Durante la terza ed ultima giornata del Gods of Metal 2008, gli americani Iced Earth incontrano i microfoni di Metallized, per parlarci un po' del nuovo lavoro intitolato “The Crucible of Man-Something Wicked Part 2”, in uscita il prossimo settembre, senza trascurare qualche curiosità al di fuori delle novità future riguardanti la band.
Protagonista e portavoce principale dell'intervista, è il sintetico Jon Schaffer, fondatore della band.
Per iniziare, un "bentornato" a Matt! A cosa dobbiamo il ritorno negli Iced Earth?
Matt: Gli avvenimenti e le circostanze nella mia vita, hanno fatto sì che questo fosse proprio il momento giusto per un mio ritorno nel gruppo.Ed eccomi qui!
Cosa, a vostro avviso, è cambiato rispetto al passato, ai vostri primi dischi, alla prima "era" degli Iced Earth?
Jon: Siamo cambiati noi per primi, e anche il nostro spirito, è in qualche modo "più saggio", com'è normale che sia dopo anni di vissuto. Di sicuro siamo felici di ritrovarci ancora qui tutti insieme.
In quali rapporti siete rimasti col vostro ex cantante Tim "Ripper" Owens?
Jon: Non abbiamo rapporti col nostro ex cantante. Tim è un bravo performer, e noi gli augurimao il meglio.
Pensi che la nuova carriera di Matt possa influire sull'attività della band, limitandone le apparizioni live ad esempio?
Jon: No, non credo sarà un gran problema. Al momento Matt è in vacanza, per questo abbiamo tutta la libertà di suonare tranquillamente per l'intera estate.
In meno di un anno avete partecipato al Wacken Open Air Festival (2007), al Chicago Power Fest come headliner (2008), e oggi siete qui al Gods Of Metal a suonare prima dei Judas Priest. Come vi sentite a essere spesso tra i protagonisti
di realtà live così importanti?
Jon: Per noi non è una cosa strana o nuova, non è la prima volta che suoniamo in un festival e saremo headliner in altre occasioni, a breve.
Cosa ci dite invece dello special package per il tour nordamericano, dove oltre al biglietto i vostri fan avranno dalla maglietta al pass per il meet&greet con voi?
Jon: Beh sì, è stata una bela idea che ha funzionato soddisfacentemente e che magari nel futuro potrebbe essere attivata anche per quanto riguarda l 'Europa.
Tornando a questo festival. il Gods of Metal, qual è il vostro gruppo preferito di questa edizione?
Jon: (ride) mmmh...Airbourne! sono grintosi, è una band molto buona.
Da oggi in poi avete in mente di pubblicare un live album?
Jon: Sì. Sarà come un dvd, o una cosa simile.
Avete idee per il titolo?
Jon: no
Per quanto riguarda il disco in prossima uscita, come mai avete pensato di pubblicare la seconda parte di "Something Wicked" proprio adesso? E' stata una scelta spontanea?
Jon: Avevamo quel materiale da tempo, ed era ora di tirarlo fuori. Era il momento giusto per presentarlo ai fan, e dal momento che l'uscita della seconda parte era già pianificata da molto tempo, abbiamo pensato a settembre. Inoltre abbiamo registrato tutto già l'anno scorso, è il momento di uscire allo scoperto.
Come mai dopo 10 anni avete deciso di dar forma al secondo capitolo di Something Wicked?
Jon: i tempi e le circostanze dovevano essere quelli giusti! E poi, è anche l'etichetta a decidere con noi queste cose.
Qual è secondo te il miglior album degli Iced Earth di sempre?
Jon: i migliori sono Something Wicked This Way Comes e i due Something Wicked, tra cui il prossimo nuovo in uscita a settembre.
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