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GO4ROCK - Zona ex-mercato all'ingrosso, Gorizia (GO), 21/09/2013
26/09/2013 (2851 letture)
Una piccola città, una location in pieno centro storico, fiumi di birra, passione da vendere e gruppi importanti: ecco che nasce il Go4Rock di Gorizia. Si tratta dell’edizione zero di questo evento, nata per catalizzare la voglia di metal ed hard rock di una cittadina che, nonostante il confine con l'Est, viene spesso bistrattata e dimenticata dalle manifestazioni di genere, le quali non ritengono il territorio appetibile per questi eventi.
L'occasione quindi si presentava anche come un riscatto per gli amanti del metal della zona, oltre che come un'insperata opportunità di vedere all'opera gruppi di fama nativi del posto, che hanno prestato tutta la loro disponibilità per la riuscita della serata. Eccovi il report della serata, che include anche una breve intervista agli
Overtures.

ALLIEVI SCUOLA GOMUSIC
Piacevoli intermezzi tra una band e l'altra, i tre alunni allievi di Guaitoli hanno rappresentato un gradevole diversivo ed un degno intrattenimento; I Want to Break Free, Hold The Line, What's Up e Living On a Prayer sono state ben eseguite e cordialmente accolte dai festanti nei vari momenti di relax e birra susseguiti nel corso del concerto.

SETLIST ALLIEVI SCUOLA GOMUSIC
1. Enrica Fajdiga - Hold the Line e I Want to Break Free
2. Alessandra Doria - What's Up e Living On a Prayer
3. Loris Venier (Groove Factory) e Giada Chersovani - Your Sex Is On Fire, You And I, Try



ESTWIND
Il gruppo sloveno sembrava un disastro annunciato: un paio di birre consumate dai ragazzi prima di salire sul palco parevano il viatico per il classico concerto di apertura casinista e di scarso effetto. Con una tenuta impressionante invece la band sfodera una grandissima prestazione, permettendo così al pubblico presente di rompere il ghiaccio con il concerto. Tra un titolo dimenticato e l'altro dal cantante, gli sloveni tengono bene per il tempo concessogli e la mistura di thrash ed hard rock, derivativa sicuramente, ma anche a tratti personale e soprattutto efficace, riesce ad emozionare ed a convincere. Insomma, passione e talento si uniscono per un'apertura veramente degna di questo nome: 7 pieno.


ESCAPE
Se gli Estwind prima erano riusciti a rompere il ghiaccio, gli Escape lo sciolgono definitivamente.
Ci si può interrogare sul senso delle cover band e se valga la pena vedere gruppi derivati da altri più famosi, ma in serate del genere, sicuramente ci stanno benissimo. Gli Escape si dimenano, si emozionano ed emozionano a loro volta le numerose persone sotto al palco, si concedono ai fan per esaltarli, ricevono passione per darne altrettanta. Con pezzi in scaletta come Poison di Alice Cooper, Sad But True dei Metallica, Sweet Child o' Mine dei Guns 'n' Roses ed alcuni brani dal repertorio di Whitesnake, AC/DC ed Iron Maiden, era difficile immaginare diversamente. Sono dannatamente in serata di grazia il chitarrista Adriano ed il cantante Alessandro, supportati al meglio dal basso di Gianluca e dalla batteria di Raffaele, ed è con questa incredibile alchimia che gli Escape infiammano gli animi al di sotto del palco. Insomma, sono stati la sorpresa di questo Go4Rock.

SETLIST ESCAPE
1. Rock You Like a Hurricane
2. Poison
3. Ain't Talkin' 'Bout Love
4. Rock The Night
5. Sad But True
6. Enter Sandman
7. Love Ain't No Stranger
8. Fool For Your Loving
9. Still of The Night
10. 2 Minutes to Midnight
11. Wasted Years
12. Sweet Child o' Mine
13. You Could Be Mine
14. Highway to Hell
15. The Pretenders

---- ENCORE ----
16. You Give Love a Bad Name
17. Senza Vento



LOVE-LACE
Premessa assolutamente necessaria. I Love-Lace tornano sì on stage, ma fino a pochi mesi fa l'ipotesi non era nemmeno prevedibile. La voglia di tornare a fare musica, l'amore dei fan e la passione del gruppo lo hanno spinto verso il rientro sulle scene, nonostante i vari impegni che la vita comporta. Di conseguenza è dura dare un giudizio ponderato sulla performance dei nostri: la qualità e le capacità ci sono, ma è necessario sottolineare anche dei piccoli nei. Primo fra tutti l'intesa: non si può pretendere di certo che dopo poche prove assieme si riesca ad essere al meglio e, nonostante il talento dei nostri, la cosa influisce sicuramente sul concerto dei Love-lace. Altra cosa, la resa live della scaletta: se le canzoni in inglese dimostrano ampiamente tutta la loro efficacia, quelle in lingua madre invece soffrono il confronto e, nonostante la maggior immediatezza dei testi, non riescono a coinvolgere pienamente. Sia chiaro, lo slancio sul palco del gruppo è stato notevole, com'è stata anche evidente la passione nella performance, ma l'energia scaturita è decisamente inferiore rispetto alle forze messe in campo. Più di qualcuno sotto il palco ha deciso di riposare e dosare le forze per gli headliner della serata, concedendosi qualche birra in più negli stand presenti. Ma si badi bene, non si può parlare di nota stonata: come detto, i musicisti hanno dato quello che potevano al pubblico presente; semplicemente qualche serata ogni tanto non riesce perfetta come si vorrebbe.
L'augurio è di rivederli ben presto al meglio delle loro possibilità: bravi comunque!


OVERTURES
Le aspettative per il gruppo di punta erano altissime. Vuoi perché headliner e traino alla manifestazione, vuoi per il ritorno nella nativa Gorizia, ed anche per valutare le capacità organizzative dei suoi componenti, il gruppo era atteso ad una vera e propria prova del fuoco.
È un parere personalissimo di chi scrive, ma la band non mi ha mai emozionato più di tanto con le proprie prove in studio, nonostante sia giusto riconoscergli una professionalità ed una qualità di altissimo livello (Michele e Marco insegnano rispettivamente canto e chitarra, n.d.r.); ero quindi curioso di saggiare la resa live degli Overtures, ben propenso anche dai vari giudizi più che positivi sentiti da altri appassionati, oltre che da questioni di mero campanilismo cittadino.
È presto detto: il gruppo si merita il successo ottenuto. Il concerto è una scarica emotiva e fisica che pervade tutta l'area della manifestazione, la band sente l'emozione di giocare in casa con un pubblico davvero numeroso e sorprendente e tira fuori dal cilindro una prestazione maiuscola, accattivante, di puro acciaio. Il power personale e granitico macina Watt e calore, l'atmosfera è rovente ed elettrizzante, il pubblico estasiato e la tracklist è una sfuriata di passione e metallo di rara bellezza, con l'apice raggiunto dalle hit Fly Angel e The Oracle, devastanti prove di forza della caratura degli Overtures, che dal vivo acquisiscono una marcia in più. Non c'è una cosa fuori posto, o un componente della band che non dia più del massimo. È stato un incredibile concerto a chiusura di una piccola manifestazione davvero ben riuscita. È impossibile chiedere di più.

SETLIST OVERTURES
1. The Maze
2. Under The Northern Star
3. Of Nightmares
4. Delirium
5. Empty Trails
6. You Can't Spit On Me
7. Drum Solo
8. Here We Fall
9. A Different Point of View

---- ENCORE ----
10. Fly Angel
11. The Oracle



CONCLUSIONI
Lo ammetto, è difficile essere imparziali. Seppur con un contributo marginale, fare parte della meravigliosa macchina organizzativa che ha permesso un evento di tale portata, in pieno centro storico di una piccola città dimenticata sul confine, è stato un vero piacere, e la soddisfazione di vedere gli sforzi di tutti ripagati in questa maniera è tanta. In primis va ringraziato il pubblico, educato e partecipe, che ha reso la serata perfetta ed indimenticabile. Da non scordare il lavoro di Alessio Zorzenon che ha voluto con fiera testardaggine questa edizione zero, rigorosamente ad ingresso gratuito, oltre che i componenti degli Escape, Overtures e Love-Lace, che si sono prodigati tra mille impegni per la riuscita della serata, e degli organizzatori che possono veramente gioire per il lavoro svolto ed il risultato ottenuto, tanto da pensare già alle idee per il prossimo anno.
Una prova lampante che, nonostante budget risicati, possibilità limitate e disfattismi vari, con la giusta organizzazione, buone idee e soprattutto tanta e tanta passione, i risultati possono davvero sorprendere.
Un saluto al prossimo Go4Rock.


INTERVISTA AGLI OVERTURES

È tardi, l'orologio segna le tre di notte, ma ho la possibilità di porre qualche domanda a Michele Guaitoli e Marco Falanga degli Overtures. In realtà le poche domande diventano una chiacchierata a tu per tu con i miei concittadini, che nonostante la giornata lunghissima (i preparativi degli organizzatori e dei gruppi sono partiti alle 8 e 30 del mattino, n.d.r.), si rendono ancora disponibili al confronto ed alla convivialità. Insomma, con l'acquisizione di un po' di fama, restare umili e cordiali non sempre è così scontato. Ecco cosa è venuto fuori da questa piacevole conversazione.

Enrico: Ciao ragazzi, allora come sta andando il vostro ultimo album Entering the Maze?
Overtures: Guarda, i giudizi ricevuti dalla critica superano ampiamente le nostre più rosee aspettative. Insomma, noi componiamo musica che ovviamente ci piace, ma non è così sicuro che possa anche funzionare effettivamente. Le varie recensioni che abbiamo letto sulla stampa di settore e sui vari siti web hanno preso tutte voti molto alti, e soprattutto gradimenti da parte del pubblico veramente ottimi che fanno piacere e sinceramente non ci aspettavamo. Però quando vedi 100.000 visite sul tuo sito e 5.000 like sulla tua pagina facebook, inizi a pensare che la base musicale che hai costruito e stai costruendo, sia bella solida.
In più grazie a questi meravigliosi risultati, ora ci ritroviamo in tour europeo, dall'1 al 17 Novembre, a supporto di band come Secret Sphere ed Almah. Quindi capisci benissimo che la nostra musica e la nostra band stanno andando veramente a gonfie vele.

Enrico: Decisamente bene direi ed il concerto di stasera mi sembra funga da validissima prova. A proposito, come si vive un evento del genere quando contemporaneamente si fa parte dei gruppi che suonano, del pubblico che ascolta e della squadra che organizza l'evento? (per inciso, il marketing online, le locandine ed i volantini del festival sono ad opera di Michele, oltre al lavoro di ripresa audio ed altri dettagli organizzativi assieme a Marco, n.d.r.).
Overtures: È veramente difficile dirlo, vivi un particolarissimo contrasto tra essere un musicista che richiede determinate situazioni e qualità, come un buon service, una pubblicità adeguata, e vari particolari organizzativi ben curati, mentre allo stesso tempo devi far fronte alle varie norme legali, piccole e grandi problematiche di tempo, e soprattutto budget ristrettissimi. Insomma, è un po' strano, e non è per niente semplice unire le varie cose, ma sentiamo che con questa edizione del Go4Rock abbiamo dimostrato che è possibile farle convivere.

Enrico: A proposito di questo Go4Rock, come ci si sente a tornare in una piccola realtà come quella goriziana, dopo aver calcato palchi molto più grandi ed avere acquisito una grande fama?
Overtures: In realtà non è che ci sentiamo proprio così famosi. Noi tendiamo sempre a dare il massimo ed il fatto di tornare a casa nostra dopo ben sei anni di esperienza ci permette di dimostrare che, dove ci sono passione, buona volontà ed idee, si può fare tutto, a prescindere dalla dimensione di partenza e dalle risicate possibilità iniziali.

Enrico: Che mi dite invece del vostro rapporto con Internet? Sempre partendo dal fatto che provenite come me da una realtà molto piccola, grazie al web invece si possono raggiungere gli angoli più remoti del globo, facendosi conoscere a possibili fan dovunque. Insomma, come vivete il mezzo Internet in quanto Overtures?
Overtures: Secondo noi è un grandissimo aiuto. Una piccola band può farsi conoscere facilmente, e quelle più grandi, comprese anche quelle che vengono pagate profumatamente per i loro live show, possono diffondersi sempre più. Personalmente abbiamo visto che non è difficile procurarsi i nostri album sul web e, anche se preferiamo le vie diciamo legali date dalla rete, riteniamo sia comunque positivo sapere che la gente vuole la nostra musica ed apprezza il nostro lavoro.

Enrico: Il lavoro appunto, ed a proposito la domanda mi sorge spontanea: grazie a tutto ciò, oggi, un artista metal può vivere della sua musica e dei suoi album? Dai, prometto che questa è l'ultima, so che l'ora è tarda, ed anche io come voi non vedo l'ora di riacquistare un po' di forze.
Overtures: Tranquillo, con tutti gli energy drink -fortunatamente naturali- che ci siamo scolati stasera, riusciamo a resistere ancora un po'. Diciamo che le cose non sono come una volta, dove magari al terzo disco riuscivi a farti produrre da una grossa label, con conseguente tour mondiale. Oggi devi farti tanti anni di gavetta, con standard qualitativi veramente elevati sotto tutti gli aspetti possibili, dalla musica, alla composizione, fino al marketing. Però riteniamo che il duro lavoro venga sempre ripagato in qualche modo. Ok, c'è chi è più fortunato e riesce a cogliere determinate occasioni affinché possa vivere solo della sua band, mentre ci sono altri che, nonostante gli standard elevatissimi di cui si parlava, non vive della propria band, ma questa diventa un complemento di un'altra attività principale, che spesso e volentieri è legata comunque alla musica, come ad esempio artisti che hanno studi di registrazione, altri hanno gruppi tributo, altri ancora agenzie che organizzano concerti. Basta che vedi me e Marco: io insegno canto, lui chitarra. Sì insomma, viviamo di musica, e gli Overtures sono un fantastico corollario di tutto ciò.

Enrico: Ragazzi, io non ho altro da fare che ringraziarvi per tempo, disponibilità e concerto. Sono veramente contento di aver avuto la possibilità di esser parte di questo evento, grazie.
Overtures: Grazie a te per averci tenuti ancora un po' svegli, noi invece siamo estremamente contenti tutto abbia funzionato al meglio. Grazie soprattutto a tutti i fan presenti e le persone intervenute. Alla prossima occasione.



Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 14.07.55
28
A tino84, tu hai le tue convinzioni ed io le mie.. non c'è problema, ma se uno mi da del multinick, se permetti rispondo. Mandi
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 14.04.38
27
Dimmi dove ti ho offeso, non mi pare proprio è tutto scritto. E siccome tu puoi dire che spariamo cazzate io posso dire che apri bocca e ci dai fiato.
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 14.02.54
26
Brava Erica, hai scoperto l'acqua calda, sono uno dello staff. cazzo che acume, d'altra parte non c'è scritto il mio nome e cognome nella pagina staff.
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 14.02.21
25
E cmq io, a differenza di te, non ho offeso nessuno. Ho espresso la mia opinione in un pese in cui vige ancora la libertà di parola.
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 14.00.27
24
Se chiudere un report con "bravi comunque!" e giustificare i possibili problemi è accanimento... il motivo è quello che è stato visto, tant'è che solo voi amici del gruppo vi state lamentando. Nessuna presa di posizione, noi non facciamo queste cose, al contrario di chi si sente in dovere di attaccare un redattore solo perché esprime una critica.
tino84
Sabato 28 Settembre 2013, 13.58.24
23
@Erica ti rispondo solo per vedere di essere il più chiaro possibile e chiudere questa faccenda: non ho nessuna parte da prendere. non ho motivo di criticare i Love-Lace e non è ciò che ho fatto! io ho raccolto le mie sensazioni e le mie impressioni durante il concerto, oltre a quelle di altre persone che ho sentito durante la manifestazione. Da qui la mia opinione che, pur essendo stata una bella performance, i Love-Lace hanno emozionato meno persone. Punto. Se tu od altri avete avuto altre sensazioni, vi siete emozionati di più o che, liberissimi di pensarlo, ed anche di dirlo, magari in toni educati. Non ho nessun problema ad accettare che qualcuno mi dica ''guarda, Enrico, secondo me i Love-Lace sono stati i migliori della serata''. risponderò ''per me no, anche se son stati bravi'', ed amen, ognuno la sua idea. Se invece ci si diverte a leggere quanto ho chiaramente scritto e che tutti possono constatare, per interpretarlo come uno meglio crede, mi spiace, ma non accetto mi si mettano in bocca cose che non ho scritto. Vi ostinate a dire che ho scritto che non c'era gente al concerto dei Love-lace, e che non hanno suonato bene, quando ho scritto esattamente il contrario. ripeto, liberi di pensarla diversamente da come la vedo io, ma voler interpretare le cose che ho scritto a proprio piacimento, per poi darmene la colpa, o cercare in tutti i modi di screditarmi dicendo che sono fazioso, non ero li, o che scrivo cazzate, senza riuscire ad argomentare le proprie motivazioni, è assurdo e controproducente. Mi spiace se i Love-Lace si son sentiti criticati, non è mia intenzione criticare nessuno, ed è esattamente quello che ho fatto e scritto, basta leggere; se qualcuno pensa invece non sia così, mi spiace, me ne farò una ragione. Sinceramente mi pare una polemica inutile, contando anche il fatto che ho dato un giudizio positivo a tutti i gruppi presenti ed all'intera manifestazione! Detto questo, per me il discorso si esaurisce qui, dato che spero di aver chiarito quanto possibilela situazione. @Lordo: mi spiace, ma non sono iscritto a facebook
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 13.57.38
22
Non mi preoccupo, e visto il tuo "abbiamo l'indirizzo ip" confermi che 6 uno dello staff.
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 13.55.28
21
Io non ho criticato nessun altro gruppo anche se poteva non piacermi il genere.... spiegami il vero motivo di questo accanimento verso un unico gruppo, visto che IO APRO BOCCA E LE DO FIATO!
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 13.52.08
20
Abbiamo già l'indirizzo IP, non ti preoccupare.
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 13.50.47
19
Hahahaha... volete anche l'indirizzo???? Ricorda che la gallina che canta è quella che ha fatto l'uovo... caro il mio multinick!
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 13.50.28
18
Basta guardare la pagina staff. Questo dimostra il fatto che tu (assieme ad altri) sia venuta su queste pagine solo per difendere i tuoi amici. Molto italiano come comportamento. Tra l'altro hai parlato di cazzate, ma non hai fatto una critica decente ad un fatto raccontato? Insomma, apri bocca e ci dai fiato. Questo è l'underground italiano.
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 13.47.16
17
"Caro" Metal3K, mi dispiace x te ma a parte Francesca che era con me alla serata, gli altri non li conosco, e non ho bisogno di nasconder le mie opinioni dietro falsi nomi. Detto questo se vuoi posso pubblicare senza problemi, nome, cognome ecc. CAMPANOTTO ERICA DI UDINE. Vediamo se tu hai le palle x fare altrettanto.
Er Trucido
Sabato 28 Settembre 2013, 13.41.31
16
Certo che un multinick che parla di onestà è quasi comico.
Erica
Sabato 28 Settembre 2013, 13.13.50
15
Ti stai arrampicando sugli specchi.... io ero presente, e chiunque altro ci fosse può smentire le tue cazzate. Sii onesto e dì che 6 stato decisamente di parte.
Egon
Sabato 28 Settembre 2013, 2.26.31
14
Il solito teatro. Teller sarà un Lovelace e Un Rocker un altro se non addirittura lo stesso. Vergogna per non sapere accettare una critica e portare a un teatro di orgoglio che altro non fa che pena e sminuire un festival che da come si legge sembra riuscito alla grande. Mi chiedo come band come Elvenking, Rhapsody e Raintime siano uscite da una regione così ridicola. Se possiamo parliamo di musicati Overtures suonano fighi online, sono la classica cialtronata esaltata dalla stampa o sono l'ennesima band spinta dalla stampa locale perche' il convento passa quello?
nineth world
Venerdì 27 Settembre 2013, 19.43.18
13
il friuli ancora di più..terzo mondo nel terzo mondo italiano. 3 alla seconda= 9. Friuli= Nono mondo
Raven
Venerdì 27 Settembre 2013, 19.26.53
12
Ci avrei scommesso. La solita Italia terra dei cachi.
Metal3K
Venerdì 27 Settembre 2013, 18.11.03
11
"Un Rocker" si accoda a se stesso e concorda con due ragazze che sono la stessa persona. Complimenti per il solito teatrino di ogni volta.
Lordo
Venerdì 27 Settembre 2013, 18.08.01
10
Cmq la scaletta era postata su fb
Lordo
Venerdì 27 Settembre 2013, 18.07.06
9
Ho partecipato a GO4ROCK. Ho letto la tua recensione. Da testimone oculare posso dire che le 2 cose entrano nettamente in contrasto. Sei sicuro di non essere stato tu ad annegare in fiumi di birra?
tino84
Venerdì 27 Settembre 2013, 17.33.37
8
@ Un Rocker: ripeto anche a te quanto ho scritto a Teller sui Love-Lace: io non ho detto che nessuno era sotto il palco per il concerto dei Love-Lace, ho solo scritto che rispetto agli Escape il pubblico si è un pò "ritirato", come da mie impressioni raccolte sul posto, sentendo anche alcuni commenti. E ripeto, ho scritto chiaramente come nonostante questo i Love-Lace abbiano dato il massimo. Quindi cortesemente, se volete si può discutere, o si possono avere opinioni diverse sulle emozioni scaturite dal gruppo sui presenti, ma non si può dire che io sia stato ingeneroso nei loro confronti, proprio perchè ho chiaramente scritto in positivo della loro prestazione sul palco. sugli Estwind ed i fiumi di birra, mi scuso con gruppo e lettori, un piccolo refuso tra brutta copia cartacea e bella copia virtuale, mea culpa. l'ho notato e corretto solo poco fa. per le scalette, purtroppo non avevo quelle di Estwind e Love-lace, e quindi non ho potuto inserirle, nessuna discriminazione o faziosità. Anzi, grazie per avermi fatto notare dell'assenza di quella degli Escape, devo aver fatto qualche casino in modifica Per il resto ripeto, il concerto, al quale io ho partecipato, è stato ottimo, ed il mio report riporta per quanto possibile l'euforia della serata e la sua piena riuscita. piccoli refusi come quello degli Estwind -ai quali chiedo ancora scusa- o divergenze di opinione come sui Love-Lace ci possono stare,e possiamo discuterne serenamente ed in tranquillità.
katy
Venerdì 27 Settembre 2013, 17.08.02
7
io una montata col bassista degli escape me la farei
Un Rocker
Venerdì 27 Settembre 2013, 17.02.31
6
Voglio anch'io accodarmi a quanto già detto: posso capire se un gruppo non ti piace per evidenti discordanze da un punto di vista dei gusti musicali ma qui hai parlato di cose che con la musica non centrano un bel nulla. Queste sono parole tue nella "recensione" che hai fatto per i Lovelace: "Più di qualcuno sotto il palco ha deciso di riposare e dosare le forze per gli headliner della serata, concedendosi qualche birra in più negli stand presenti." beh vi garantisco che io la manifestazione l'ho vista dall'inizio alla fine e il gruppo che ha avuto meno pubblico sono stati gli Estwind, ai quali hai dedicato parole ingiuste ed infamanti...cosa intendi quando prima parli di fiumi e fiumi di birra e poi parli di tenuta? Non starai mica dicendo che sono alcolisti? La mia impressione è che data la loro giovane età si siano lasciati prendere dall'entusiasmo, concordo invece con te che hanno fatto un'ottima apertura di festival. Ritornando alle persone che hanno preferito la birra ai Lovelace, è sufficiente guardare la foto della recensione proprio qui sul portale per capire che quel concerto ti è stato raccontato e pure malamente. Il pubblico era numerosissimo e partecipe dall'inizio alla fine cosa che evidentemente non hai potuto vedere vista la tua assenza. Ci tengo a sottolineare ancora la faziosità che hai avuto nel tralasciare sia i nomi dei componenti che la scaletta di Lovelace ed Estwind e credo che in qualche modo anche questo abbia un significato importante(dov'è finita la scaletta degli Escape che inizialmente c'era?). Il genere dei Lovelace potrà non piacere ma è incontestabile che siano degli ottimi musicisti ( tu sei musicista vero? che strumento suoni?) e che abbiano fatto una prestazione veramente incredibile che ha dimostrato l'unione dei tre che nulla ha a che vedere con le cose da te scritte, mi meraviglio come l'organizzazione non abbia ancora preso le distanze da quanto da te affermato dissociandosi. Io sono Un Rocker di età superiore alla tua come la maggior parte del pubblico presente il quale, compatto e senza nuotare in nessun fiume di birra, ha seguito una manifestazione meravigliosa che meritava commenti ben diversi dai tuoi che oltretutto discredita anche il portale per il quale scrivi.
R&R
Venerdì 27 Settembre 2013, 15.16.31
5
Concordo pienamente con Teller e gli altri. Li tu non ci sei manco passato visto ciò che hai scritto.
tino84
Venerdì 27 Settembre 2013, 5.54.28
4
ciao Teller, sono contento tu abbia apprezzato il go4rock (che poi, devo ancora trovare qualcuno non abbia trovato splendido l'evento ). Cerco di risponderti il più esaustivamente possibile (in poche parole, sto per scriverti un papiro ) 1- eravamo allo stesso concerto d'altronde ho scritto in tutto il report che i concerti sono stati ottimi, il pubblico anche di più, e tutta la manifestazione fosse fantastica, basta leggere le conclusioni per prenderne atto queste conclusioni mi paiono quindi più che veritiere 2-Love-Lace: io non ho mai scritto che per i Love-Lace ci sia stata poca o nulla partecipazione, o che non abbiano coinvolto (la vedrei dura, con 30 anni di esperienza alle spalle). Semplicemente c'è stato un piccolo calo, vuoi perchè gli Escape hanno fatto concertone prima, e le cover di Ac/dc ed Iron maiden, per il solo fatto che sono più famose, riescono a coinvolgere più facilmente più persone, vuoi perchè dopo ci sarebbero stati gli Overtures. D'altronde anche tu scrivi che "è quindi scontato che molti non interessati i Lovelace fossero da parte durante il loro show" o che "a me non esalta il loro stile ad esempio, ma li ho apprezzati". Difatti ho rimarcato il fatto che comunque i Love-Lace ci hanno messo l'anima, io stesso ho come te apprezzato il concerto, come tutti i presenti. Però un piccolo calo di pubblico sotto il palco, seppur sempre presente nell'area della manifestazione, e che anche tu hai ravvisato, c'è stato, per pure logiche di scaletta. D'altronde io ho scritto chiaramente che "non hanno coinvolto pienamente", non che non l'abbiano fatto per nulla Cose che capitano ai concerti, nulla di strano in fondo Parere sicuramente soggettivo, come ci sarà sicuro chi ha trovato l'esibizione il concerto della vita, ma mi sembra io e te diciamo sostanzialmente la stessa cosa 2- Birra: La birra c'è stata, non era un miraggio basta andare da Alessio e chiedergli quanti litri son stati venduti, è un dato di fatto. Questo non significa la gente si sia ubricata, o che il giorno dopo si sia iscritta al sert od alla alcolisti anonimi, o si siano svolte gare di tuffi in vasche di birra anzi, ho rimarcato anche io come il pubblico sia stato educatissimo e partecipe (chiaramente scritto nelle conclusioni), e l'area della manifestazione fosse praticamente pulita a fine concerti. Insomma, mi sembra chiaro l'edizione zero sia stata ampiamente positiva, spero di aver risposto esaurientemente alle tue constatazioni, nel caso non esitare a scrivere ancora
Teller
Venerdì 27 Settembre 2013, 2.01.15
3
Guarda, non so dove tu fossi, ma tutta la birra e la poca partecipazione per i Lovelace io non l'ho proprio vista. È chiaro e scontato che gli Overtures fossero il cult della serata, io stesso sono stato lì per loro, godendomi il festival, ed è quindi scontato che molti non interessati i Lovelace fossero da parte durante il loro show...ma che anche con i Lovelace l'area fosse piena è un dato di fatto, e la gente è stata entusiasta e partecipativa. Che fossero arrugginiti è possibile, che non abbiano entusiasmato per tutti é soggettivo (a me non esalta il loro stile ad esempio, ma li ho apprezzati), ma in moltissimi hanno gradito e apprezzato uno show di buon livello. La birra invece l'hai vista solo tu. Il cantante degli Overtures avrà fatto notare almeno 3 volte come la serata fosse un messaggio PRO-metal proprio perché pulita e senza scene di alcolismo o violenza. L'immagine che percepisco dal tuo report non è veritiera, mi spiace
FRANCESCA
Giovedì 26 Settembre 2013, 21.30.11
2
Magari eri alla sagra della Lavanda?!
Erica
Giovedì 26 Settembre 2013, 21.17.26
1
Ma non è che eri da un'altra parte?!?!
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26/09/2013
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Zona ex-mercato all'ingrosso, Gorizia (GO), 21/09/2013
 
 
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