IN EVIDENZA
Album

The Black Crowes
Happiness Bastards
Autoprodotti

King Gizzard and The Lizard Wizard
PetroDragonic Apocalypse
CERCA
ULTIMI COMMENTI
FORUM
ARTICOLI
RECENSIONI
NOTIZIE
DISCHI IN USCITA

19/04/24
ANTICHRIST SIEGE MACHINE
Vengeance of Eternal Fire

19/04/24
MELVINS
Tarantula Heart

19/04/24
NOCTURNA
Of Sorcery and Darkness

19/04/24
MY DYING BRIDE
A Mortal Binding

19/04/24
VERIKALPA
Tuomio

19/04/24
KAWIR
Κυδοιμος

19/04/24
NUCLEAR TOMB
Terror Labyrinthian

19/04/24
PEARL JAM
Dark Matter

19/04/24
SELBST
Despondency Chord Progressions

19/04/24
ATRAE BILIS
Aumicide

CONCERTI

18/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BARRIO\'S LIVE, PIAZZA DONNE PARTIGIANE - MILANO

18/04/24
NOBRAINO
LARGO VENUE, VIA BIORDO MICHELOTTI 2 - ROMA

19/04/24
FINNTROLL + METSATOLL + SUOTANA
LEGEND CLUB - MILANO

19/04/24
𝐍𝐎𝐃𝐄
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)

19/04/24
INCHIUVATU + LAMENTU + AGGHIASTRU
DEDOLOR MUSIC HEADQUARTER - ROVELLASCA (CO)

19/04/24
MARLENE KUNTZ
NEW AGE, VIA TINTORETTO 14 - RONCADE (TV)

19/04/24
GOATBURNER + ACROSS THE SWARM
BAHNHOF LIVE, VIA SANT\'ANTONIO ABATE 34 - MONTAGNANA (PD)

19/04/24
TROPHY EYES
SANTERIA TOSCANA 31 VIALE TOSCANA, 31 - MILANO

19/04/24
DESPITE EXILE + LACERHATE + SLOWCHAMBER
BLOOM, VIA CURIEL 39 - MEZZAGO (MB)

19/04/24
ENEMIC INTERIOR + LOIA + LESLIE NIELSEN
CIRCOLO DEV , VIA CAPO DI LUCCA 29/3G - BOLOGNA

JINGLE HELL - Hai paura di Babbo Natale?
25/12/2014 (2203 letture)
ATMOSFERA NATALIZIA MODALITA': VOGLIAMOCI BENE
A Natale tutti diventano più buoni, generosi e perché no, un pochino più eccentrici; il clima famigliare porta le persone a indirizzare al meglio i propri pensieri verso quella bontà dimenticata nel corso dell'anno. La neve tinge le strade, gli alberi, le case e i bambini di bianco, senza mai prender vita, è magica perché riporta alla luce dopo un lunghissimo letargo un personaggio amato da tutti, grandi e piccini: Babbo Natale. La sua storia oramai è nota a tutti, nella vita di ogni persona sia grande che piccina, egli ha sempre avuto un ruolo fondamentale per i doni ai bambini più buoni, i viaggi globali con le classiche otto renne e il suo classico pancione colorato di rosso. La mattina di ogni 25 Dicembre la corsa verso l'albero di natale è peggio di una finale olimpica con i diavoletti di casa che scalpitano, urlano e piangono di gioia: "è passato mamma, è passato", "che bello, è proprio quello che desideravo!"… La sensazione di vedere un bambino felice è indescrivibile, riempie il cuore, ma dietro questo sorriso candido ed immacolato che nasce sul volto di ogni pargolo, c'è sempre un pianto, una lacrima, un dolore che portano la popolazione degli aiutanti di Babbo Natale ad essere sempre meno sereni. Ecco che oggi, nel giorno del "Santo Natale", vorrei scagliare una freccia in favore di quei poveri Elfi, quegli esserini che malinconici e stanchi che lavorano e smacchinano alle spalle di tutti per creare la felicità incontaminata delle famiglie. Non è tutto oro ciò che brilla alla luce del freddo inverno del polo nord; non sempre i personaggi a noi più cari si rivelano essere ciò che sono realmente; e, nel profondo, un incubo brucia nell'animo.

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': PAUSE
Venite con me, trasferiamoci a Rovanieni, qualche ora prima che scocchi la mezzanotte della vigilia, quando il "Ciccione in rosso" è appena partito per l'Oceania, da dove inizierà il tour mondiale per donare "bontà e felicità". Qui il silenzio regna sovrano, dove l'artifizio prende vita nelle lande sperdute sopra il circolo polare artico, una dolce casetta è luogo di misfatti e perverse sventure. Dietro la porta, che dona il suo ingresso alla stanza dei giochi, si cela un cammino impervio e costellato di gradini rovinati, scivolosi e botole nascoste, pentacoli, inni a satana e così via… La discesa ci conduce alla stanza degli Elfi, dove lungo il corso dell'anno i sogni prendono vita e i giochi più belli del mondo vengono realizzati per tutti i bambini. Aspettate però, come dite? Non vedete un'atmosfera giocosa e scanzonata? Ci credo, guardate bene… ombre camminano silenziose e deturpate nel vuoto cosmico: denutriti e informi sono pallidi e lividi come un post Hiroshima combinato con Chernobyl. Elfi con tre gambe, gli occhi al posto dei capezzoli, 3 denti e 32 dita, alcuni hanno pure la faccia di Giucas Casella. E là in fondo alla stanza c'è pure quello bulimico, che mangia gli altri Elfi perché di cibo, ahimè, non ve ne è rimasta traccia. Il degrado è al livello emergenza, ma… c'è salvezza, c'è la luce in fondo al tunnel come sempre: il Metallo Pesante viene ascoltato nelle uniche ore in cui il Maniscalco sovrappeso viaggia lontano. Non aspettatevi poghi o cose simili perché di forze non ce ne sono, ma un karaoke fa sempre sangue; questo strano atteggiamento e desiderio di ascoltare "musica metallara" è nato grazie ad uno degli Elfi che, in totale pazzia, decise di cimentarsi nella psicoanalisi. Ha creato pure uno studiolo dove, sempre nelle pochissime ore in cui il Vagabondo mietitore esce, i nostri prodi piccoli eroi possono scrivere i loro pensieri e liberarsi con mente, spirito e aerofagia... non ci credete?

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': MA DAIII
Continuate a seguirmi! …prego prego vecchie pozzanghere di fango, la nostra storia continua aldilà di quella porticina color amaranto con su scritto Psycho. Lì dentro non ci sono caramelle o la discoteca più figosa del circolo polare artico oppure un club di lapdance elfica -anche se ho ragione di credere che gli Elfi vadano a elfacce!. Quello è proprio lo studiolo in cui "el loco" ha realizzato il palco per il karaoke, la mensa con le cibarie rubate al Grassone in calzamaglia e la fantomatica bacheca delle libertà. Mi spiego meglio: quando non si riesce a far parlare i bambini più introversi, si chiede loro di scrivere o disegnare i loro pensieri più profondi. Ecco: la tecnica scelta è quella della comprensione terrificante e col sottofondo degli Impaled Nazarene, solo così i nostri amici possono aprirsi davanti a tutti. La possibilità di scrivere queste cose è, come già detto, fattibile solamente nelle ore di lontananza del Vespasiano carrozza-minuto, il venticinque mattina devono essere tutte bruciate, insieme agli Elfi morti post karaoke. Se egli venisse a sapere di queste "terapie intensive" si potrebbe rischiare la fine del Natale stesso. Dato che siete voi, vi accompagno a leggere qualcuna di queste richieste, di pensieri, di sogni che mai più prenderanno vita nuovamente. Immergetevi nella testa di un pargolo, di un sottosviluppato con problemi interrelazionari e sociopatico… beh, più o meno come il 99% della popolazione mondiale vede i metallari!

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': PSHYCO TERROR
Piccola anticipazione: io sottoscritto non ho alcuna colpa verso animali, persone e/o cose a cui viene cesurato il libero pensiero. Ciò che qui sotto leggerete è sfogo, delirio e pazzia, ma intanto cambiamo disco e mettiamo sotto l'ultimo degli Immortal… no non possiamo, se no finiamo in tribunale… allora il prossimo disco, in uscita nel 2015 degli Abomination, dal titolo Caffè latte e Silk-epil.

"Caro Babbo Natale, riguardo a quella gente che non ti caga di pezza tutto l'anno, ma che durante le feste si sente in dovere di farti gli auguri manco si trattasse di parenti stretti, vorrei potermi trasformare all'istante nel buon Ozzy per staccargli di netto la testa come fossero colombe (anche se quelle sono pasquali più che natalizie)"

"Se mi alzassi la mattina di Natale e urlassi ai miei vicini Once Upon the Cross con tutto il fiato che ho in gola, sono certo che romperei le palle molto meno di quanto riesca a fare il maledetto bambino della Bauli"

"Una volta ho sognato Santa Claus che pogava con le renne ad un concerto dei S.O.D. urlando parolacce in lappone e la cosa mi sembrava assolutamente coerente con lo spirito natalizio"

"Caro Babbo Natale, per il nuovo anno ti chiedo un nuovo disco dei Manowar degno di Kings of Metal, la reunion degli Helloween ed un governo onesto.... So di chiedere molto, per cui almeno fammi trovare 10 milioni di euro sotto l'albero!"

"Ricordo un sogno, la scena è la seguente: un gruppo numeroso e incazzato di pinguini borchiati, incappucciati e armati d'ascia assaltano la fabbrica dell'Obeso occhialuto al grido della loro divinità Abbaaaath! allo scopo di sabotare il Natale. Motivo? Vendetta per il concerto dei Metallica dell'anno scorso in Antartide, che ha causato il diffondersi del depressive black metal nella collettività dei pinguini peggio che la rimozione di Pingu da Italia 1."

"Un tempo a Natale bastava un trenino per riempirsi il cuore e i pomeriggi… Oggi se Billy Gibbons vestito di rosso e tanto di barba scendesse con la sua magnifica Ford del 1933 volante sulla mia terrazza, con tanto di codazzo di belle figliole e mi regalasse la sua Gibson autografata, probabilmente al massimo penserei di essermi addormentato davanti a una pubblicità di Sky"

"Non ho mai capito perché a Natale, in un periodo dell'anno in cui anche la luce stessa si ritira al riparo dall'oscurità, e la neve imprigiona la vita seppellendola sotto la sua coltre gelida, si usa cantare canzoncine melense come Jingle Bells e non brani più appropriati Mother North o At the Heart of Winter."

"Il bambino della pubblicità Bauli di Natale dovrebbe essere esportato in un gulag ed educato a Napalm Death e Terrorizer per vent'anni, e ancora ho dei dubbi che la pena sia sufficiente"

"Sono l'aiutante di un fantomatico Papà di Natale e sono fissato con il metal estremo e true al 100%; la notte di Natale entriamo (scendendo dal camino) nelle case dei fan degli Avenged Sevenfold per rompere i loro dischi della suddetta band (se non li hanno, scassiamo loro il computer perché sicuramente li scaricano). Prima di andarcene, sotto l'albero mettiamo delle bambole voodoo dei membri come regalo, e per concludere capovolgiamo la stella sull'albero in nome di Satan Claus"

"Non un fiocco di neve, al solito. La temperatura è bollente, i cuori ardono bramosi in attesa di watt primordiali. Non esiste Natale, a Palm Desert: solo l'ennesima notte incandescente, un altro amplificatore nel deserto; insieme ad una birra psicotropa ed al sorriso di una nativa messicana, stasera l'unica cosa di cui preoccuparsi e godere sarà l'arrivo dell'alba."

"Sotto l'albero di Natale quest'anno al caro Vecchietto in rossonon ho lasciato biscotti e latte, gli ho fatto una compilation funeral doom da portare ai fan di Enrique Iglesias per mantenerli allegri mentre scartano i regali."

"A Natale sono tutti più buoni: il mio stufato di carne umana e Devourment è particolarmente gustoso!"

"E come dice Torn from the Womb degli Autopsy: a Natale con i tuoi, al funerale con chi vuoi"

"Ma gli Archgoat e i Goatwhore nel presepe usano le capre invece delle pecore?"

"La notte di Natale è obbligatorio andare in chiesa e cantare Black Xmas dei Venom e No Presents for Christmas di King Diamond"

"Il bello del Natale sono le tradizioni: ubriacarsi prima che venga servito l'antipasto, la lotta libera con l'abbacchio, spaccare i vetri dei dirimpettai tirandogli i broccoli in pastella, ruttare i grandi classici natalizi davanti al camino, far pogare i cuginetti con i Terror in sottofondo per poi finalmente perdere i soldi e la dignità a saltacavallo"

"La cosa bella del Natale? Poter abbellire la casa con oggetti decorativi. Quest'anno, visto il grande successo che sta riscuotendo, ho deciso di farlo appendendo in giro pupazzetti raffiguranti Marco Mengoni. Per il collo, ma sono pur sempre appesi"

"Quest'anno per salvare l'umanità, in via del tutto eccezionale il Grinch e Santa Claus si sono accordati: alle ragazzine in tempesta ormonale che hanno chiesto come regalo il disco degli One Direction egli porterà Time to Die degli Electric Wizard!

"A Natale se c'è una cosa a cui non si può scampare è la musica natalizia: settimane e settimane in cui nei supermercati, nei negozietti, negli ipermegaultra centri commerciali non si può comprare niente senza essere bombardati di merry xmas di qua e hohohoho di là. Puoi scampare alla benedizione natalizia del prete, le cene coi parenti, ma la musica natalizia no, quella ti tormenterà ovunque, anche dove meno te lo aspetti."

"Quest'anno ho deciso che l'albero voglio decorarlo con tante piccole Chaosphere perché le normali palline sono troppo poco poliritmiche"

"La magia del Natale me la immagino con le sembianze dei Dimmu Borgir mentre intonano Astro del Ciel nel sagrato di una chiesa"

"Caro Babbo Natale, quest'anno fammi trovare sotto l'albero il dvd della comunione di Lars Ulrich e sarò contento per il resto della mia vita"

"Odio i biscotti. A Natale posso dirlo senza rischiare lo sbudellamento? Non voglio diventare un cotechino"

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': INTERMEZZO NON VOLUTO
Eh già, purtroppo la realtà fa male. Queste becere menti, che invano hanno composto tali parole, non meritano altro che la compassione comune. Chiamateli "armadilli da strada", "risultati sbagliati di mancanza di televisione" oppure anche "compulsivi degradati", ma la realtà è che il metal fa male Signori, queste persone necessitano di amore, carezze e X-Factor. La musica satanica, quella che tu ascolti, è priva di contenuti a dispetto di un degrado sociale che porta l'ascoltatore medio a indirizzarsi verso il contratto senso di deficit sociale imposto dai media moderni. Prendo fiato un attimo… Inneggiare alla rivolta, come dimostrato dall'atteggiamento elfico maniaco compulsivo, porta alle tipiche carenze famigliari. Voi che ascoltate metal provate a sorridere, alzarvi e stringere la mano; non pogate, ma piuttosto abbracciatevi ai concerti, sostituite il growl con lirica e dosi di melodia. Natale a Surriento, Capodanno nel Sud Tirol ed Epifania in provincia di Pavma (dove la lettere 'erre' è morta suicida). Italia unisciti in un coro anti-metal!! Scegliete l'infradito al posto delle borchiato!

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': UCCI UCCI SENTO ODOR DI…
Ma che è successo nel paragrafo precedente? Ero andato in bagno… boh vabbè… vi è piaciuto il predicatore? Bene, ora torniamo alla storiella che è meglio! Vediamo che fine ha fatto il caro Frate Tac in tinta sangue.
La notte era invecchiata diventando man mano passato; l'Oceania aveva lasciato il posto alle tentacolari catene dell'Himalaya, ai Carpazi, ai fiordi norvegesi, al caldo dell'Africa con le foche nella terra del fuoco, per terminare il tutto tra California, Hawaii e Micronesia. Mentre tornava a casa non si poteva minimamente immaginare cosa sarebbe successo da lì a poco; i suoi aiutanti erano impegnati nel terzo tempo dell'unica serata all'anno di libertà. Judas Priest, Exodus per lo scossone pre-birrodromo, Beherit Carnage, in onore dei tempi che furono, mentre a metà serata Nasum, Rotten Sound e Asphyx per ringraziare il Pargol Divin; solo verso mattina presto un po' di lentacci con il contributo dei My Dying Bride ed Esoteric. Sì, i lenti servivano per la collaborazione di squadra nell'applicazione dei giunti nelle bambole: non fate i maliziosi orsù! Al rientro bisognava sistemare tutto, alzar le tende e spazzare per terra, il karaoke doveva sparire e soprattutto mai, mai e poi mai far leggere il brainstorming delirante sopra raccontato. Peccato che quella sera la sfiga li prese in pieno. Un elfo ubriaco e mezzofondista, preso dall'agitazione, buttò la bacheca nel cortile nel momento stesso in cui il Satana gonorreo ritornava a casa. Entrato in casa incazzato come un cincillà al vapore, prese a calci gli Elfi mendicanti e, fattosi spiegare il perché di tutti quei pensieri informi e utopici, decise di punire tutto il gruppo di lavoro. In fila uno ad uno, dovettero mettersi in ginocchio sui mattoncini della lego e recitare ad alte parole il sacro verbo di Sandy Marton. Come gli abissi più profondi, come l'oscurità della mente umana, la vecchia fabbrica prese vita in un coro post-comunista a camminata marziale.

People from Ibiza.
Oh, people from Ibiza.
Ibiza Wonderland.
People from Ibiza.
Oh, people from Ibiza.
I'm dancing on the sand.
Hail!


ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': BANZAI
Ore, ore infinite a osannare e idolatrare il verbo del pop anni 80, gli Elfi su una crisi di nervi erano terrorizzati. Solamente lui "el loco", lo psichiatra che aveva reso liberi nelle poche ore di distanza i suoi amici, decise di immolarsi in nome degli oppressi, degli sconfitti, degli emarginati che tutti conosciamo col nome di Metalheads. Prese un sacco di lego, corse incontro alla Sonda spaziale en rouge e, con una mossa stile anime giapponese tamarissimo, costruì una spada laser in volo (da quando i lego fanno laser poi?) e decise di sferrare il colpo finale dritto nella schiena urlando Carcassssssss. Accortosi del tentato omicidio, il Samurai ignobile si girò e, indemoniato con gli occhi ricolmi di odio, sferrò un colpo con la mazza chiodata in faccia al malcapitato, che cadde a terra tramortito. Esanime e paonazzo, nei suoi ultimi istanti di vita, prima di passare ad un posto migliore costellato di Glam e Playback, l'elfo psichiatra tornato ad una lucidità mentale pressoché sufficiente disse "Miei prodi, è il vostro comandante Er Trucido che vi parla! Preparate la colazione perché domani cenerete nell'Ade! Fino a quel momento vendicate il nome del popolo elfico!".

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': QUESTA… E'… ROVANIENI!!!!
Ricolmi di frustrazione, odio e marijuana si liberarono dalle costrizioni canore del pop paninaro per accendere il karaoke; un elfo bardo (perché un bardo serve sempre) pronunciò le fatidiche parole:
This song is dedicated to all the Babbo Natale around here, this song is called: I cum Blood!
Un'orda di Elfi prese il sopravvento con la velocità di un bradipo, stanchi e informi, riuscirono dopo dieci minuti ad arrivare alla zona genitale del Voyeur arteriosclerotico, il quale frastornato cadde a terra. Come zombie iniziarono a mangiarlo, scuoiarlo e divorarne le interiora, pezzo dopo pezzo. Alcuni cominciarono pure a giocare a ruba bandiera con il suo scalpo, mentre inconsapevole, il mondo stava festeggiando l'ultimo Natale della sua storia secolare. Addio alle vecchie tradizioni, addio anche ai regali sotto l'albero, alle pubblicità ingannevoli delle grandi industrie e a quei poveretti che dentro un centro commerciale si divertono ad ingannare bambini vestiti come "the legend". Pure le renne vennero prese d'assedio e fatte a brandelli, loro in un certo qual modo divennero utili alla causa: la ricetta finlandese dello stufato con patate va sempre per la maggiore nei periodi invernali con le rigide temperature. Rimase solo lo scheletro spolpato, i denti e qualche brandello di carne appeso alle unghie dei piedi; tutto venne divorato, bruciato, strappato e deturpato finché la sua presenza non divenne altro che superflua. Una pozza di sangue brillava sui raggi della luna, il cappello e la vestaglia appoggiati su un lato della sala erano trofeo di guerra… e da quel giorno si decise di festeggiare.
Il bardo con il volume del karaoke al massimo ringraziò tutti facendo partire la base di Hail and Kill dei Manowar. Potete solo immaginare gli accendini di carne che si illuminarono e il coro trionfale a seguire… che emozione!

We want more!
We want more!

ATMOSFERA NATALIZA MODALITA': LAST CHRISTMAS I GAVE YOU MY HEART
La telecamera s'allontana, una musica di sottofondo apre ai titoli di coda ed in sovraimpressione tanti bambini giocano con i nuovi regali offerti dalle casse del circolo polare artico. Il resoconto della battaglia è drammatico con due morti, otto renne cucinate e decine di feriti, ma le guerre servono a procurare lavoro, indotti e sorrisi nelle tasche dei più viscidi. L'anno prossimo non sappiamo cosa succederà, se i regali verranno consegnati o se, come succede nei Ghost B.C., morto un Papa se ne fa un altro. La strada è lunga ed impervia ma per il momento il karaoke suona nello studiolo dello psichiatra, le danze vengono rinnovate: Bardo, cantaci la sigla di chiusura!

Ok stronzetti, questa canzone la conoscete tutti, spero che la canterete con noi a squarciagola, siete pronti? Questa si chiama The Toxic Waltz

Flailing round and round
And you're injury bound
Waltz it up!
The pit is it!
You can take your chance
On this rough new dance
If you dare!
To dive in!
There are some that try
But they won't survive
They don't hit!
'Cause they're wimps!
And this exercise
Helps you brutalize
With us!
Exodus!


Giù il sipario!

Vorrei ringraziare tutti quelli che han partecipato delle varie redazioni scrivendo i loro desideri per Natale, pur rimanendo all'oscuro del progetto sino alla pubblicazione. Vi ho bonariamente raggirato un pochino, ma penso ne sia valsa la pena! Buone feste a tutti!



klostridiumtetani
Lunedì 29 Dicembre 2014, 15.42.17
15
straquoto al 100% il commento sul bambino della Bauli! Du palle!!!
Monky
Venerdì 26 Dicembre 2014, 14.26.05
14
Spettacolare ahahahah
Blackout
Venerdì 26 Dicembre 2014, 11.38.20
13
Articolo degno di Andrea... buon funer... ehm, natale a tutti
annie
Venerdì 26 Dicembre 2014, 11.09.14
12
Direi che è servito raggirarci, eccome, gran bell'articolo natalizio anche quest'anno, complimenti a tutti noi Er Trucido che muore ormai è una costante a cui non si può rinunciare!
jek
Giovedì 25 Dicembre 2014, 20.47.16
11
Buon Natale a tutti, anche al bambino della Bauli
tatta
Giovedì 25 Dicembre 2014, 20.11.40
10
Bella hh questa storia è un bel po strana. Comunque buon natale
HeroOfSand_14
Giovedì 25 Dicembre 2014, 19.40.29
9
Ahahahahaha non ho capito una mazza della trama, ma sto ridendo per quanto ė psicologicamente problematico questo articolo, fuori di testa! L'unico sito che pure il giorno di Natale coinvolge i lettori con articoli particolari, grandi tutti!
HMF LucaR16
Giovedì 25 Dicembre 2014, 16.22.27
8
Natale con i tuoi e al funerale con chi vuoi Fantastico, sto ancora ridendo!
MrFreddy
Giovedì 25 Dicembre 2014, 15.46.11
7
Ahahahah sempre divertente! Auguri a tutti, lettori e colleghi!
Radamanthis
Giovedì 25 Dicembre 2014, 15.18.16
6
Auguri a tutta la redazione di Metallized ed a tutti i lettori!
Arianrhod
Giovedì 25 Dicembre 2014, 15.15.48
5
Ahah!! Fantastico!!
Enomis
Giovedì 25 Dicembre 2014, 14.32.03
4
Auguri alla redazione e a tutti i lettori! Buon Natale!
Unia
Giovedì 25 Dicembre 2014, 13.54.25
3
Quella dei biscotti non te la perdono!!! Auguri a tutti!
Er Trucido
Giovedì 25 Dicembre 2014, 12.33.29
2
Uff, morto anche quest'anno. auguri a tutti!
Michele "Axoras"
Giovedì 25 Dicembre 2014, 11.28.04
1
Un articolo semplicemente meraviglioso e ricco di chicche stupende. Complimenti Andrea e bravi tutti, siete fantastici. Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutto lo staff e a tutti i nostri lettori.
IMMAGINI
Clicca per ingrandire
JINGLE HELL
ARTICOLI
25/12/2014
Articolo
JINGLE HELL
Hai paura di Babbo Natale?
 
 
[RSS Valido] Creative Commons License [CSS Valido]