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Siamo in Scandinavia,ma non si parlà nè di Norvegia nè di Svezia,bensì di Finlandia,anche se il gruppo in questione per i primi quattro album non fa altro che ispirarsi al balck metal norvegese degli anni 90,tant'è che non aggiungono nulla di nuovo e forse per questo sono semisconosciuti ai più...dopo i primi dieci anni però sono investiti da un terremoto in formazione,la metà dei membri abbandona e prende strade diverse,sono costretti a due anni di pausa,un bordello insomma...ma proprio da questo periodo di difficoltà il gruppo torna in carreggiata nel 2007 e l'anno dopo pubblica l'album più interessante,"Wreath Of Thevetat",poichè al loro sound originale aggiunge elementi melodici tramite arpeggi di chitarre e tastiere che fanno da contorno all'album dando in alcune parti un tocco che definirei quasi "arioso"...in certi frangenti,come nell'opening "Moving mountains" sembrano ricordare molto i Dimmu Borgir di Enthroned Darkness Triumphant,anche se il gruppo nonè più un clone ma ha un'identità propria,tanto che le tracce che emergono maggiormente sono "The kings to come"e"Twice Born"...Ha una buona produzione quello sì,ma di per sè ci troviamo di fronte ad un gruppo che rimane abbastanza nell'underground,sicuramente non si raggiungono i livelli qualitativi dei connazionali Satanic Warmaster,ma quest'album potrebbe rimanere tutt'ora il loro miglior lavoro.