Il pezzo dei Deathspell Omega è spettacolare...Grande split.
@No Fun, si la derivazione è quella polacca e in parte francese c'è poco da girarci intorno, in più ancora qualcosa del metallo nero islandese. L'album è davvero buono e ben fatto la mia preferita è l'ultima. Anche il disegno all'interno è spettacolare.
Però...c'è un però...Io continuo a preferire l'esordio Flesh Cathedral. Un monumento. La Morte nera come il loro nome recita.
Li sì che dici questi sono gli islandesi black metallers Svartidaudi. Certo molto più ostico e asfissiante, più spigoloso, ma più personale. Anche i Sinmara stanno andando in questa direzione ma pure il loro album è ottimo, in più ci sento qualche cosa Nidrosiana. Mentre i Carpe Noctem al netto di una musica quasi progressiva hanno mantenuto quel suono così catramoso da spiaggia vulcanica.
Sui Downfall of Nur già detto tutto, esordio coi fiocchi, uno di quei dischi che ti fa immergere in quello che dice.
Aggiungo che già dallo split coi Selvans è anche migliorato molto tecnicamente parlando ( anche se ne black contano di più le idee parliamoci chiaro) e quindi mi aspetto un mega Opus dal nuovo. Non dimentichiamoci che questo ragazzo ha solo 22 anni e ora sta a Veleria del mar.
Quando ho fatto il car a Viterbo dopo due mesi davano le destinazioni, quando usciva la Barbagia ( Perdas) tutti piangevano di dolore...io quasi ci speravo...invece fù pianura padana piena
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Ottimi Azaghal, il nuovo non l'ho sentito ma han sempre fatto album più che validi. Nemesis, gran bella botta tra gli ultimi.
Io intanto dato che parlate di Bethlem, vi consiglio una botta a Mardon dei DNS, per sentire l'altra parte della medaglia della strega. Ottimo album