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24/04/24
KARMA
CENTRALE ROCK PUB, VIA CASCINA CALIFORNIA - ERBA (CO)
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SKUNK ANANSIE + SHELF LIVES - Alcatraz, Milano (MI), 14/05/2022
25/05/2022 (1036 letture)
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Era da tempo che avevo in mente di assistere a un live degli Skunk Anansie essendomi innamorato di Post Orgasmic Chill in tempi non sospetti e avendo saputo da più parti che dal vivo sono una forza della natura: niente di meglio che testare la veridicità di tali affermazioni in quel di Milano, tanto piu che una data di sabato e non infrasettimanale è sempre una gradita rarità. Arrivo nei pressi dell'Alcatraz e scorgo il corpulento batterista Mark Richardson nei pressi dell'entrata di servizio, quindi parcheggio e mi dirigo all'ingresso con lo spirito giusto per una serata a tutto rock!
SHELF LIVES In apertura un duo formato dalla cantante Sabrina e il chitarrista/producer Jonny, i quali propongono un electro-punk tutto campionamenti e schitarrate: personalmente l'esibizione dei due non mi ha entusiasmato ma va dato atto alla simpatica singer canadese (ma di origini abruzzesi) di saper tenere il palco e di aver destato l'interesse di molti presenti non solo per sistemarsi il top che sembrava proprio non voler stare su. Il belloccio Jonny si è prodigato oltre che alla sei corde anche al mixer per le basi campionate e pure al microfono in un paio di episodi, e così dopo qualche brano originale e una cover il set dei Shelf Lives è passato abbastanza piacevolmente per la maggior parte del pubblico.
SKUNK ANANSIE Come da copione si spengono le luci ed ecco davanti ai miei occhi gli Skunk Anansie! Volume a palla, suoni perfetti e infine l'entrata in scena di una Skin in formissima con un costume quasi disneyano -tipo regina cattiva- e ci ritroviamo a saltare sulle note di Yes It's Fucking Political. Cass è di fronte a me che sferraglia le corde del suo basso salendo spesso sulla pedana rialzata che delimita il palco sorridendoci sornione e soddisfatto dell'entusiasmo della platea. Da subito si capisce che sarà una serata speciale, la band va a mille e la stessa frontwoman si supera al microfono con degli acuti proibitivi per qualunque altro essere umano. La band è supportata dalla tastierista/corista Erika Footman, che tra le altre cose è la moglie di Mark Richardson, la quale duetta con Skin per un'infuocata Tear the Place Up. Because of You -uno dei pezzi che più attendevo- è un terremoto sonoro, il ritornello di My Ugly Boy viene cantato all'unisono da tutti i presenti, This Means War -sulla quale Skin non lesina critiche ai vari governi, compreso quello inglese- dal vivo rende ancora di più e c'è spazio anche per alcune nuove canzoni come Can't Take You Anywhere e Piggy senza dimenticare la parte "...very very vecchia" [cit.] la stupenda Secretly, Hedonism (Just Because You Feel Good) e altri classici assortiti. Proprio a proposito di Hedonism va segnalata la partecipazione totale della platea che ha avuto modo di "abbracciare" Skin a distanza ravvicinata quando la cantante ha chiesto al pubblico di allargarsi per scendere appunto nel parterre e cantare attorniata dai fan. Altro momento topico l'esecuzione della sinistra Charlie Big Potato e anche qui Skin si supera rischiando di rompere i vetri del locale, fantastica poi la chiusura con tanto di cover di Highway to Hell per il tripudio generale e la meritatissima ovazione. All'uscita salutiamo gli Skunk Anansie mentre l'Alcatraz torna in versione discoteca e gruppi di giovanissimi "in tiro" guardano questi strani rockettari che commentano entusiasti quanto appena visto: mi viene confermato da aficionados della band che stasera abbiamo assistito a una delle migliori performance del gruppo britannico; buono a sapersi, ma del resto lo avevo già intuito per come si è sviluppata questa magnifica serata!
SETLIST SKUNK ANANSIE 1. Yes It's Fucking Political 2. And Here I Stand 3. Because of You 4. I Can Dream 5. Weak As I Am 6. Twisted (Everyday Hurts) 7. My Ugly Boy 8. Can't Take You Anywhere 9. Love Someone Else 10. I Believed in You 11. God Loves Only You 12. Hedonism (Just Because You Feel Good) 13. Without You 14. This Means War 15. Intellectualise My Blackness 16. Tear the Place Up 17. Charlie Big Potato ---Encore--- 18. Piggy 19. Secretly / Highway to Hell [AC/DC cover] 20. The Skank Heads (Get Off Me) / Little Baby Swastikkka
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Io non pensavo esistessero ancora, li avevo persi totalmente dai radar. Visti a Roma oltre 20 anni fa, un concerto portentoso! |
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4
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Ottimo! grazie per la info |
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@ angus71 se ti interessa a fine giugno/luglio suonano a Torino, Padova e Roma |
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visti un paio di volte negli anni 90 e confermo che Skin è una bestia sul palco. onestamente mi ero perso la notizia di un loro show, altrimenti ci sarei venuto sicuramente. mannaggia a me. |
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Terribilmente fuori moda gli Skunk Anansie che invece andrebbero riveriti come un miracolo live, una frontwoman del genere non ci sarà mai più |
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