Fiery Phoenix ha scritto:The Nightcomer ha scritto:Direi di si, anche alle fiere del disco, se ti capita di frequentarle. Domenica scorsa, ad esempio, mio fratello è tornato a casa da Pordenone con una bella copia di Nosferatu.
Ho visto ristagnare gli albums di questo gruppo sugli scaffali dei negozi per anni ed anni... Ora stanno destando un certo interesse (per fortuna), ma pur sempre su una nicchia di ascoltatori.
Oramai i "Giovani Adepti" sono raramente interessati all' Heavy Classico; preferiscono roba più Trve come gli estremissimi Children Of Bodom... In pratica chi fa musica più malvagia e "SaTaNikA".
Scusate, dovevo sfogarmi sui bimbiminkia, sono andato OT.
Beh, potremmo dire che il metal classico (fatta eccezione per i soliti noti, anche se alla frutta da tempo, e per i cloni) è caduto nel dimenticatoio da parecchi lustri ormai, dapprima in conseguenza al crescente interesse verso le forme di espressione musicale più estrema (le quali, paradossalmente, sono finite per diventare più commerciali) ed infine a causa del fisiologico ricambio generazionale avvenuto nel tempo. Attualmente rimane un genere di nicchia soprattutto per i nostalgici di una certa età , anche se non mancano (fortunatamente) nuovi appassionati tra i più giovani.
Contrariamente a quanto affermato di recente in altro topic, ho notato una certa inversione di tendenza all'ultima fiera del disco, veramente fornita in termini quantitativi (con qualche rara - ma pur sempre preferibile ad assente - escursione sul qualitativo) e, soprattutto, molto, molto frequentata.
Se davvero si vuole la conoscenza e l'approfondimento sono sempre dietro l'angolo, e le rarità ormai sono praticamente state TUTTE ristampate. L'underground è una miniera inesauribile. Se poi ci si accontenta delle releases inutili dei cavalli bolsi dai nomi altisonanti è un altro discorso.
Gli Helstar sono solo l'ennesimo esempio di band snobbata ingiustamente, e lo dico per primo a me stesso, che per anni non li ho minimamente considerati.