Vlad, la mia recensione ha scatenato un bel putiferio, vogliamo fare un po’ di chiarezza possibilmente senza eccessi e magari con qualche parola distensiva?
Beh, un putiferio mi sembra decisamente eccessivo…purtroppo la tua rece ha scatenato soltanto l’ira dei nostri concittadini, e visto che “nemo profeta in patria”, ecco cosa è accaduto…a mio avviso non so spiegarmelo, anche perché abbiamo sempre condotto una vita fuori dai ranghi, ci siamo sempre fatti i cazzi nostri, e forse è stato proprio questo a scatenarci contro l’astio dei coetanei…A me dispiace molto, la prima volta che ho letto la tua rece l’avevo trovata molto vicina alle nostre stesse sensazioni, riguardo un disco scritto, registrato e messo in giro in poco più di 3 mesi, per cui non avevamo troppe aspettative, e ti dirò, il risultato ha superato di gran lunga le nostre più rosee aspettative. Noi non amiamo le polemiche, ma devi renderti conto che rischiava di diventare davvero fastidioso. La nostra etichetta ha avuto ben da ridire sulla gestione della pagina, troppo alla mercè di gentucola, e come ben saprai, ci vuole molto poco per rovinare anni di carriera. (A questo proposito sarebbe stato sufficiente mandare una mail a me od alla redazione, dato che non si può pensare che ogni redattore ricontrolli giornalmente quello che ha scritto, personalmente ho più di 200 pubblicazioni on-line, vedete un po’ voi…..inoltre non era mai successo niente del genere, e ciò non depone bene per la città in questione – NdR).
Vogliamo chiarire, posto che ne valga la pena, questa storia della Tournè in Russia?
Anzitutto non si sarebbe trattato di una tournè, bensì di una singola data. Se qualcuno si fosse premurato di dare un’occhiata ai nostri blog o messaggi vari, saprebbe che dopo la rottura con la MKM nel mese di Agosto se non ricordo male, ci siamo trovati nella necessità di riscrivere un disco da capo, e di rimetterci in moto per trovare una casa discografica. A volte bisogna fare delle scelte, e a quanto pare la nostra è stata quella giusta. Capisco che si possa provare invidia quando un ragazzo con cui ti scolavi una birra incide un album che verrà distribuito in tutto il mondo, ma non mi sembra che si possa farcene una colpa, anzi, tutti sanno bene quante energie abbiamo messo in questa storia…Forse una piccola analisi di coscienza aiuterebbe ad evitare certe figure patetiche. Tu sei nel giro, avrai parlato con migliaia di bands, e sai bene che tutti noi abbiamo in comune una cosa: il sacrificio. (vero – NdR) Sì, dovevamo suonare a Mosca grazie ad un nostro caro amico, Yuri Monaghan della Ten Speed Promotions di Colchester, ma la vita ti pone costantemente dinanzi a scelte…tutto qui…
Nella mia recensione ho scritto di un gruppo che avrebbe fatto meglio ad eliminare qualche pezzo e puntare su una maggiore sinteticità, ma anche di un prodotto abbastanza istintuale, che ne pensi?
Penso che avevi assolutamente ragione, se non ricordo male ti avevo mandato una mail per esprimerti la nostra ammirazione per la tua estrema professionalità nel recensire quella demo (può darsi, me ne arrivano a decine ogni giorno..NdR). Sulla istintualità siamo d’accordo, era un primo tentativo…Molti recensori hanno riscontrato lo stesso punto, per cui evidentemente non era così nascosto il nostro essere acerbi…Ma va bene così, alcuni ci hanno stroncati, altri ci hanno definito “melodicamente superiori a bands quali Sentenced, Entwine, To die For”…per cui va bene, accettiamo il buono ed il cattivo tempo…Purchè sia frutto di una VERA opinione musicale, e non di una MERA invidia…
In generale il Gothic non vive secondo me un buon momento, manca del tutto l’originalità, che ne dici?
Beh, cosa dire…probabilmente sta accadendo ciò che è accaduto con altri generi, penso al classico Heavy o al Power…tutto prima o poi entra in crisi…A noi sinceramente non importa, ognuno fa ciò che ritiene di amare, e noi amiamo il goth…Poi, la crisi forse deriva dalla mancanza di sperimentazione, dalla voglia dei gruppi di non andare avanti, dalla necessità discografica di servire la solita pizza per garantirsi le solite vendite…ma ti dirò, a me continua a piacere molto…
Un sound piuttosto NordEuropeo per voi, siete d’accordo?
Il genere lo impone…Era ovvio accadesse, le migliori bands del genere sono Nord europee, per cui fin troppo semplice attaccarci l’etichettina…ma ci sta BEEEENISSSSSSIIIMMMMMMOOOOOO…infatti nel nord Europa abbiamo moltissimi fans, perfino il nostro discografico è rimasto sorpreso dalle richieste di copie presentate dai distributori…quindi va bene, alla faccia di chi ci vuole male!
Al di là di tutto, avete un album in uscita , vuoi parlarcene?
Si, uscirà nel corso dei primi mesi di quest’anno, non appena sarà pronta la grafica, che sta curando Fabio Timpanaro (Deathstars, Aborym, Novembre), per cui si prospetta davvero straordinaria…è un album di 10 tracce, completamente diverso dal precedente…descrivertelo non mi sembra appropriato alla circostanza, ma sarò curioso di leggere la tua recensione…è MOLTO diverso...tutto qui…
Su che cosa avete lavorato maggiormente dal punto di vista musicale per migliorare rispetto ad “After the end”?
Anzitutto la composizione è stata al centro della nostra attenzione come mai prima…Stavolta abbiamo cercato di fare del nostro meglio, senza pretendere di essere ciò che non siamo, ma il risultato ci ha lasciati senza parole…Le canzoni sono nate ragionate, l’istintualità è stata convogliata e dominata al punto giusto, senza escluderla, ma mettendola al servizio della mente…Abbiamo creato canzoni articolate, svolte secondo un filo logico costante che pervade l’intero disco. Abbiamo anche ripreso 3 brani di After the End, rielaborandoli e riregistrandoli, in particolar modo “After the End”, la song di chiusura dell’attuale album…E poi il titolo, “Seed Of Ancient Pain”, rappresenta fin troppo il nostro stato d’animo…Spero possa piacere quanto piace a noi…stavolta non sarei d’accordo con una rece negativa…ehehehehe…
Come avete ottenuto il contratto discografico, è merito del disco “oggetto dello scandalo” della mia recensione?
No, o almeno non del tutto…L’Aural ha ricevuto prima “Seed of Ancient Pain”, valutandolo un lavoro ottimo, poi ha potuto ascoltare anche il demo, potendo riscontrare che i VIT migliorano ogni giorno…è questo che ci fa andare avanti…tant’è che stiamo già lavorando al seguito di Seed of Ancient Pain…Insomma, credo sia stato merito della nostra intraprendenza e voglia di emergere…
Credo di capire che nella vostra città non circoli buon sangue tra le varie bands, non credi che ciò possa danneggiare tutti?
Mah…non so davvero che dirti…a me piange il cuore, già siamo pochi, se poi ci buttiamo merda addosso, mi sai dire che fine faremo? Non parlo di noi, ma un po’ di tutte le altre realtà della nostra cittadella…dovrebbe far piacere che qualcuno inizia ad uscire fuori, portandosi dietro il nome della città, eppure va sempre così…a volte anche noi scherziamo su alcuni gruppi, ma rimane una cosa innocente tra ragazzi che sono cresciuti insieme, ciò che è accaduto su Metallized non ha giustificazione alcuna, ed io mi vergognerei al posto di chi ha fatto sì che iniziasse tutto…siamo 4 gatti, si può parlare serenamente guardandosi in faccia…ma evidentemente qualcuno non la pensa così…a me, ai VIT non interessa nulla stare a polemizzare e/o chiarire, e se non avessi letto personalmente certe cose MAI mi sarei permesso di scendere a così infimi livelli, solo che risponderò sempre con la stessa moneta…Poche bands sul territorio vanno d’accordo, e la cosa buffa è che tra noi ci stra-prendiamo per il culo, sfottendoci a vicenda, parlandoci addosso, ma quasi nessuno sa che poi sulla rete parliamo sempre di lavoro, come amici, come colleghi, e se nasce uno screzio ci si chiarisce subito…Per me tra i cassinati metallari non c’è e non ci sarà mai amicizia, purtroppo aggiungo io…il motivo?non lo so, chiamalo invidia, chiamalo cattiveria, secondo me è solo ignoranza. Senza voler offendere nessuno, ma siamo i primi ad avere un VERO contratto con una VERA casa discografica, avremmo potuto essere utili a molti, anche solo per fare qualche concerto…ma vada come deve andare…la nostra porta è e resterà chiusa…tanto, a voler fare gli amici si passa solo da snob o montati…dimmi tu questa come dovrei chiamarla…
Ok, alla prossima.
Ti ringrazio a nome dei VIT per la possibilità di parlare…
Ciao, e a presto per la rece dell’album…
|
.jpg)
