MetallizeD.it

di Dio conosco bene il primo album e mi piace parecchio, gli altri dischi non mi hanno mai entusiasmato particolarmente.
secondo me i suoi lavori migliori (anche dal punto di vista lirico) sono stati quelli con i Sabbath, anche Dehumanizer che è abbastanza sottovalutato

Ulvez ha scritto:di Dio conosco bene il primo album e mi piace parecchio, gli altri dischi non mi hanno mai entusiasmato particolarmente.
secondo me i suoi lavori migliori (anche dal punto di vista lirico) sono stati quelli con i Sabbath, anche Dehumanizer che è abbastanza sottovalutato

neppure Last in line? secondo me è molto bello

AL1974 ha scritto:

Ulvez ha scritto:di Dio conosco bene il primo album e mi piace parecchio, gli altri dischi non mi hanno mai entusiasmato particolarmente.
secondo me i suoi lavori migliori (anche dal punto di vista lirico) sono stati quelli con i Sabbath, anche Dehumanizer che è abbastanza sottovalutato

neppure Last in line? secondo me è molto bello

anche Last in line è un ottimo disco, è che con Holy Diver ho un feeling particolare, probabilmente perchè lo conosco da parecchi anni, mentre gli altri li ho ascoltati molto più tardi e non mi sono rimasti così impressi.
ma è una questione personale, che prescinde dalla qualità degli album in sè

https://loudwire.com/ronnie-james-dio-d ... sary-show/
rispolvero questo thread inattivo da 4 anni ..
al di là delle cazzate sul tour degli ologrammi, dice che stanno girando un documentario in uscita nel 2020 per il decennale della scomparsa.

https://www.youtube.com/watch?v=jTmYbIv74NQ

anno 1694 il nostro amato Ronnie cantava in italiano: "Che tristezza senza te", versione italianizzata del brano Mr. Misery con il testo di Francesco Specchia scritto e suonato quando fondò (nel 1657) i The Vegas Kings, gruppo conosciuto negli anni come Ronnie Dio and the Prophets

Ronnie James Dio

Non riesco a scrivere di te senza emozionarmi
Quante lacrime di estasi sai sempre strapparmi

Con orgoglio ti custodisco in quei magici scrigni
Eternamente vivrai tra Dio e spiriti maligni

La tua voce è musica senza strumento alcuno
Quegli assoli struggono la mente di veruno

Per comprenderti non basta capire il pentagramma
Occorre speciale dono che sentimento infiamma

Mi spiace per coloro che non ti hanno mai udito
L'ordinario distoglie da ciò che produce un mito

Tu regnerai nella mia mente, Sir Elfo Menestrello
Con onore incisi quello stemma sul mio mantello