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29/03/24
ENUFF Z’NUFF
BORDERLINE CLUB, VIA GIUSEPPE VERNACCINI 7 - PISA
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EVERSIN - Parole e musica
08/01/2010 (2656 letture)
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Metallized vi propone un'altra delle sue grandi esclusive: il preascolto in anteprima di tre brani del nuovo lavoro degli Eversin, Divina Distopia, che uscirà a breve via MKM. Il tutto corredato anche da una breve intervista con Ignazio Nicastro, bassista del gruppo, che ringrazio per la preferenza accordata alla nostra webzine per la presentazione del CD, il quale ci parla nell'intervista dei tre brani e del resto dell'album.
L'ASCOLTO
X.E.N.O.S.: Apertura in pieno stile prog anni 70 di stile italiano, poi più tradizionalmente Prog-metal a partire dal quarantesimo secondo, con l'entrata del cantato. Bel cambio sui 2,15" con l'irrompere di un chorus da potenziale hit e nuovo cambio all'altezza dei 3,40" con una accelerazione importante di tipo Epic-Dark, per tornare sul chorus ai 5,00". Tastiere discrete, ma ben calibrate in sottofondo e chiusura finale dopo circa 7,00" di buona musica.
Wings ov Tears: Mid time da battaglia, oscure atmosfere per un Power potente arricchito da belle keys, poi una accelerazione secca prima del minuto. Un bridge epico segna il rientro sul tema principale all'altezza dei 3,00", a cui segue l'inserimento del piano prima di un buon cambio dopo altri 60 secondi, con l'atmosfera retta da un drumming ricco che introduce ad un finale ricco di pathos.
In the Shadow of the Rose: Ritmi medi su keys orientaleggianti, poi l'entrata aggressiva del cantato. Buona variazione Prog sui 2,40, poi un'altra all'altezza del terzo ed un piccolo solo di chitarra. Interessantissimo cambio totale ai 3,50", su un piano etereo un intermezzo dolcissimo che aumenta notevolmente il pathos e porta , dopo un altro solo, alla chiusura.
L'INTERVISTA
Raven: Un cambio improvviso di casa discografica prima della pubblcazione del cd. Da cosa è stata determinato?
Ignazio Nicastro: Nulla di particolare in realtà. Ci siamo resi conto che volevamo essere seguiti in maniera diversa dalla label, e di comune accordo con Frank abbiamo deciso di rescindere il contratto.I rapporti sono rimasti ottimi, e del resto non ci sarebbe stato motivo di incrinarli. Può capitare di non essere completamente sulla stessa lunghezza d'onda, ma quando si parla di gente onesta e preparata certe incomprensioni si risolvono immediatamente. Ci siamo subito accasati presso la MKM e devo dire che ad oggi sono soddisfattissimo.
Raven: Andiamo al primo brano. Un intro anni 70, buoni cambi di tempo e molta emozione di fondo, me lo descrivi?
Ignazio: Penso che X.E.N.O.S. sia un'opener davvero grandiosa ma allo stesso tempo tanto atipica. Come notavi tu è subito caratterizzata da un intro particolare,in controtempo e pieno di cambi di tempo sul quale si stagliano quei fraseggi barocchi e dal sapore retrò. Poi esplode con il riff portante decisamente pesante, pieno di groove ma articolato e dinamico. Angelo da un'interpretazione particolare al pezzo, cantando in maniera quasi sommessa e ricca di pathos, cosa che si contrappone alle parti di chitarra con accordi aperti ed alle tastiere che tessono parti elettroniche.
Il ritornello è molto intimista e a differenza di quanto fatto in passato è sorretto da una parte lenta e quasi sognante. Poi però, tutto cambia sfociando nell'aggressione che caratterizza la seconda parte della song. Questa è molto Thrash oriented e decisamente cattiva... Il finale poi lo lascio gustare all'ascoltatore, senza interferire.
Raven: Il secondo è più epico ed oscuro, bello in particolare il cambio intorno al quarto minuto.
Ignazio: Wings ov Tears è il brano che più riflette il nostro passato... Secondo me è una song potentissima, esempio di quel Power-Thrash americano portato in auge dagli Iced Earth. In questo brano si possono trovare cambi di tempo, parti lente e riflessive, cantati aggressivi e carichi di pathos che convivono con delle chitarre molto pesanti ed una batteria martellante. Il cambio a cui fai riferimento è un passaggio che amo molto dove la voce e il pianoforte sono in contrapposizione. L'una molto cattiva e graffiante, l'altro molto tranquillo. E’ un brano molto aggressivo da gustare tutto d’un fiato.
Raven: Pezzo caratterizzato dall'uso del piano e dal pathos che comunica, che ne dici?
Ignazio: Indubbiamente il piano caratterizza molto il brano, creando quella varietà di colori che amiamo trovare in una canzone degna di questo nome.
Come notavi tu è un brano molto oscuro che riflette pienamente quanto trattato nelle liriche. L'uso dei cori,presente solo in questa canzone, il cantato a doppia voce molto drammatico, ed il duello tra chitarre Thrash e piano forte da alla canzone un sapore di malinconica cattiveria, di dolce aggressività che adoro. Non dimentichiamo il finale, dove si mischiano emozioni fortissime e dove Angelo penso canti la parte più
difficile dell'intero disco.
Raven: Mi parli brevemente del resto dell'album?
Ignazio: In the Shadow of the Rose è leggermente più progressive. Mi piace molto la parte arabeggiante delle keys sulle chitarre pesanti e groovy, ed il finale dove il piano è di nuovo protagonista. Inoltre la parte di voce in chiusura è a dir poco emozionante.
Divina Distopia, title track, è una canzone difficile da descrivere, in quanto caratterizzata da una varietà di situazioni che preferisco sia l'ascoltatore/ recensore a definire.
Angel of Silence... beh, Angel of Silence è un massacro... Non c'è tregua in quella song. Si tira un pò il respiro verso la metà, ma poi riprende a martellare. Voci filtrate, cori epici, riff assassini. Per certi versi è accostabile a Wings ov Tears, nelle parti più violente, ma è decisamente molto più cattiva. Poi ha un ritornello grandioso.
Suddenly potrebbe sembrare una ballad, ma non lo è. O perlomeno non è una delle solite ballad. E'
un brano introspettivo, che parla della morte di un caro congiunto. Per tutta la canzone Angelo canta quasi recitando, alimentando un'atmosfera molto triste ed intimista. L'apice lo si raggiunge nel finale dove tutti assieme creiamo qualcosa di davvero unico.
In My Dreams They Live è una sorta di outro data la durata, ma decisamente non aspettatevi un outro così come li conoscete. E' una canzone bellissima, caratterizzata da un intro di chitarra acustica che sfocia in un cantato dolce, sorretto da chitarre molto dure ma delicate. E poi arriva anche una sorpresa...
Per concludere, penso che in 40 minuti siamo riusciti a dare spazio a tutte le nostre emozioni. Divina Distopia è un disco che cresce ad ogni ascolto perchè ad ogni ascolto si trova qualcosa di nuovo. E' un disco pesante e cattivo, ma allo stesso tempo molto articolato e vario. Penso sia in grado di accontentare un pò tutti, dagli Headbangers più cattivi ai metallari più attenti. E’ un disco Metal, senza dubbio alcuno, fiero, violento, incazzato e molto tecnico, ma che ha in sé varie sfaccettature.
Raven: Vi vedremo dal vivo, magari in casa nostra, in Sicilia?
Ignazio: Magari. Ci stiamo muovendo per organizzare qualcosa. Ci appoggeremo a qualche agenzia, perchè a causa dei nostri lavori non riusciamo
ad organizzare qualcosa ed a rispettare di sicuro le date, quindi è meglio che qualcuno pensi qualcosa ad hoc per noi. Vedremo. Mi auguro
di poter portare il disco in giro in estate; noi ci proveremo, ma dobbiamo fare i conti con tante cose. Speriamo bene.
Bene, speriamo di avervi fornito ancora una volta materiale esclusivo ed interessante per i prog metallers e per gli amanti della buona musica. Ora non ci resta che attendere l'album completo per un giudizio definitivo, ma ragazzi... sembra interessante.
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Sempre diffidare dai gruppi underground che indossano incessantemente le proprie maglie... Salvo e kane vi abbraccio. |
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Ragazzi, il pezzo XENOS è davvero bello... |
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Ma no figurati, va bene così... e poi ogni tanto serve un bel promemoria pubblico, no? |
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@Raven...Scusa non ero informato. @Khaine e Renaz: ragazzi, per me non c'è problema alcuno, cancellate pure il mio commento se è contro le regole della webzine. Non è mia intenzione essere un privilegiato nè mancare di rispetto. |
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A dire il vero la regola vuole che non si faccia proprio pubblicità alle band... cmq per stavolta passa... |
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Ho editato i due commenti di Nightblast perchè, come regola comune a tutti i commenti, non gradiamo avere link nei commenti |
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l'avevamo già segnalato con apposita new. |
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Vorrei segnalare che sul myspace del gruppo e' stato aggiunto l' intero brano "XENOS". |
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Vorrei segnalare che sul myspace del gruppo e' stato aggiunto l' intero brano "XENOS". |
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da quello che ho sentito, la parte strumentale mi piace parecchio, ma il cantato non mi piace per niente |
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@Arekusu: provvederò. Hai ascoltato il sample di cui ti parlavo? Che te ne pare? |
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@Raven: azz... e non vi danno il permesso di postarlo? @Nightblast: prova a trovarti il precedente "Back To Times of Splendor". Meno elettronica, più death, taaaaaanto bello (io ho un gran rispetto per quello che hanno fatto su Gloria, però non mi è mai ben entrato...). Anche quello secondo me era un disco molto "originale"... let me know! |
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@Arekusu: Da quanto ne so l'unico brano degli Eversin del nuovo disco che puoi ascoltare lo trovi sul loro myspace. E' un sample chiamato Wings of...I Disillusion li conosco...Se non sbaglio sono tedeschi...Ho un disco intitolato Gloria che apprezzo molto. |
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No, il promo di fatto deve ancora cominciare a girare, (tranne che per noi) |
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Ma i pezzi non sono linkati? @Nightblast: li conosci i Disillusion? |
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Per ora solo i tre pezzi di questo promo, mi riservo il giudizio completo all'atto dell'uscita del Cd al completo. |
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Concordo, e poi da quello che ho ascoltato non mi sembra che il cantante canti come ai tempi dei fuoco fatuo...Tu che mi dici raven..? Di sicuro ne hai ascoltato di più. |
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il cantante può piacere o meno, la produzione mi sembra abbastanza buona nel nuovo disco. |
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Chi è che osa profanare il mio nome? XD |
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A me piacciono e di stonature non ne sento |
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Vabbè scusate che vuol dire? Se prima avevano un suono non è detto che lo abbiano tutt'ora. Stessa cosa per il cantante. Prima magari cantava in un modo adesso in un altro. Io ho ascoltato i pezzi sul myspace e mi sono piaciuti. Se stanno qui e il raven ne parla bene un perchè ci sarà. |
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E' un tuo parere...Anche io ho il disco dei Fuoco Fatuo, e per certi versi sono d'accordo col dire che la produzione non era competitiva. Sulla critica al cantante proprio non mi trovi d'accordo, ma non vuol dire nulla. Comunque aspettiamo esca il disco, poi ci risentiamo... |
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Ragazzi non scherziamo... ho ascolato il disco quando si chiamavano fuoco fatuo...il cantante è stonato la produzione scadente! Ho gradito molto il lavoro delle tastiere. Una band così non può rappresentare l'Italia....ascoltate Lacuna Coil, Rhpasody of Fire, Necrodeatl....Node, Elevenkig, questa è l'Italia! |
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Ecco cosa intendo pe originalità. L'essere capaci di scrivere pezzi di 7:00 minuti, con cambi di tempo continui e risultare sempre gradevoli e aggressivi. Ribadisco che si tratta di una delle band che può davvero rappresentare il cambiamento in Italia. |
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