triesteitaliana ha scritto:Devo prendere subito nota: Chaos Invocation, Demonical, Nominom. Questa sera ascolto qualcosa ! Condivido ogni singola parola, penso che a rendere affascinante questo sottogenere è proprio quel velo di cui parli: ogni gruppo ha attorno a se un'aura di mistero, di intoccabilità , quasi come fossero delle entità a se rispetto a ciò che è il black metal che tuttti noi conosciamo. Una sorta di circolo chiuso, fatto di poche band, in cui solo pochi eletti possono prenderne parte.
I Necromorbus Studios trovo che ormai hanno un loro marchio di fabbrica, ed i suoni li trovo stupendi, non rendono tutto plasticoso ed uguale, eccessivamente moderno (cosa che ad esempio non sopporto dalle ultime produzioni uscite dagli Abyss Studios).
Ovviamente tanti gruppi hanno cercato di cavalcare il fenomeno del Religius (leggi anche Behexen) ma secondo me, non lo so, ci sono gruppi che possono, ed altri che anche se si sforzano non riescono a raggiungere l'intensità e l'unicità dei loro punti di riferimento !
Ma, siamo solo io e te i seguaci di questo genere ?
triesteitaliana ha scritto:Demonical promesso, questa sera gli ascolto ! Ti faccio sapere le mie impressioni! Ithdabquth Qliphoth, mai sentiti, ma rimedio subito questa sera anche con loro! Che genere fanno? Ultimamente invece io sono rimasto molto impressionato da due uscite recenti, che possono comunque alla lontana essere legate al Religius: "Imperator" dei Dodsengel (un doppio album da paura!) e "The Asthenic Ascension" dei Reverence. Conosci?
Uguale, ascolto qualsiasi forma di estremo (forse meno il versante Death), ma si, anche io ho una vera e propria diciamo patologia al riguardo. Ho trovato finalmente il mio compagno di merende !
enry ha scritto:Di nicchia e per pochi 'eletti' mica tanto, ormai sta quasi diventando una 'moda'.
Comunque, sono più legato al classico e all'avantgarde-black, anche se alcune bands mi piacciono e molte non le conosco: Deathspell Omega (mi ci è voluto un po' di tempo per farmeli piacere, l'ultimo EP è davvero ottimo), Ondskapt e soprattutto Funeral Mist.
Poco invece i Watain, l'ultimo disco l'ho trovato a dir poco prolisso.
Genere che merita di essere approfondito, pian piano tempo e gusti personali permettendo (a me che sono vecchio un disco dei VERI Darkthrone piacerà sempre di più di queste bands, ma questo è un altro discorso).
Simone [...] ha scritto: Io sono sulla carta un deathster, è il genere che preferisco perché mi ha ''formato'' diciamo e l'ho ascoltato per anni, dai 15 ai 20-21 quasi solo death, poi ho esplorato meglio il doom e il black, fino ad innamorarmi anche di questi. Ultimamente sono parecchio attratto dalla nuova uscita dei The Secret.
Tutto ciò che non è a portata di tutti, mi va bene. Al concerto dei Sunn 0))) probabilmente ero l'unico a richiedere Richard (da OO Void, che ho pure originale), ma hanno fatto solo Aghartha e tante improvvisazioni.
Finalmente si parla di qualcosa, era ora!
triesteitaliana ha scritto:Simone [...] ha scritto: Io sono sulla carta un deathster, è il genere che preferisco perché mi ha ''formato'' diciamo e l'ho ascoltato per anni, dai 15 ai 20-21 quasi solo death, poi ho esplorato meglio il doom e il black, fino ad innamorarmi anche di questi. Ultimamente sono parecchio attratto dalla nuova uscita dei The Secret.
Tutto ciò che non è a portata di tutti, mi va bene. Al concerto dei Sunn 0))) probabilmente ero l'unico a richiedere Richard (da OO Void, che ho pure originale), ma hanno fatto solo Aghartha e tante improvvisazioni.
Finalmente si parla di qualcosa, era ora!
Anche io sono partito come amante del death però è durata poco e mi sono subito rifugiato nel black (e i suoi sottotipi) e il funeral/doom, di cui ho cominciato a scavare l'underground e di cui ora non posso fare più a meno ! Tutto ciò che è estremo, e fuori dalla norma è pane per i miei denti. Il nuovo dei The Secret mi deve arrivare a breve, quello prima mi era molto piaciuto, molto simili ai Celeste che adoro. Conosci? cavoli, volevo andare a vedere i Sunn 0))) a Torino ma alla fine non sono riuscito devo rimediare assolutamente. Proprio due settimane fa ho preso il vinile dell'EP "Oracle" ! Ti sto troppo immaginando richiedere "Richard" !
Simone [...] ha scritto: Celeste, assolutamente sì. Dovevano suonare a Roma il 9 ottobre scorso proprio insieme ai The Secret e Lento, data annullata per chiusura forzata del locale. Ci ho rosicato tantissimo...
Ai Sunn ero fomentatissimo, concerto eccezionale, ho scattato tipo 200 foto
Il vichingo ha scritto:Premesso che a me tutti 'sti nomignoli fanno venire l'orticaria (per inciso a dir poco oscena l'etichetta Aristocratic Black che viene utilizzata ultimamente per catalogare gente come gli A Forest of stars e compagnia), devo dire che negli ultimi mesi, in ambito Black, seguo con molta attenzione la scena Black americana e tutto ciò che viene prodotto in casa Code666, ma anche la Norma evangelium ha pubblicato del materiale davvero buono. Poi, molto probabilmente e come avete già scritto, alcune band sono salite sul "carozzone" (passatemi il termine) ma comunque questo capita spesso e volentieri quando un filone acquista visibilità , quindi pazienza. Per quanto concerne le band oltre ai maestri Deathspell omega, apprezzo molto i Funeral Mist, Malign, gli Ondskapt e i Watain (gli ultimi due possiamo considerarli appertenenti a questo filone?) mentre i Katharsis devo approfondirli. Ottimo topic comunque e benvenuto, e grazie anche per la segnalazione dei Ithdabquth Qliphoth, che non conoscevo .
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