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 19/04/24
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LOCK UP - Play fast or die!
24/08/2011 (1733 letture)
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Abbiamo incontrato virtualmente la all-star band dei Lock Up, nella persona di Anton Reisenegger (il nuovo chitarrista), in coincidenza con la pubblicazioen del nuovo Necropolis Transparent. A voi la lettura!
Gnezz: Salve Lock Up, benvenuti su Metallized.it!
Anton Reisenegger: Grazie.
Gnezz: Sono passati nove anni dal vostro secondo album, Hate Breeds Suffering, com'è stato [per la band] ritornare a comporre dopo tutto questo tempo?
Anton Reisenegger: Beh, io sono il nuovo arrivato nella band perciò non posso dire come sia stato per gli altri, però per me è stata una grande esperienza lavorare con dei grandi musicisti come Nick, Shane, e Tomas.
Gnezz: Com'è stato il processo compositivo di Necropolis Transparent? Cosa è cambiato rispetto a nove anni fa?
Anton Reisenegger: Io e Shane scrivevamo dei riff, poi ci incontravamo con Nick nella sua saletta privata vicino a Sheffield. Lì arrangiavamo le canzoni e le suonavamo insieme continuamente, cambiando qualcosa qua e là finchè non erano perfette. Non sono sicuro di come sia stato il processo per gli altri album, ma credo che per questo ci sia voluto un po' di più. Abbiamo riflettuto molto sugli arrangiamenti e curato con molta attenzione i dettagli.
Gnezz: Alcune band grindcore come Macabre, Birdflesh, Blood Duster etc. hanno da sempre utilizzato testi ironici, mentre voi siete rimasti ancorati al classico stile hardcore ossia riguardanti la società. Ci parli dei testi di Necropolis Transparent?
Anton Reisenegger: Shane e Tomas sono gli autori dei testi quindi non posso dirti tantissimo riguardo questi, ma è vero che il più delle volte dietro l'atmosfera oscura delle liriche, ci sono dei concetti molto reali e concreti. E poi ce ne sono alcuni che sono solo idee sataniste vecchia scuola.
Gnezz: Come mai abbiamo dovuto attendere cosi tanto tempo per vedere l'uscita dell'ottimo Necropolis Transparent?
Anton Reisenegger: Prima di tutto è stato ovviamente un passo difficile superare la morte di Jesse [Jesse Pintado, chitarrista storico nel genere, deceduto nel 2006 -ndr]. Io penso che abbiano avuto dei dubbi sul volere di Jesse, se fosse andare avanti come band o no ma, infine, mi contattarono e abbiamo cominciato a lavorare insieme dall'ottobre del 2008. Poi abbiamo iniziato a suonare insieme un'anno dopo, e da quel momento abbiamo cominciato a lavorare su del materiale nuovo, ma a causa dei nostri impegni con altre band non abbiamo potuto provare molto, ecco perchè ci abbiamo impiegato così tanto per un nuovo album.
Gnezz: Com'è stato lavorare con i Misery Index ad uno split insieme?
Anton Reisenegger: È incredibile essere insieme nello stesso vinile, io penso che siano una delle migliori band extreme metal in circolazione.
Gnezz: Cosa ne pensi della scena death metal e di quella grindcore di oggi? A me pare stia vivendo un periodo molto florido!
Anton Reisenegger: Io penso non sia mai andato via, ma è anche vero che in questo periodo stanno uscendo un sacco di dischi davvero buoni. Anche se devo dire che io non ascolto nè death metal nè grindcore, così come i miei compagni.
Gnezz: Con molto piacere vi vidi il 29 ottobre 2010 alla Locanda Atlantide di Roma, cosa ricordi di quell'evento? Purtroppo per le band di supporto non ci fu una buona organizzazione...
Anton Reisenegger: Non erano proprio le circostanze ideali, ma è stato un buon concerto. C'era una gran carica e noi adoriamo suonare dal vivo, soprattutto perchè i nostri concerti sono davvero pochi e distanti.
Gnezz: Il grindcore cosi come il death metal è un genere che va vissuto in sede live per poterlo apprezzare pienamente. Ci puoi raccontare qualche simpatico aneddoto riguardante qualche data particolare?
Anton Reisenegger: Non saprei scegliere, dato che tutti i concerti hanno qualcosa di speciale, ma recentemente abbiamo suonato all'Obscene Extreme Festival in Repubblica ceca, ed è stato davvero assurdo. Gente che veniva sopra nel palco tutto il tempo, addirittura c'era un tipo senza gambe e con un solo braccio che stava rotolando intorno al palco!
Gnezz State programmando un tour europeo di supporto a Necropolis Transparent? Spero vivamente di rivedervi qui a Roma!
Anton Reisenegger: Non penso ci sarà un grande tour europeo a causa dei nostri impegni. Dovremo concentrarci sui festival, e sui concerti unici come abbiamo fatto in italia l'anno scorso.
Gnezz Complimenti per il nuovo album e grazie per l'intervista! Volete lasciare un messaggio ai lettori di Metallized.it?
Anton Reisenegger: Grazie per il supporto, play fast or die!
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@ Denak: grazie, errore mio che ho sbagliato a scrivere! |
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Anton Reisenegger è il nuovo chitarrista, non il nuovo cantante!!! il cantante da hate breeds suffering in poi è Tompa. |
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Da dilettante non ho mai capito quando un cantante dice che non può dire molto sui testi scritti da altre persone... Come fai ad interpretarli se non hai idea di cosa significhino per chi li ha scritti??? |
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Minchia quanto parla sto qui, oh. Mi ricorda l'intervista dei Rage (e quella era una telefonica...) |
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