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20/04/24
THE OSSUARY
CENTRO STORICO, VIA VITTORIO VENETO - LEVERANO (LE)
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Entombed - Birra, metal, headbanging e… Spaghetti!
12/05/2012 (4345 letture)
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Lars-Göran Petrov è, insieme al chitarrista Alex Hellid, gli Entombed. Il biondo cantante rappresenta nell’immaginario di ogni metallaro il prototipo di singer perfetto: un vero frontman sul palco (aggressivo e sempre impegnato a fare headbanging) quanto pacato, educato e soprattutto disponibile prima e dopo ogni show. È proprio dopo l’infernale concerto tenuto dagli Entombed al Traffic Club di Roma, che L-G accetta di buon grado di farsi fare qualche domanda dal sottoscritto, letteralmente imbucato nel “camerino” dove lui, il batterista Olle Dahlstedt e il bassista Victor Brandt stavano riprendendo fiato dopo l’infuocato set terminato pochi minuti prima. Lars appare stanco per non dire sfinito, gli occhi rossi e la t-shirt fradicia di sudore; si riprende in un attimo quando si impossessa del registratore che Persephone stava per porgermi. E appena inizia a parlare di musica sprizza un’energia difficile da trovare anche nel ventenne al debutto discografico. E pensare che, come mi è stato riferito, è stato male tutto il giorno, passando il pomeriggio a dormire dopo aver ripetutamente vomitato. Un quarantenne che dopo un concerto di ventidue canzoni e tanto, tantissimo headbanging, ha un sorriso, una stretta di mano e un autografo per ogni fan che gli si avvicina, quando tanti altri si “nascondono” nel camerino lasciando a bocca asciutta i proprio sostenitori. Un musicista con oltre venti anni di carriera (e che carriera!) che esordisce in questa maniera:
L-G: Grazie, grazie davvero, siete stati fantastici! Un pubblico incredibile, wow, grazie ancora!
Fabriziomagno: Un bel concerto, c’era molta energia… L-G: È stato grande! Non suonavamo a Roma da tanto tempo, come sai dovevamo farlo qualche mese fa ed è stato cancellato per la neve…
Fabriziomagno: Lo ricordo bene! L-G: Per noi non era molta neve, ma è andata così. Dopo Perugia allora siamo andati a Pescara e Bari. Questa volta è come se fosse estate per noi, veniamo dalla Svezia e lì non è così la temperatura. E’ perfetto per una serata di fottuta violenza e metal, amo tutto questo!
Fabriziomagno: Roma, il caldo e lo show… ma il cibo? L-G: Il migliore, semplicemente il migliore!
Fabriziomagno: Cosa avete mangiato stasera? L-G: Spaghetti! (in italiano, nda)
Fabriziomagno: Classico direi! L-G: Yeah, spaghetti al pomodoro con la carne dentro e salsicce. Mi piace molto il cibo svedese, ma l’italiano è il migliore al mondo!
Fabriziomagno: Parliamo di Amok, il singolo che uscirà a fine maggio. Perché una canzone tratta dal precedente album Serpent Saint? L-G: Sì, è tratta da Serpent Saint, ma ha una nuova veste, un nuovo mix e suona molto meglio. Dal vivo Amok ha un buon tiro, alla gente piace e abbiamo deciso di proporla in una forma migliore.
Fabriziomagno: Qualcosa sul nuovo album? L-G: Al momento stiamo componendo delle nuove canzoni, dovrebbe uscire l’anno prossimo, in primavera, sì, circa un anno ancora di attesa.
Fabriziomagno: Una domanda che vorrei farti da tanto tempo: sul web gira il video dove suonate Chief Rebel Angel allo Swedish Grammy Award accompagnati sul palcoscenico dalla coreografia del Royal Swedish Ballet. Il risultato finale è particolare, sicuramente interessante e “curioso”, che a me ha entusiasmato. A ricordo dell’avvenimento c’è stranamente, però, un cd live (Unreal Estate del 2005, nda) e non un dvd… L-G: Ah sì! Abbiamo fatto quattordici concerti con il Royal Swedish Ballet, abbiamo girato molto materiale e presto riusciremo a pubblicare un dvd. Quando ci hanno invitato a suonare per lo Swedish Grammy Award abbiamo voluto fare una cosa speciale coinvolgendo ancora una volta il Royal Swedish Ballet, quindi aspettatevi anche questa uscita.
Fabriziomagno: Wow, sarà spettacolare! L-G: Yeah, il dvd sarà perfetto, ottimi suoni e belle immagini, un gran concerto al Royal Opera House di Stoccolma!
Fabriziomagno: Questo dvd uscirà prima o dopo il nuovo album? L-G: Uuhhmm… Potrebbero uscire insieme, non ti so dire con precisione in quanto abbiamo davvero molto materiale!
Fabriziomagno: Hai cantato il ritornello di Guardians Of Asgaard sull’album Twilight Of The Thunder God degli Amon Amarth: cosa pensi di loro e del death metal in Svezia dopo gli anni ‘90? L-G: Gli Amon Amarth sono una grande death metal band e stanno contribuendo tantissimo alla causa del death metal “made in Sweden”. Sono dei bravi ragazzi, abbiamo passato molto tempo insieme ed ho cantato molte volte quella canzone durante i loro concerti. A luglio lo faremo di nuovo durante l’Hellfest in Francia, andrò lì un giorno proprio per cantarla con loro sul palco.
Fabriziomagno: Fantastico! L-G: Sono dei ragazzi davvero in gamba!
Fabriziomagno: Torniamo indietro nel tempo di venti anni: 1992, esce Megatrends In Brutality dei Comecon (band che ha avuto anche Martin van Drunen degli Asphyx e Pestilence e Marc Grewe dei Morgoth dietro al microfono) con te alla voce, una chicca death metal troppo poco conosciuta. L-G: Oh, molto tempo fa! Wow, lo conosci!
Fabriziomagno: Cosa ti ricordi di quel periodo? L-G: Uh, l’album dei Comecon… (ci pensa un paio di secondi, nda) onestamente non ricordo molto, la musica era già tutta pronta, i ragazzi mi hanno chiamato (mimando il telefono con la mano, nda) e m’hanno proposto di cantare ed io ho subito detto “ok, ok!”. È stata una cosa molto rapida, credo di aver registrato tutte le voci in un giorno!
Fabriziomagno: Velocissimo! L-G: Ahah, sì, decisamente! (ride, nda) Un buon album, un buon album!
Fabriziomagno: Hai ragione, davvero un bel disco death metal! L-G: Molto veloce, molto potente!
Fabriziomagno: Che musica ascolti solitamente? Sei ancora appassionato di death metal o ascolti altri generi come il rock’n’roll, il blues… L-G: In realtà ascolto Deicide e Angel Corpse, ma quando sono molto stanco vado sull’ambient.
Fabriziomagno: Quindi per il relax ascolti ambient! L-G: Per il relax è perfetto! Mi piace molto l’hardcore tedesco, non la techno “gghh gghh gghh” (imita il ritmo della techno, uno spasso! nda) da discoteca! È molto duro l’hardcore della Germania!
Fabriziomagno: Hai quaranta anni, sei in tour da quando ne avevi meno di venti, ti stai forse iniziando ad annoiare o stancare a fare la vita da musicista? L-G: (non riesco a finire la domanda che si porta il microfono alla bocca) NO! NO! NO! ahahah! È la vita per la quale combatto da sempre… Bere birra e suonare musica, è fantastico per un ragazzo casinista (usa il termine “trashed guy”, nda)!
Fabriziomagno: Ok Lars, grazie per l’intervista e per la pazienza, sei un grande! L-G: Grazie a te per le domande Fabrizio, un saluto ai lettori della webzine!
Foto a cura di “Persephone”
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Agli Entombed vorrei bene lo stesso anche se si esibissero con la federazione nazionale di mimo... |
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9
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Molto bella questa cosa d'inserire le ballerine a livello coreografico. È proprio da questi aspetti stravaganti ed artistici che si capisce quando una band ha una marcia in più. E loro ne hanno parecchie. |
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A.A.A. sono disponibile a fare 10 flessioni in tanga sul palco, durante il concerto della vostra band, contattare la Ruttscorson agency per modalità di pagamento .(si accettano buoni consumazione da utilizzare direttamente sul luogo dell'evento) |
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a me invece è piaciuto molto e non vedo l'ora di vedere il dvd... più che soldi parlerei di esperimento, di provare qualcosa di diverso. Lo fecero musicalmente con diversi dischi più di dieci anni fa, e anche lì non parlerei di soldi, ma di sperimentazione (ben fatta o meno è un altro discorso però). |
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Ho visto un video con ballerini, cosa a dir poco pietosa, spero non mi capiti di vedere dal vivo spettacoli simili, almeno lo dicano prima, cosa non si fa per i $$$$$, eheh.... |
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gli Entombed suonavano mentre dei ballerini intorno a loro facevano coreografie ispirate dalla musica. Su youtube trovi Chief Rebel Angel, basta che scrivi "entombed royal ballet". |
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Non ho capito la collaborazione con un corpo di ballo....qualcuno me la può spiegare? GRASSIE.... |
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ho visto gli entombed a bari..devi veri panzer,uno dei concerti più coinvolgenti della mia vita!!e nel backstage sono simpaticissimi..hanno lo spirito dei sedicenni alle prese con la prima serata come cover band |
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Grande personaggio (non mi aspettavo fosse così alla mano) e invidia per chi ha potuto assistere a questo concerto. But life goes on dal vivo è massacrante. |
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