|
29/03/24
500 HORSE POWER + GAIN OVER
BORN TO BE WILD MC PADOVA, VIA GUIDO NATTA 14 - RUBANO (PD)
|
|
HARDCORE SUPERSTAR + SPEED STROKE - Rock Planet, Pinarella di Cervia (RA), 22/11/2014
26/11/2014 (2791 letture)
|
Gli Hardcore Superstar possono essere classificati ormai come una delle band più rappresentative della nuova ondata sleaze/glam nata sul finire degli anni 90, caratterizzati da un sound accattivante e potente quanto particolare e articolato. Si deve riconoscere che l’inventiva del quartetto svedese è a dir poco inesauribile, nonostante qualche calo nell’ultimo lavoro in studio e complessivamente dall’uscita del buon Thomas Silver dalla band, ma sta di fatto che il gruppo continua ad ottenere consensi, acquisendo sempre più seguito. La band ha quindi deciso di chiudere il tour con ben quattro date nella penisola italica e lo staff di Metallized era presente proprio nella serata finale tenutasi al Rock Planet di Pinarella di Cervia
ITALIAN AGE OF ROCK ‘N’ ROLL Dopo essere arrivati con largo –e inaspettato- anticipo ed aver scambiato qualche parola con Vic Zino, molto simpatico e alla mano, alle dieci e trenta siamo riusciti ad entrare all’interno del locale. Inutile dire che il posto, per quanto particolare, si classifichi completamente inadatto per eventi del genere a causa di diversi fattori: la capienza estremamente limitata, il palco a dir poco minuscolo (sarà arrivato a stento agli otto metri) e temperature esagerate. Nonostante ciò, trovato posto nelle prime file, ci siamo preparati per il gruppo spalla, i nostrani Speed Stroke. Il gruppo emiliano non tarda ad iniziare il proprio set, ed essendo praticamente a casa da il 100%. Una band hard rock con influenze glam/sleaze di tutto rispetto. I brani sono potenti, con un songwriting di buon livello accompagnato da solide basi strumentali -i riff di D.B. e Niko fanno immediatamente breccia-. Tra i vari membri spicca il trascinante vocalist, Jack, che oltre a regalare una buonissima interpretazione/prestazione vocale riesce ad intrattenere gli spettatori, creando immediatamente un buon feeling. Il pubblico comincia così a diventare sempre più numeroso e febbricitante, scatenandosi completamente sugli ultimi tre brani dei romagnoli, ovvero Sick Of You, Bet It All ed Age Of Rock ‘N’ Roll.
I SOLD MY SOUL TO ROCK ‘N’ ROLL L’ora comincia a farsi tarda -non per gli standard del Rock Planet- e la temperatura continua a salire. Smontati e rimontati i vari set e fatto il consueto soundcheck finale le luci finalmente cominciano ad abbassarsi per lasciare il posto all’attrazione principale, ai veri animali da palcoscenico, gli Hardcore Superstar. Il gruppo sale finalmente in scena, fatta eccezione per Jocke che riserva la propria plateale entrata per ultima, tra le ovazioni generali. Detto fatto, ed è immediatamente Moonshine, una delle tracce più belle di Split Your Lip. La band fa comprendere sin dall’inizio le proprie intenzioni, ovvero regalare una serata di puro divertimento ai propri fan senza pensare minimamente di risparmiarsi. Il pubblico esplode immediatamente, lasciandosi trasportare nel festoso ed euforico stato generale. Kick On The Upperclass e My Good Reputation vengono pescate direttamente da quel capolavoro che è stato Hardcore Superstar ed il delirio ha ormai preso il sopravvento. Nonostante l’acustica non renda giustizia alla potenza e alle capacità del gruppo, i quattro svedesi riescono a regalare un interpretazione favolosa di ogni singola nota, facendo valere tutta l’attesa patita precedentemente al freddo. Dreaming In A Casket si riconferma come una delle composizioni complessivamente più potenti -nonché dal perfetto ritornello- della band, facendo scatenare ancora di più il pogo generale. She’s Offbeat è una piccola chicca, richiesta nelle date precedenti ed inserita poi in tutte le scalette italiane. Wild Boys riesce a far cantare ogni presente in sala con il suo hard rock trascinante che si deve esclusivamente al meraviglioso riff del buon vecchio Silver a cui tutti devono ancora molto. Ulteriore sorpresa si ha con Have You Been Around, -attesa in maniera spasmodica dal sottoscritto- che lascia però un po’ di amaro in bocca per l’esecuzione. Ovviamente lo stile della band si è modificato molto rispetto agli inizi e distanziato dalle influenze punk rock che si potevano sentire nel primo vero lavoro -secondo per la precisione- in studio. L’axeman è cambiato, questo lo si può comprendere, ma ciò non giustifica le radicali modifiche apportate nella versione live di Vic che ovviamente da ampio sfogo al wah in un brano in cui non ve ne era il minimo bisogno. Si arriva così alla consueta jam con tanto di fan sul palco nel bel mezzo di Last Call For Alcohol per un brindisi generale, con l’immancabile Jägermeister , che coinvolge indistintamente tutto il pubblico, catturato dai movimenti di Jocke, dalla dolcezza e premura di Martin e dall’immensa simpatia di Zino. Va ammesso che Adde risulta sembrare sempre meno coinvolto rispetto ai colleghi che si dedicano indistintamente anima e corpo. Altro gran colpo viene sparato con Someone Special che risulta essere ogni volta un grande classico della band; poco convincente invece, anche in sede live, l’unico estratto dall’ultimo album, Above The Law. Sembra che Jocke e co. abbiano compreso il passo falso commesso e che vogliano far dimenticare velocemente tale lavoro. Viene eseguita in grande anche la chiusura che vede la meravigliosa Liberation; il singolo –antipasto dell’imminente nuovo album- Glue in questa versione live acquista una veste ancora più potente, classificandosi come un brano molto interessante; ed infine l’immancabile e festaiola We Don’t Celebrate Sundays che scatena ancora di più caotico pogo generale.
QUALITA’ ASSICURATA C’è poco da aggiungere, la serata si è rivelata a dir poco fantastica, con un opening act di grandissimo livello e i Superstar più in forma che mai. I quattro svedesi hanno dato ulteriore riprova del loro spessore e della loro bravura -come se ce ne fosse ancora bisogno- creando uno show fantastico, coinvolgente in ogni momento ed estremamente bello. Qualche piccolo inconveniente nonostante tutto è stato creato dall’acustica spesso non buona e in diverse occasioni da un pubblico non proprio meraviglioso (più volte diversi soggetti di dubbia stabilità sono arrivati alle mani); nonostante tutto la band si è dimostrata estremamente disponibile anche dopo lo show, fermandosi per foto ed autografi, come ogni buon artista dovrebbe fare. Ed è così che quasi alle tre lo staff di Metallized ha lasciato il Rock Planet di Pinarella, estremamente stanchi ma molto soddisfatti!
SETLIST SPEED STROKE 1. Trust Me I Care 2. Break Your Bones 3. Nothing’s True 4. Lookin’ Down 5. Sick Of You 6. Bet It All 7. Age Of Rock ‘N’ Roll
SETLIST HARDCORE SUPERSTAR: 1. Moonshine 2. Kick On The Upperclass 3. My Good Reputation 4. Dreamin’ In A Casket 5. She’s Offbeat 6. Wild Boys 7. Have You Been Around 8. Last Call For Alcohol 9. Someone Special 10. Above The Law
---Encore---
11. Run To Your Mama 12. Liberation 13. Glue 14. We Don’t Celebrate Sundays
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6
|
Cavolo mi devo preoccupare, Lorenzo? Vado a vedere gli HEAT sabato in questo locale e vorrei uscirne vivo ( e magari non alle 5 di mattina, visto che loro iniziano a suonare alle 23:30) |
|
|
|
|
|
|
5
|
Io li ho visti mercoledì scorso al Geox di Padova.... Band carismatica e spettacolare! Li avevo già visti due volte tra il 2001 e il 2002, ma è la prima volta che li ho visti con Vic Zino... |
|
|
|
|
|
|
4
|
Ottima recensione, gruppo in palla, location un po' meno. |
|
|
|
|
|
|
3
|
Bella l'apertura dei Speed Stroke e straordinari gli Hardcore Superstar, ma totale disagio nell'assistere ad un concerto in un luogo dove la tua attenzione doveva essere riposta su chi ti fosse caduto addosso, o su chi avrebbe fatto a schiaffi per primo, visto il loro stato, piuttosto che godersi lo spettacolo delle band. Tra l'altro avendo pagato un biglietto non propriamente economico quantomeno di sperava in un'acustica migliore e cercando di non collassare per il caldo ovviamente procurato da logici motivi. Comunque nonostante tutto veramente bravi dal vivo!!! |
|
|
|
|
|
|
2
|
Bel report, bravo Lorenzo! |
|
|
|
|
|
|
1
|
Visti al RnR di Romagnano Sesia. Show fantastico! Gli HS sono bravissimi dal vivo ed il pubblico era veramente in forma. |
|
|
|
|
|
|
|
ARTICOLI |
|
|
|
|
|
|
|
|