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LACUNA COIL + MOTIONLESS IN WHITE + DEVILMENT - New Age Club, Roncade (TV), 21/11/2014
26/11/2014 (3140 letture)
È venerdì sera e finalmente un'altra settimana giunge al termine, quale modo migliore di un concerto per cominciare il weekend alla grande?
Per questo motivo mi dirigo verso Roncade per raggiungere il New Age Club, locale che negli anni è diventato un punto di riferimento per i concerti nel nord-est, ospitando una miriade di nomi celebri sul proprio palco e rimanendo un modello di organizzazione e gestione degli eventi. Stasera tocca ai Lacuna Coil calcare lo stage, ad accompagnarli il sixpiece metalcoreMotionless In White ed i Devilment, giovane formazione inglese trascinata dal frontman dei Cradle Of Filth. Con un bill così eterogeneo, le premesse per accontentare i gusti più disparati c'erano tutte...

DEVILMENT
La band capitanata da Dani Filth si presenta sul palco puntuale, risicata nello spazio frontale dello stage. I sei sono costretti ad esibirsi in uno spazio angusto a causa della backline delle altre band, ma non si perdono d'animo e cominciano a proporre i brani dal proprio debutto The Great And Secret Show, attaccando con Even Your Blood Group Rejects Me, per cui è anche stato girato un video. Nonostante la proposta sia di per sé molto semplice e quadrata, i suoni sono molto confusi e spiccano soprattutto il rimbombo di batteria (davanti alla quale è anche stato posizionato uno schermo in plexiglass proprio per evitare che il suono si confonda troppo, ma che non riesce a fare miracoli) e basso, a scapito delle asce e delle tastiere, che non riescono a bucare il muro ovattato eretto dalla sezione ritmica. La performance vocale di Dani, spogliata di tutte le sovraincisioni presenti su disco, è piuttosto monocorde e concorre a dare l'impressione che la prestazione dei Devilment sia molto piatta. Tuttavia, con lo scorrere della setlist i pezzi si fanno più accattivanti, il cantante inglese dimostra una buona tenuta del palco e a suon di incitazioni (”È venerdì sera, dovreste essere tutti ubriachi!”) riesce anche a smuovere un po' alla volta il pubblico, facendo battere le mani e saltare i presenti. Anche l'uso di qualche urletto (impressionante!) piazzato ad hoc, insieme al cantato della tastierista Lauren Francis, toglie spesso mr. Filth dagli impacci, rendendo più scorrevole la mezzora in compagnia del sestetto.
Nonostante i suoni non consentano di farsi un'idea troppo precisa sui pezzi e la prestazione di Dani non sia delle migliori, i Devilment portano a casa uno show dignitoso, riuscendo a riscuotere un certo successo tra i presenti. Che molto di questo sia dovuto al frontman e alla sua immagine è evidente dal fatto che l'inglese passerà il resto della serata a fare foto con i presenti, ma l'impressione globale è che, nella sua semplicità, la band risulti più genuina e piacevole delle ultime fatiche targate Cradle Of Filth.

SETLIST DEVILMENT:
1. Even Your Blood Group Rejects Me
2. The Great And Secret Show
3. Sanity Hits A (Perfect) Zero
4. Mother Kali
5. The Stake In My Heart


MOTIONLESS IN WHITE
Dopo un cambio palco tocca agli americani Motionless In White scaldare il pubblico. Il six-piece capitanato da Chris “Motionless” Cerulli gioca a cavallo di diversi generi, mostrando una forte componente metalcore ibridata con elettronica/industrial che ricorda il periodo d'oro di Marilyn Manson (Generation Lost) e in qualche passaggio i Deathstars. Non è facile dare una connotazione precisa ai pezzi, perché molto spesso virano da un estremo all'altro, pur conservando un trademark ben riconoscibile: l'orecchiabilità delle melodie e il riffing molto catchy. La cosa più strana è passare da parti molto veloci con inserti sinfonici di tastiera a veri e propri breakdown da cliché metalcore (Abigail), ma bisogna riconoscere alla band una certa disinvoltura nel toccare generi anche profondamente diversi tra loro.
Chris, il cui aspetto fisico ricorda quello del reverendo (sottolineando ulteriormente la somiglianza tra i due act), predilige la canottiera al completo delle foto promozionali e appare molto rinvigorito rispetto al passato. Il frontman gioca molto sulla fisicità mentre canta, dimostrando di saper tenere il palco con facilità e carisma; il pubblico risponde alle incitazioni e si lascia andare, complice anche l'alto volume degli strumenti e i giochi di luce stroboscopici, rispondendo all'esibizione con entusiasmo.
La setlist pesca soprattutto dal recente Reincarnate e viene eseguita anche Puppets 3 (The Grand Finale), per cui viene segnalato da Chris il contributo di Dani Filth su disco. Tutti si sarebbero aspettati di vedere comparire il vampiro d'Albione sul palco, eppure il brano scorre senza vedere la presenza di ospiti al microfono. Ciò nonostante i tre quarti d'ora a disposizione della band scorrono velocemente, mostrando un formazione ben rodata e in grado di rendere perfettamente gli anthem da disco in sede live
In definitiva i Motionless In White sono autori di un'ottima performance che, a prescindere da quanto possa coinvolgere il genere e dall'originalità (che non è certo il punto forte della band), mantiene il pubblico incollato in sala e riesce a scaldare a dovere gli animi dei presenti prima degli headliner.

SETLIST MOTIONLESS IN WHITE:
1. Reincarnate
2. Sick from the Melt
3. Puppets 3 (The Grand Finale)
4. Abigail
5. Synthetic Love
6. America
7. Generation Lost
8. Dead as Fuck
9. Break the Cycle
10. Devil's Night


LACUNA COIL
Dopo l'ultimo cambio palco salgono finalmente on stage i Lacuna Coil, che attaccano con Trip The Darkness e sfoderano da subito una grande energia durante la propria esibizione. Cristina Scabbia è trasformata rispetto all'immagine a cui ci ha abituato: indossa un vestito bianco da cui pendono diversi brandelli e sfodera un look da spettro, con gli occhi cerchiati di nero come quelli di Andrea Ferro.
Com'era prevedibile, la setlist è incentrata soprattutto sulle ultime due fatiche Broken Crown Halo e Dark Adrenaline, ma non può mancare la classica Heaven's A Lie, da Comalies, che viene riproposta in versione ridotta come nel video. Presente anche qualche richiamo a Karmacode, con To The Edge e la conclusiva Our Truth.
I suoni sono ben equilibrati e si apprezza in particolar modo la scelta di suonare ad un volume contenuto (più basso di quello tenuto dai MiW, contrariamente a quanto accade di solito nelle esibizioni dal vivo), ma comunque in grado di trasmettere l'impatto della band. Oltre all'ottima resa vocale della coppia di cantanti, con il risultato che la voce di Andrea Ferro sembra molto più convincente che su disco, spicca ben presto l'ottima tenuta del palco dei frontmen, che si muovono senza sosta e a più riprese incitano la folla. Anche la forte fisicità di Ryan Folden, nonostante questo sia nascosto dalla batteria, contribuisce a dare l'idea dell'energia dei pezzi: il ragazzo mette in movimento la chioma ad ogni colpo di crash, producendo un effetto coreografico. La risposta del pubblico è positiva, in molti saltano e battono le mani, lasciandosi coinvolgere dall'esecuzione dei brani.
Cybersleep viene proposta in versione soft, lasciando che siano i suoni di synth a ad avvolgere ogni cosa con le loro melodie ipnotiche, su cui la sola voce di Cristina tesse trame suadenti, fino a che tutto il brano non sembra sfumare in un enigmatico arpeggio.
Poco prima di Zombies Cristina spende qualche parola parlando col pubblico, nonostante qualche simpatico buontempone riesca a farsi riconoscere interrompendola con l'urlo “sei sempre gnocca!”, e spiegando come attraverso la musica, la band si proponga di cercare di esorcizzare la negatività e le esperienze più dure nella vita delle persone parlandone nei propri brani. L'impressione che si ha è che i Lacuna Coil non abbiano perso il contatto con i sostenitori nonostante il successo e questo viene confermato a più riprese dalla voglia di interagire dei due cantanti, che non esitano a chiamare in causa tutti i presenti per cantare Enjoy The Silence, raccogliendo le centinaia di voci radunatesi al New Age per l'evento.
Lo show si conclude con Nothing Stands In Our Way e Our Truth, lasciando che la band si congedi accompagnata dalle luci tricolore e dai palloncini rossoneri che vengono buttati sull'audience.

SETLIST LACUNA COIL:
1. Trip The Darkness
2. Spellbound
3. Intoxicated
4. Die & Rise
5. Heaven's A Lie
6. Kill the Light
7. Victims
8. I Don't Believe In Tomorrow
9. Cybersleep
10. To The Edge
11. Zombies
12. Upsidedown
13. Enjoy the Silence
14. Nothing Stands In Our Way
15. Our Truth


DI FATTI E DI PAROLE
Anche questa serata volge ormai al termine, ma uscendo dal locale qualche pensiero mi frulla in testa. Vuole il caso che qualche mese fa abbia avuto la fortuna di assistere ad una doppietta di concerti di band osannate dal web: Nero Di Marte e Negura Bunget. Partendo dal fatto che concordo sul valore di entrambi questi nomi, sommando i partecipanti totali alle due serate -il cui costo, è bene sottolinearlo, era irrisorio- si saranno contate sì e no poco più di una cinquantina di persone (con una stima ottimistica per l'esibizione dei Nero Di Marte) a fronte della schiera di estimatori da tastiera della musica. Quegli stessi estimatori per cui i Lacuna Coil sono un nome da boicottare, mainstream, che si stava meglio quando si stava peggio ecc...
Ebbene, i Lacuna Coil sono tra i pochi nomi tricolore che ce l'hanno fatta (insieme ai Fleshgod Apocalypse, che stanno ricevendo un trattamento analogo dall'opinione digitale) e questo è il modo in cui vengono sostenuti: eppure offrono uno show sincero, piacevole e ben costruito, proponendosi in modo naturale e con un'umiltà che dovrebbe solo far scuola. Ma, da maligno quale sono, rido della realtà dei fatti: il New Age di venerdì sera era pieno zeppo e le persone si sono divertite, hanno saltato ed esultato dalla prima band all'ultima, trasformando un concerto in un evento in cui le energie del pubblico sono catalizzate dalla musica degli artisti, in un grande momento di comunione tra i presenti, esattamente come la musica dovrebbe fare.
Unico neo della serata: l'orda di telefonini e tablet che si sollevava implacabile durante ogni esibizione, per abbassarsi solo al termine della performance. Giusto un paio di critiche per questo fenomeno: è mai possibile che sia più importante essere testimoni indiretti ma con riprese (su, venite a dirmi che vi è piaciuto il concerto dopo aver passato tutto il tempo con le braccia alzate per fare i video da caricare sul vostro canale) che non godersi l'evento in prima persona, partecipandovi davvero? Se uno spettatore preferisce guardare un evento dallo schermo del proprio phablet buon per lui, ma, mi rivolgo direttamente agli interessati, vi sembra normale che si debba disturbare la visione a tutte le persone che si trovano dietro di voi per questa insulsa mania di filmare tutto il concerto?



hj
Venerdì 28 Novembre 2014, 21.20.32
43
I motionless li ho visti di supporto e ho passato tutto il tempo al bar. Una schifezza tamponata con tappi alle orecchie ad uso industriale, il concetto di cagata pazzesca e' quindi relativo
cris
Venerdì 28 Novembre 2014, 20.40.04
42
Per quanto mi riguarda i Lacuna Coil non fanno un'album decente da anni. L'ultimo è una cagata commerciale pazzesca come fanno a vendere sti qua. Preferisco molto di più le open act di questo concerto i Motionless in White sono molto più bravi e in 3 album da quando il cantante Chris motionless ha fondato la band, dimostrano il talento che Scabbia e compagni hanno perso da anni.
hj
Venerdì 28 Novembre 2014, 18.08.46
41
mah io so solo che in questi giorni mi sto ascoltando in loop tutta la discografia della band (effetto post concerto) e di finto e di plastica stile "one direction" sento solo i commenti di individui molesti di cui non faccio nome. Sono invece sempre più sorpreso nel constatare che non c'è un pezzo, e dico uno, debole in questa discografia, anzi sono tutti su livelli qualitativi eccellenti, persino il bistrattato swallow life secondo me è su livelli altissimi. Ma forse io sono di parte, lo confesso, ascolto hard rock e metal da 2 anni, non ho la cultura musicale degna dell'elite, dei so tutto io, e sono influenzabile dalle strategie di marketing dei manager che manipolano la band, che la spingono in pasto alle masse grazie a massiccie presenze su canale 5 e rai 1...inoltre a bologna ho visto una platea di ragazzini inebetiti e manipolati completamente soggiogati e incapaci di intendere e di volere. Poi hanno osato addirittura presentarsi con vestiti di scena, con gli occhi cerchiati, addirittura scuotevano la testa,...neanche fossero alice cooper, e noi poveri coglioni ad applaudire...
Vittorio
Venerdì 28 Novembre 2014, 17.10.02
40
No mio caro, Cristina e Andrea li ho beccati all'aeroporto in Grecia all'uscita di un volo Easyjet, stanchi, sciallati e sorridenti. Vabbé, sei un troll del cavolo, scemo io che ti do anche retta.
spiderman
Venerdì 28 Novembre 2014, 17.05.38
39
#pianti.
spiderman
Venerdì 28 Novembre 2014, 17.05.00
38
A marche' ma perche' non la pienti de fa cento parti in commedia, magari usando nomi diversi, loro vanno dove cazzo gli pare, cisi' come fai tu, seguiti i tuoi benamati gruppi, e non rompere piu' le palle che de francese non c'hai nieniente di niente, la gente aumentera'csempre dinpiu' a seguirli nonostante la stramontante marea di cazzate che spari su di loro.Adieu.
Le Marquis de Fremont
Venerdì 28 Novembre 2014, 16.56.51
37
Chi è Marco? In ogni caso, sono Ferro e la Scabbia, quelli su cui più si concentrano i dettami del marketing. Gli altri sono di contorno. Hai incontrato anche loro due al centro commerciale? Scommetto che è più facile trovarli da Macy's a Manhattan... Au revoir.
Vittorio
Venerdì 28 Novembre 2014, 16.43.43
36
Poser? Di plastica? Mah, io Marco l'ho incontrato diverse volte al Centro Commerciale e tutto mi è sembrato fuorché finto e montato.
spiderman
Venerdì 28 Novembre 2014, 15.25.29
35
# altra volta.
spiderman
Venerdì 28 Novembre 2014, 15.24.52
34
Aripeto un'altra, andateli a vedere(per chi non li ha mai visti), non dare retta alle cazzte che di sentono e scricvno su di loro fidatevi sempre della vostra testa e delle vostre orecchie, e vedrete che di plastica ci sono solo i commenti di certi individui.E questo vale per qualsiasi altro gruppo.
Le Marquis de Fremont
Venerdì 28 Novembre 2014, 14.05.17
33
Beh, Monsieur Viç, al simpaticissimo Raven durante l'intervista, ad un certo punto è intervenuto il Road Manager a chiudere il discorso. Non mi stupirei se qui il Concert Manager avesse deciso per un "no pictures please...". Loro sono i Lacuna Coil, mica i Ne Obliviscaris! Vuoi mettere? Au revoir.
Viç
Venerdì 28 Novembre 2014, 13.37.27
32
Uno dei motivi per cui non ci sono le foto è, tanto per spararne una, che io quella sera ero impegnato altrimenti. Per come funziona Metallized stai pur certo che se si fossero permessi di vietarci di fare le fotografie l'avremmo detto chiaro e tondo. Quella sera è andata come è andata quindi per stavolta niente foto e pazienza.
Le Marquis de Fremont
Venerdì 28 Novembre 2014, 13.30.06
31
Effettivamente il Brunello di Montalcino del 2006 è veramente un'annata eccezionale. Poi ho sentito che da qualche parte le birre le vendono a 5 Euro... Aggiungo in risposta ad alcuni che ho fatto parecchi studi di marketing comunicazionale. E mi piace seguire questi LC che, a mio avviso, rappresentano un caso di marketing molto ben pianificato. Prima fanno i "ce l'abbiamo solo noi" (musica giusta, gnocca giusta, america giusta, ecc.) poi fanno i superposer, poi hanno problemi con alcuni loro componenti e allora adesso sono "semplici e parlano delle difficoltà della vita". Tutto plasticoso, tutto pianificato dai vari manager che li seguono (perché devono vendere, parbleau!). A proposito, penso che le foto non ci siano perché le ha vietate il loro Concert Manager, altrimenti, risultavano troppo posé e in questo momento non va bene. Hanno anche gli occhi cerchiati di nero... Au revoir.
Kara
Venerdì 28 Novembre 2014, 13.07.59
30
Purtroppo per una serie di sfortunate coincidenze quella sera non c'era nessuno che potesse farle
Reyals
Giovedì 27 Novembre 2014, 23.03.39
29
Bella recensione ed ottima chiusura ma... niente foto?
klostridiumtetani
Giovedì 27 Novembre 2014, 16.41.25
28
@ Vic, ahahahahah! La prossima volta lo faccio! Giuro!
Viç
Giovedì 27 Novembre 2014, 16.23.10
27
Però mi piacerebbe vedere la faccia della barista al New Age con un bel "un bicchiere di brunello del 2006 per cortesia"! /trollface
spiderman
Giovedì 27 Novembre 2014, 16.21.13
26
Ben detto @hj.Concordo pienamente. Il consiglio che posso dare io alla persone che li ascoltano da pochissimo e che ancora non li hanno visti, e' che sono delle persone semplici e alla mano almeno per quanto riguarda Andrea e Cristina di cui conservo un ottimo ricordo, inoltre sono professionali e danno sempre tutto di se stessi, anche l' anima nei loro concerti, mettendoci passione a non finire, andateli a vedere e sentire almeno una volta , non ve ne pentirete, che siate voi genitori con figli, o adolescenti o ventenni, quarantenni o di qualsiasi eta', andateci, di sicuro vi divertirete, e vedrete che le frottole del marchese si scioglieranno come neve al sole, le sue parole sono come il suo vino tenuto troppo a riserva che alla fin fine e' diventato aceto.
hj
Giovedì 27 Novembre 2014, 15.57.33
25
di falso e costruito c'è sicuramente il suo francesismo spocchioso e snob caro il mio messiè...paragonare i lacuna coil agli one direction è la boiata del secolo, ma tanto su questo sito quando si parla di questo gruppo è la regola, non l'eccezione.
Le Marquis de Fremont
Giovedì 27 Novembre 2014, 13.42.53
24
Well, well, ho la sensazione che (anche ricordandomi di una intervista del sempre simpatico Monsieur Raven), il fatto di essere "semplici e umili" e di parlare delle "negatività e le esperienze più dure nella vita" glielo abbia consigliato lo Stage Manager (mentre quando viaggiano hanno il Road Manager) perché adesso devono fare così, se no erano troppo antipatici a forza di fare i "poser". E c'è anche chi perde amicizie per loro... Suoneranno anche della musica con alcuni brani non male, ma hanno questo aspetto di falso e costruito che si vede distante un miglio. Poi, che ci sia gente che va a vederli, mi sembra normale, anche gli One Direction riempiono gli stadi. Non certo io. Però preferisco del buon vino riserva alle birre. Quelle le fanno buone nel Nord Europa in Baviera o a Pils. Au revoir.
brainfucker
Giovedì 27 Novembre 2014, 13.35.17
23
si ma i cosiddetti leoni da tastiera sono dislocati in tutta italia..è normale che ad un concerto ci sia un decimo della gente rispetto ai commentatori.
Vittorio
Giovedì 27 Novembre 2014, 11.02.23
22
Che poi, si parla tanto di "ormoni"....La Scabbia ha 42 anni suonati, non capisco come un teenager possa davvero essere ormonalmente sconvolto da una che potrebbe essere sua madre e che negli ultimi tempi non ha indossato mise particolarmente hot.
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 18.57.29
21
Confermo al 100%, lo scarso senso civico italico rispetto agli altri paesi e' un fatto consolidato, nel metal non fa eccezione anche se rispetto a quegli anni le cose sono molto migliorate. Nell88 con i Kings of the sun la pioggia di bottiglie aveva oscurato il cielo, pazzesco.
klostridiumtetani
Mercoledì 26 Novembre 2014, 18.39.33
20
Si si @hj , nel '92 c'ero anch'io e me lo ricordo! come mi ricordo al Monsters dell'88 (cosa che ho già citato in altro articolo), le bottigliate che si presero Kings of the sun "rei" di aver preso il posto di Malmsteen che aveva rinunciato a partecipare perché suonava prima degli Helloween! Ma ci sarebbero molti altri casi da elencare come ad esempio le Vixen al Mosters del '90. A me sono cose che fanno vergognare Non si tratta di perbenismo o essere bigotti, ma di possedere un minimo di senso civile e rispetto. Poi siccome frequento anche festival stranieri non posso fare a meno di notare un atteggiamento diverso, ma qui rischio di prendermi anch'io la mia dose di insulti. Vabbè
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 18.23.08
19
Un esempio pratico, nel 92 una parte del pubblico italico fischiò e tirò di ogni sul palco contro i warrant al monsters of rock perché all'epoca quelle band che avevano un approccio radio friendly erano considerate false, finte. Atteggiamento da bullismo primordiale...io se una band non mi piace mi limito a rimanere indifferente e bermi una birra al bar. Così é stato con i mie di supporto ai lacuna, non mi piacevano per nulla ma non mi sarei mai sognato di fischiarli rovinando lo spettacolo a chi era li per loro
klostridiumtetani
Mercoledì 26 Novembre 2014, 18.21.16
18
Ah tra l'altro mi sono accorto adesso che il report fa riferimento proprio al concerto a cui dovevo andare! @GioMasteR, le considerazioni finali me le stampo e me le incornicio! Molte volte faccio le stesse considerazioni, non solo su questa band, ma in generale in molti altri casi...
klostridiumtetani
Mercoledì 26 Novembre 2014, 18.13.53
17
Si @hj, però poi dovrebbero spiegarmi cos'è un poser. Da quello che rilevo dal dizionario trattasi di persona che si atteggia nell'abbigliamento nei modi di fare per guadagnare uno "status" in un ambiente che in realtà non conosce. Detto questo uno potrebbe dare del poser a qualsiasi band!
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 17.57.23
16
Sicuramente l'ultimo album e' il più bello dai tempi di comalies. Poi che l'audience della band non sia quella più prettamente metal è un fatto. In Italia poi l'intolleranza verso le band considerate posers e' sempre stato un problema figlio dell'ignoranza più primitiva
spiderman
Mercoledì 26 Novembre 2014, 17.56.51
15
@hj,condivido pienamente, i luoghi comuni su di loro, stanno venendo spazzati via dalla realta' dei fatti, inoltre anche per me Migliore era davvero un ottimo elemento, peccato, comunque si va sempre avanti, e sono sicuro che con questa line-up, sapranno trovare affiatamento e la appropriata verve compositiva per entusiamare ancora e su disco nei tanti concerti che ancora ci riserveranno. Dai cosi' L.C.
klostridiumtetani
Mercoledì 26 Novembre 2014, 17.38.25
14
Non sono mai stato un loro grande fan anche se ho iloro album, ma l' ultimo lo trovo bellissimo e lo ritengo forse il migliore! Venerdì erano qui a due passi da casa mia e volevo andare, ma per motivi di salute ho dovuto saltare! Mi è dispiaciuto. Quello che mi ha sempre dato fastidio quando li ho visti in occasione di festival italiani era l'atteggiamento del pubblico che li fischiava e sbeffeggiava in continuazione. A me se un gruppo non piace vado a riempirmi di birre al bar e non sto sotto al palco a tirare insulti! Boh! W l'Italia!
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 17.36.08
13
La famiglia l'avevo davanti a me di fianco al banchetto Dell emp. Un paio di ragazzine diciottenni con una che chiamava mamma una cinquantenne con marito capellone over 50. L'altra era anche lei con i genitori, tutti ad osannare la band durante lo show. Sul palco mancava il bassista sostituito da un giovanotto americano, ma Cristina ha parlato di un problema di salute. Il batterista e' bravo e inserito ma io avevo un debole per mozzati e mi manca molto, spero di farci l'abitudine. Migliore per me è sempre stato un signor chitarrista e per me la mancanza in sede live e' bella scomoda, sia per il suono che per un discorso prettamente visivo. Il discorso ormoni impazziti uguale successo della band e' la bufala di sempre. Ho sempre segnalato, invano, che quasi la metà dell'audience e' di sesso femminile, di età che acchiappa tre generazioni. Tesi da detrattori che si smonta con i fatti.
spiderman
Mercoledì 26 Novembre 2014, 17.14.18
12
@hj sono contento, per questa varieta' di pubblico addirittura genitori 50 enni? non misembra di averli mai naotati nei concerti che vidi , beh, segno buono, e' segno che non ci sono solo adolescenti dagli ormoni impazziti sbavanti per Cristina, se lo meritano veramente, bravi L.C. @hj, volevo sapere che ne pensi di Ryan Folden, e se davvero l'uscita del chitarrista Migliore, sia una perdita cosi' insostituibile, non solo come tecnica e bravura intendo, ma ovviamente come impatto di coivolgimento in sede live.
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 16.57.22
11
confermo spider la sempre crescente affluenza di pubblico ai loro concerti. Bologna pieno di gente e il bello è la trasversalità del pubblico, addirittura famiglie con genitori 50 enni e figli e figlie ventenni, metallari, gente in giacca, ragazzi giovani, capelli bianchi, un sacco di ragazze...umiltà da vendere per una band che si merita alla stragrande il momento di grazia che sta vivendo.
spiderman
Mercoledì 26 Novembre 2014, 16.31.24
10
Sempre difesi da parte mia, i stupendi Lacuna Coil, anche qui su Metallized, e nei discorsi di tutti i giorni, ho perso una ventina di amicizie per averli difesi.Spero ci sia stata una buona affluenza di pubblico a supportarli, e dal 2012 che non li vedo live, e ne sento la mancanza, la setlist era ottima proprio come l'avrei voluta, peccato non esserci stato. Inoltre condivido in tutto e per tutto glimspunti riflessivi espsoti in questa disamina del live report quella del pubblico da internet e quello reale da report e quella sui tablet , cellulsri ecc, bravo "GioMaster", condivisione assoluta.
Vittorio
Mercoledì 26 Novembre 2014, 13.56.46
9
Bella chiusura, bravissimo.
Ad astra
Mercoledì 26 Novembre 2014, 13.11.14
8
Spesso dovevo fare le foto per i report del sito e\o per passione mia ai concerti rischio di perdermi alcuni dei momenti migliori. A volte mi son trovato a Dover ricordarmi forzatamente quanto avessero composto sul palco tali artisti,essendo sotto a fotografare. Spesso mi spiace ed é anche motivo del fatto che da quelle 5\600 foto per concerto dei primi anni ottanta no passato a poco più di un centinaio. Per godermi la serata... Concordo con te gio. Su tutta la linea. Quando provo a fare foto da lontano per.immortalare la totalità. Del palco diventa una giungla di led accessi che offrono solamente rabbia. Rispetto ogni persona ma non il gesto mi spiace. Detto questo non vogliateme poiché in parte ne sono causa anche io... Bel report gio! Ottima disamina!!!
Kara
Mercoledì 26 Novembre 2014, 11.55.06
7
Bel report, e anch'io concordo in pieno con la chiusura: anch'io mi sono trovata spesso ad osservare un'enorme differenza tra il pubblico che popola il web e quello che si trova ai concerti. Uno leggendo i commenti su internet si fa l'idea che agli italiani piacciano determinate band e non altre, e poi esce di casa e trova un quadro completamente diverso. Concordo anche con il discorso cellulari e tablet. Come fa uno a godersi un concerto se "deve" filmarlo? Ma chi glielo fa fare!
hj
Mercoledì 26 Novembre 2014, 11.22.19
6
presente a bologna con setlist fotocopia, bravissimi tutti anche se la mancanza della seconda chitarra di Cristiano Migliore è pesante.Mi spiace per lamancanza di Marco al basso e dell'ormai dimissionario Mozzati alla batteria. Comunque ottimo concerto, apprezzata la scelta di eseguire gli ottimi ultimi due album, segno di una band che va avanti e che non guarda al passato. Bella la risposta del pubblico (locale imballato) assolutamente trasversale (metallari, alternativi, giovani , meno giovani, tante femmine alla faccia di chi pensa che il successo sia solo per le grazie di Cristina) Non mi sono piaciuti i MIW per un discorso di genere, avrei preferito qualcosa di più in linea tipo Delain o i nostrani Temperance. Comunque sempre grandissima band
Painkiller
Mercoledì 26 Novembre 2014, 11.02.39
5
@Annie: tranquilla...un modo c'è sempre...salta, urla, canta, divertiti...prima o poi beccherai "involontariamente" il tablet/smartphone di chi ti occulta la vista del palco.....
Luke25
Mercoledì 26 Novembre 2014, 10.38.57
4
bella rece, condivido praticamente tutto! Comunque Dani Filth col gruppo di apertura è stata una piacevole sorpresa! Poi quegli "scream strozzati" (non saprei come definirli ) che lo contraddistinguono a me han fatto venire la pelle d'oca! Fantabstico sentirlo dal vivo! Lacuna Coil praticamente perfetti! I Motionless in White invece avrei vissuto bene anche senza sentirli....ma questione di gusti
annie
Mercoledì 26 Novembre 2014, 10.06.07
3
Gran bel report! Ero presente anch'io e mi trovo d'accordo in sostanza su tutto quello che hai detto. Riguardo al tenere i telefoni e i tablet alzati per filmare e scattare foto, mi viene da dire unicamente una cosa: non possiamo farci nulla. Non ho niente contro chi lo fa, anche se quando vedo le dimensioni di certi schermi (ogni anno sempre più grandi...) mi viene da ridere, ma a parte chiedere con gentilezza a queste persone di spostare o abbassare i loro cellulari non vedo alternative (ovviamente chi fotografa per documentare i live report di Metallized è esonerato da questa critica, vero? ahah). A me basta e avanza il pogo ignorante in cui mi ritrovo sempre (durante la performance dei Motionless In White, ad esempio), e le mie lamentele vanno puntualmente a finire su questo...Ma anche qua, più di infastidirmi o di spostarmi (cosa che faccio raramente) non vedo soluzioni, anche perché mi sa che le prenderei pure visti i soggetti con cui avrei a che fare. Tocca armarsi di pazienza e partire col presupposto che ai concerti ci si può trovare in determinate situazioni e che bisogna adattarsi, per quanto possibile. Quando non c'erano i tablet, ci si lamentava degli spilungoni alti due metri che si mettevano nelle primissime file!
Giangianni
Mercoledì 26 Novembre 2014, 9.33.59
2
Oh là!!!...e cmq a me è piaciuto molto!
Riccardo
Mercoledì 26 Novembre 2014, 8.01.09
1
Giovanni, concordo sulla tua chiusura al 100%.
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La locandina del tour
ARTICOLI
26/11/2014
Live Report
LACUNA COIL + MOTIONLESS IN WHITE + DEVILMENT
New Age Club, Roncade (TV), 21/11/2014
 
 
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