MetallizeD.it

Oggi rispolvero un pò di marciume.

We are Death...Fukk you!

Nuova entrata nel roaster Les Acteur.

Black basco.

Arrivato stamattina.

Commenti superflui.

È tornata la nebbia.

Doomale ha scritto:

Arrivato stamattina.

Commenti superflui.

È tornata la nebbia.

Domani ci passo..nella nebbia intendo!

nonchalance ha scritto:

Doomale ha scritto:

Arrivato stamattina.

Commenti superflui.

È tornata la nebbia.

Domani ci passo..nella nebbia intendo!

Io ci passo tra poco...

Federico S. ha scritto:Ottimissimo:

Ieri sera fino alla metà. Oggi pome riprendo

Ogni tanto riaffiora qualcosa della triologia più malata 777, ma in maniera più eterea.

E io lo sapevo che doveva arrivare qualcos'altro a turbare la classifica. Che colpo!
Ma non c'è nulla da fare l'etichetta tedesca a fiuto da vendere..Uada, Ungfell, Panzerfaust, Idle Hands, L'Acephale, Solar Temple..etc etc etc.

Praticamente dopo quello degli Astrophobos, arriva l'altro album Melodic Swedish black dell'anno.
Quindi primi Naglfar, Unanimated e Vinterland soprattutto..poi i Dissection di The Somberlain e qualcosa dei Dawn..
Il tutto però eseguito con grande perizia e atmosfere, non si tratta di scopiazzare.

Poi non dite che non vi ho avvertito ( ragazzi della Slow Blackness ).

p.s.
Il Logo ricorda pure altri svedesotti d'annata gli Swordmaster.

Troppo materiale Doom!

nonchalance ha scritto:Troppo materiale Doom!

Noooooo... Se c'e qualità bisogna scartare qualcos'altro....

Però ti perdi qualcosa qui!
Almeno credo, però non ricordo se per esempio ti era piaciuto quello degli Astrophobos... diciamo che questi ragazzi qui mi son sembrati più raffinati!
Ma stasera lo rimetto ed eventualmente confermo.

Doomale ha scritto:

nonchalance ha scritto:Troppo materiale Doom!

Noooooo... Se c'e qualità bisogna scartare qualcos'altro....

Però ti perdi qualcosa qui!
Almeno credo, però non ricordo se per esempio ti era piaciuto quello degli Astrophobos... diciamo che questi ragazzi qui mi son sembrati più raffinati!
Ma stasera lo rimetto ed eventualmente confermo.

I Tool?!
Ciao Shock..


Gli Astrophobos non li ho ancora sentiti, hai ragione. Anche loro Lovecraft ho visto!

nonchalance ha scritto:

Doomale ha scritto:

nonchalance ha scritto:Troppo materiale Doom!

Noooooo... Se c'e qualità bisogna scartare qualcos'altro....

Però ti perdi qualcosa qui!
Almeno credo, però non ricordo se per esempio ti era piaciuto quello degli Astrophobos... diciamo che questi ragazzi qui mi son sembrati più raffinati!
Ma stasera lo rimetto ed eventualmente confermo.

I Tool?!
Ciao Shock..


Gli Astrophobos non li ho ancora sentiti, hai ragione. Anche loro Lovecraft ho visto!

Sine!

Poi riprendiamo il discorso!

Ieri sera



Oggi pome



è rifinito subito nel lettore. Probabilmente da far sentire ai giovani gruppi per fargli capire come dovrebbe suonare un certo tipo di black classico, per così dire.
Mi piace rimarcare il primo pezzo Age of Excuse I, dove mi piace moltissimo il suo incedere mid tempo molto "epico" se in questo caso si può usare questo aggettivo. A me dà quell'idea lì.

Doomale ha scritto:

Io riparto di Swedish.

La recensione di "Carpathian Wolves" su questo portale, mi ha fatto venire voglia di rispolverare la piccola gemma dimenticata dei Fullmoon: