Mi sà che tra un pò riparte il giro...
Comunque in Embrace The old ways, appare solo li per lo più parte della loro anima greca..Una sorta di primi Rotting Christ che incontrano la melodia black svedese!
Ed infatti, mi pare che quello sia il modello più ricorrente...si..pure qualche atmosfera tipo primo lago Islandese...
Però in due o tre pezzi ci sono anche degli intrecci che mi riportano alla mente il
black-death melodico tipo i primi Unanimated, Decameron, Cardinal Sin, Mork Grining ( senza fare i soliti nomi, che non sempre è il caso...come successe con gli Astrophobos) e in maniera ovviamente meno tecnica e più grezzotta sempliciotta primi ATG o Gates of Ishtar.
Forse la voce è quella più vicina all'Attica....per il resto notte, sangue e eternal Winter.
Buone le parti strumentali, i pochi assoli e gli intermezzi acustici.
Produzione grezza, ma il tutto si distingue bene.
Insomma per me una gran bella sorpresa!
Peccato che trovarlo non sarò facile.
Intanto presi i Panzerfaust! Che pure se il disco sarà breve i pezzi lasciano il segno...
"Nec aspera nec ardua coela timeo"
"Il fatto che le Meduse siano sopravvisute milioni di anni, pur non avendo un cervello,
dà una speranza a molte persone"