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CHARTS A CONFRONTO - 1980 - 1994
14/11/2010 (11173 letture)
Seconda puntata della serie di articoli riguardanti il raffronto tra charts Inglesi anche indipendenti e charts Italiane dal 1965 ad oggi. Dopo esserci soffermati nella prima puntata su quanto accaduto nel periodo aureo compreso tra la metà degli anni 60 e la fine degli anni 70 fino a giungere all'inizio del declino italico, stavolta analizzeremo il periodo compreso tra il 1980 ed il 1994, ed anche se non mancheranno isolate sorprese talvolta veramente interessanti, il raffronto tra le cultura musicale della due nazioni è nel suo complesso impietoso. Eccovi dunque quanto accaduto nei quindici anni in esame, in bilico tra Gianni Togni e Nirvana, tra i Righeira ed i Metallica.

1980
Altro Annus Horribilis, quello delle stragi di Ustica e Bologna ancora oggi da sviscerare nelle loro implicazioni, ma intanto è meglio guardare il mondo da un oblò, come suggerito da Gianni Togni. Il critico (?) Roberto D'Agostino ci insegna che stiamo vivendo il tempo dell'Edonismo Reaganiano, divertiamoci tutti.
Se in Inghilterra il Thatcherismo provoca forti tensioni sociali, le classifiche evidenziano la svolta rock in atto. Quelle ufficiali parlano di Police e Genesis nei primi 10, ma anche di AC/DC al 38, Saxon al 45, Queen al 46. Nelle charts indie nei primi dieci nell'ordine: Ac/Dc con Back in Black, immediatamente dietro i The Clash rispondono al richiamo con London Calling. Poi Talking Heads, Joy Division, ancora The Clash col triplo Sandinista (che errore aver venduto il vinile da piccolo) il nuovo fenomeno dark dei The Cure ed i Queen con la colonna sonora di Flash Gordon, film in cui Ornella Muti cercava ancora di passare per attrice.
Più giù Alabama, Rush, The Police e al n. 100 l'ultimo album serio dei Genesis: Duke.
Da noi comincia (anzi, esplode) il dispimpegno. Troppa (contro)cultura nei 70's, troppi terroristi nella strade, la gente vuole divertirsi, anche se i cantautori presenziano massicciamente la classifica. Nei primi 10 Pink Floyd, The Police (molto più su che in GB) e Bob Marley, poi al 18 i mitici argentei Rockets, al 24 Duke (al 100 in GB), al 32 Keith Emerson, al 47 i Kiss, al 49 l'improbabile Ivan Graziani ed al 52 l'album dei The Knack del tormentone rock My Sharona. Al 71 annaspano The Ramones.

1981
Ballare... Nuotare... Cantare... Salutare... Claudio Cecchetto comincia -ostacolato solo dagli amori solitari di Liò- a rovinare l'Italia con il proprio materiale e si appresta a distruggere la capacità critica della gente (che non aspettava altro, ad onor del vero) con il tristissimo fenomeno delle compilation.
Oltremanica prosegue l'onda lunga del rock ufficiale e non. Come prima categoria troviamo in testa Adam and the Ants e Queen, poi al 15 Ultravox, nelle indies il primi tre sono Journey, Ozzy, The Police. al 5 gli Stones, al 7 i Black Flag (!!), al 9 i giovanissimi U2, al 10 Echo and the Bunnymen. Scendendo troviamo Foreigner, Def Leppard, Jefferson Airplane, April Wine, Joan Jett e B.O.C. nei primi 50.
Noi rispondiamo con una carrettata di cantautori, ma anche con i Dire Straits di Making Movie in testa, poi al 12 The Police, al 34 un Alberto Camerini giullare robotico ancora dignitoso nel suo "mainstreamizzarsi" dopo le buone cose degli anni 70, al 36 Sandinista, al 41 i Rockets (l'Italia loro El Dorado), al 48 Back in Black (48° qui, primo in GB. Che vergogna), 50 e 53 PFM e Banco, (ex)progsters ormai in difficoltà, 69 Kiss, 73 Van Halen. Nei primi 100 ci sono già quattro compilation, ma è solo l'inizio.
Forse ai più giovani potrebbe non essere chiaro quanto immonda possa essere un'operazione commerciale della portata del Gioca Jouer, ed allora sedetevi, munitevi di un tranquillante molto forte, e cercate di soffocare le risate o lo sdegno a secondo del vostro carattere. Che ci crediate o no l'Italia era impegnata a fare questo:



1982
L'anno dei mondiali in Spagna, di Pertini esultante, dello scopone sull'aereo con Zoff, Causio e Bearzot, di Un'estate al mare di Giuni Russo, ex corista dalla voce incredibile.
Micheal Jackson e Prince dominano ovunque, anche a Londra, ma gli Iron Maiden raggiungno quattro volte il primo posto. Anche le classifiche indipendenti virano sulla disco, resistono nei primi 10 solo Springsteen e Costello. Di serio al 22 The Who al 26 Zappa, al 39 Sammy Hagar, al 70 i Van Halen, all'82 i Rush, all'84 Scorpions, al 99 Combat Rock dei The Clash.
Noi possiamo vantare al primo posto La Voce del Padrone di Battiato, primo album a superare il milione di copie vendute, i Dire Straits al 6, e tra i tanti cantautori un ancora vitale Pino Daniele, ma poi? Toto al 15, Alberto Camerini al 25, For Those About To Rock al 47 (completamente assente in GB), 88 Van Halen, 92 Kiss, ma al n. 61 The Number Of The Beast (!!!). C'è da discutere, eh?
In classifica ci sono nove compilations, ma una di queste è quella di Heavy Metal con B.O.C. e Black Sabbath a rappresentarne la parte più pesante, il resto in realtà è al massimo AOR, ma è già qualcosa.

1983
Vamos a la Playa... oh, ohohohooooo...", da noi tutti appresso ai Righeira ed ai loro capelli corti, dritti e marmorizzati, in Inghilterra invece di andare a la playa gli ascoltatori piazzano in testa alle loro classifiche un tris d'assi costituito da The Police, Def Leppard e ZZ Top, a seguire R.E.M., U2 e Joan Jett. Poi Yes al 26, Motley Crue al 61, Asia al 66, Robert Plant al 67, Quiet Riot all'81, Night Ranger all'86.
Noi piazziamo Michael Jackson in testa, uno sdoganatissimo Battiato al secondo posto, Vasco al 5, Police al 6. Fuori dalla top ten i Pink Floyd all'11 col loro taglio finale, i mitici Squallor di Arraphao al 63, Finardi al 70 e... si, incredibile, ma vero ancora gli Iron Maiden con Piece of Mind all'89. C'è di che ri-discutere, eh? Anche perchè una simile discussione distoglierebbe l'attenzione dalle 31 (dico: 31!!!!) compilations presenti nei primi 100.
Direi che dopo Cecchetto un bel video dei Maiden è d'uopo:



1984
Chissà cosa avrebbe detto Orwell vedendo il "suo anno" dal vero. La P2 ed i suoi nomi eccellenti oggi in gran parte piazzatissimi... Berlinguer appena deceduto... Maradona firma per il Napoli usando la mano e non il naso... la Cassa del Mezzogiorno viene giudicata inutile e quindi chiusa, chissà poi perchè. Gianna Nannini ingentilisce il sound e ci avvelena l'amore con un gelato ed una camera a gas, forse era più semplice lasciarsi e basta, no?
Altro sonoro ceffone dalle charts indipendenti Inglesi: al 3 Van Halen (anche se Jump mi procurava violenti attacchi di orticaria e attacchi di follia omicida), al 4 Metallica col secondo, fantastico album, 8 Talking Heads. Poi: all11 The Smiths, 14 Depeche Mode, 20 Ratt. Scendendo citerei i Twisted Sister al 34, U2 al 79, un ancora dignitoso Bon Jovi all'85 e dietro Sammy Hagar.
Da noi Vasco Rossi inonda l'Italia di Bollicine. Il primo nome interessante è quello di un Battiato tornato sulle sue al 32, Perfect Strangers al 68 ed i Van Halen al 78.
Volete sapere quante sono le compilation? tenetevi forte: 33 su 100.

1985
L'Italia intera si piazza ogni sera a guardare "Quelli della Notte", me compreso. Siamo quasi all'apice culturale della musica, e non voglio distrarvi son futili parole, gustatevi cosa gli italiani apprezzavano in tutta tranquillità:



Favoloso in particolare l'impegno del ritornello. Aggiungerei dell'altro, ma il tipo che vedete è morto dopo una decina d'anni di AIDS, non mi pare quindi il caso di sfotterlo.
Nel Regno Unito vanno forte i Dire Straits al 3, Jesus and Mary Chain al 4, Tom Waits al 7, The Pogues al 9 e The Smiths al 10. Cosa dire degli Husker Du al 12, dei Motley Crue al 18 e di David Lee Roth al 20? Notevole. Poi solo Rush al 55, ZZ Top al 77, Ratt all'87.
In Italia Baglioni domina con La vita è Adesso (forse si era lasciato con la tipa della maglietta fina) Spandau Ballett e Duran Duran fanno strappare i capelli alle ragazzine e le palle ai metallari, Vasco si ostina chiedere l'asciugamano a Toffee che continua a non porgerglielo probabilmente perchè con quel nome è un Chihuahua, Madonna cerca di spacciarsi per una che si comporta Like a Virgin (da queste parti si commentava: "Si, d'i naschi", ma non ve lo traduco perchè tende leggermente al volgare) We Are The World impazza in ogni dove e gli Wham! spaccano con Make it Big, e solo oggi è chiaro a cosa si riferisse realmente George Michael.
Dire Straits al 22, Battiato al 23, i Marillion (!) al 67, gli Ultravox al 75, salvano (molto) parzialmente la faccia.

1986
Finalmente!!! conquistiamo le classifiche. Usando la Spagna siamo in Europa, ma non so perchè, la cosa mi procurò anche stavolta l'orticaria. Si, perchè osservando la costa opposta da Calais, si sentono chiare le note cantate dagli ascoltatori di Beastie Boys, Bon Jovi e Master of Puppets ai primi tre posti, Peter Gabriel al n. 8.
Al 17 Queen, Stryper al 47, Samantha Fox al 48 (lo so, lo so, ma vi ricordate che tett... che ragazza?) D.L. Roth al 65, quei vecchi blacksters in incognito dei Poison al 70 ed i New Order all'87.
Con Spagna prima in tutte Europa potevamo sfigurare? No di certo. Quindi Madonna che dice al padre di non scocciarla dopo essere rimasta incinta (ma non era vergine? Mha...) e cantautori a tappeto. Gabriel è al 13, i Queen al 62, ed al 77... Somewhere in Time.
Vi risparmio il numero della compilations, costantemente altissimo. Non vi risparmio Samantha Fox per le sue tett... per la sua voce angelica che insiste per essere toccata in un video che spiega gran parte del suo successo



1987
Fanfani piazza il suo sesto governo (totalmente DC), poi gli subentra Goria. Decisamente più rilevante -specialmente in questi giorni in cui il Veneto si trova alle prese con problemi simili- l'alluvione in Valtellina, ma tanto si balla con La Bamba, e chissene...
Desolanti (per noi) le prime tre posizioni indipendenti in England: U2, Guns 'n' Roses, Def Leppard, poi dal 9 al 12 New Order, The Smiths, R.E.M. e Springsteen, al 16 i Motley Crue. Indi Whitesnake al 23, Sammy Hagar al 28, Pink Floyd al 40, Aerosmith al 57, The Cure al 63. Però nelle ufficiali solo gli U2 nei primi 10. Da noi i soliti nomi: Zucchero, Vasco, Bennato, W. Houston, ma anche gli U2 al 4 e gli Europe del tormentone The Final Countdown, che al sottoscritto procurava attacchi di bile a profusione.
Pink Floyd al 19, i Deep Purple di The House of Blue Light (altro dato interessante) al 69, Marillion all'89 e... vi piacciono i cantautori e le compilation?

1988
In tutto il mondo un motivetto apparentemente allegro e disimpegnato fa ballare le masse, in realtà il reggae Gimme Hope Jo' anna di Eddie Grant è un vero inno contro contro l'apartheid, e Jo' anna è Johannesburg.
Volete saper quale fu l'album indipendente più venduto in Inghilterra? un prodottino da classifica, fatto proprio per le masse: And Justice For All, notevole, vero? Al 4 Jane's Addiction, al 6 Sonic Youth. Più in là Siouxsie al 16, le Vixen al 20, poi i Guns al 36, Van Halen al 43, una Lita Ford ancora bella soda al 54, gli inossidabili Cheap Trick al 66, gli Europe al 73, David Lee Roth all'84.
Le classifiche ufficiali parlano a dire il vero in maniera ben diversa, ancora con i soli U2 di impostazione rock nella top ten. Da noi? ai Metallica opponiamo Tracy Chapman, i cantautori (anche col duo Dalla/Morandi) e gli U2.
Jovanotti vive ancora il periodo da discotecato instupidito, Battiato continua la sua parabola, Arbore sbanca col cacao meravigliao, Umberto Tozzi si permette un secondo live, per di più registrato alla Royal Albert Hall, probabilmente perchè in Inghilterra non capivano testi come "Stai stella stai come lei meno donna e un po' gay , chi lo sa tanto sei la mia stella stella stai, corpo a forma di esse, dolce piede sul mio gas, quando vo, quando sto, per sospirarti di più per sospirarti di blù. Sì sì sì sì sì sìiiiiiii..., diveramente lo avrebbero sterminato a colpi di vinile di Justice... (appunto) di taglio sul pisello.
Europe al 46, Bon Jovi al 47, Patti Smith al 55 e... Seventh Son of a Seventh Son al 58. Ma i Metallica? Non hanno fatto uscire Justice... anche da noi? Si, è all'88mo posto.



1989
Tutti a ballare la Lambada mentre Cesare Casella è in mano ai sequestratori e gli italiani prendono confidenza con un nuovo problema: il ticket sanitario.
La classifica indie Albionica mostra sempre qualcosa di interessante: il n. 1 è Tom Petty, poi Beastie Boys al 4, Pixies al 5, The Cure all'8.Più giù Lou Reed al 17, gli Skid Row al 22, Aerosmith al 25, Dead or Alive al 35, Kate Bush al 38, Motley Crue al 49, Whitesnake al 53, Kiss al 56, Alice Cooper al 66, Great White al 73, ed al 100 i Tesla.
Zucchero e Vasco monopolizzano le nostre classifiche, Dire Straits al 5. Al 20 i Cure, al 35 le Giubbe Rosse di Battiato, al 48 ed la 52 i Guns, al 63 i Cult, all'81 Aerosmith, all'82 Skid Row, e non dimentichiamoci di spostare la macchina a Francesco Salvi tenendo presente che è un diesel.

1990
I mondiali in Italia. Le occhiate da posseduto di Schillaci ed una Coppa persa in maniera improvvida mentre Bennato e Nannini cantano di notti magiche.
Niente di incredibilie ai primissimi posti nelle charts Inglesi, ma segnaliamo due dischi di Pavarotti e nelle preferenze del pubblico Depeche Mode al 3, Jane's Addiction al 6. Troviamo comunque Queensryche al 19 e Faith No More al 21. Più defilati gli Scorpions al 25, gli Extreme al 35, Adam Ant (lo ricordate?) al 52, Poison al 66, gli AC/DC di The Razor's Edge al 76.
In Italia la solita carrettata cantautorale con in testa Dalla che ci mette in guardia dal lupo, poi Masini che comincia ad essere Disperato e Ramazzotti che dice: "Se bastasse una solaa canzooneeee...", per me bastava Eros, per me bastava ed avanzava, c'era bisogno di continuare? Il tutto mentre Vasco canta dal vivo Fronte del Palco.
Però abbiamo i Litfiba al 73 con El Diablo ed ancora i Maiden all'89 con No Prayer For The Dying.

1991
Anno in cui rischiammo tutti molto grosso con Eltsin ed il colpo di Stato in Russia. Da noi i 12000 profughi che sbarcano a Bari, cominciamo ad accorgerci degli immigrati. Intanto il mondo balla con Gypsy Woman.
L'inghilterra si riscatta in parte. Nei primi dieci Queen e R.E.M., mentre il pubblico specializzato premia Nirvana, Pearl Jam, Metallica, U2 e RHCP.
Van Halen al 21, Ozzy al 21, Guns al 34.
La nostra risposta è pesantissima, spietata: Venditti, Masini, Paoli, Tozzi, micidiali, ma anche Innuendo al 9.
Ligabue comincia a farsi strada al 20, i Guns stazionano al 25 ed al 44, Battiato al 34, Scorpions al 50, Metallica al 54. Non vi ho più parlato delle compilation, ma sono tutti gli anni in doppia cifra.



1992
Ci vuole un fisico bestiale nel 92, magari per andare al Mare, Mare.
Flusso e riflusso, nulla da segnalare in UK nelle prime posizioni se non per il pubblico specializzato: R.E.M. in testa, RATM al 4, The Black Crowes al 10.
Def Leppard al 56 e null'altro. Anno di magra.
Da noi dopo Carboni un Greatest dei Queen al 2 ed un live all'8, il tutto mentre Zucchero duetta con Pavarotti. Il disco in testa in UK è 28mo in Italia, Sogno Ribelle dei Litfiba arriva al 31, Aleandro Baldi implora di non essere amato, Elio occupa la posizione 41, i Nirvana la 46, Def Leppard 64, Iron Maiden 69, Scorpions 70, Barbarossa porta la mamma a ballare a S. Remo.

1993
Nessuno lo credeva possibile, ma anche la DC scompare mentre la mafia piazza bombe a destra ed a manca. Dopo aver ucciso l'uomo ragno gli 883 all'epoca ancora in due non sanno se andare a sud, ad est, a nord oppure ad ovest, eppure ricordo distintamente di avergli indicato la giusta direzione mandandoli ripetutamente in un preciso posto.
Vi ricordate il ridicolo biondino che sculettava accanto a Max Pezzali? Nel 95 incise un album solista intitolato Zucchero Filato Nero, contentente pezzi quali Voglia di Cosce e Sigarette e Ma Mi Caghi, talmente brutto da essere un super cult per collezionisti di vinile. Oggi lavora a Parigi per la Disney.
In Gran Bretagna le charts ufficiali premiano nei primi dieci R.E.M., B. Adams e U2, solo gli appassionati spingono Smashing Pumpkins al 2, Nirvana al 6, Stone Temple Pilots all'8, quindi Meatl Loaf al 25, Mr. Big al 30, Radiohead al 67, Aerosmith al 71.
La nostra risposta è ancora una volta dura, quasi bestiale: 883, Vasco, Eros, Sting, Raf, Pausini, Masini, una compilation, De Gregori ed uno sputtanatissimo Phil Collins, questa la nostra violentissima Top Ten.
I Litfiba al 14, gli spaghetti incidentati dei Guns al 25 sono incalzati dalle ragazze di Non è la RAI al 38. Continuano a comparire in classifica i Maiden, stavolta al 77 con A Real Live One, solo due posizioni davanti alla terza compilation presente in classifica di Non è la RAI. Inquitante l'immagine di Dickinson vicino ad Ambra

1994
Comincia il fenomeno dei Berlusconismo, va tutto bene, balliamo The Rhythm of the Night.
In GB sbanca Bon Jovi, poi R.E.M., Pink Floyd ed un live dei Beatles nella top ten.
C'è spazio per tornare ai fasti degli anni 70, ed infatti dopo i Pink Floyd in testa troviamo mostri sacri del rock come Jovanotti con la sua Serenata Rap, Brian Adams (discreto) Mariah Carey, Laura Pausini, il già ultracommerciale Bon Jovi, Festivalbar 94 e Umberto Tozzi che muore di lei (magar...ehm, no, troppo cattiva).
Litfiba al 13 ed al 26 con l'ottimo Colpo di Coda, Nirvana 23, Page & Plant al 96, Pearl Jam al 100, fine.

Finisce così un altro blocco di anni che molti di noi hanno vissuto pienamente, il prossimo ci porterà ai nostri giorni ed allora sarà possibile tracciare un bilancio completo che analizzando il periodo di partenza ed utilizzando stavolta solo i dati ufficiali, ci mostri con chiarezza dove siamo arrivati e se ne valeva la pena.
Dopo alcuni video che immagino abbiano sconcertato alcuni di voi (pensate che nell'81 avevo 14 anni ed ero già posseduto dal demone del rock, mentre intorno a me si agitavano persone che facevano finta di nuotare per strada sulle note (?) di Cecchetto. Certe cose segnano per forza...) consentitemi di lasciarvi con quello che invece era la mia vita e la vita di tanti come me e che proprio in quel periodo esplodeva in pieno.
Alla prossima.




lucignolo
Venerdì 2 Novembre 2018, 17.37.34
31
divertentissimo (e tristissimo),bravo raven,ci si legge la storia di questo paesuccio provincialotto e bigotto,ormai beatamente appiattito su se stesso e sulle sue paure,più che un colpo di stato hanno fatto un colpo di cervelli.ciao
Sambalzalzal
Lunedì 25 Febbraio 2013, 9.59.24
30
Jovanotti e Cecchetto? Ma seriamente! ovvio che ci sono altri generi musicali ma la musica proposta da quella coppia di culi venduti fa proprio cagare! Cmq mi pare che l'articolo faccia abbastanza chiarezza sui canoni nostrani e quelli esteri, non mi sembra ne siamo usciti benissimo...
vitadathrasher
Lunedì 25 Febbraio 2013, 9.20.03
29
Stupido è dir poco.....una suoneria per i greggi da villaggio turistico, cosa più grave è che una generazione balla e balla questa roba da pifferai....
Delirious Nomad
Lunedì 25 Febbraio 2013, 8.45.38
28
@Francesco: e chi ha detto che lo sia? Ma c'é musica di diverse carature e ho trovato ben poco di più stupido del gioca jouer...
Francesco
Domenica 24 Febbraio 2013, 23.54.21
27
Cosa avete contro Jovanotti e Cecchetto? Il metal non è l'unico genere musicale esistente al mondo...
Ian666 Metal in the blood
Venerdì 24 Dicembre 2010, 1.16.13
26
il '90 fantastico anno dell'orgoglio dell'emigrato Totò Schillaci l'88 anno chiude i 4 album dei metallica ... Gli anni del thrash e del fratello più cattivo death che cominciava a mietere vittime
Raven
Martedì 16 Novembre 2010, 8.34.27
25
Plastic Bertrand ha recentemente confessato di non aver mai cantato i dischi che lo resero famoso, ma di essere stato solo un pupazzo, mentre la voce era del produttore. Riguardo i commenti 18 e 20 le risposte sono nell'ordine:" Esatto" e "no"
lontano
Lunedì 15 Novembre 2010, 23.47.49
24
"Zucchero Filato Nero" è un grande album nella sua lucida follia, tutto qui. Poi, certo, i "Grandi" album con la "G" maiuscola sono altri PS. credo di avere anche Plasti Bertrand... vabbé, avevo 10 anni all'epoca, ci può stare )
Richard
Lunedì 15 Novembre 2010, 23.09.47
23
@ lontano - progetto già naufragato - come i precedenti progetti discografici e cinematografici del resto - fidati. E' saltato da un treno in corsa che non passerà più... (certo che giudicare Zucchero Filato Nero un grande disco è veramente surreale...Ah, ma poi leggo che hai anche Gioca.Jouer e Lio e, magari, Plastic Bertrand, allora capisco tutto...)
lontano
Lunedì 15 Novembre 2010, 21.52.45
22
... e giusto per sputtanarmi, ho il 45 giri del "Gioca-Jouer" di Cecchetto e pure di "Amaoureux Solitaire" di Lio... cavoli, quelli non li ho prestati e persi....
lontano
Lunedì 15 Novembre 2010, 21.51.37
21
Giusto per la cronaca, come scritto da Autumn, Mauro Repetto (il "biondino" degli 883), dopo essersi bruciato tutti i soldi negli States cercando di fare un film, è realmente finito a Disneyland Paris a fare il pupazzone, ma ora gestisce, insieme alla moglie, un'impresa di design. Tempo fa avevo fatto qualche ricerca in rete, c'è anche un sito della moglie e lui è normalmente presente nella guida del telefono, abita vicino Meaux, nel dipartimento di Seine-et-Marne (sud-est di Parigi). Comunque, "Zucchero Filato Nero" è un grande album, avevo il vinile, prestato e perduto anni fa...
Renaz
Lunedì 15 Novembre 2010, 20.44.07
20
Ci sarà mai un articolo di Gallina senza le poppe? Speriamo di no.
Ares
Lunedì 15 Novembre 2010, 19.49.07
19
Repetto un Dio del rock!
Khaine
Lunedì 15 Novembre 2010, 19.08.12
18
Scusate se m'intrometto, volevo solo dire che Samantha Fox ha proprio le poppe grosse. Poppppppppe!
Richard
Lunedì 15 Novembre 2010, 19.06.05
17
@ Autumn - progetto già naufragato - come i precedenti progetti discografici e cinematografici del resto - fidati. E' saltato da un treno in corsa che non passerà più...
Hellion
Lunedì 15 Novembre 2010, 17.49.19
16
@Raven, bene messa così siamo d'accordo!
Autumn
Lunedì 15 Novembre 2010, 16.47.50
15
A quanto ne so io Repetto (da alcuni definito il syd barret italiano!) ha smesso i costumi dei pupazzoni per dedicarsi con la moglie ad uno studio di design, in Francia
Raven
Lunedì 15 Novembre 2010, 11.27.22
14
Della storia di Repetto avevo già accennato nel pezzo, ma non ero entrato nei particolari per non sputtanarlo più di quanto già fatto. Ovviamente ho accennato solo ad un pugno di personaggi delle varie epoche, citarli tutti sarebbe stato troppo dispersivo per l'economia del pezzo. Hellion, mi risulta che la cassa del Mezzogiorno cessò di operare come tale nell'84, per proseguire sotto altro nome fino alla data da te indicata.
Maurilio
Lunedì 15 Novembre 2010, 11.17.31
13
Come dimenticare anche i vari Den Harrow, Sandy Marton con la pianola portatile che suonava per finta e con "People from Ibiza", Tracy Spencer con "run to me"...Io sono del ´69 e tutta questa spazzatura me la sono beccata su dj tv anche perché a metá anni ´80 era quasi impossibile vedere roba metal in tv, le band le ho conosciute con il passaparola, comprando a scatola chiusa gli album, magari solo per la copertina accattivante, o per merito dei primi giornali metal.
Richard
Lunedì 15 Novembre 2010, 10.52.54
12
Mauro Repetto quello degli 883 "che ballava e basta..." ha 43 anni, vive a Parigi con la moglie africana e fà il pupazzo a DisneyWorld a volte con il costume di Pippo, a volte di Pluto, a volte vende lo zucchero filato... Brutta storia, oppure, contento lui ! ! !
daveg68
Lunedì 15 Novembre 2010, 0.51.22
11
anch'io ho cominciato nel 1980 con AcDc e Iron ma come non sottolineare il 1986, per me anno di grazia per il power Usa: crimson glory - omonimo metallica - master of puppets queensriche - rage for order fates warning - awaken theguardian metal church - the dark omen - the curse che anno memorabile... naturalmente tutto a prescindere dalla classifica italiana!!!
Moro
Lunedì 15 Novembre 2010, 0.34.26
10
i Black Flag in 7°posizione ??? LoL
Raven
Domenica 14 Novembre 2010, 20.45.11
9
Chiaramente le fonti sono innumerevoli, ho dovuto selezionarne due -una per l'Italia ed una per l'Inghilterra- che mi sono sembrate attendibili ed attenermi a quelle, diversamente mi sarei trovato davanti ad una serie di dati contrastanti che avrebbero reso di fatto impossibile la stesura del pezzo. No Hellion, non devi vergognarti
jek
Domenica 14 Novembre 2010, 20.40.04
8
Articolo bello sempre sul filo dell'ironia. Ho vissuto i devastanti '80 e devo dire che gli hai desctitti bene. Da metallaro ho sofferto molto ma devo ammettere che amo il maestro Battiato come il primo Vasco. Forse ci saranno alcune dimenticanze ma il quadro e perfetto bravo "Raven".
Maurilio
Domenica 14 Novembre 2010, 17.40.46
7
bell´articolo, comunque che tette Samantha Fox!!Certo che quelle hit dance italiane degli anni ´80 erano davvero agghiaccianti e pensare che in giro c´erano i capolavori di Priest, Maiden e Metallica...No Baglioni proprio non si sopporta!
Michele
Domenica 14 Novembre 2010, 16.31.13
6
Bell'articolo,io che sono nato un anno dopo non ti so dire se effettivamente questi dati siano del tutto veri. Comunque bellissima la battuta sugli 883.
hellvis
Domenica 14 Novembre 2010, 15.02.04
5
Altra cosa MOLTO strana, i Queen non compaiono mai nelle classifiche GB e Italia. Strano, anzi impossibile. Tra il 1991 e il 1993 a causa della scomparsa di Freddie Mercury erano in cima a tutte le classifiche. La ristampa di Bohemian Rhapsody nella sola GB vendette 2 milioni di copie. Idem per il Greatest Hits II che fu tra i 5 album più venduti dell'anno stando alle cifre ufficiali.
Hellion
Domenica 14 Novembre 2010, 14.01.17
4
..."se la passavano"...sorry!
Hellion
Domenica 14 Novembre 2010, 13.55.57
3
...Raven spacca sempre...solo 4 cose:la battuta su Diego è scontatissima dai, giudicalo come calciatore, lui era un calciatore, se devi dire la stessa cosa di ogni artista che pippa, ti servirebbero 10000 articoli...la Cassa del Mezzogiorno fu chiusa nel 92, nell'84 ci fu il famoso "ritocco"...i "produghi" di Bari, dai poveretti, già non de la passavano bene...ultimo..tranne la title track, La vita è adesso è un grande disco...consumai la cassetta...mi devo vergognare?...ma nemmeno un po'...ciao mitico!
metal4ever
Domenica 14 Novembre 2010, 13.38.26
2
Ci hanno rotto il c..... alla grande in questo secondo episodio, senza contare che i miei primi ricordi musicali iniziano dal '94 o '93 dato che a seconda dei ricordi di mio fratello cantavo ripetutamente Enrico Ruggeri facendola odiare al resto della mia famiglia XD
hellvis
Domenica 14 Novembre 2010, 13.30.29
1
Bell'articolo e bel lavoro. Ma sei sicuro che Con Ride the Lightning i Metallica furono quarti per dischi venduti in GB? Te lo chiedo perchè in quegli anni vivevo a Londra per lavoro e ricordo che RTL era distribuito da un'etichetta indipendente, non si trovava dapperutto, non entrò mai in classifica e che, per dirla tutta, non è che i Metallica fossero proprio tanto popolari. Ricordo che un tour fu cancellato perchè non avevano venduto abbastanza biglietti. Alla fine fecero una misera data al Marquee e Buona Notte. Ad essere sinceri erano molto più popolari in Europa, in Olanda suonarono davanti a 6000 persone!
IMMAGINI
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L'artwork del leggendario 'Ride The lightning'
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