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I 100 MIGLIORI DISCHI THRASH - 100 nomi, 30 anni, un solo libro...
08/08/2011 (7665 letture)
Alcuni mesi fa, in occasione della recensione di Choosing Death, vi avevo accennato della mia ricerca di un libro in particolare; ebbene, tale volume alla fine è arrivato tra le mie mani ed oggi sono pronto a parlarvene. A detta di molti questo che ricorre è il trentesimo anniversario del thrash metal, quale migliore occasione allora se non questa per pubblicare I 100 Migliori Dischi Thrash, bignami sul genere musicale che negli ultimi anni sta vivendo un grosso periodo di revival. L'autore di quest'opera è Stefano Cerati, co-editore e redattore dell'edizione italiana di Rock Hard con un folto passato nel settore, coadiuvato da altri due suoi colleghi di redazione, Niccolò Carli ed Alessio Oriani.
Non è stato certamente semplice selezionare cento dischi thrash metal, soprattutto in questo genere sui cui nomi più grossi è stato detto tutto ed il contrario di tutto. Però penso che lo scopo di questo tipo di pubblicazione sia quello di far conoscere al lettore qualcosa di nuovo (io personalmente per leggere una nuova recensione di Master Of Puppets o Reign In Blood oramai non comprerei più nessun libro), vediamo se in questo caso l'obiettivo è stato raggiunto.

LA SINDROME DELL'IMPRESCINDIBILE
Il libro è strutturato in cento diverse recensioni curate dal trio di autori, ognuna delle quali sviscera un album anche ripercorrendo brevemente la storia della band, allegando formazione, tracklist (incluse le varie ristampe) e copertina, insomma per un maniaco dei dati statistici come me è senz'altro un punto a favore. Come dicevamo in precedenza però, questi volumi che si pongono l'obiettivo del numero fisso da raggiungere devono fare i conti con l'obbligo (per questioni di completezza) di dover inserire un certo numero di release imprescindibili delle quali non ci si può esimere dal parlare. Questo limite è stato però aggirato parzialmente creando un'appendice a fine libro dedicata ai Big Four nella quale vengono analizzati quattro dischi ciascuno per ognuna delle quattro formazioni, ad integrare quello giustamente inserito nella lista dei cento. Come ho già avuto modo di dire in più di un'occasione le quattro band si sono meritate tale nomea venti anni fa all'apice del successo commerciale, quindi vorrei evitare ogni polemica sui Big Four attuali. Segnalo però una cosa curiosa: al momento di andare in stampa non era ancora stata annunciata la data italiana dei Big Four e nell'introduzione Cerati specifica il disappunto per questa esclusione... fortuna che alla fine non è andata così.
Ma è bene ricordare che il thrash metal non sono solo loro quattro e neanche l'altra decina di band che di solito viene tirata in ballo in questi discorsi (facendo mente locale: Testament, Exodus, Overkill, Kreator, Sodom, Destruction, Sepultura, Pantera, Death Angel, Machine Head) o quelle tornate alla ribalta grazie alle reunion degli ultimi anni come Coroner, Heathen, Onslaught, Laaz Rockit, Nuclear Assault, Artillery o Forbidden.
Certo queste nominate sono band che hanno dato tantissimo al movimento e la cui discografia deve essere conosciuta da chiunque si professi thrasher.
Ma c'è dell'altro.
Il thrash metal ci ha regalato nel corso del suo periodo di massimo splendore perle rimaste ingiustamenta nascoste che in molti casi ci danno un'immagine diversa del genere, più aperto verso altre influenze. Esempi lampanti sono i Mekong Delta ed i loro sperimentalismi sinfonici, gli Anacrusis e le loro pulsioni progressive, il technical thrash dei Watchtower, la costante evoluzione dei quattro dischi dei Grip Inc. e le tinte funk dei Mordred. Molta rilevanza viene data anche ai gruppi al limite dell'hardcore come Cryptic Slaughter, The Accused (il primo gruppo a fregiarsi del logo dell'etichetta Earache), Gang Green, Wehrmacht ed altri ancora, quando ancora il suffisso "core" testimoniava attitudine dura e pura, non la moda del momento e si mischiava in maniera naturale al thrash (e che poi sarà parte del processo che creerà il grindcore).
Il lavoro di riscoperta è stato quindi a mio parere ben fatto e permette di andare oltre i soliti noti e di mettere in discussione la chiusura del quale viene solitamente accusato il thrash metal, sicuramente un vantaggio per i potenziali lettori.

CRITICA ALLE SCELTE
Ovviamente stilare una lista di album comporta delle esclusioni, dettate da gusti e pareri del tutto personali, per questo (pur non trovandomi d'accordo su di un paio di scelte) non muoverò critiche sui dischi selezionati in sè, ma bensì sui gruppi inseriti ed esclusi e sui criteri che possono aver portato a tali decisioni.
Il primo caso che mi ha fatto storcere il naso è l'inclusione di Destroy Erase Improve dei Meshuggah, il secondo e devastante album della band. Seppur la scelta sia motivata da una certa influenza thrash nel riffing, la proposta degli svedesi è talmente variegata e ricca di spunti che sarebbe ingeneroso inserirla in un determinato genere musicale. Personalmente ritengo che come i Meshuggah suonino solo i Meshuggah, il loro ibrido musicale travalica le definizioni ed i confini. Discorso simile può essere fatto per City degli Strapping Young Lad, anch'esso incluso nella lista ed anch'esso oggetto di una mia critica personale. Nel corso degli anni Devin Townsend ci ha abituati a qualsiasi genere di stranezza, ma codesto album (il mio preferito della band) è avvicinabile di più all'industrial. Ovvio che si possono riscontrare influenze thrash e l'intenzione di questa scelta è probabilmente dimostrare a cosa possono aver portato anche se il risultato finale è lontano dal filone. Però sulla base di questi due inserimenti potevano anche essere scelti i Fear Factory, i quali sono in una situazione simile alle precedenti e che invece sono rimasti esclusi. Di diverso tipo è invece il mio disaccordo con la presenza di The Crusade dei Trivium, sicuramente il lavoro più thrash del gruppo, che però può essere considerato un'eccezione nella loro discografia, dato che in precedenza e poi successivamente hanno navigato su lidi più metalcore.
Nell'introduzione vengono anche menzionate quattro formazioni rimaste escluse perchè più vicine a sonorità death/black: per quanto riguarda i Possessed ed i Sarcofago posso trovarmi d'accordo, le altre due invece le avrei messe. I primi sono i Sadus di Steve Di Giorgio, ai quali viene attribuita una vicinanza al death metal forse per l'immediatezza della loro proposta, ma Illusions, esordio al fulmicotone della band californiana, era a mio parere d'inserire.
I secondi invece sono i nostrani Necrodeath, troppo vicini al black metal secondo l'autore. I genovesi hanno effettivamente sempre avuto quel tipo d'influenza nelle loro sonorità, però va dato atto che la predominanza della loro proposta è thrash metal e sono conosciuti anche all'estero per questo.
Infine l'ultima critica la vorrei riservare per l'assenza di uno dei gruppi che dalla fine degli anni 90 è stato tra i più amati e che più ha avuto successo, sia di pubblico che di critica: i Nevermore. Se da un certo punto di vista la loro proposta non è inquadrabile nel canonico thrash (ma allora molti nomi avrebbero meno diritto di loro di essere presenti) da un altro non si può negare l'importanza che hanno avuto e l'inquadramento che gli è sempre stato dato è quello.
D'altra parte però (e qui prendo le difese dell'autore) non è neanche facile stabilire le coordinate di un genere che negli anni '90 ha vissuto un periodo di confusione totale con numerosi cambi di sonorità da parte dei capostipiti ed un atroce disinteresse delle case discografiche, pronte a sfruttare la "next big thing".
Un capitolo della storia di questo genere che prima o poi affronteremo.

NUOVE LEVE?
Nella lista dei cento si è anche cercato di dare spazio alle nuove leve del thrash metal che in questi ultimi anni sono salite alla ribalta riproponendo sia il look che le coordinate musicali degli eighties. Così, oltre ai già citati Trivium, troviamo Skeletonwitch, Gama Bomb, Municipal Waste, Evile, Warbringer, Bonded By Blood e Lamb Of God. Purtroppo a parte questi ultimi (degni rappresentanti della nuova stagione thrash grazie alla loro furia sonora) non vedo nomi in grado di reggere il passo con i grandi del passato, soprattutto per una questione d'innovazione. Certamente sono buone band (e nel caso di Gama Bomb e Municipal Waste parecchio divertenti, cosa che in un genere dove tutti si prendono troppo sul serio non fa male) ma manca qualcosa per spiccare ed essere ricordati tra venti anni. Curiosamente la maggior parte di queste formazioni sono state lanciate sul grande mercato dalla Earache, un tempo etichetta estrema per eccellenza a cavallo tra gli anni 80 e 90 ed oggi buttatatisi su questa nuova ondata thrash. Gli unici che potrebbero aspirare ad un tale destino sono i Vektor e gli Abadden, formazioni che con i loro lavori del 2010 hanno dimostrato che c'è ancora qualcosa da dire nel genere. I primi si candidano con Black Future a successori dei Voivod sia come testi che come progressione musicale, i secondi con Sentenced To Death hanno dimostrato di sapere tirare fuori una proposta varia e potente. Probabilmente questi due album sono rimasti esclusi dalla lista perchè il libro era già in fase di lavorazione al momento della loro uscita, quindi mi permetto di dire che avrebbero meritato sicuramente un posto.

ACQUISTARE O NO?
Eccoci arrivati al momento di tirare giù le conclusioni.
Abbiamo visto che scegliere cento dischi per rappresentare un genere non è una cosa così semplice, le scelte fatte ovviamente possono essere condivise o no e alla fine, come per ogni cosa, è impossibile mettere d'accordo tutti, ma a mio parere l'obiettivo posto dall'autore è stato raggiunto. Come approcciarsi a questo volume però?
Alla fine abbiamo più di cento recensioni messe in rigoroso alfabetico, un compendio adatto per chi vuole scoprire band rimaste nel dimenticatoio. Chi si aspetta però gustosi aneddoti o storie particolari rimarrà deluso, quindi per i lettori più navigati nel settore o che hanno vissuto in prima linea quegli anni l'acquisto non è obbligato, anche se penso sia impossibile essere onniscienti. Per tutti coloro che invece bramano di conoscere nuovi gruppi possono considerare la cosa, dato che il volume è ben scritto, fermo restando che anche noi di Metallized stiamo piano piano cercando di dar loro spazio attraverso il nostro database.
Per me è stato utile, a voi quindi la scelta, sperando che il venire a conoscenza di band innovative possa anche far smuovere la scena dal periodo di semplice revival degli ultimi.

::: RIFERIMENTI :::
Titolo: I 100 Migliori Dischi Thrash
Anno di pubblicazione: 2011
Autori: Stefano Cerati, Niccolò Carli ed Alessio Oriani
Editore: Tsunami Editore
Prezzo di vendita: 15,00 €



rik bay area thrash
Domenica 1 Maggio 2016, 17.49.22
119
Sono uno di quelli che ha comprato il libro. Bel pirla dico io. L'ho regalato al commesso, che è un ragazzo giovane, che lavora nel negozio del mio dischivendolo di fiducia. L'errore che ho commesso è stato quello di non avere avuto la possibilità di poterci dare un' occhiata prima, avrei risparmiato 15 euri. Pensavo di trovare qualche disco che mi fosse sfuggito, qualche nugget, invece è un elenco asettico e dalle scelte discutibili. Certo che ci vuole 'coraggio' a fare un libro dedicato al thrash metal e stabilire quali sono i 100 migliori dischi. Certo ognuno fa quello che vuole se trova un editore che ti pubblica il libro. Su alcuni siti americani ci sono decine di playlist dedicate ai migliori 200 (duecento ) dischi thrash e ancora si trovano mancanze incredibili. Sarà sicuramente dovuto alla mia delusione ma questo volumetto è adatto a un neofita del settore, perché se no è una cocente delusione.
Er Trucido
Mercoledì 31 Ottobre 2012, 0.19.40
118
Mannaggia a voi mi avete fatto venire voglia di sentirlo e l'ho messo in macchina stasera
xutij
Martedì 30 Ottobre 2012, 20.14.43
117
Concordo Phobos è stupendo.
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 18.22.46
116
Piace un sacco anche a me, non comprendo infatti come alcuni ne parlino citandolo come capitolo "minore"
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 18.17.43
115
Certo, mi faceva solo piacere avessi citato un disco che amo e che tutte le volte che ascolto regala qualcosa di nuovo
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 18.09.34
114
Esatto, va beh Diego ma noi ormai un po' ci si conosce come gusti, il problema non è tanto per ascoltatori che hanno una visione ad ampio raggio, più che altro sono i fossilizzati su certi settori e quelli che vivono di stereotipi pensando siano realtà assolute che si perdono spesso il meglio, contenti loro più arte per altri.
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 18.03.05
113
@Undercover: io lo adoro, ce l'ho originale e ne ho una copia al lavoro Scherzi a parte, capisco quello che intendi e penso che più o meno sia lo stesso concetto del sentirsi dire quello che si vuole.
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.54.09
112
Ripeto un certo tipo di metallaro anche sulla lunga distanza preferisce il menare al riflettere, quanti della vecchia guardia amano un disco come "Phobos"? Pochi ed è un paradosso perché se avessero ascoltato quel disco con cognizione di causa avrebbero percepito l'assuefazione da anni 70 che ne pervade i pezzi, più old school de così se more... è tutta questione di mentalità pre-stampate o volutamente a comparto stagno.
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.54.09
111
Ripeto un certo tipo di metallaro anche sulla lunga distanza preferisce il menare al riflettere, quanti della vecchia guardia amano un disco come "Phobos"? Pochi ed è un paradosso perché se avessero ascoltato quel disco con cognizione di causa avrebbero percepito l'assuefazione da anni 70 che ne pervade i pezzi, più old school de così se more... è tutta questione di mentalità pre-stampate o volutamente a comparto stagno.
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.46.17
110
è difficile effettivamente ed è vero che il thrash non è più l'avanguardia, ma la musica è ciclica ed è giusto che sia così. Purtroppo ho il sospetto che se uscissero fuori i nuovi Coroner o Voivod (non cloni, ma ideatori di idee diverse dagli altri) sarebbero comunque poco considerati. Forse è giusto aspettare che il filone revival termini, tra le macerie forse potrà nascere qualcosa di diverso che non ha bisogno di essere per forza legato o associato al passato
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.36.25
109
Giusto Diego ci sono sempre due modi di intendere la stessa cosa, le due faccie di un unico sistema come tu hai detto. Ma secondo me, quello che arrivo a dire, e che il thrash non è più l'avanguardia, ne tecnico ne compositivo, del metal da quando il death/ brutal ha fatto la sua comparsa, che piaccia o no, e di fatto sono i suoi figli 'degeneri', così come il thrash lo fu rispetto alla nwobhm. Forse bisognerebbe amalgamare tutte queste esperienze, non saprei dirti, non sono un musicista...non saprei nemmeno da che parte iniziare
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.29.11
108
Menare è più semplice che riflettere
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.20.15
107
Si fabio, possiamo dire che sono due facce della stessa medaglia. Il ragionamento di base è fare lo step successivo, quello che ti fa cercare soluzioni inedite, dal maggiore groove alle influenze oppure la velocità sparata al limite dell'hardcore. Adesso manca questo, forse perchè manca un po' di coraggio, perchè c'è la tendenza ad incensare oltre il dovuto oppure perchè la gente preferisce andare sul sicuro ascoltando quello che conosce, un po' come quando si leggono giornali che sai già che la pensano come te ed in cui cerchi solamente conferme a ciò che sai
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 17.01.16
106
Eh! vedi Diego, secondo me, prendi il tuo post e lo unisci a quanto scritto sui Pantera nel mio precedente e ti da un quadro di ciò che si è verificato. Cioè le bands da te citate sono 'progressive'; mentre la nuova ondata, come sempre accade in tutti i settori musicali del rock, istituita appunto dai Pantera, è andata in direzione diametralmente opposta, con un formula più coincisa ed asciutta, ma più 'profonda' come groove, se mi passi il termine; da qui il passo è breve con alcune bands death nelle parti rallentate. Cioè si torna al punto di partenza: il doom ( sabbathiano in prima istanza ) è il crossroad in cui il diavolo ha accordato lo stumento necessario per tutto il vero metal. La vedo così, ovviamente a grandi linee
xutij
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.50.22
105
Alla fine la storia è sempre la stessa. Il genere può avere diversi sbocchi, quoto tutti i nomi fatti da Er Trucido, ma alla fine è più comodo ricalcare gruppi come Overkill,slayer,Exodus. Cioè oddio, ognuno è libero di suonare la musica che preferisce, ma può essere che il pubblico gli dia spago a questi qua, solo perchè sono copia della golden age ?
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.44.25
104
il problema è che secondo me il ritorno in auge del thrash per essere convincente doveva riprendere il discorso interrotto da dark angel, mordred, anacrusis, coroner, deathrow eccetera ed ampliarlo. purtroppo ad oggi tanti gruppi fanno a gara a chi è più anacronistico, magari puó risultare piacevole sulle prime ma alla fine rimaniamo con un pugno di mosche
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.36.16
103
@Painkiller che il thrash non sia un genere amante delle evoluzioni infatti non è vero, sono i thrashers in genere che rifiutano le evoluzioni, allo stesso tempo se la prendono con quelli delle ultime generazioni che suonano come coloro che adorano, in pratica sono quelli più confusi e incoerenti... neanche i blackster da ascolto lo-fi sono incasinati come loro e hanno meno toppe sui giubbini e più buonsenso spesso e volentieri.
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.21.54
102
Diego, sai cosa, in riferimento al tuo commento al 100, negli anni 2000 secondo me non c'è stata una svolta così significante come quella operata dai Pantera nei '90, che funga da traino al resto parlando di thrash.
Painkiller
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.10.56
101
il primo dei Grip forse riesente troppo dell'influenza slayerana, Da Nemesis in poi tre album spettacolari. Ma come scritto da Trucido, sono troppi gli album che resterebbero fuori...che epoca meravigliosa...
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.10.16
100
Vero Fabio, un'evoluzione continua. per questo m'incazzo quando mi dicono che il thrash è un genere "fermo", basta vedere questa gente per capire che non lo è, o per lo meno non è maniera totale
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.06.35
99
Anche per me i Grip Inc sono fantastici, ed è uno dei pochi casi che dal primo all'ultimo sono andati in crescendo, sempre
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 16.01.17
98
Concordo con te Undercover, i 4 dischi dei Grip Inc li possiedo e li adoro, l'ultimo è quello che mi piace di più ma solo per una questione di gusto. Avercene di gruppi così, condivido il rammarico per la fine di Gus
Undercover
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.56.42
97
Mah, a me i Grip Inc. son piaciuti tutti, forse era anche meglio se Lombardo non fosse rientrato negli Slayer, peccato che Gus non ci sia più e un altro cantante come lui è difficile da trovare.
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.52.36
96
Ah ecco, ciao Nightcomer! Beh sai ho scelto prorpio le punte di diamante differenziando lo stile; cioè 'Ride' è estromesso solo perchè sta in mezzo agli altri due come sonorità, ma di per sè è probabilmente da primi 10; così come 'South of heaven' è un altro disco da cardiopalma
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.50.01
95
Si è l'ultimo fatto dai grip inc e per conto mio anche il più bello
The Nightcomer
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.48.58
94
Ciao Fabio, credo che Painkiller si riferisca ai Grip Inc. Molto interessanti le vostre scelte, a breve anch'io inserirò un personale contributo.
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.48.47
93
Eh lo so, alla fine ho cercato di dare una visione più ampia del genere, ma non è facile, anche i mitici S.O.D. ci stavano ad esempio dei voivod ho preso il disco della svolta, dove gli elementi thrash sono ancora presenti, però è chiaro che hanno dato tantissimo andando oltre il thrash, un po' come gli anacrusis
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.44.33
92
ok grazie Diego! Beh tu hai inserito anche Voivod e Coroner, il che ovviamente ci sta eccome; anzi magari è sacrosanto, ma per me sono bands che hanno dato di più che non del semplice thrash ( .. altrimenti li metto dentro quasi tutti!!). Il mio preferito dei Voivod è comunque 'Dimension H.'....non ho messo bands europee, andando dritto sul ristretto novero degli yankees, dove la definizione è nata
Er Trucido
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.38.01
91
Caro fabio, mi viene da piangere solo a pensare di tagliare fuori qualche disco. scegliendone qualche d'uno in ordine sparso direi:: Reign in Blood, peace sells, among the living, master of puppets, killing technology, mental vortex, the legacy, pleasure to kill, time does not heal, bonded by blood e ci sarebbero ancora da nominare death angel, annihilator, sodom, heathen, toxik, sadus, overkill... insomma sono tanti e ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.37.23
90
Anche a me 'Persistence of Time' ( tra quelli solitamente meno citati ) piace molto Painkiller; scusa cos'è 'incorporated' che al momento non riesco a decifrare?
Painkiller
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.33.29
89
Kill'em all - ride the lighting, master of puppets, show no mercy, reign in blood, seasons in the abyss, god hates us all, feel the fire, the years of decay, the killing kind, the legacy, souls of black, peace sells, rust in peace, among the living, persistence of time, bonded by blood, terrible certainty, beneath the remains, arise, actIII, nemesis, incorporated.
fabio II
Martedì 30 Ottobre 2012, 15.18.15
88
Per me i pilastri del thrash rimangono ( in ordine sparso ): Slayer 'Show no mercy' e 'Reign in Blood', Metallica 'Kill am all' e 'Master', Exodus 'Bonded', Megadeth ' Peace sells' - 'Rust', Testament 'The Legacy', Anthrax 'Among' , Annihilator 'Alice In Hell', Death Angel 'Act III'. I tuoi Diego (..o utenti )?
IlPerseverante
Lunedì 10 Settembre 2012, 12.06.30
87
Certo non è l'opera definitiva del thrash metal in assoluto ma a me ha aiutato molto ad introdurmi al genere, come il librone METALLUS
Red Roger
Venerdì 7 Settembre 2012, 19.03.58
86
Pur ritenendomi un thrasher e non limitandomi (anzi cercando di non limitarmi) alle solito 10 bands famose mi rendo conto d'aver ancora molto da scoprire ma capisco che,almeno per me,eviscerare tutta la scena thrash sia un'opera titanica soprattutto quando si da spazio ad altre sonorità(ultimamente Eletric Wizard e il crust punk..) e pi alla fine ascoltare qualsiasi minima release lascia il tempo che trova...
Metal Maniac
Venerdì 7 Settembre 2012, 18.19.16
85
"come disco sempre" è in realtà un messaggio in codice... significa "come mi piace andare sempre in disco a ballare"...
waste of air
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.55.25
84
Ps: sempre @vichingo: apro e chiudo un ot. Quanto è bello il disco degli Aquilus? Ti piacque?
waste of air
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.52.48
83
@vichingo: che non ci sei con la testa non è una novità!
fabio II
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.34.58
82
come disco sempre, a me piaceva come idea Vichingo, onomatopeico direi
il vichingo
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.27.09
81
*come DICO sempre, la "S" non c'entra niente. Scusate il refuso ma oggi pomeriggio proprio non ci sono con la testa...
il vichingo
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.25.51
80
@Samba (e anche altri ): infatti i Meshuggah, come anche i Syl presentano un sound particolare e sono stati scritti fiumi di parole nel tentativo di "ingabbiarli" all'interno di un'etichetta. Alla fine, come disco sempre, non vedo il motivo di spremersi troppo il cervello per delle stupide catalogazioni, devono essere d'aiuto e non di intralcio, proprio per questo abolirei seduta stante il 95% dei sotto-sottogeneri del metal come ad esempio il cyber, il brutal, il depressive e tante altre.
Sambalzalzal
Venerdì 7 Settembre 2012, 14.18.05
79
Meshuggah thrash.... vabè... ecco quello che succede quando le persone ad ogni costo vogliono categorizzare le proposte musicali........ lo dico sempre: non sarebbe meglio dire che fanno buon heavy metal (se piacciono) e farla finita li!?!?!!? Ehhhhhhh
Metal Maniac
Venerdì 7 Settembre 2012, 13.31.22
78
per me i meshuggah possono essere classificati in un unico modo: meshuggah metal! (meshuggah significa "pazzo")... scherzi a parte, forse sarebbe più corretto definirli "cyber death metal"... è l'unica che gli si può avvicinare di più...
waste of air
Venerdì 7 Settembre 2012, 11.34.21
77
@vichingo: Capisco ciò che dici, ma mi sembra strano. Cioè, se parliamo di contraddiction collapse/none ci potrebbe anche stare, ma per il resto non ci vedo molte assonanze! Cyber metal non piace neanche a me, ma come ho detto prima per me fanno genere da solo!
il vichingo
Venerdì 7 Settembre 2012, 8.57.46
76
Ho capito bene? Questi hanno messo dentro i Trivum ed hanno lasciato fuori i Nevermore? Ahahahahaahh!! @Waste: per quanto concerne gli Strapping Young Lad sono d'accordo, ma per i Meshuggah mi è capitato più di una volta incontrare persone (oppure leggere webzine) che li classificano come thrash. D'altronde, se devo essere sincero, l'etichetta "Cyber metal" utilizzata qui su Metallized non mi ha mai convinto molto...
Sambalzalzal
Venerdì 7 Settembre 2012, 7.45.48
75
Io continuo a chiedermi quale sia il fruitore medio di uscite del genere onestamente... come nel caso del libro sul death metal credo questi mirino ad una fascia più o meno neofita... molto confortante sapere che una persona venga introdotta ad un genere musicale attraverso cancelli del genere.... consiglierei a tutti di spendere quei soldi a birra. Che ne so.... una bella cassa di Heineken... perlomeno quella non vi manderà al bagno a cagare!
waste of air
Venerdì 7 Settembre 2012, 1.25.19
74
@Undercover: vado là sotto con Shitstorm a palla e glielo dò io il thrash! A parte gli scherzi..I Syl qualcosa di thrash possono anche avere, ma non li catalogherei mai come thrash! Discorso diverso invece per i Meshuggah: ci vuole un genio per vederlo in loro! Sarebbe un po' come dire che i Cynic fanno brutal.
Undercover
Giovedì 6 Settembre 2012, 23.49.10
73
E' una stagione di fail per questa casa editrice, glieli comprano sul serio? Gianluca opponiti a questa catalogazioni del bip!!! ahahah
Er Trucido
Giovedì 6 Settembre 2012, 23.48.02
72
@waste: vallo a spiegare a chi ha fatto il libro
waste of air
Giovedì 6 Settembre 2012, 23.40.03
71
@metal maniac: per me Meshuggah e Syl fanno genere da solo; col thrash non c'entrano una mazza, tranne qualche richiamo..
Metal Maniac
Giovedì 6 Settembre 2012, 22.41.02
70
anch'io vorrei muovere una critica alle scelte... i meshuggah e gli strapping young lad, che come dice bene trucido hanno talmente tante sfaccettature all'interno del loro sound da renderli difficilmente catalogabili, al limite se proprio devono essere inseriti in un genere questo mi semba sia più vicino al death che non al thrash... sui trivium invece il discorso è diverso... non è tanto stabilire se siano thrash o meno, ma qualora lo fossero chiedersi se uno dei loro album meriti di essere considerato come uno dei migliori 100 dischi del genere... è questo il punto... mah, io la mia idea ce l'ho...
luci di ferro
Domenica 18 Settembre 2011, 14.43.59
69
Andando di nuovo a quella libreria famosa di cui non faccio il nome per ovvi motivi di pubblicità (La Feltrinelli). E sfogliando con più attenzione "I 100 MIGLIORI DISCHI THRASH" bisogna ammettere che i capolavori ci sono, vi dico che la maggior parte dei dischi citati da Stefano Cerati, Niccolò Carli e Alessio Oriani sono veri CAPOLAVORI DEL THRASH METAL. Agent Steel 'Unstoppable Force' Anacrusis 'Screams And Whispers' Annihilator 'Alice In Hell' Anthrax 'Among The Living' Artillery 'By Inheritance' Assassin 'Interstellar Experience' Blind Illusion 'The Sane Asylum' Celtic Frost 'Morbid Tales' Coroner 'Punishment For Decadence' Dark Angel 'Darkness Descends' Death Angel 'Frolic Through The Park' Deathrow 'Deception Ignored' Defiance 'Beyond Recognition' Destruction 'Eternal Devastation' Evildead 'Annihilation Of Civilization' Exciter'Heavy Metal Maniac' Exhorder'Slaughter In The Vatican' Exodus'Bonded By Blood' Exodus'Pleasures Of The Flesh' Extrema'Tension At The Seams' Flotsam And Jetsam'Doomsday For The Deceiver' Forbidden'Forbidden Evil' Grip Inc.'Solidify' Hades'Resisting Success' Heathen'Breaking The Silence' Holy Terror'Mind Wars' Infernäl Mäjesty'None Shall Defy' Kreator'Pleasure To Kill' Lääz Rockit'Know Your Enemy' Machine Head'Burn My Eyes' Machine Head'The More Things Change...' Megadeth'Rust In Peace' Mekong Delta'The Music Of Erich Zann' Meshuggah'Destroy Erase Improve' Mordred 'Fool's Game' Nuclear Assault'Game Over' Overkill'The Years Of Decay' Pantera'Cowboys From Hell' Pantera'Vulgar Display Of Power' Pantera'Far Beyond Driven' Paradox'Heresy' Sabbat'History Of A Time To Come' Sacred Reich'Ignorance' Sepultura'Beneath The Remains' Sepultura'Arise' S.O.D.'Speak English Or Die' Sodom 'Agent Orange' Stone 'No Anaesthesia!' Strapping Young Lad'City' Suicidal Tendencies'Lights... Camera... Revolution!' Tankard'Chemical Invasion' Testament'The Legacy' Testament'The Gathering' Toxik'World Circus' Vio-Lence 'Eternal Nightmare' Voivod 'Nothingface' Watchtower 'Control And Resistance' Znöwhite 'Act Of God' Slayer 'Seasons In The Abyss' Metallica 'Ride The Lightning' Megadeth'Peace Sells... But Who's Buying?'Anthrax'Spreading The Disease' Metallica'Kill 'Em All'. Anche se io personalmente a posto di altri album avrei messo CAPOLAVORI che STRA-MERITANO di stare tra I 100 MIGLIORI DISCHI THRASH, cioè CHANNEL ZERO 'channel zero' D.R.I. 'thrash zone' DEVASTATION 'idolatry' GACK 'fix' GAMMACIDE 'victims of science' PRONG 'beg to differ' REALM 'endless war' & 'suiciety' SIEGES EVEN 'life s cycle' VENDETTA 'brain damage' VIO-LENCE 'oppressing the masses' WATCHTOWER 'energetic disassembly' SADUS 'elements of anger' Nevermore 'The Politics Of Ecstasy' Exumer 'Possessed By Fire' FORBIDDEN 'distortion'.
Er Trucido
Martedì 6 Settembre 2011, 21.00.55
68
@Flag: ahahaha, cose che capitano.
Flag Of Hate
Martedì 6 Settembre 2011, 16.57.48
67
Oh cacchio, mi sono perso diversi commenti! Pardon X_x
fabio II
Martedì 6 Settembre 2011, 16.56.52
66
Ecco, perfetto grazie Undercover - grazie comunque anche a Flag per l'interessamento. E' proprio il documentario che mi interessa; sapere se c'è un'analisi storica del periodo, se ci sono interviste interessanti, per esempio, o concerti inediti. Se devo prendere il dvd dove ci sono solo videoclip è inutile.
Undercover
Martedì 6 Settembre 2011, 16.50.12
65
Per quanto concerne il libro confermo l'aggettivo conferitogli nel primo commento fatto: evitabilissimo.
Undercover
Martedì 6 Settembre 2011, 16.48.34
64
@Flag Of Hate credo che Fabio volesse notizie sul documentario più che altro @Fabio II c'è un sito ufficiale che utilizza il nome del documentario col .com finale visitalo magari avrai una panoramica più ampia e ti potrai fare un'idea migliore sul film.
Flag Of Hate
Martedì 6 Settembre 2011, 16.45.41
63
@Fabio: dopo averlo sfogliato da un mio amico, faccio un riassunto delle mie impressioni --- Pregi: 1)vengono menzionate diverse band poco conosciute e molto valide 2) Buoni recensori 3) prezzo onesto --- Difetti: 1)Assenze "eccellenti", non mettere i Nevermore vuol dire ignorare una delle band migliori degli ultimi tempi 2) alcune scelte sono poco coerenti: non menzioni i Possessed perchè vicini al Death, ma inserisci i Meshuggah? Perchè gli SYL sono inseriti, e i FF no? 3) i Trivium thrash? Mito da sfatare 4) nuove leve sopravvalutate: gli Evile meritano di finire in una top 100? Ho i miei dubbi. --- In conclusione, secondo me, è un buon prodotto per un neofita del genere, che vuole ampliare le sue conoscenze verso band più "di nicchia", meno note dei 4 nomi che conosciamo tutti. Io rinnovo il consiglio di usare quei soldi per acquistare cd originali
fabio II
Martedì 6 Settembre 2011, 15.52.40
62
scusate ragazzi ma non ho capito, il prodotto è valido? Da come scrive Thrashed sembra sia scontato...grazie!
Nightblast
Martedì 6 Settembre 2011, 15.39.07
61
Ho anche io "Get Thrashed"...Concordo al 100% con quanto detto da Thrashead...
Thrashead
Martedì 6 Settembre 2011, 15.32.21
60
Lo comprai e pur'io rimasi interdetto dalla mancanza dei Nevermore, dei Sadus e dei Fear Factory (che anche se non fanno pure thrash, comunque ne sono molto influenzati). Però poco male, sono gruppi famosi, ed invece sto libro mi ha fatto conoscere band che per mia ignoranza neanche sapevo della loro esistenza.
fabio II
Martedì 6 Settembre 2011, 15.13.42
59
Ragazzi c'è qualcuno di voi che conosce 'Get thrashed' ( dovrebbe essere una sorta di documentario ) uscito in dvd; volevo quasi quasi comprarlo ma non so se ne vale la pena....
luci di ferro
Giovedì 18 Agosto 2011, 0.53.40
58
MAMMA MIA che disco che è Exumer: "Possessed By Fire" CAPOLAVORO
Lizard
Mercoledì 17 Agosto 2011, 13.37.24
57
Dimenticavo gli Helstar. Grandissimo gruppo!!
Lizard
Mercoledì 17 Agosto 2011, 13.35.59
56
Flag: che siano un gruppo che divide non ci piove ma, che piacciano o meno, nessuno può negare che siano uno dei pochi gruppi "moderni" ad attirare l'attenzione ed i consensi anche di ascoltatori più smaliziati; che godano del rispetto della "scena" lo si è visto anche dalla scelta della Roadrunner di affidare ad Heafy il ruolo di "capitano" nel CD autocelebrativo di qualche anno fa. Nei "migliori" 100 dischi thrash se si sceglie di inserire anche qualche gruppo odierno non si possono non citare. Altrimenti si può anche fare spazio ai gruppi che citava Undercover o magari agli ultimi dischi di Exodus ed Heathen, ad esempio. A me piacciono senz'altro di più
Flag Of Hate
Mercoledì 17 Agosto 2011, 7.16.40
55
Grazie per la gentilezza E' già tanto che i Paradox e i Deathrow non siano stati bellamente ignorati....
Er Trucido
Martedì 16 Agosto 2011, 11.07.56
54
Hola Flag, dunque: i Paradox ed i Deathrow sono presenti con dischi diversi (Heresy e Deception Ignored), gli altri non ci sono. Purtroppo come ho già avuto modo dire, qualcuno alla fine rimane fuori. Personalmente avrei fatto scelte diverse (e penso che comunque essere tutti d'accordo è impossibile) ma è anche questo il bello di avere opinioni differenti
Flag Of Hate
Martedì 16 Agosto 2011, 8.39.47
53
@er Trucido: non ho ancora avuto modo di sfogliare il libro, quindi mi puoi dire se questi dischi sono menzionati? 1) Angel Dust: "Into The Dark Past"-1986, 2) Paradox: "Product of Imagination"-1987, 3) Exumer: "Possessed By Fire"-1986, 4) Morgana Lefay: "The Secret Doctrine"-1993 (anche se è molto forte la componente power), 5) Deathrow: "Raging Steel"-1987. Danke
Flag Of Hate
Martedì 16 Agosto 2011, 8.25.03
52
@ Lizard: "alla fine però come si fa a non mettere i Trivium?" mi spiace ma non condivido affatto. Il libro, in teoria, parla dei dischi thrash migliori di sempre. I Trivium sono famosi? Purtroppo si (e questo dimostra lo stato desolante del mainstream odierno). The crusade è uno dei 100 album thrash più belli di sempre? Assolutamente no, per l'amor del signore, no! E' come bestemmiare in una moschea, dire questo! Solo un pivello alle prime armi vedrebbe delle buone idee in quella zuppa stantia spacciata per thrash. Non è che la fama dia diritto automaticamente all'inclusione....
Luci di Ferro
Lunedì 15 Agosto 2011, 20.29.56
51
@ LAMBRUSCORE, Grazie.
LAMBRUSCORE
Lunedì 15 Agosto 2011, 8.11.16
50
x luci di ferro: adoro i gang green , tutto quello che hanno fatto, quindi x me puoi comprarlo di sicuro. poi in quel disco lì c'e L.D.S.B. (Let's Drink Some Beer), puoi immaginare....
Er Trucido
Domenica 14 Agosto 2011, 13.25.00
49
Eheheh . Si, più o meno è il mio pensiero e penso che più o meno tutti i commentanti siano della stessa idea. Comunque ci sono anche i pregi di aver dato visibilità a band dimenticate, quindi come ogni cosa ci sono i pro ed i contro
SNEITNAM
Domenica 14 Agosto 2011, 13.12.55
48
Una stupidaggine a mio modo di vedere perchè han messo diversi gruppi che col Thrash al 100% non c'entrano. Giudizi personali certo ma Into the Macabre magari è più un Black/Thrash (come anche per i Sarcofago) mentre per i Sadus...Death? Sì, Di Giorgio so che ha suonato nei Death
Er Trucido
Domenica 14 Agosto 2011, 13.05.15
47
Testuali parole riferite a Sarcofago, Possessed, Sadus e Necrodeath: "abbiamo pensato che fossero più patrimonio del death che non del thrash". Ovvio che siamo nel territorio dei giudizi personali, io (come ho scritto nell'articolo) mi trovo d'accordo solo in parte con questo giudizio, ma etichettare i gruppi non è sempre semplice. Comunque i 4 gruppi sembra che verranno analizzati su di un volume dedicato al death (ed anche lì saranno critiche )
SNEITNAM
Domenica 14 Agosto 2011, 12.57.40
46
Ciao Diego e grazie della tua risposta ma potresti dirmi anche che spiegazione hanno messo sull'assenza dei Sadus?
Er Trucido
Domenica 14 Agosto 2011, 12.53.18
45
Ehilà che bella discussione! Scusate l'assenza ma sono stato indisposto. Dunque, anzitutto ringrazio enry e flag per i complimenti. Poi: @SNEITNAM: i Dark Angel ci sono (un'assenza del genere l'avrei stra-sottolineata). La questione Sadus mi ha fatto storcere il naso, però va dato atto che viene almeno spiegata nell'introduzione del libro, cosa che invece non risulta per i Nevermore. @Undercover: no, i Messiah non ci sono. A riguardo delle nuove leve hai più o meno centrato il mio primo pensiero e riflettendoci su sono arrivato alla conclusione che sono state inserite solamente a livello rappresentativo, schema usato (con più successo, devo dire) nel corso del libro per altri filoni del thrash, tipo speed, technical, hardcore. Il fatto che rappresentino l'ultima ondata di revival è palese, che poi meritino l'inserimento è un altro paio di maniche. Ho citato i Vektor e gli Abadden come esempi di thrash moderno meritevole, io li avrei messi, così come avrei inserito i (vecchi) russi Aspid, ma chiaramente chi scrive il libro ha il diritto di fare delle scelte, così come noi abbiamo quello di valutare e decidere se comprare o no (da questo punto di vista il libero arbitrio dovrebbe funzionare). @luci di ferro: guarda, bisogna vedere cosa s'intende per capolavoro, parola alquanto inflazionata. Comunque siamo in territorio hardcore, se piace il filone dovresti trovare pane per i tuoi denti. Io purtroppo non ho avuto ancora occasione di ascoltarlo, magari Lambruscore ti può dare un parere, è lui l'esperto in quello
luci di ferro
Domenica 14 Agosto 2011, 1.07.07
44
ultima domanda? Gang Green – You Got It è un capolavoro SI o NO? grazie!!
Lizard
Sabato 13 Agosto 2011, 22.29.33
43
Io non so esattamente quale sia il criterio che hanno scelto per inserire i gruppi e sì... Anche io credo che i Nevermore andassero citati, come i Sadus.Alla fine però come si fa a non mettere i Trivium? Piacciano o meno sono un gruppo importante e se si vuole parlare di "ritorno" del thrash non si può non parlare dei Municipal Waste... Comunque, alla fine questo tipo di discussione è esattamente il bello di queste pubblicazioni! A tutti è capitato di passare ore a ragionare con amici e conoscenti di musica e la cosa più facile, anche tra amici di una vita, è trovarsi su fronti diversi. Ripeto che secondo me questo libro può essere utile, non è mica la Bibbia! Ognuno poi lo arricchirà col suo vissuto e la propria esperienza.
Undercover
Sabato 13 Agosto 2011, 22.18.27
42
@Lizard, lo so sono alquanto secco nei commenti alle volte, però un libro simile lo ritengo un sussidiario d'inutilità, al limite potrebbe essere utile a uno che non ha mai ascoltato il genere oppure non ha neanche un amico che superi i 15 anni che segua il mondo metal, nei restanti casi a cosa potrebbe servire come portabicchieri? Ora non ricordo tutte le pagine, certo è che fra Trivium, Municipal Waste, gli orridi a dir poco Warbringer e la possibilità d'inserire gente come Sadus e Nevermore (seppur in bilico fra gli stili) mi sembra che non ci sia neanche da dover optare sull'uni e gli altri, si vuole qualità? Quelle due dentro, quelle quei tre assolutamente fuori. Mi potete confermare un mio dubbio dato che non l'ho più avuto fra le mani, sbaglio o non sono menzionati neanche gli svizzeri Messiah? Perché anche lì (sempre che non stia mal ricordando) la mancanza di considerazione per una band simile sarebbe alquanto grave a mio modo di vedere.
SNEITNAM
Sabato 13 Agosto 2011, 17.48.24
41
Cioè ma si parla di Thrash o cosa? Scartare uno dei capolavori dei Sadus che la loro parte nel genere l'hanno fatta per bene è scarso gusto perchè non penso sia ignoranza, come cazzo fai a parlare di Thrash e non conoscere i Sadus?
SNEITNAM
Sabato 13 Agosto 2011, 17.45.29
40
E anche una cosa a mio parere: metti dentro i Trivium e non metti i Sadus che puoi scegliere tra Swallowed in Black, A Vision of Misery e Elements of Anger? Va beh và...mi auguro che almeno i Dark Angel siano stati considerati
enry
Sabato 13 Agosto 2011, 17.23.08
39
L'esclusione dei Nevermore e la presenza dei Trivium lascia perplesso pure me...strano, anche perchè nel corso degli anni Alessio Oriani li ha sempre esaltati con voti altissimi. Comunque, ottimo articolo, complimenti meritati. Il libro ovviamente non lo prenderò, ma non mi sento di escludere che possa comunque tornare utile, soprattutto ai più giovani o a chi segue il genere da poco.
luci di ferro
Sabato 13 Agosto 2011, 13.23.02
38
@ LAMBRUSCORE, GRAZIE!!!!!
LAMBRUSCORE
Sabato 13 Agosto 2011, 13.19.05
37
x luci di ferro: degli accused ti consiglio sì questo album,(un po' legato all'hardcore punk di allora) ma preferisco grinning like an undertaker e splatter rock, comunque x me tutti validi. dei cryptic slaughter ho i primi 2 in vinile dall'epoca, il terzo in cassetta originale, il quarto è più tecnico e prodotto meglio. se puoi comprali tutti. x me è un buon disco money talks.ma scusa, ti interessano solo i migliori 100? x me ce n'è una valanga in più....
luci di ferro
Sabato 13 Agosto 2011, 1.58.49
36
Ma scusate se insisto ma l'album The Accüsed - The Return of Martha Splatterhead è un capolavoro del thrash oppure no? Qualcuno lo ha sentito, è veramente un capolavoro che merita il titolo di stare tra i cento dischi thrash metal della storia? Chi lo ha ascoltato l'album può lasciare un commento. Sono soldi ben spesi oppure no? E stesso discorso per i Cryptic Slaughter - Money Talks è un capolavoro oppure no. Qualcuno li ha sentiti questi album può consigliare se sono album da comprare oppure no?
Khaine
Giovedì 11 Agosto 2011, 23.47.21
35
Mitico Flag, buone ferie anche a te!
Flag Of Hate
Giovedì 11 Agosto 2011, 23.20.29
34
Inserire i Trivium ed escludere i Nevermore? Solo per questo, non merita neppure un centesimo. Inoltre, queste pubblicazioni lasciano sempre il tempo che trovano. Risparmiate i 15 euro del libro ed investiteli in dischi!!! Comunque l'articolo è molto ben scritto. PS: saluti a tutti da Szèkesfehèrvàr, Ungheria: buone vacanze
luci di ferro
Giovedì 11 Agosto 2011, 21.42.26
33
OK Er Trucido, ammetto che il tuo ragionamento è perfetto, migliore del mio commento che ho lasciato prima. GRANDE Er Trucido.
Er Trucido
Giovedì 11 Agosto 2011, 12.01.50
32
@luci di ferro: guarda potremmo discutere all'infinito su cosa è stato messo e cosa è stato lasciato fuori, io personalmente ho cercato di basare il discorso su quali gruppi piuttosto che su quali dischi. Intendiamoci, molti degli album che hai citato potevano meritare l'inclusione, però gli autori hanno cercato di mettere un disco per ogni gruppo (facendo qualche eccezione). quindi per Anacrusis, Assasin, Coroner, D.R.I., Death Angel, Exodus, Forbidden, Grip Inc., Meshuggah, Mekong Delta, Vio-lence sono state fatte scelte diverse, ma l'importante secondo me è che siano menzionati. Gli altri a torto o a ragione nn sono stati messi, chiaro che potevano starci, ma poi ci si sarebbe lamentati per altre assenze, quindi siamo sempre lì
luci di ferro
Mercoledì 10 Agosto 2011, 21.08.22
31
Dando una sfogliata veloce in libreria al libro in questione, secondo il mio modesto parere mancano dei CAPOLAVORI ASSOLUTI come: ANACRUSIS manic impressions, ASSASSIN the upcoming terror, CHANNEL ZERO omonimo, CORONER grin, D.R.I. thrash zone, DEATH ANGEL act III, DEVASTATION idolatry, EXODUS immpact is imminent, FORBIDDEN distortion, GACK fix, GAMMACIDE victims of science, GRIP INC. incorporated, MESHUGGAH Contradictions Collapse & None, MEKONG DELTA vision fugitive, REALM suiciety, VENDETTA brain damage, VIO-LENCE oppressing the masses, SADUS Elements Of Anger. Senza polemica alcuna, accetto qualsiasi vostro commento visto che METALLIZED in questo è DEMOCRATICO.
Lizard
Martedì 9 Agosto 2011, 21.03.28
30
Come sei apocalittico Undercover libri del genere secondo me sono belli proprio per questo invece... Ti ci puoi incazzare, li puoi contestare, ci litighi proprio... Oppure, al contrario, ti esalti quando trovi finalmente qualcuno che rende merito a gruppi che lo meritano e che passano sempre in secondo piano. Se sei un appassionato di thrash hai già le tue opinioni, è ovvio, ma confrontarsi con altri non fa mai male. Se invece sei un neofita, hai un punto di partenza... Magari poi trovi il discone che non ti aspettavi o piuttosto ti togli lo sfizio di capire che quel gruppo che tutti esaltano in realtà a te fa schifo
Undercover
Martedì 9 Agosto 2011, 19.59.59
29
@Er Trucido c'hai azzeccato
Er Trucido
Martedì 9 Agosto 2011, 19.32.29
28
@Undercover: immaginavo che avresti commentato così . Diciamo che quando ho tirato fuori le conclusioni ti ho preso ad esempio come persona che dovrebbe evitare l'acquisto
Undercover
Martedì 9 Agosto 2011, 18.33.58
27
L'ho avuto fra le mani proprio stamane, l'ho sfogliato, letto qualche recensione, dire che è evitabilissimo è veramente poco, ennesima operazione del cazzo.
AL
Martedì 9 Agosto 2011, 17.21.13
26
che recensione! grande Trucido!
Khaine
Lunedì 8 Agosto 2011, 22.53.46
25
@ Nightblast: hahahah a parte Seed Awakening le altre due le facevo pure io si, in certi momenti la parte "technical" veniva fuori molto prepotentemente. Di certo si trattava di musicisti polivalenti!
niko
Lunedì 8 Agosto 2011, 22.26.39
24
bell'articolo, veramente interessantre! ci farò un pensierino...
Jimi The Ghost
Lunedì 8 Agosto 2011, 21.17.21
23
Bell'articolo. Ho appreso ancora una volta. Grazie Er trucido. Jimi TG
Nightblast
Lunedì 8 Agosto 2011, 21.14.16
22
@khaine: a suo tempo suonavo anche io alcuni brani dei Nevermore. Per la precisione erano Seven tongues of God, Beyond Within e Seed Awakening. Concordo assolutamente con quanto dici, i Nevermore hanno una costruzione musicale molto ma molto Thrash, sopratutto nelle ritmiche e nella scelta di tempi. Più che con il progressive io riscontro molte similitudini con un certo tipo di Techno Thrash però...Inoltre ricordo che Loomis prima di far parte dei Nevermore suonava in una band Death Metal.
Er Trucido
Lunedì 8 Agosto 2011, 20.44.07
21
@Nightblast & Khaine: sono d'accordo con entrambi, non sono prettamente thrash però c'è molta influenza e fanno parte del filone moderno a mio parere. @reborn in violence: guarda qualche scelta l'ho criticata anch'io, ma secondo me tutto il resto calza
reborn in violence
Lunedì 8 Agosto 2011, 17.45.52
20
Da quanto leggo le scelte sono molto criticabili....escludere soprattutto i sadus per inserire i trivium, già questo mi fa storcere il naso....non penso di comprarlo anche se questi libri talvolta risultano, al di la delle scelte (scandalose), molto interessanti.
Khaine
Lunedì 8 Agosto 2011, 17.41.59
19
@ Nightblast (bis): è vero quello che dici, io però all'epoca ho suonato alcuni brani da Dreaming Neon Black, Poilitics Of Ecstasy (ed un paio da Dead Heart arrangiati per la 6 corde) e ti garantisco che fondamentalmente (cioè nelle fondamenta) sono molto thrash! La differenza nel loro caso è fatta dalle armonie, dalla voce di Dane, dalle influenze ritmiche e dalle strutture dei brani, che per certi versi ed in alcuni casi (The Learning è un esempio) si avvicinano al prog.
Khaine
Lunedì 8 Agosto 2011, 17.39.45
18
@ NIghtblast: i Nevermore sono esclusi anche da un altro libro scritto sempre da redattori di Rock Hard (magari sbaglio sugli autori, ora non ce l'ho sotto mano). Al loro posto sono presenti i Sanctuary però... chissà come mai...
Nightblast
Lunedì 8 Agosto 2011, 17.37.22
17
@Ertrucido: bè...in effetti hai colto nel segno...l'esclusione dei Nevermore mi ha fatto storcere il naso...e non poco...C'è però da dire che i gruppo di Dane non viene visto da tutti come un gruppo Thrash, o perlomeno non Thrash nel senso stretto del termine...I Nevermore sono una cosa a sè stante in quanto capaci di racchiudere vari sfumature nel genere proposto...Penso che l'esclusione sia da attribuire a questo...
BILLOROCK fci.
Lunedì 8 Agosto 2011, 15.54.14
16
Ciao Maidennnnnnnn 65... !
BILLOROCK fci.
Lunedì 8 Agosto 2011, 15.53.40
15
beh, io recentemente mi sono preso tutti e 4 i mini volumi riguardante la storia del metal, dalle origini fino ai moderni gruppi, nu metal incluso!! molto bellli e interessanti, paraticamente una mini enciclopedia del metal...... oh yeah man !!
jek
Lunedì 8 Agosto 2011, 15.30.32
14
Bell'articolo e bella critica obiettiva. Non sono mai stato un fan del thrash (tranne gli Slayer) quindi come infarinatura potrebbe andare bene penso. Dopo i "100 migliori dischi della NWOBHM" dello stesso Cerati penso che acquisterò anche questo, tutto fa cultura musicale.
pincheloco
Lunedì 8 Agosto 2011, 13.48.42
13
ho vissuto il periodo per cui devo valutare. gli darò un occhio in qualche libreria. @leccese compra i Mordred non solo per la copertina, te li consiglio. Tempo fa ho aperto un topic su di loro nel forum.
MAIDEN 65
Lunedì 8 Agosto 2011, 12.59.20
12
Valuterò bene , grazie a tutti.
il leccese
Lunedì 8 Agosto 2011, 12.13.28
11
comprerò il disco dei mordred solo per la mirabolante copertina
Giasse
Lunedì 8 Agosto 2011, 11.56.09
10
Non sono questi i libri sulla musica che mi "prendono", però - al di là delle "fazioni" che intenderebbero includere un disco invece di un altro (vanno fatte delle scelte e l'importante è motivarle apertamente), credo che il volume possa essere una simpatica opportunità di spunto (purché preso serenamente). Faccio un esempio. Recentemente ho regalato volumi simili ad un familiare "A SECCO" di metal e ho ottenuto l'effetto sperato: l'ho incuriosito e ora si sta producendo nel recuperare il tempo perso anche cconsultando il nostro Metallized. Con il tempo capirà da solo cosa è "buono" e cosa è "cattivo". Se serve a diffondere il verbo, per me va bene (anche con lucro, intendiamoci).
Er Trucido
Lunedì 8 Agosto 2011, 11.39.02
9
@MAIDEN: dipende dal tuo grado di amore e conoscenza del genere. Il thrash è il mio genere preferito e mi ha fatto piacere leggere questo libro e trovare band che non conoscevo. Ho messo qualche copertina di dischi particolarmente rilevanti, diciamo che sono gruppi meritevoli a mio parere ma poco trattati solitamente (metallica a parte ovviamente), ce ne sono anche molti altri. Se riesci ad averlo sotto le mani in qualche libreria puoi valutare meglio
MAIDEN 65
Lunedì 8 Agosto 2011, 11.20.05
8
Ok devo valutare io , grazie
Er Trucido
Lunedì 8 Agosto 2011, 11.16.26
7
@fabriziomagno: su Syl e Meshuggah mi trovi d'accordo (l'ho anche rimarcato nel corso della rece), i Lamb Of God li trovo nei limiti. L'inserimento delle nuove leve è stata a mio parere un po' una forzatura, nel senso che si è voluta dare importanza al recente ritorno in auge del thrash scegliendo tali dischi, forse anche per dare un taglio leggermente più moderno al libro. Quando si fanno tali uscite comunque una certa dose di tracotanza è prevista, fermo restando che la scelta è fatta da parte degli autori e che quindi nessun libro di questo tipo sarà universalmente riconosciuto completo da parte di tutti. Non è male però che si parli di gruppi sfortunati come Deathrow, Acid Reign, Cryptic Slaughter, Stone, giusto per fare qualche nome
MAIDEN 65
Lunedì 8 Agosto 2011, 11.02.54
6
Mi state mettendo in dificolta , vale la pena o no , secondo voi ?
fabriziomagno
Lunedì 8 Agosto 2011, 10.49.13
5
mi chiedo come si faccia a pubblicare un libro così "arrogante", e soprattutto a decidere i 100 dischi thrash. Per non parlare poi dell'inserimento di gruppi come Strapping Young Lad, Meshuggah e Lamb of God. Nuove leve? Per carità... Leggendo la recensione ho avuto l'impressione che i tre autori (l'unico che stimo veramente è Niccolò Carli) abbiano voluto fare la storia del thrash attraverso le recensioni, sennò non mi spiego la presenza delle "nuove leve" e del "thrash contaminato". Fatto sta che per parlare con cognizione di causa bisogna leggere il libro, mentre io sono soltanto un thrasher da quando avevo 14 anni. Ottima recensione, chiara e completa.
Er Trucido
Lunedì 8 Agosto 2011, 10.20.47
4
@luci di ferro: non è detto che tutti i dischi debbano piacere, poi lo sappiamo che te preferisci i voti alle recensioni . @Nightblast: è quello che penso anch'io. cosa mi dici però dell'esclusione dei Nevermore, so che sono uno dei tuoi gruppi preferiti.
MAIDEN 65
Lunedì 8 Agosto 2011, 8.57.21
3
Lo comprerò c è sempre da imparare .
Nightblast
Lunedì 8 Agosto 2011, 2.32.33
2
Io il libro l'ho acquistato, e ad essere sincero l'ho trovato abbastanza completo. Ben scritto e sufficientemente scorrevole.
luci di ferro
Lunedì 8 Agosto 2011, 0.48.55
1
@ Stefano Cerati, @ Niccolò Carli, @ Alessio Oriani, vi auguro di non guadagnare neanche un centesimo dalla vendita del libro. Sfogliandolo velocemente in una libreria famosa di cui non faccio il nome per non fargli pubblicità (feltrinelli) ho acquistato il cd di un gruppo italiano Braindamage > The Turning Point una fregatura pazzesca soldi spesi male.
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La copertina del libro
ARTICOLI
08/08/2011
Articolo
I 100 MIGLIORI DISCHI THRASH
100 nomi, 30 anni, un solo libro...
 
 
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