto cover.. Poi si può anche far finta di non capire nulla non sentire il loro sound in.... tutte le band anni 60 e 70. Da Hendrix a Pink Floyd ad Alice Cooper e Bowie si Queen agli sweet, passando per i Motley negli anni 80 e perchè non citare anche Prince e Michael Jackson.. ma possiamo continuare. Tutta l'ondata inglese degli anni 90 capitanata da Oasis, Blur, verve, e la seconda...White stripes, Arctic monkeys, Kazabian, kooks, wilco etc etc etc...Riguardo al metal e hard rock i nomi sono tantissimi. Potrei iniziare coi Kiss per passare a Motley, agli Smashing Pumkins, ai Porno for Pyros i Guns dei due UYI, type o negative
massimo
Lunedì 26 Settembre 2016, 14.23.32
174
Potremmo stare qui settimane con questa querelle, secondo ci sono cose acquisite che non c'entrano nulla con i gusti musicali. Una cosa è certa: Satisfaction fu il primo pezzo rivoluzionario della storia del rock, quello che diede la spinta a tutto, gli Stones inventarono la musica dirrompente, distorta, dissacrante, rivoluzionaria da cui copiarono centinaia di band, il fondamento del rock moderno ancora oggi insieme a album come beggar's banquet, sticky fingers, let it bleed, exile on m.st.,aftermath, tutti i 45 giri incredibili tra il 64 e il 68, jumping jack flash tanto per dirne uno. Prima il rock/blues non c'era con gli Stones il rock/blues è realtà piu' altre forme musicali a cui hanno dato vita gli Stones negli '60. PS. I Beatles li ascoltavo gia' nel 1970 a 14 anni, quindi li conosco molto bene, ahimè......... caro galilee
Psychosys
Lunedì 26 Settembre 2016, 14.16.12
173
Dire che negli ultimi 5 dischi dei Beatles ci sia musica meno fighetta, meno commerciale e più progressiva di tutto ciò che abbiano mai fatto i Rolling Stones mi fa capire che forse non conosci i Rolling Stones quanto credi.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 14.05.38
172
Io conosco alcuni album dei Beatles, non ci vado matta, e alcuni dei Rolling Stones che apprezzo. Non posso conoscere tutti i dischi del mondo, ma la mia idea su di loro me la sono fatta da anni..una grande bad ma a me non piace. John Lennon invece si! Eccome!
galilee
Lunedì 26 Settembre 2016, 13.19.43
171
Considerando che la musica dei Beatles degli ultimi 5 dischi è molto meno fighetta, meno commerciale, più pesante e più progressiva di tutto ciò che abbiano mai fatto i rolling stones , mi fa insistere sul fatto che non conoscete affatto la musica contenuta in questi album...
Il Cinico
Lunedì 26 Settembre 2016, 9.55.57
170
Non discuto il valore storico dei Beatles, ma anche per me troppo fighetti e assolutamente mosci...gli Stones molto più tosti e con un groove notevole.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 9.44.56
169
L'importanza storica ce l'hanno entrambi, sono due band due icone della musica mondiale, due band opposte per me. I Beatles non li ritengo per nulla rock, sono d'accordo con Massimo, troppo perfettini, damerini, e anche troppo osannati. Una band valida..ma a me non mi ha trasmesso nulla. Forse la prima pop band, passatemi il termine, che arrivata a tutti, piaceva ai ragazzi come ai nonni..Gli Stones sono i veri padri del Rock, band di rottura e rivoluzionaria, per i tempi..e poi la personalità di Jagger, sul palco, ha fatto scuola.
Raven
Lunedì 26 Settembre 2016, 8.15.23
168
Ma qui non si tratta di gusti, anche a me piacciono più i rs, in linea di massima. Qui si tratta di valutare l'importanza storica.
lisablack
Lunedì 26 Settembre 2016, 8.05.08
167
Mai piaciuti i Beatles e non li trovo nemmeno così geniali. Opinione personale ovviamente..mi piace molto John Lennon solista, questo si! Preferisco i Rolling Stones di gran lunga!
massimo
Domenica 25 Settembre 2016, 22.14.09
166
e quindi? Dopo tutte queste filosofie del menga ascoltatevi Exile on m.Street che i vostri Beatles della minchia mai si sarebbero sognati di creare, il piu' grande album rock della storia, soul blues gospel rock' n roll, un miscela incendiaria in un disco anarchico e ribelle fino al midollo, che ha influenzato centinaia di musicisti e vi ricordo che all'epoca in cui usci' i Beatles, erano già spariti da un pezzo. Se vogliamo scherzare e dire cazzate ok, se parliamo seriamente è un altro conto. Leggetevi la storia degli Stones e tutto quello che hanno inventato e fatto invece di continuare indefessamente a incensare i Beatles perché vi sentite piu' sicuri. Gli Stones vi fanno paura? E' un problema vostro ma non mischiate tutto in un calderone di stupidaggini pur di celebrare i Beatles a tutti i costi perché erano piu' carini, bravini, perfettini, stronzini, damerini, spocchiosi, intelletualini. Gli Stones sono gli Stones, il resto è un'altra cosa, non fate di tutto un minestrone, la storia è la storia piaccia o no. Gli Stones sono il rock, i Beatles la musica leggera, il pop e basta, non hanno inventato nulla di piu', belle canzoni, piacevano ai benpensanti, ai fighetti perbene e alle nonne punto e fine della storia poi ricamateci su tuute le minchiate che volete sulla superiorità e tutte ste stronzate ma non riuscirete a cambiare la storia, gli Stones ci sono ancora e sono il monumento al rock al pop al soul al blues e nulla puo' fermarli, tranne la morte. I Beatles sono gia' morti da secoli., le loro canzonette vanno bene per le balere e i club privee ma nualla di piu'.
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 18.41.11
165
Da quei punti di vista, e da quel tipo di angolazione interpretativa, mi trovo anche io tuttosommato concorde con Fleming e Psycosis.
Psychosys
Domenica 25 Settembre 2016, 18.29.24
164
Poi alcune canzoni dei Beatles si prestavano bene ad un sound Heavy, infatti ci furono molte cover... La prima che mi viene in mente è I Want You dei Coroner.
Psychosys
Domenica 25 Settembre 2016, 18.27.03
163
Sono d'accordo con @Rob Fleming, i Beatles hanno influenzato in modo indiretto tutta la musica postuma ed infatti il Beatles-Sound non è mai stato ricreato da nessuno. Un musicista metal che cita i Beatles lo fa perché i Fab Four hanno ispirato il suo modo di vivere la musica, di comporla e di approciarsi ad essa, ma non di suonarla! Mi sembra un concetto così banale.
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 16.31.16
162
Non era riferito al mio nick, ma al Lemmy vero.Comunque ho sempre preferito i Rolling Stone ai Beatles, ma anche i Rolling solo per 4 album, poi non ho retto più manco loro.
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 16.24.03
161
Inoltre adorava il rock'n'roll,e tutti i musisti e cantanti che gli ruotavano attorno, da Chuck Berry, Elvis, Jerry Lee Lewis ecc., amava poi la musica country e western, e gli spazi sconfinati degli States, dato infatti che si trasferi' li, inoltre aveva una collezione mamplissima di praticamente tutti i discvhi rock and roll e rockabilly, poi aveva una grande ammirazione per Link Wray Ace of Spades mi pare fosse dedicato a lui, Pastorius, Entwistle, Geddy Lee, per il grande jack Bruce e tanti altri musicisti, e comunque il suo amore incondizionato era per il rock'nroll, e credo si senta anche.
Brutta
Domenica 25 Settembre 2016, 16.15.40
160
Quoto galilee che ha detto l'unica cosa giusta nel 147 e nessuno si è cagato. Psycosis nel 144 si contraddice inspiegabilmente. A meno che non trovi l'approccio alla musica di x, discostato da x stesso che mette in piedi un gruppetto ed inizia a strimpellare.
Rob Fleming
Domenica 25 Settembre 2016, 16.09.12
159
Ian Fraser Kilmister riteneva - a ragione a mio avviso - Paul Mc Cartney uno dei suoi bassisti più influenti e dotati del rock. Ozzy quando incontrò Paul al concerto che fece in omaggio alle vittime dell'11/9 ormai si inginocchiò e balbettò più del normale (basta vedere il video). Che poi i Beatles non abbiano influenzato in modo diretto i Metallica, gli Slayer o il black metal norvegese mi sembra ovvio essendosi sciolti 15-20 anni prima dei vari debutti. Ma escludere che l'abbiano fatto indirettamente allora mi sembra un'affermazione aprioristica senza basi. Birthday e Helter Skelter sono brani duri con riff duri pubblicati nel '68; I want you è del '69. Erano già usciti Jimi Hendrix e i Cream. Se affermassi che quei brani non devono nulla a Clapton e Jimi negherei l'evidenza. Ma affermando che sono brani duri, hard rock a tutti gli effetti non ritengo di sbagliare. E come abbiamo detto in tanti, di cover dei Beatles gli album hard-metal (in senso lato) sono pieni. Poi, si può parteggiare per gli Stones o, preferibilmente, per i magnifici Kinks che hanno fatto ben di più che You really got me, ci mancherebbe. Ma non facciamo i "bastian-contrari" per forza.
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 16.08.07
158
@Jek, perchè gli fecero domonde precise al riguardo, cosa doveva fare?. Non rispondere?. Tacere forse? . Se a te ti fanno una domanda , non rispondi?. Se è per questo durante un intervista disse che gli piacevano gli Abba, pensa te.Lemmy diceva tutto e il contario di tutto, era il personaggio.Unico.
jek
Domenica 25 Settembre 2016, 15.45.16
157
@Lemmy i Motorhead non suonavano 100% Beatles il vero Lemmy parlava di chi ha influenzato di più tra Beatles e Rolling Stone non far finta di non capire, e leggi bene il post di @ObscureSolstice
ObscureSolstice
Domenica 25 Settembre 2016, 15.35.06
156
@Lemmy ti ricordo che quando i Beatles facevano musica non esisteva il rock duro che c'è adesso e menchemeno il metal, come non c'era il rock'n'roll di adesso, molti erano gruppi di elegantoni lustrati dove l'eleganza contava molto ed erano prevalentemente gente di colore e non col loro beat, rockabilly, soul..quello erano le sonorità che esistevano prima degli anni '50, e se le rapporti ad ora era tutto similmente pop, un termine che poi "pop" non esisteva nato dopo per le sonorità più popolari e leggere rispetto a quelle venute dopo. Arrivato agli anni '70 è cambiato il rock'n'roll, ma il loro canone di musica dei Beatles ai tempi addietro era uno dei più trasgressivi e fuori dagli schemi dove in quegli anni non potevi neanche nominare la parola "sex" o ammenicolo in tv come in pubblico che era tabù e quindi scandalo. Troppo facile parlare ora quando è tutto formato e già scontato, tu devi pensare al tempo di quegli anni. Che i Rolling Stones siano più vicini come sound all'heavy metal, grazie al cavolo..non vuol dire niente, te l'ho già detto anche un James Brown con la sua voce e il suo acuto e il suo modo di ballare frenetico ha influenzato generi diversi dal soul al gospel al blues al rock e al rap, contaminando e lasciando un eredità a vari generi e movimenti musicali diversi tra loro proprio perchè esisteva solo uno che faceva quel modo di far musica. Come ha detto Psychosys: altri che suonano come i Beatles non ce ne sono..invece ci sono molti che suonano come i Rolling Stones, e questo è vero. La durezza della musica non conta, devi andare oltre. I Beatles sono sopra e ancora durano e dureranno anche nell'epoca dei cyborg...in un epoca estrema che non riescono ad aprire bocca davanti una sola nota e una sola idea che hanno avuto i Beatles negli anni '50-60. E' per quello che poi esiste il ripescaggio e il vintage. Guarda caso la maggiorparte delle band metal sono influenzate più dai Beatles, noi metallari di oggi. Rolling Stones grandi, ma i Beatles ancora di più
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 15.17.16
155
Ah e Lemmy suonava 100% Beatles, ci credono tutti, ma per piacere, essù dai.
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 15.14.47
154
Fate un po come vi pare, ognuno ha le sue conclusioni, voi avete le vostre , io le mie.
ObscureSolstice
Domenica 25 Settembre 2016, 15.11.31
153
un mostro sacro fa musica non essenzialmente di un genere proprio come può essere rock, hard rock, blues o altro...riesce ad avere una sonorità che non esiste e lo fa per tutti e chiunque li ascolti.
Raven
Domenica 25 Settembre 2016, 15.04.42
152
Ecco, appunto. E questo dovrebbe già essere conclusivo.
jek
Domenica 25 Settembre 2016, 15.03.40
151
@Lemmy, il vero Lemmy la pensava diversamente e a naso mi fido più di lui.
Raven
Domenica 25 Settembre 2016, 15.00.56
150
Allora ne sai più tu di molti musicisti metal affermati che sostengono il contrario.
jek
Domenica 25 Settembre 2016, 15.00.48
149
Quoto @Galilee
Lemmy
Domenica 25 Settembre 2016, 14.59.27
148
Conosco la musica e la suono anche, non ho bisogno di avere di consigli da chicchessia per dire che i Beatles col metal c'entrano poco o niente.
Galilee
Domenica 25 Settembre 2016, 14.30.48
147
Riflessione che non rispecchia la realtà è dimostra di essere fatta da chi ha conoscenze musicali davvero molto superficiali. Quando si parla di qualcosa, bisognerebbe conoscere l'argomento sennò sarebbe meglio evitare. Dagli anni 60 ad oggi non esiste periodo che non sia stato contaminato dai Beatles, per non parlare del rock inglese dove una band su 3 suona palesemente identica ai Beatles esclusa la produzione da 40 anni a questa parte Informatevi ed ascoltate più musica perchè vi siete persi quelle 10 mila band per strada.... Se voltete posso anche farvi un riassunto, ma sarebbe meglio che con un po di buon spirito di iniziativa andaste a scoprirvi di pugno vostro tali verità. Perché alla fin fine si parla di fatti non opinioni. E non lo dico per darmi un tono, ma perchè so di conoscere abbastanza bene l'argomento a 360. Inoltre....Se centinaia di musicisti Metal che han fatto la storia dicono che I Beatles sono stati una fonte d'ispirazione primaria per loro perchè bisogna polemizzare e contraddire tali affermazioni??
Psychosys
Domenica 25 Settembre 2016, 10.34.12
146
Grazie @Rob Fleming, nei commenti precedenti non ero riuscito ad esprimermi al meglio ma sai, quando si parla di mostri sacri è difficile trovare le parole giuste
Rob Fleming
Domenica 25 Settembre 2016, 9.12.56
145
@Psychosys: "Ma quanti musicisti suonano realmente come i Beatles? Nessuno...Quanti invece suonano come i Rolling Stone? Tutti praticamente". Eccellente riflessione.
Psychosys
Sabato 24 Settembre 2016, 23.59.20
144
L'influenza dei Beatles second me riguarda la vita comune, il senso di percezione della musica e l'approcio ad essa. I Rolling Stones invece non hanno minimamente avuto questa influenza, hanno scolarizzato il rock, dato canoni. Molti musiciti citano i Beatles come influenza poiché li hanno introdotti alla musica, hanno gettato nuova luce sulla loro vita, hanno coverizzato le loro canzoni nel garage con gli amici. Ma quanti musicisti suonano realmente come i Beatles? Nessuno. Men che meno musicisti che si discostano dall'ambito prettamente Rock\Pop\Psychadelic. Quanti invece suonano come i Rolling Stone? Tutti praticamente. I RS hanno insegnato la musica suonata, i B la musica "pensata", come concezione più "filosofica". Questa è la mia opinione.
Lemmy
Sabato 24 Settembre 2016, 21.56.52
143
@Obscure, intendiamoci, non è che io voglio del male ai Beatles, o voglia sminuirli, la loro importanza all'epoca l'hanno avuta, ci mancherebbe altro, attenzione quindi, ma io non la faccio rientrare in ambito metal, con cui praticamente hanno poco o nulla con cui spartire, non trovandovi alcun nesso particolare.Rimangono un fenonomeno, bello che sia stato e tutto, ma rimangono sostanziamente estranei indirettamente o meno che sia al fenomeno metal, ma nemmeno hard rock, sono e rimangono un fenomeno importantissimo ma pur sempre nel solco pop rock, con prestiti e venature più o meno accentuati dal rock, ma quello in sostanza rimangono, non li carico di chissà quale onnipotente e onnipresente straordinarietà che gli si cuce addosso.
klostridiumtetani
Sabato 24 Settembre 2016, 20.55.25
142
C.V.D. quando ci si trova costretti all'angolo, si banna, e non si argomenta.
ObscureSolstice
Sabato 24 Settembre 2016, 20.49.10
141
@Lemmy commento 122: non pensare che l'influenza di un genere deve per forza assomigliare come sound accozzato, i Led Zeppelin, Deep Purple e via scorrendo è normale che abbiamo influito l'heavy metal, ti credo sono stati praticamente le band a ridosso poco prima della nascita dell'heavy metal in senso di tempo. Ma bisogna ragionare anche in un senso logico più largo e non ovvio di stile...anche un James Brown che con un genere non può centrare nulla ha influito innumerevoli masse di persone e generi completamente diversi, praticamente tutti, i più grandi riescono a fare questo, come i Beatles
Lemmy
Sabato 24 Settembre 2016, 17.04.02
140
I Beatles e i Rolling Stones sono delle femminucce nei confronti di cio' che successe dall'altra parte dell'atlantico da parte di Jim Morrison e dei Doors, denunce, censure, arresti, risse , botte con la polizia e il pubblico, denudamenti ed atti osceni, si pensi che lo stato americano, in particolare in veste dello stato federale della florida ancora faceva pendere su di lui un mandato di arresto, e la grazia è arrivata postuma dopo 40 anni e solo dopo la sua morte.
maksa
Sabato 24 Settembre 2016, 15.53.27
139
Secondo me nella discussione è stato tralasciato un aspetto non da poco: innegabilmente i Beatles hanno allargato gli orizzonti della musica in modo sproporzionatamente superiore agli Stones e hanno avuto un'influenza su più o meno ogni cosa fino ad oggi, ma se gli Stones questa carica innovativa non l'hanno mai avuta, non bisogna dimenticare che sono stati loro, con la loro fama di cattivi ragazzi, i loro eccessi e le loro canzoni """sataniche""" e """"immorali"""" (ovviamente accuse ridicole, ma tant'è) che si sono presi censure e multe e su cui tutta la società moraleggiante inglese si è accanita per anni. Se gruppi come gli Zeppelin e i Sabbath hanno potuto scrivere la musica e i testi che hanno scritto senza venire rinchiusi per oscenità varie è in gran parte merito degli Stones. Quindi in definitiva io penso che i Beatles abbiano dato molto di più alla ricerca in musica, ma che gli Stones abbiano aperto nella pratica molte possibilità espressive prima limitate da una società eccessivamente perbenista.
Lizard
Sabato 24 Settembre 2016, 13.50.18
138
Io valuterei in maniera diversa il concetto di "investire il tempo" amico Spiazza che hai scritto gli ultimi sei commenti con nick diversi. Non è divertente.
Pietro
Sabato 24 Settembre 2016, 12.30.50
137
Già. Poi da quando ho visto un'intervista a john Lennon e yoko oh no!, dove lui non faceva mai parlare lei e quando la manco tanto succulenta giapponesina diceva qualcosina subito lui l'interrompeva e la sovrastava, mi sono buttato sui rollings. Tiè, fancuzzo ai prepotenti.
Budi? No!
Sabato 24 Settembre 2016, 12.18.01
136
Caro Pietro, su quel disco son dacordo. Io ancora sulle note di dance mi diverto a bizzeffe. Compresi i momenti di balìa, come indian girl, che mi ha fatto venire voglia di leggere un libro su toro seduto. Dice che le indian girl le chiamavano squaw ma è offensivo perchè squaw significa pene e i colonizzatori correvano dietro alle belle pupe indiane gridando squaw squaw con il pistolino de fora. Poi una volta ho letto una intervista di ringo s. Che diceva che quel disco dei rolling s. parlava di indian girl dell'India, allora mi è venuta voglia di leggere un libro su shiva ma non lo lessie.
Pietro
Sabato 24 Settembre 2016, 12.09.50
135
Io amavo emotional rescue, un disco palestrato.
imaurizio
Sabato 24 Settembre 2016, 11.50.28
134
i beatles hanno deflagrato un mondo nel 1962 gli album sono tutti belli e innovativi per quei tempi ma i giovani dovrebbero conoscere da help a let it be intesi come album io rimango più attaccato a abbey road e white album ma il fatto è che i beatles erano avanti musicalmente rrispetto ai rolling stones almeno di 3-4 album i rolling in quel periodo un po come tanti altri scimmiottavano i beatles....poi i rolling con let it bleed e fino a goat head sono un altro discorso per me i beatles sono 110 e lode i rolling 90 solo un disco da tramandre alla storia ?? uno per parte??? abbey road e sticky fingers ma aquistate da rubber soul in poi tutti i beatles e da flowers a sticky fingers un ultima ma importantissima considerazione GLI ALBUM DEI BEATLES ERANO BELLI IN TUTTE LE CANZONI O QUASI GLI ALBUM DEI ROLLING AVEVANO 2-3 CANZONI GRANDISSIME E IL RESTO NON ERA ALL'ALTEZZA CIAO
Budi? No!
Sabato 24 Settembre 2016, 11.42.27
133
In effetti anch'io son dacordo, i kinks erano melio di tutti e duei Beatles e rollins tone. Poi su youtube non c'è neanche un full album se digiti: the Beatles full album. Volevo registrare sergent pepper con il mio registratore. Però dai, sono bravi tutti, non sono mica gruppi, come direbbe da Lastra a Signa Keith Richards, "di poho honto".
Raven
Sabato 24 Settembre 2016, 11.28.15
132
Ecco, avevamo giusto bisogno del troll. MI raccomando, eh?
Ray Davies
Sabato 24 Settembre 2016, 11.21.35
131
Shut up Italian parasites. Only the kinks rule
Psychosys
Venerdì 23 Settembre 2016, 22.18.52
130
Sono d'accordissimo con @Crimson e @Lemmy. Però Helter Skelter con quella ritmica groove e Revolution con quell'attacco di chitarra furono precursori e diedero un forte scossone alla scena pop e questo dimostra la qualità dei Fab Four, che non si limitarono a fare solo pop.
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 21.30.17
129
Rob volevo dire pop rock accentuato frammisto a blues rock americano, nel contenuto specifico del brano infatti per me non ci ravviso ne riffs ne assoli che mi facciano pensare al proto chissa cosa, come ho detto rendiamo omaggio a Link Wray, se lo merita.
Rob Fleming
Venerdì 23 Settembre 2016, 21.18.26
128
@Crimson: quello che dici non è sbagliato, ma l'anno cui fai riferimento é il 1967. Ma nel 1966 era uscito Revolver - peraltro invecchiato assai meglio del Sgt. Pepper - in cui troviamo Taxman, Love you to, Tomorrow never know, She said she said o perle melodiche come For no one, Eleanor Rigby e Here there and everywhere. Non ho la pretesa di convincerti, ma dagli una chance sebbene pensi, leggendoti, che lo conosci già. Al contrario quando leggo che Helter skelter é un pop accentuato resto un po' perplesso.
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 21.18.18
127
Concordo con Crimson, e rilancio, nel senso che vorrei ricordare e aggiungere un altro nome, un nome che forse ai più non fa venire in mente in niente o è del tutto sconosciuto, il suo nome è Link Wray, un innovatore musicista americano, che quasi mai nessuno cita, ma che è importante per la musica che noi tutti qui ascoltiamo, Frederil Lincoln Wray nato il 2 Maggio 1929,in Carolina, mi direte cosa c'entra?, c'entra eccome questo signore di colore, ha inventato nientemeno che i power chords di chitarra, precursore anche dell'abbigliamento di giubbotto in pele nera, catenelle e occhiali scuri, fu il primo a sperimentare sonorortà aggressive, ricorrendo a perforare persino i coni dei suoi amplificatori per produrre un fuzztone sound ante litteram, un precursore pionieristico, forse inconapevolmente aveva creato le basi su cui sarebbero nati e sviluppati, surf-rock e rockabilly,ma anche hard rock poi sfociato nel metal, punk e garage. Il chitarrista dei The Who Pete Townshend disse:Link Wray è il re, Se non fosse stato per lui e "Rumble non avrei mai preso in mano una chitarra.Solo Bob Dylan e Bruce Springsten gli hanno fatto omaggio e ricordato quando è morto, i 2/3 della musica che ascoltiamo sono anche merito, e scusate se è poco.
Crimson
Venerdì 23 Settembre 2016, 20.52.04
126
Nello stesso anno di uscita di Sgt. Pepper c'erano i Velvet Undergound, Frank Zappa, Jimi Hendrix, Captain Beefheart, i Pink Floyd, i Doors, i Jefferson Airplane, i Red Crayola ecc. Questa è musica davvero innovativa, rivoluzionaria e "difficile" senza nulla togliere ad un - bada bene - capolavoro come Sgt. Pepper che ripropone, però, in chiave più accessibile, ciò che a livello underground facevano - con più sperimentazione - altri gruppi e musicisti. Questi mi sembrano francamente fatti, non pareri. I Beatles sono stati fondamentali per la cultura e il costume popolare dei nostri tempi ed hanno saputo coniugare pop con qualità, gusto e ricercatezza (lo sottolineo, nel caso venissi fossi frainteso per me han fatto bei dischi e sono chiaramente un gruppo molto importante), ma da qui a farne gli inventori di tutto, i musicisti d'avanguardia avanti anni luce a tutti quelli del periodo, ce ne passa.
jek
Venerdì 23 Settembre 2016, 20.48.46
125
Commento @105, nel libro No Logo di Naomi Klein ha dichiarato che la prima sponsorizzazione di una multinazionale apparsa su un palco di musica rock e stata a un concerto dei Rolling Stones per via del marketing.
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 20.34.05
124
Heler Skelter è per me un misto di pop accentuato e forte blues rock di impronta americana, non ci ravviso degli estremi come fanno molti di canzone proto di chissà che cosa.
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 20.26.03
123
Ed helter skelter, tanto per dire la cosa più banale?
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 20.10.46
122
Sull'haed rock , rock heavy e sul metal i Beatles non hanno avuto praticamente quasi nessuna importanza, partendo dal chicago sound hard blues,il ritm'n'blues rock spinto, e il rock americano in generale, e passando per gli The Yardbirds,The Kinks,The Who,The Animals, jimi Hendrix e passando solo dopo ai ai Rolling Stones, si arriva poi a fenomeni come Deep Purple, Led Zeppelin, Sabbath, questi si che hanno influito.
Rob Fleming
Venerdì 23 Settembre 2016, 19.37.19
121
I'm down; I saw her standing there; She's a woman; Drive my car; Day tripper; Can't buy me love; Paperback writer; Get back. Le prime che mi vengono in mente e che sono tutto fuor che pop. E se si va a cercare le si trovano in album di Aerosmith, Whitesnake; Type O Negative. I Beatles sono stati pop, rock, country, hard, psichedelici, blues, r'n'b e altro. Il tutto in sette-otto anni di vita. Poi é possibile che vengano spesso identificati nella prima parte della loro carriera, quella meno avventurosa e più pop. Dal '66 si tapparono in studio e scrissero la storia. Non solo del pop.
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 18.34.16
120
Per me i Beatles non sono mai stati veramente rock, qualche venatura si, ma non oltre quella, diciamo un pop un po più sèintito e spinto ma non vanno oltre quello , oltre le venature più o meno accentuate , rimangono fondamentalmente pop.Mia opinione personale, anche per il tipo di voce, ci mancherebbe.
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 18.28.28
119
Lemmy, non è questione di pareri, è un fatto acquisito e storicizzato. Almeno per i Beatles.
Lemmy
Venerdì 23 Settembre 2016, 18.27.06
118
Amio parere non è affatto vero che i Rolling stones e i Beatles hanno portato chissà che cosa di straordinario al rock, prima di loro c'erano ad es. Elvis Presley e Jonny Halliday, molto più rock ad es. dei Beatles.
Rob Fleming
Venerdì 23 Settembre 2016, 16.42.01
117
I Beatles da Rubber Soul compreso in avanti hanno fatto cose che ancora oggi fungono da asticella a livello di testi, musica e tecnica di registrazione. Le loro faccette pulitine sono finite nel '65. Per quanto concerne Scaruffi, mi limito a dire che è lo stesso che spara a 0 su Bowie, dà 6,5 a The Wall e Dark side of...e a quasi tutta la discografia degli Zeppelin, 6 a Black Sabbath e 4 a Burn (no! Dico 4 a BURN!!!). Inoltre è colui che afferma che lui è in grado di recensire e farsi un'idea di un album con un solo ascolto. D'altra parte, prosegue, "perché può valere con un film e con un libro e non con un disco?" Io di uno così non mi fido. E sui Beatles vuole forzatamente andare controcorrente con motivazioni risibili
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 15.30.32
116
Lo sono. I RS hanno preso forme musicali preesistenti e le hanno "bianchizzate", per quanto benissimo e dimostrando una longevità pazzesca, ma i Beatles hanno riscritto molti canoni del rock che oggi diamo per scontati. Non si contano, ad esempio, i musicisti metal che ho intervistato o con i quali ho parlato in modo informale che citano i Betles come loro formazione ed influenza primaria. E non parlo di gente al primo demo. Nessuno ha mai citato i RS.
Galilee
Venerdì 23 Settembre 2016, 15.23.11
115
Ma non è vero. Assolutomentre Falso.
Psychosys
Venerdì 23 Settembre 2016, 15.04.23
114
Non so quanto i Beatles siano stati più importanti degli Stones. I Beatles apportarono grandi modifiche all'industria musicale (con indiscussa qualità), i Rolling Stones insegnarono praticamente ai gruppi bianchi come fare rock. Secondo me comunque la loro influenza è limitata, poiché il rock si è evoluto in fretta su altri canoni, appena 6 anni dopo Please, Please Me e 3 dopo Aftermath è infatti uscito Led Zeppelin 1 che ha rivoluzionato la storia della musica in maniera molto più plateale di quanto ambedue Stones e Beatles avessero mai fatto.
galilee
Venerdì 23 Settembre 2016, 15.02.59
113
Il problema è che qui ci sono utenti che scrivono la propria opinione senza sapere di cosa stanno parlando. Beatles e bravi ragazzi e dischi perfettini sono minchiate di proporzioni bibliche. Perché da rubber soul in poi i Beatles hanno scritto di tutto e in maniera tutt'altro che accessibile al pubblico. È vorrei aggiungere che la pesantezza, il coraggio di osare a la sfrontatezza unite ad un bagaglio tecnico che gli stones si sognavano ne hanno determinato ben metà carriera. Chiunque abbia un minimo di bagaglio culturale rock dai 60 ad oggi non avrà nessuna difficoltà a sentire i Beatles un po ovunque.
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 14.39.49
112
Evidentemente non hai letto bene ciò che ho scritto. Come gusto personale anche io preferisco i rs, ma fare critica comporta doverlo lasciare da parte. Storicamente sono più importanti i Beatles,anche se all'epoca sarei andato ad un concerto dei Rolling.
massimo
Venerdì 23 Settembre 2016, 14.26.21
111
Raven, purtroppo i Beatles li conosco bene e infatti mi hanno annoiato a morte con i loro dischi tutti perfettini e bla bla bla...Ma chi se ne frega se erano tecnicamente superiori agli Stones, gli Stones sono la rappresentazione sulla terra del rock. Punto. Tutto il resto tipo tecnica, avanguardia, psichedelia ma chi se ne frega!!!!!!Vai a vedere il film su Cuba stasera, cosi' ti rendi conto di cosa sono gli Stones, 70 anni da pazzi!!! Gli Stones sono la piu' grande band della storia e non sono io a dirlo ma autorevoli critici musicali, è la storia stessa a decretarlo, nei fatti non nei bla bla bla bla bla bla!!!!! le ninna nanne dei 4 baronetti non m'interessano, io mi ascolto e mi guardo gli Stones, gli Who, i Led Zeppelin,Hendrix, i veri e unici protagonisti del rock del 900, il resto sono barzellette.
Crimson
Venerdì 23 Settembre 2016, 14.07.52
110
Per tante cose non lo è, ma come ogni critico - pure se non lo è di professione - ha semplicemente il suo punto di vista. Per quanto riguarda il rock anni 60-70 non lo ritengo così male francamente: ha anzi avuto il merito di rilanciare grandi dischi "per pochi" dall'indubbio valore artistico e di ricerca, come quelli di Captain Beefheart o Robert Wyatt. Sui Beatles non ho detto che tutto quello che ha scritto sia giusto, anzi per me è troppo duro, ma su alcune cose - come il fatto che i Beatles portavano al grande pubblico in una forma più accessibile e "commestibile" le ricerche che altri facevano in modo più profondo oppure sull'importanza dei produttori- mi trovo d'accordo con lui.
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 13.49.19
109
Crimson, la fonte che citi non è il massimo dell'affidabilita'.
Raven
Venerdì 23 Settembre 2016, 13.47.06
108
@105 :è esattamente il contrario. L'innovazione è venuta dai Beatles, come qualsiasi musicista preparato può confermarti.
Crimson
Venerdì 23 Settembre 2016, 13.45.51
107
So di scatenare un vespaio infinito - e probabilmente anche offese- se scrivo questo. Ma per tutti quelli che "Beatles geni, avanguardia avanti anni luce" ecc. consiglio di leggersi l'articolo critico sulla band dell'odiato Scaruffi. Fermo restando che il mio giudizio non è così duro come il suo e che li reputo comunque una grande band, va detto che sfata un po' di miti su di loro: tipo la storia che hanno anticipato tutto e rivoluzionato il rock (sul piano del costume e di far arrivare alle masse "rock di ricerca" in una formula accessibile, sicuramente). Scaruffi ha scritto anche una marea di cazzate e quell'analisi è troppo dura, ma su alcune cose ci piglia.
Pietro
Venerdì 23 Settembre 2016, 11.57.58
106
Si certo
lashtal
Venerdì 23 Settembre 2016, 11.31.55
105
I Rolling Stones hanno rivoluzionato il modo di fare Rock and Roll. I Beatles hanno rivoluzionato il modo di fare marketing.
Pietro
Venerdì 23 Settembre 2016, 9.50.11
104
ritengo i Beatles semplicemente di un livello superiore rispetto agli Stones. I Beatles erano fondamentalmente una band spinta da una vena avanguardistica-prog che non rinunciava al format pop e hanno dato vita a dischi che hanno rivoluzionato il modo di concepire la pop music (popolare, non pensiamo alla pausini e compani). Da Revolver in poi lasciarono a bocca aperta tutti i colleghi dell'epoca , basta pensare ad un brano come Tomorrow Never Knows.. Tanto per citarne uno Roger Waters disse che quando ascoltò Sgt. Pepper la prima volta rimase shockato.... Gli Stones so carini ma a livello di importanza decisamente trascurabili se paragonati ai Beatles
d.r.i.
Venerdì 23 Settembre 2016, 8.30.25
103
Senza fare fatica a pensarci su preferisco i beatles
Psychosys
Venerdì 23 Settembre 2016, 1.03.22
102
Due band profondamente diverse. I Beatles accettarono di farsi "dare una ripulita" dalla casa discografica, i Rolling Stones subirono meno pressioni. I Beatles infatti sono un tormentone ancora oggi, considerati più che divinità dalla community inglese. Fino a Rubber Soul infatti i quattro scrivevano in maggioranza canzoni adolescenziali, hit da due minuti con ritornello facilino per far arrossire le ragazze. Ognuno ha i suoi gusti, secondo me sono canzoni che lasciano il tempo che trovano. Poi hanno giocato a proprio vantaggio vista la loro immensa popolarità e hanno fatto un po' quello che gli pareva, sfornando i lavori migliori. I Rolling Stones invece andavano su una via completamente differente, non hanno avuto alcuna pressione e gli era concessa assoluta libertà compositiva. E svilupparono nel corso della carriera un vero animo rock, infatti Keith Richards è passato alla storia come la prima incarnazione dello stile sesso, droga e rock' n roll. Tenuto conto che non sono due band che girano "troppo spesso" nei miei impianti audio e, come già detto in precedenza, lo stile iniziale dei Beatles è lontano dalle mie preferenze, scelgo i Rolling Stones, anche perché Exile On Main Street è uno dei miei dischi preferiti.
galilee
Giovedì 22 Settembre 2016, 22.45.20
101
Comunque i Beatles pettinati e ordinati muoiono con Rubber soul, da lì in poi è il degenero..☺
ObscureSolstice
Giovedì 22 Settembre 2016, 21.46.05
100
che siano stati più maneschi e manigoldi i Beatles agli esordi rispetto ai Rolling Stones, può anche darsi ma non ha alcuna importanza, perchè dopo sono conosciuti in altro modo. Tutti alla fine sono sempre più sporchi e istintivi senza l'ufficiale casa discografica agli inizi quando non sei nessuno. Ma bisogna vedere per come si conoscono per tutta la carriera e i Beatles sono stati sempre i damerini più pettinati ma in realtà nella calma apparente erano più contemporanei, trasgressivi e ribaltatori di problemi sociali pronti a ribaltare tutto. Certo poi live non si possono fare paragoni visto che i Beatles non esistono più e oltretutto avevano un modo di far musica abbastanza differente
Rob Fleming
Giovedì 22 Settembre 2016, 16.22.36
99
Bell'articolo e discretamente approfondito soprattutto nello smontare la falsa rivalità B. vs R.S. (visto che erano amici tra loro come evidenziato in chi ha partecipato a cosa dei rispettivi gruppi). Lo dico subito: io sono beatlesiano convinto e quindi son di parte, ma a mio avviso musicalmente erano superiori in tutto: come attestano Tomorrow never knows, A day in the life e Helter skelter per citarne tre non sempre ricordate. Ma la loro superiorità dipende dal fatto che erano due cantanti dotatissimi (con Harrison magnifico interventore); un bassista fuori dal comune (a detta di Lemmy, Peter Steele...), con intuizioni compositive superiori. Prendiamo Help: canzoncina è vero, ma con un testo per nulla banale (Roger Waters ci ha costruito un muro su sensazioni simili). Però la struttura è di caratura superiore: l'idea di intersecare la strofa che canta Lennon con quelle che cantano Paul e George che poi, a loro volta, anticipano quello che andrà a cantare Lennon che a sua volta completa la frase. Insomma, una complessità che all'epoca non si sognava nessuno (forse e dico forse Brian Wilson, ma ribadisco forse). Gli Stones, meno dotati da questo punto di vista, hanno fatto eccezionalmente bene quello che sapevano fare meglio spaziando con alterne fortune in altri generi sino ad oggi
Raven
Giovedì 22 Settembre 2016, 15.44.18
98
tra gli altri
terzo menati
Giovedì 22 Settembre 2016, 15.30.57
97
Così dice lemmy nella sottile linea bianca
Raven
Giovedì 22 Settembre 2016, 14.59.52
96
Che i Rolling siano mediocri lo evinci tu e basta, che i Beatles siano superiori sotto tutti gli aspetti dal punto di vista dell'innovazione lo dice la storia. Che magari conta più di te e di me. In quanto ai Beatles per nonne, si vede che non conosci nulla della loro storia in quanto erano molto più duri e maneschi dei RS all'inizio, poi il music-biz li ha ripuliti, ma quelli con la fama da tipi da evitare erano loro.
massimo
Giovedì 22 Settembre 2016, 14.38.18
95
ps: il sitar non è stato introdotto dai Beatles ma dagli Yarbyrds di Jimmy Page ma nessunoi lo dice e lo scrive: leggete gente, leggete..... Beggar's banquet sticky fingers exile on m.street altro che Beatles!!!!!! dischi cosi' sono inarrivabili per potenza, musica, messaggi, rivoluzione, sono l'inizio di tutto per centinaia di band ancora oggi, i Beatles vanno bene per mamme, nonne, zie e femminucce
massimo
Giovedì 22 Settembre 2016, 14.26.39
94
Quindi, stando al tuo articolo, si evince che i Rolling sono poco piu' di una mediocre band che non ha inventato nulla perché hanno inventato tutto i Beatles? Io approfondirei un po' di piu' l'argomento considerando anche che gli Stones dal punto di vista LIVE, sono i caposcuola di tutte le band dagli anni 60 in poi avendo innovato enormemente l'esecuzione dal vivo, i Beatles si sono ritirati in studio a fare gli intellettuali da quattro soldi per paura del confronto sul palcoscenico. Musicalmente poi non è vero che i B fossero superiori, anche questo è tutto da chiarire ma sarebbe troppo lunga....Stones ci sono ancora , piu' grandi che mai, i B. sono morti e sepolti da secoli
Raven
Mercoledì 14 Ottobre 2015, 15.34.35
93
C'è una storia anche dietro quella vicenda.
peppe
Mercoledì 14 Ottobre 2015, 15.07.18
92
intanto, per si e per no, la regina ha fatto baronetti i beatles e non gli stones.
Gg
Lunedì 8 Dicembre 2014, 20.15.45
91
Galilee: ti ringrazio della risposta, ci siamo capiti Vorrei dire a NECROTIC che niente beatles o rolling e niente venom c'è poco da fare. E io i venom li conosco bene e li apprezzo, (come altre centinaia di gruppi). Vorrei anche dirti che i venom non avevano neanche l'ora grande tecnica ma nonostante questo hanno tirato fuori dischi influentissimi per il metal estremo, come i celtic frost, hellhammer, mercyful fate e bathory tra gli altri. Inoltre il sound grezzo, minimalista, particolare e fresco dei venom c'era già qualche anno prima grazie alle prime grandi band hardcore punk (che io adoro). Inoltre la qualità musicale non si misura in potenza e ti assicuro che alcune canzoni dei beatles e dei rolling per i loro tempi erano più potenti di quelle dei venom per il panorama musicale metal di inizio degli anni 80. Cercate di non fraintendere.
ObscureSolstice
Sabato 27 Settembre 2014, 15.53.50
90
Beatles imprescindibili. Rolling Stones imprescindibili. Non so come si possa scegliere tra queste due band, di solito la scelta ricade nella seconda solo nell'apparenza della figura ribelle e più sporca, e ok la musica più dura, ma troppo facile. Queste due band negli anni 60/70 erano il massimo della trasgressione e ribellione, dove nelle storie dei baronetti così pettinati e delicati aleggiano delle storie e vicende di mistero quasi mistico. I baronetti forse, hanno qualcosa in più nella loro pacatezza e formalità beat. Queste due band tuttavia sono conosciute e apprezzate da tutti non solo alle orecchie degli amanti del rock, cosa non da poco come per i Queen, l'eredità musicale di tutto quello che è venuto dopo. La tecnica non conta se non si riesce a comporre canzoni che durano nel tempo
Necrotic
Sabato 27 Settembre 2014, 15.21.48
89
Io intendevo i Venom tecnicamente eccezionali per il sound fresco,particolare,grezzo e volutamente minimalista che a mio modo di vedere li eleva al di sopra di parecchi gruppi.Poi è innegabile che gli Stones e i Beatles siano sopravvalutati:Gli One Direction e i Tokio hotel sono molto più importanti e hanno un'importanza storica non indifferente!
Galilee
Sabato 27 Settembre 2014, 14.51.07
88
X Gg. X canzonette intendevo qualcosa di molto più easy rispetto e ciò che è arrivato dopo. Era per far capire che i Beatles non sono solo quelli di Lo me do.
Galilee
Sabato 27 Settembre 2014, 14.47.35
87
X Raven. Un gruppo a caso per citarne uno. I type o Negative.
dario
Sabato 27 Settembre 2014, 14.04.32
86
Preferisco gli Stones, come ho detto, ma comunque grande rispetto ai Beatles per la loro storia e per essere stati, appunto, una guida per molti gruppi successivi.
Raven
Sabato 27 Settembre 2014, 13.59.52
85
Guarda, adesso non mi viene un nome in particolare, ma io stesso nelle mie interviste mi sono imbattuto ripetutamente in musicisti che li hanno citati apertamente come fondamentali per la loro formazione.
dario
Sabato 27 Settembre 2014, 13.57.03
84
@Raven: non vorrei dire una stupidaggine (cosa che si confermerà di sicuro ) ma così a memoria, i Beatles sono stati citati più volte da Ulrich.
Raven
Sabato 27 Settembre 2014, 13.43.18
83
Se qualcuno sapesse quanti musicisti metal, anche estremi, citano i Beatles come loro influenza rimarrebbe stupito.
dario
Sabato 27 Settembre 2014, 13.27.59
82
Ho sempre preferito gli Stones, sia per la proposta musicale più influenzata dal blues che per l'immagine ribelle del gruppo.
klostridiumtetani
Sabato 27 Settembre 2014, 13.22.31
81
Venom tecnicamente eccezziunali? Comunque sono molto più affezzionato ai Rolling Stones per il sound proposto
NecroticAceGamer
Sabato 27 Settembre 2014, 13.13.39
80
Ma no infatti ho sbagliato io a definirli mezzeseghe volevo dire che si erano bravi ma non sono tutto sto mito.
Elluis
Sabato 27 Settembre 2014, 13.05.41
79
@Necrotic... abbi pazienza, che non ti piacciano i Rolling ci può stare, ma che li definisci "sopravvalutati..." e "mezzeseghe..." proprio no, ma proprio NO !! E te lo dico io che non mi definisco un loro fan, sono un semplice ascoltatore cresciuto con la musica dei Beatles......
NecroticAceGamer
Sabato 27 Settembre 2014, 13.04.30
78
Parere personale ovviamente.
NecroticAceGamer
Sabato 27 Settembre 2014, 13.03.38
77
Comunque non e che fossero scarsi tecnicamente ma solo bravi e basta.In ogni caso io non mi interesso di rock preferisco più roba alla first wawe black metal(I Venom a differenza di questi gruppetti avevano un Sound devastante e potente e tecnicamente eccezionale ancora oggi quindi non cercate di fare i fighi) o Death.Io mi ripeto:Beatles 6.5/10 Rolling Stones 6.
NecroticAceGamer
Sabato 27 Settembre 2014, 12.54.43
76
A mio modo di vedere gruppi sopravvalutati,soprattutto i Rolling Stones che non vantano di tutta questa tecnica e profondità.Almeno i Beatles per quello che proponevano offrimano un buonissima tecnica e dei bei testi anche si parla comunque di gruppi che storicamente si fondamentali ma oggettivamente delle mezzeseghe.
Elluis
Sabato 27 Settembre 2014, 12.03.08
75
Proprio in questi giorni sto rileggendo con calma la biografia di Keith Richards: quello che più mi stupisce di lui è la sua positività e la curiosità con cui lui cercava e sperimentava qualsiasi genere musicale. Lui, ragazzo povero della campagna inglese, cercava forsennatamente con i pochi mezzi che aveva allora, tutta la musica che arrivava dall'America, dal jazz all'R&B. L'incontro sul treno per andare a scuola con Jagger fu un fulmine, perchè lui aveva un indirizzo negli USA da dove si faceva spedire i dischi e da lì diventarono amici. Fa sorridere quando dice che solo due anni dopo che ascoltava Chuck Berry scoprì che era nero. E' cosa ormai risaputa che la rivalità con i Beatles era fasulla, anzi erano amici, e Richards ricorda di quando lui e Jagger si sentivano al telefono con Lennon e McCartney per pianificare le uscite dei dischi: "oggi uscite voi che avete già l'album pronto, il mese prossimo usciamo noi con il nostro, dato che lo stiamo ultimando".
Gg
Sabato 27 Settembre 2014, 11.36.39
74
Galilee; prima di tutto i primi dischi dei Beatles non contenevano AFFATTO canzonette, ma contenevano canzoni rock and roll, pop rock e beat si semplici ma dal sound innovativo a livello strumentale melodico e soprattutto di intrecci vocali. Le loro prime canzoni contenevano inoltre piccole rivoluzioni, come il fatto di rivolgersi spesso all' ascoltatore o di diffondere l'espressione americana "yeah". Per quanto riguarda i live be' i Beatles hanno suonato dal vivo fino al 1966, vai a cederti i concerti degli Stones fino al 66' e vedrai che non gli facevano affatto il culo. È chiaro però che se prendi i concerti che gli Stones fecero dagli anni 70 innpoi il paragone non regge, ma é ovvio. Tra l'altro gli Stones erano in 5 e ciò agevola il loro concerto. I migliori sono senza dubbio i Beatles ma non c'è bisogno di dire che ci troviamo davanti due vend che hanno fatto scuola. Mi ritengo sufficientemente accultutato musicalmente per fare queste precisazioni.
Galilee
Lunedì 21 Luglio 2014, 20.41.43
73
Bravo Raven, anche se, secondo me l'universo di questi due gruppi è talmente enorme che queste poche righe danno l'impressione di un lungo titolo. Beatles o rolling? Per me Beatles a vita. Per tanti motivi. A livello compositivo non c'è paragone. Tecnicamente nemmeno. In 4 anni hanno scritto tanti classici quanto i RS ne hanno scritti in 40. Hanno avuto un evoluzione incredibili, dai primi dischi di canzonette agli ultimi 4 che presentano ogni sorta d'influenza e canzoni rock decisamente pese che anticipano i tempi e hanno un suono heavy al quale i RS non si avvicineranno nemmeno. Proto Metal appunto. Ma poi c'è di tutto, dal soul, al country, al folk, agli arrangiamenti orchestrali, al blues, al rnr, al garage, alla psichedelia etc etc etc. Molti non conoscono i Beatles da Rubber soul in avanti è questo inganna molto la loro immagine da finti bravi ragazzi. In realtà probabilmente i veri cattivi erano proprio loro. Riguardo ai Rolling stone anche se inferiori in tutto, dal vivo fanno il culo anche si Beatles, quindi diciamo che si compensano. Sicuramente due leggende.
Raven
Lunedì 21 Luglio 2014, 17.19.15
72
Se leggessi abitualmente queste pagine non avresti fatto un'osservazione simile. L'apertura mentale di questo sito credo sia difficilmente riscontrabile in ambito metal.
Qwertyuiopasdfghjklzxcvbnm
Lunedì 21 Luglio 2014, 14.48.38
71
Belle e giuste le osservazioni. Peró non mi si venga a dire che le sonorità che offre il panorama metal siano più avvincenti e drammatiche di quelle del panorama rock. L' osservazione che hai fatto tu è personale. In tutta la mia vita ho ascoltato un migliaia di artisti e band di ogni genere musicale ma mi sono soffermato maggiormente sul rock, metal, punk e blues, in TUTTE le loro sfumature. E mi danno un pò fastidio le persone che pensano che il loro genere musicale preferito sia il migliore. Per carità non sto dicendo che tu abbia fatto questo ed è giusto anche dire certi generi siano oggettivamente migliori di altri, in quanto a varietà e profondità di testi, musiche, sperimentazioni, strumentazione, esecuzioni live, esecuzioni canore ecc... Però ricordi amoci che ogni tipo di musica, se fatto bene è molto valido e emozionante.
Raven
Venerdì 11 Gennaio 2013, 10.19.05
70
@Oudeis: Sulla relazione tra metal e classica sfondi una porta aperta. Sostengo che il metal sia la classica moderna fin da quando avevo 14 anni e qui abbiamo dato molto spazio anche all'orchestrale. In ogni caso su questa testata non si propongono certi nomi per fossilizzarsi sul vecchio, ma pe conservarne la memoria, in modo da permettere una più completa valutazione del nuovo, se di nuovo si può parlare
jek
Giovedì 10 Gennaio 2013, 20.36.14
69
Secondo Lemmy i veri "grandi" erano i Beatles, gli Stones sono diventati "grandi" quando i Beatles si sono sciolti. E' sempre più il mio Guru, Alleluia..
Oudeis
Giovedì 10 Gennaio 2013, 20.20.28
68
È evidente che oggi la musica di massa riprenda formule più che collaudate. Come già detto cadenze, progressioni, ritmi e tematiche non si distanziano molto da ciò che, a mio avviso, oggi dovrebbe essere archeologia... e questo anche, pateticamente, nell'immagine del prodotto, appositamente indirizzata per coprire un certo target (bravi ragazzi/ragazzacci). Non che ci sia da meravigliarsi, ma almeno se ne prenda atto. Abbiamo motivetti semplici, su sequenze di accordi non troppo impegnative, in 4/4 e che narrano di giovani amori... Si, ok, non tutto segue alla lettera lo schema esposto, ma non vedo neanche, come dire, grandi evoluzioni... Perché questo? I Beatles ed i Rolling Stones erano dei geni assoluti? Non lo so... So che le "star" di oggi non reggono il confronto con il passato perché artisticamente non hanno portato nulla, o poco più, ad un discorso musicale ormai logoro. La musica di massa si è evoluta solo perché si è evoluta la tecnologia, gli strumenti, la sua stessa fruizione, etc... non il suo fine. Un'evoluzione apparente e non sostanziale, quindi. Il fine non è la ricerca, non è la sperimentazione, non è la creazione artistica (quale che sia la definizione che le si voglia dare), ma l'immediatezza, per un uso e consumo, appunto, immediato; ed oggi, per evidenti motivi, più di ieri. Non si potrà mai parlare nell'attualità di un "fenomeno che ha stravolto il concetto di musica", finché il fine sarà quello di scimmiottare Beatles e Rolling Stones.
nerkiopiteco
Giovedì 10 Gennaio 2013, 17.38.15
67
beh ma alla fine anche la musica di grande diffusione penso si sia discostata, a parte gli oasis che sono ricalcatori dei Beatles; poi stiamo parlando di un fenomeno che ha stravolto il concetto di musica in una maniera tale che non si può pretendere che ogni anno esca fuori qualcuno che faccia altrettanto. Anche percgè i Beatle, per esempio, non hanno fatto uno stile solo, ma hanno fatto di tutto...
Delirious Nomad
Giovedì 10 Gennaio 2013, 17.22.38
66
@Nerkio: ssì. ma forse lui si riferiva alla musica "di massa"...
Nerchiopiteco
Giovedì 10 Gennaio 2013, 17.14.40
65
Oudeis a me love me do e che ne so, distructive solution degli exumer non mi sembrano proprio uguali; forse una certa evoluzione c'è stata
Oudeis
Giovedì 10 Gennaio 2013, 16.40.49
64
Mi permetto di sottoporre alcune considerazioni. Il fatto che si reputino queste due seminali band come ancora attuali -e non solo dal pubblico, ma anche dagli artisti che li citano- mi fa pensare non tanto che abbiano dato molto alla musica, e soprattutto moltissimo al costume, quanto che oggi la musica, quella a grande diffusione, non si sia voluta discostare affatto dalle vecchie coordinate. Trovo questa condizione molto triste, figlia di una chiara quanto inevitabile logica commerciale di cui si sono avuti negli anni vari esempi. È indubbiamente lecito dare il giusto tributo ai grandi, affermare che la qualità è sempre attuale, tuttavia il ripercorrere gli stessi stilemi (cadenze, progressioni, ritmi, tematiche), porta solo ad affinare quanto si è già prodotto ed induce conseguentemente ad una condizione di dipendenza da chi ha creato quegli stilemi. Non è forse una strada che porta ad un inevitabile vicolo cieco? -leggasi pubblicazioni che si somigliano in modo imbarazzante- E volendo estremizzare, non sarebbe forse ora di smettere di incensare e di finalmente lasciar riposare in pace queste salme, educando i neofiti ad andare oltre il recupero archeologico? –leggasi per salme la prima produzione di entrambe le band- Provocazione per provocazione: il primo pezzo metal? Se la giocano Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij ed il Requiem di Mozart... Bell'articolo, molto più in tema con queste pagine di quello su Lady Gaga.
vitadathrasher
Giovedì 10 Gennaio 2013, 15.18.51
63
Comunque è sicuro che qualunque fenomeno che riuscisse o riesce a muovere masse di persone è sempre mooooolto controllato dalle "autorità".
Raven
Giovedì 10 Gennaio 2013, 15.17.11
62
Infatti, ma non ho sottolineato molto la cosa perchè si è fatta più pesante nel suo periodo post-Beatles.
vitadathrasher
Giovedì 10 Gennaio 2013, 15.15.59
61
Si e infatti poi un certo John è stato "attenzionato" un po troppo dalle autorità.
Raven
Giovedì 10 Gennaio 2013, 15.12.17
60
IN effetti ti stupiresti di quanto anche i Beatles sono stati "attenzionati" dalle autorità.
Delirious Nomad
Giovedì 10 Gennaio 2013, 14.55.41
59
Da un punto di vista musicale i Beatles sono stati certamente più influenti. Ma gli Stones, da un punto di vista sociale, si sono presi tutte le botte del governo e dei perbenisti, aprendo la strada ai nuovi gruppi (led zep, deep purple...) che grazie a loro sono stati liberi di parlare di sesso, droga e rock'n'roll vari nei loro testi senza censure, multe o accanimenti mediatici. Gli stones hanno pagato per essere stati i primi "ribelli", una volta accettati loro quelli dopo sono stati la norma.
BILLOROCK fci.
Giovedì 10 Gennaio 2013, 14.06.51
58
Mai piciuti nessuno delle due bands, e la fantomatica rivalità è stata creata ad arte per aumentare il bacino di utenza e accrescerne la fama, i Beatles dei bravi ragazzi e i Rolling i cattivoni !
hm is the law
Giovedì 10 Gennaio 2013, 13.57.39
57
Ho preferito semrre gli Stones, ma i Beatles sono a dir poco seminali nella storia evolutiva del rock ciò è innegabile
Raven
Mercoledì 9 Gennaio 2013, 21.57.38
56
Indubbiamente i Beatles sono stati più importanti per gli sviluppi della musica rock e non solo. Circa HS sono d'accordo, una canzone HM ante litteram. Ritengo comunque che abbiano fatto le cose migliori dal 66/67 in poi.
Luca
Mercoledì 9 Gennaio 2013, 19.32.03
55
Una volta anch'io preferivo gli Stones, ma solo perché influenzato dal fatto che gli Stones sono sempre stati considerati più rock. Oggi, dopo un ascollto più approfondito della discografia dei Beatles, non ho dubbi: i Beatles secondo me erano i migliori. In soli otto anni hanno veramente rivoluzionato la musica. Erano sperimentatori, innovatori. Tutto sommato gli Stones erano più statici dei Beatles. I Beatles hanno avuto una evoluzione tanto nella musica quanto nell'immagine incredibile. Adoro soprattutto la loro produzione dal 66 al 70. Ragazzi, provate a ascoltare i dischi di quel periodo, ci sono cose fantastiche. "A day in the life" , "I am the walrus", "Strawberry field forever", "While my guitar gently weeps", considero poi "Abbey road" del 69 il loro capolavoro assoluto. Ci sono canzoni dei Beatles che sono modernissime anche oggi, mi viene in mente "Come together" per esempio, oppure provate a riscoprire "Tomorrow never knows", cioè pensate che quella canzone è del 1966... Insomma, i Beatles secondo me rimangono i migliori, li ho davvero scoperti e mi piacciono di più dei pur grandi Stones. E poi, chi ha detto che i Beatles facevano solo canzonette orecchiabili? Sapevano anche suonare duro quando si mettevano. Ascoltate qualche canzone del "White album" per esempio. Mi viene in mente "Helter skelter", ragazzi sembra di sentire gli AC/DC, si potrebbe definire gli albori dell'heavy metal, provare per credere.
Raven
Martedì 19 Giugno 2012, 10.05.53
54
Sono d'accordo.
gianmarco
Martedì 19 Giugno 2012, 7.18.37
53
entrambe importantissime ma x me i fab 4 sono superiori come sperimentazioni, innovazioni musicali e culturali . Da Rubber Soul sino a Let It Be è continua sperimentazione.
Davide
Sabato 31 Dicembre 2011, 1.44.29
52
Bravo non avevo letto il post di Marietti, e giusto quello che ha detto, nel precedente post mio ho detto quasi la stessa cosa. Se ascoltate I Saw Her Standing There dell album Plese plese me del 1963 dei Beatles vi accorgerete che avevano anticipato il rock che poi i Rolling Stone nel 1965 con I can get no satisfaction, ufficializzarono, e cmq le canzoni dei Beatles si possono paragonare ad importanza storica a Mozart o Beitowen certo non voglio fare nessun paragone in nessun senso, voglio solo farvi capire che sono stati un fenomeno che dura tutt ora, le loro canzoni hanno superato il tempo, sono ancora ascoltabili forse anche di piu
Davide
Sabato 31 Dicembre 2011, 1.28.30
51
Vorrei dire qualcosa che fa chiarezza, I Beatles erano e sono e rimarrano un fenomeno mondiale, forse vi sembrera troppo sentir dire da me che hanno cambiato il mondo, vi sembra troppo.... non lo e, e proprio cosi, prima dei Beatles il mondo era diverso, quello che vivete ora e merito loro. ok certo non si puo in un piccolo commento dire chissa cosa, I rolling stone invece sono i primi che hanno trasformato il Blues in Rock, anche se il rock lo avevano anticipato quei ragazzi fenomenali di Liverpool, ma diciamo ufficialmente i Rolling Stones lo trasformarono dal Blues.
Raven
Martedì 31 Maggio 2011, 10.58.21
50
Grazie. mi pare che siamo sulle stesse posizioni, no?
Marietti
Lunedì 30 Maggio 2011, 22.03.17
49
Gli spunti dell'articolo sono stati interessanti, sei uscito un poco dalla solita consolidata strada ormai consegnata alla storia e hai suscitato un buon interesse. Complimenti Sui nostri eroi invece bisogna distinguere tra fatti storici e gusti personali, tutti noi abbiamo le nostre passioni e quindi preferiamo l'una o l'altra band ma la storia invece è scritta e immutabile. Ciò che i Beatles hanno dato, fatto, prodotto, suonato in qualsiasi campo in cui si sono cimentati (quindi non solo in quello musicale) è ormai leggenda e sebbene oramai molto di ciò che è stato appare come datato e quasi sdolcinato e banale l'influenza che hanno avuto sulla musica e sulla società è enorme. Musicalmente sono stati dei geni assoluti ed è quasi inspiegabile come abbiano potuto trovarsi contemporaneamente nello stesso posto e nello stesso momento. Anche gli Stones hanno significato moltissimo, ma passate le incazzature utopiche di fine anni 60 hanno perso un po' di smalto e certamente non hanno toccato i vertici che solo i Fab 4 hanno raggiunto. " ’cause I’m the taxman Yeah, I’m the taxman"
Raven
Lunedì 30 Maggio 2011, 12.42.31
48
Grazie. No, non credo che scherzasse, ed in un certo senso ha anche ragione, cerca il mio articolo sul proto-metal.
nerkiopiteco
Lunedì 30 Maggio 2011, 12.35.08
47
Premettendo che sono stra-di parte, non capisco come non possano piacere I Beatles e mi spiego in breve: hanno composto e suonato qualsiasi genere musicale, a volte per primi o comunque portando ciò che c'era prima ai livelli massimi. Sono passati da una ballata semplicotta come Love Me Do a Helter Skelter, da Yer Blues a I Me Mine, da Hey Jude a Come Togheter, da Revolution a Eleonor Rugby, mettendoci in mezzo un capolavoro di album come Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band. Tutti i più grandi hanno fatto cover dei Beatles, Jimy Hendrix per dirne uno e addirittura i Running Wild. In definitiva hanno influenzato tutto e tutti, quindi anche solo per questo bisognerebbe ringraziarli, e poi come disse John Lennon (non so quanto seriamente) il primo pezzo metal della storia è stato Ticket To Ride Complimenti per l'articolo Raven
btbam
Lunedì 23 Maggio 2011, 14.28.08
46
Quoto criss oliva....A day in the Life è davvero IL pezzo. Beatles per sempre, senza ombra di dubbio.
Raven
Sabato 21 Maggio 2011, 12.51.56
45
Vero, video da tenere ben presente.
Matocc
Venerdì 20 Maggio 2011, 21.23.21
44
ottimo articolo Raven, le tue conclusioni finali sono simili al mio pensiero sulle 2 band, anch'io preferisco i RS ma ammetto la maggior influenza dei Beatles. se permetti vorrei aggiungere come una delle più famose collaborazioni tra Stones e Lennon (+ consorte purtroppo) la due giorni di concerti tenutasi a Londra e documentata dal DVD Rock and Roll Circus... parteciparono pure i Jethro Tull -col mitico Tony Iommi alla chitarra!!!- , The Who, Taj Mahal e Eric Clapton!!!! un video storico che consiglio a tutti!
Sugara 'Sug Zug'
Giovedì 19 Maggio 2011, 1.42.13
43
Grazie della risposta e complimenti, che prima ho dimenticato, per l'interessante articolo.
Raven
Mercoledì 18 Maggio 2011, 21.51.44
42
prendo atto
blackiesan74
Mercoledì 18 Maggio 2011, 21.02.59
41
@ ilragioniere: concordo su tutto quanto hai scritto.
blackiesan74
Mercoledì 18 Maggio 2011, 21.00.01
40
@Raven: in realtà "Little Boy Blue & The Blue Boys" è il 1° gruppo di Mick Jagger, insieme a 2 amici. Ma quando Jagger e Richards si incontrano e decidono di mettere su una band i "LBB&TBB" non esistono già più. Comunque un'inezia del genere non inficia assolutamente la qualità dell'articolo: l'ho notata io solo perché i RS sono la mia band preferita assieme a KISS, Aerosmith e W.A.S.P.
john lennon
Mercoledì 18 Maggio 2011, 11.02.39
39
hello there.. sono la reincarnazione di lennon... sono deluso..... fssss fssss
Lizard
Mercoledì 18 Maggio 2011, 11.00.10
38
Di questo passo si può andare avanti anche tutta la notte, rinfacciandosi a vicenda una maleducazione che, alla fine, rischia semplicemente di essere di tutti e due. Gentilmente, se riuscite, fate commenti sulll'articolo e sospendete questa diatriba.
Ok
Mercoledì 18 Maggio 2011, 10.49.54
37
fare affermazioni tipo i beatles e i rolling stones sono due cagate e il grunge e il nu metal sono merdate epiche non mi paiono affermazioni molto intelligenti, in particolare se non sono motivate, se tu chiedi agli altri il rispetto delle tue idee allora devi essere pronto anche alle critiche. aldila' di questo i miei commenti non erano offensivi, l'offensivo sei stato tu che mi hai mandato a farmi fottere, non trovando qualcosa di intelligente da dire buona giornata caro e stammi bene
Raven
Mercoledì 18 Maggio 2011, 10.44.05
36
Gradirei che non mandaste in vacca i commenti al mio pezzo. Se avete qualcosa da dirvi usate le mail personali, grazie.
Nightblast
Mercoledì 18 Maggio 2011, 10.26.35
35
@ok: non devo spiegare nulla a nessuno. Io ho espresso delle opinioni, tu hai solo offeso (commenti n.21,29,31 e 33), senza conoscermi e senza mai essere stato chiamato in causa. Io non mi sono permesso di scrivere frasi tipo" ...commenti sempre intelligenti",..."stupidate altrui...". Io sono innanzitutto una persona educata, cosa che tu hai dimostrato di non essere. La cosa sta diventando ridicola, e sinceramente non mi va di scendere ai tuoi bassissimi livelli. Non ti conosco, ma da quanto hai scritto devi essere davvero una persona piccola. Ad ogni modo, non ti degnerò più di risposta. @renaz: hai ragione, ma certa gente ha difficoltà ha capire il linguaggio delle persone educate.
Renaz
Mercoledì 18 Maggio 2011, 10.08.30
34
attento Nightblast, modera il linguaggio.
Ok
Mercoledì 18 Maggio 2011, 10.01.19
33
stavo aspettando qualche intelligente motivazione per le tue affermazioni ma vedo che latitano ad ogni modo le idee altrui le rispetto, mi viene piu' difficile rispettare le stupidate altrui buona giornata caro.
Nightblast
Mercoledì 18 Maggio 2011, 9.43.06
32
@ok: mi sa che non sei capace a leggere...FOT-TI-TI. Ce la fai adesso ? La divisione in sillabe magari ti aiuta...Ed impara a rispettare le idee altrui.
Ok
Mercoledì 18 Maggio 2011, 9.27.03
31
forse sei tuo quello che dovrebbe dare una motivazione per considerare in toto beatles e rolling stones come due cagate e il grunge e il nu metal merdate epiche ma credo che l'intelligenza non alberghi nei tuoi lidi. buona giornata caro
Nightblast
Mercoledì 18 Maggio 2011, 8.52.20
30
@ok: leggi bene...Io non ti conosco così come tu conosci me. Io non ho espresso un giudizio su quanto scritto da te, non mi interessa farlo, non ti prendo in considerazione. Se trovi i mei commenti non di tuo gradimento sono cazzi tuoi. Non mi piacciono nè i Beatles nè gli Stones e considero sia il Grunge che il NU delle merdate epiche. Hai qualcosa in contrario? Se si, spiega le tue motivazione, dai loro una degna motivazione ed allora forse potrei anche degnarti di una risposta, ma dato che fino ad adesso ti sei solo limitato a vomitare puttanate per me puoi andare a fare in culo, ok? FOTTITI.
Ok
Mercoledì 18 Maggio 2011, 2.12.49
29
nightblast si vede che sei uno che ne sa' parecchio basta leggere i tuoi commenti sempre intelligenti
Raven
Martedì 17 Maggio 2011, 18.18.30
28
Credo che i molti giovani che li seguono ancora oggi, testimonino una qualità di fondo che sopravvive al tempo, mi chiedo quanti dei gruppi ripetutamente etichettati come nuovi beatles saranno ancora ascoltati tra 40 anni, Lady gaga compresa. Li avremmo snobbati? non ci sarà mai controprova, ma se lo avessimo fatto la scelta sarebbe stata forse meno ampia rispetto ad oggi, ma esisteva il jazz d'avanguardia, il vero Blues, il r'nroll nero, qualcosa c'era.
Sugara 'Sug Zug'
Martedì 17 Maggio 2011, 17.57.41
27
Ma se li avessimo snobbati che altro avremmo potuto sentirci?! Mozart?
Sug Zug
Martedì 17 Maggio 2011, 17.55.47
26
Io vorrei fare due domande a Raven in primis e poi anche agli altri 'veterani'. Che ne pensate del 'fenomeno Beatles' di oggi? Mi riferisco a quella cosa che succede tra molti giovani che amano i Beatles, secondo me, solo per il nome; e perché 'se non ti piacciono vuol dire che non capisci nulla di musica'. Io li apprezzo, però quando vedo l'isteria di massa che c'è anche oggi mi sembra di aver a che fare con un fenomeno pop come Lady Gaga... (Seconda domanda) Ma anche un tempo era così? Cioè di solito quando si parla di artsiti da classifica da queste parti tutti storcono il naso. Non è che se fossimo vissuti in quegli anni li avremmo snobbati?
Nightblast
Martedì 17 Maggio 2011, 16.35.49
25
@ok: vai ad ascoltare i Limp Bizkit, qualsiasi cosa io possa risponderti sarebbe come parlare ad un muro.
Raven
Martedì 17 Maggio 2011, 16.02.54
24
@il ragioniere: grazie. si, sarebbe stato molto interessante seguire i beatles nei 70's, purtroppo non sapremo mai cosa avrebbero fatto. ò blackiesan74: Grazie per i compliimenti al sito. Non sono espertissimo dei RS, ma mi risulta che il nucleo della band nacque nel 60 come "Little Boy Blue & The Blue Boys", e che nel 61 si unì a loro Richards, correggimi se sbaglio.
ilragioniere
Martedì 17 Maggio 2011, 14.51.17
23
io preferisco gli Stones per via della mia formazione musicale più vicina al blues. Entrambi i gruppi comunque fondamentali e seminali per tutto ciò che è arrivato dopo. Potrei pensare che gli Stones lo siano stati più per il versante hard rock\street e i beatles per la componente più heavy. Forse i ragazzi di Liverpool hanno inventato qualcosa di più mentre gli Stones si sono dati più alla rielaborazione della musica americana (vedi blues\country). Il dualismo, per me, non esiste anche perchè sarei stato curioso di vedere l'evoluzione dei Beatles negli anni 70 dove gli Stones spruzzavano il loro suono anche con del reggae e del calypso. Ah, complimenti per l'articolo veramente ben fatto!
blackiesan74
Martedì 17 Maggio 2011, 13.57.32
22
Leggo spesso il sito ed il forum e devo farvi i complimenti per come analizzate il metal in tutte le sue forme... e non solo il metal, come dimostrato anche in questa occasione. Colgo l'occasione solo per fare un piccolo appunto: Keith Richards non arriva in formazione nel 1961. Assieme a Jagger e Brian Jones, Richards è uno dei fondatori dei RS, fondazione che ufficialmente fa data al 12 luglio 1962 (primo concerto ufficiale della band). Per il resto grande articolo: sto dalla parte degli Stones, i Beatles mi annoiano profondamente.
Ok
Martedì 17 Maggio 2011, 13.34.30
21
nighblast dopo aver letto il tuo commento sull'articolo del nu metal e il tuo commento su questo articolo capisco che sei proprio un intenditore di musica complimenti !
Nightblast
Martedì 17 Maggio 2011, 13.15.16
20
Mi fanno cagare entrambi, ma in fondo i Beatles son meglio.
BILLOROCK fci.
Martedì 17 Maggio 2011, 10.43.40
19
sarò sincero : mi sono sempre stati sulle scatole entranbi i due gruppi, i beatles, perchè avevano quelle face da hippy del caz... e i rolling stone, perchè sono botolino dipendenti... ah ah ah
Lizard
Lunedì 16 Maggio 2011, 22.23.18
18
@Eddai Francesco vabbene dai... The Beatles: importanza storica neanche da comparare, vastità d'ispirazione senza pari, capacità di songwriting praticamente infinite (gli Stones sono grandiosi in quello che fanno, forse i migliori all'epoca, ma fanno solo due cose. Alla grandissima, ma due), duttilità dei musicisti, sperimentazione anche a livello di studi di registrazione notevolissima, impatto incredibile su TUTTI i musicisti nati dopo di loro: se leggi le bio di qualunque musicista che ha iniziato a suonare tra le fine dei '60 e la fine dei '70, tutti citano i Beatles, tutti... Se leggete un qualunque manuale di Storia della Musica, ci trovate i Beatles e l'era elettrica inizia con loro... Non c'è proprio storia... Poi se parliamo di gusti e simpatia, ognuno ha le sue.
criss oliva
Lunedì 16 Maggio 2011, 22.01.58
17
Tra l'altro A Day in the Life per me è uno dei pezzi più belli mai scritti
Giovanni
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.57.33
16
altro che Beatles d'Egitto (mi sono mangiato il che)
Giovanni
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.56.13
15
I Rolling Stones incarnano la quintessenza del rock altro Beatles d'Egitto
criss oliva
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.48.37
14
Beh, a livello compostivo non c'è paragone. Chi è che non ha mai cantato qualche pezzo dei Beatles? Degli Stones ho solo Let it Bleed, e ne avrò ascoltato forse la metà...
Raven
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.35.06
13
@Rox: l'isteria fa parte di quell'epoca e della rottura che provocarono i 2 gruppi, ma anche della bravura del loro management. @Lizard: non vale; @tutti: si, ma spiegate il perchè delle vostre posizioni.
criss oliva
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.29.51
12
Molto (ma molto) meglio di Beatles.
Lizard
Lunedì 16 Maggio 2011, 21.10.38
11
Beh... Tra Beatles e Rolling Stones... Scelgo The Who
pigiokazama
Lunedì 16 Maggio 2011, 20.31.46
10
articolo molto bello,ma per me i rolling sono qualcosa in più dei beatles,c'è poco da fare
rox68
Lunedì 16 Maggio 2011, 19.56.18
9
Non nego la loro importanza, anche involontariamente negativa -mi riferisco all'isteria di massa, nella deificazione della star-. Semplicemente non mi piacciono anche se, fossi costretto, direi probabilmente Beatles.
Raven
Lunedì 16 Maggio 2011, 19.26.18
8
Grazie. Si, le nostre conclusioni sono evidentemente le stesse. @rox68, certo che si può dire, basta rendersi comunque conto della loro importanza e perchè
Painkiller
Lunedì 16 Maggio 2011, 15.30.38
7
Innanzitutto faccio i miei complimenti a Raven: un articolo molto ben costruito, con approfondimenti molti interessanti. Ti posso dire che sei giunto alle mie stesse conclusioni. Da ignorante qual'ero anche io preferivo gli Stones perchè mi rifacevo alle canzoni più famose di entrambi i gruppi (mai sopportato love me do, yellow submarine etc...) per poi scoprire gemme di rara bellezza nella discografia dei Beatles e capire molto meglio perchè siano stati FONDAMENTALI per tutta la musica che è venuta dopo di loro. Chiaro poi che in sede live le cose si ribaltano perchè gli stones (ancora oggi9 sono nati per suonare dal vivo...veri animali da palco. Una nota: io l'ultimo "a bigger bang" lo trovo stupendo, fresco ed energico, con una produzione impeccabile...
rox68
Lunedì 16 Maggio 2011, 14.55.41
6
Si può dire nessuno dei due?
Metal4ever
Lunedì 16 Maggio 2011, 14.26.12
5
@Hmitl: Eh si, essi sono stati parte integrante della mia crescita musicale... "tanto te incontro a qualche concerto e te pisto come l'uva" viè viè che te sto aspettà..... XD
hm is the law
Lunedì 16 Maggio 2011, 14.16.11
4
@ Metal4ever: "Io ho comunque sempre preferito i Beatles" tanto te incontro a qualche concerto e te pisto come l'uva!!!!!
Metal4ever
Lunedì 16 Maggio 2011, 13.49.03
3
Per il discorso importanza: Entrambe hanno fatto le loro parti in egual modo, anche se gli Stones forse sono stati più determinanti per gli atteggiamenti e stile di vita da Rockstar. Io ho comunque sempre preferito i Beatles.
Elluis
Lunedì 16 Maggio 2011, 10.11.21
2
Entrambi ! Per motivi personali diversi e con tempi diversi, ma uno non può escludere l'altro. Per quanto riguarda la presunta (finta) rivalità tra le due band, l'ho sempre considerata gossip da 4 soldi; negli anni '80 hanno fatto lo stesso con i Duran Duran e gli Spandau Ballet, e nei '90 lo stesso con gli Oasis e i Blur. Secondo me i giornalisti del settore si divertono a prendere due band mainstream contemporanee e connazionali, che suonano più o meno lo stesso genere, e creare queste finte rivalità, cosicchè alla fine si parla sempre di una e dell'altra.
hm is the law
Lunedì 16 Maggio 2011, 9.15.06
1
Rolling Stones tutta la vita
IMMAGINI
Clicca per ingrandire
The Beatles vs The Rolling Stones: la copertina dell'omonimo libro di Jim Deroga
ARTICOLI
16/05/2011
Articolo
BEATLES & ROLLING STONES
Tra mito e realtà
 
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]