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Leggende del War Metal brasiliano, attivi prima dall'89 al 91 col nome di Suppurated Fetus, poi dal '91 al '97 già come GoatPenis, e sempre come GoatPenis dal '99 ad oggi. Prima della reunion, solo 3 demo più che altro di valore storico, ma dal 2004 hanno iniziato a fare sul serio, pubblicando il loro primo full, "Dehumanization". Sono seguiti altri tre, ovvero "Biochemterrorism" (2010), "Depleted ammunition" (2011) e "Flesh consumed in the battlefield" (2014).
Puro culto per le armi (il disco del 2011 dedica una canzone ad un'arma sempre diversa), ed esposizione cruda della guerra moderna, i GoatPenis sono oltranzisti ma presentano soluzioni più nitide ed orecchiabili, a tratti, rispetto alle altre band del genere. Un esempio, lo trovate all'inizio della grandissima Combustion light gas gun

Biochemterrorism: https://www.youtube.com/watch?v=XMZtuIyWS_o
Flesh consumed in the battlefield: https://www.youtube.com/watch?v=C5GmSIjUtDg

Vera ignoranza. Potremmo definirli i Blasphemy del Brasile, peccato che ci abbiano messo un po' a fare il disco, come gli Archgoat del resto.

Quest'anno uscirà un nuovo disco, "Anesthetic vapor", vedremo cosa ci riserverà. Le ultime prove sono state buone, ma non hanno ripetuto i fasti di "Biochemterrorism". Qui un pezzo in anteprima:

https://www.youtube.com/watch?v=Pke6lHEUWE8

Finalmente ascoltabile, dal bandcamp della Nuclear War Now! il nuovo "Anesthetic vapors", che si rivela un grande disco. Qualche escursione nel Black più classico di stampo scandinavo e meno War Metal che nelle prove precedenti, ma comunque sempre una massiccia dose di violenza e terrorismo sonoro, riffoni in primo piano e melodie coinvolgenti rendono questo probabilmente il loro album più epico, nonché il migliore insieme a "Biochemterrorism". Forse il meglio che sia uscito quest'anno.

vecchio peccatore ha scritto:Finalmente ascoltabile, dal bandcamp della Nuclear War Now! il nuovo "Anesthetic vapors", che si rivela un grande disco. Qualche escursione nel Black più classico di stampo scandinavo e meno War Metal che nelle prove precedenti, ma comunque sempre una massiccia dose di violenza e terrorismo sonoro, riffoni in primo piano e melodie coinvolgenti rendono questo probabilmente il loro album più epico, nonché il migliore insieme a "Biochemterrorism". Forse il meglio che sia uscito quest'anno.

Corro!