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Siccome è aperto un topic sugli X Japan ho pensato di aprirne uno anche sugli Onmyo-Za, un'altra importante band del Sol Levante.

Una breve descrizione:
Gli Onmyo-Za ( letteralmente " l'unione dello yin e dello yang " ) sono un gruppo heavy metal giapponese formatosi ad Osaka nel 1999.
Il loro genere è un mix di heavy metal di stampo classico influenzato principalmente dagli Iron Maiden e Judas Priest, folk e pop giapponese , i loro testi sono scritti tutti in giapponese classico e i temi delle loro canzoni rigurdano la mitologia e figure storiche giapponesi. I membri del gruppo utilizzano nomi d'arte e indossano i costumi tipici del periodo Heian ( 794-1185 d.c. ).
Il gruppo è composto dal bassista Matatabi che scrive quasi tutti i brani degli Onmyo-za, gli altri membri sono i chitarristi Maneki, Karukan e la vocalist Kuroneko. I membri di supporto sono Daboshi Makoto alla batteria dal 2011 ( dal 1999 al 2009 alla batteria c'era Tora / Atsushi Kawatsuka come membro ufficiale della band, lasciò definitivamente il gruppo per motivi personali nel 2011, dal 2015 è il batterista ufficiale dei Concerto Moon ( gruppo power metal giapponese ) e il tastierista Abe Masahiro.

Dal 1999 a oggi la band ha pubblicato ben 13 album, 1 ep, 2 live album, 2 best of e vari concerti in dvd.

Qualche brano:

https://www.youtube.com/watch?v=rF7s_qolufI
https://www.youtube.com/watch?v=PILLcgil-tM
https://www.youtube.com/watch?v=JR4uey1__r0
https://www.youtube.com/watch?v=fcVSDmJmJfU
https://www.youtube.com/watch?v=EjEvEDyfvrQ

Gli Onmyo-Za inoltre hanno coverizzato The Trooper degli Iron Maiden e Beyond The Realms of Death dei Judas Priest.

La cover di The Trooper è stata inclusa nell' album tributo agli Iron Maiden " 2002 - A Tribute to the Beast" mentre Beyond The Realms of Death è stata inclusa nell'album tributo ai Judas Priest "2003 - A Tribute to the Priest"


https://www.youtube.com/watch?v=bTdU3FpxyHU
https://www.youtube.com/watch?v=--BsA-ahW9o

Questi li devo sentire, poi commento

Uuuuuhh questi ho sentito solo due canzoni, ma non erano per niente male, poi le parti etniche giapponesi con il metal ci stanno benissimo, i Whispered o i Black Infinity sono un altra dimostrazione. Non so bene perchè non ho ascoltato tutto ma basandomi sulle due canzoni è un heavy metal però di taglio abbastanza moderno, veramente bravi...sbaglio o la cantante è una donna?

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:sbaglio o la cantante è una donna?

Si esatto, la cantante è una donna ed è la moglie del bassista Matatabi.

Si esatto, la cantante è una donna ed è la moglie del bassista Matatabi.

Hai capito il furbone comunque non sono per niente male,approfondirò anzi dovrei aprire un topic su Whispered

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:

Si esatto, la cantante è una donna ed è la moglie del bassista Matatabi.

Hai capito il furbone comunque non sono per niente male,approfondirò anzi dovrei aprire un topic su Whispered

Se ti piacciono i Whispered dovresti provare anche i Black Kirin che però sono cinesi.
https://www.youtube.com/watch?v=ZAqT7oEjGwA

Ostrega, questi mi mancano ho avuto il periodo giapponese durante l'adolescenza, con X-Japan, The Gazette, Moi dix Mois, Alicenine e Malice Mizer, ma questi mi sono scappati. Come Metal Shock, ascolto e poi ti dico

Benzaiten ha scritto:

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:

Si esatto, la cantante è una donna ed è la moglie del bassista Matatabi.

Hai capito il furbone comunque non sono per niente male,approfondirò anzi dovrei aprire un topic su Whispered

Se ti piacciono i Whispered dovresti provare anche i Black Kirin che però sono cinesi.
https://www.youtube.com/watch?v=ZAqT7oEjGwA

Caspita,negli ultimi anni stanno nascendo un bordello di band cinesi, che sia l'effetto Kung Fu Panda? comunque anche questi sono bravi,lo scream è molto particolare però

Non credo che riuscirei ad ascoltarli costantemente, ma direi che non sono male lei ha una voce particolare. Il bello delle voci giapponesi è che tendono spesso (anche quelle maschili) ad essere piuttosto squillanti, quindi creano sempre un effetto molto particolare sul metal. L'unica cosa che mi perplime (a parte il fatto che le Babymetal siano più conosciute di questi ) è che i titoli non sono translitterati e non so dare un nome alle canzoni
Promossi, bravo Benzaiten!

Beta ha scritto:Non credo che riuscirei ad ascoltarli costantemente, ma direi che non sono male lei ha una voce particolare. Il bello delle voci giapponesi è che tendono spesso (anche quelle maschili) ad essere piuttosto squillanti, quindi creano sempre un effetto molto particolare sul metal. L'unica cosa che mi perplime (a parte il fatto che le Babymetal siano più conosciute di questi ) è che i titoli non sono translitterati e non so dare un nome alle canzoni
Promossi, bravo Benzaiten!

La voce della cantante è adattata in uno stile chiamato Enka https://it.wikipedia.org/wiki/Enka e quindi può risultare particolare per un pubblico occidentale. Kuroneko inoltre cita tra le sue influenze Kate Bush, W.A.S.P., Ann Lewis, Guernica.

Ecco i titoli translitterati delle canzoni

1. Tsuki Ni Murakumo Hana Ni Kaze ( "Moon in the Clouds, Flower in the Wind") dall'album Kojin Rasetsu del 2002
2. Yoka Ninpocho ( "Ninja Scroll of Alluring Cherry Blossoms") dall'album Hoyoku Rindo del 2003
3. Kokui No Tennyo ("The Black Robed Heavenly Maiden") dall'album Mao Taiten del 2007
4. Seiten No Mikazuki ( "Crescent Moon in the Blue Sky") dall'album Raijin Sosei del 2014
5. Ai Suru Mono Yo, Shi ni Sorae ( "My Beloved, I Prithee, Die") dall'album Karyobinga del 2016

Benzaiten ha scritto:

Beta ha scritto:Non credo che riuscirei ad ascoltarli costantemente, ma direi che non sono male lei ha una voce particolare. Il bello delle voci giapponesi è che tendono spesso (anche quelle maschili) ad essere piuttosto squillanti, quindi creano sempre un effetto molto particolare sul metal. L'unica cosa che mi perplime (a parte il fatto che le Babymetal siano più conosciute di questi ) è che i titoli non sono translitterati e non so dare un nome alle canzoni
Promossi, bravo Benzaiten!

La voce della cantante è adattata in uno stile chiamato Enka https://it.wikipedia.org/wiki/Enka e quindi può risultare particolare per un pubblico occidentale. Kuroneko inoltre cita tra le sue influenze Kate Bush, W.A.S.P., Ann Lewis, Guernica.

Ecco i titoli translitterati delle canzoni

1. Tsuki Ni Murakumo Hana Ni Kaze ( "Moon in the Clouds, Flower in the Wind") dall'album Kojin Rasetsu del 2002
2. Yoka Ninpocho ( "Ninja Scroll of Alluring Cherry Blossoms") dall'album Hoyoku Rindo del 2003
3. Kokui No Tennyo ("The Black Robed Heavenly Maiden") dall'album Mao Taiten del 2007
4. Seiten No Mikazuki ( "Crescent Moon in the Blue Sky") dall'album Raijin Sosei del 2014
5. Ai Suru Mono Yo, Shi ni Sorae ( "My Beloved, I Prithee, Die") dall'album Karyobinga del 2016

Molto interessante non sapevo dello stile Enka, adesso mi spiego i timbri giapponesi
Grazie per le translitterazioni, mi piace molto il suono della lingua giapponese e mi fa piacere poter leggere i titoli (anche se non capisco un accidente ) e mi hai pure messo le traduzioni sei uno attento, mi stai simpatico non sparire dal forum!

Beta ha scritto:

Benzaiten ha scritto:

Beta ha scritto:Non credo che riuscirei ad ascoltarli costantemente, ma direi che non sono male lei ha una voce particolare. Il bello delle voci giapponesi è che tendono spesso (anche quelle maschili) ad essere piuttosto squillanti, quindi creano sempre un effetto molto particolare sul metal. L'unica cosa che mi perplime (a parte il fatto che le Babymetal siano più conosciute di questi ) è che i titoli non sono translitterati e non so dare un nome alle canzoni
Promossi, bravo Benzaiten!

La voce della cantante è adattata in uno stile chiamato Enka https://it.wikipedia.org/wiki/Enka e quindi può risultare particolare per un pubblico occidentale. Kuroneko inoltre cita tra le sue influenze Kate Bush, W.A.S.P., Ann Lewis, Guernica.

Ecco i titoli translitterati delle canzoni

1. Tsuki Ni Murakumo Hana Ni Kaze ( "Moon in the Clouds, Flower in the Wind") dall'album Kojin Rasetsu del 2002
2. Yoka Ninpocho ( "Ninja Scroll of Alluring Cherry Blossoms") dall'album Hoyoku Rindo del 2003
3. Kokui No Tennyo ("The Black Robed Heavenly Maiden") dall'album Mao Taiten del 2007
4. Seiten No Mikazuki ( "Crescent Moon in the Blue Sky") dall'album Raijin Sosei del 2014
5. Ai Suru Mono Yo, Shi ni Sorae ( "My Beloved, I Prithee, Die") dall'album Karyobinga del 2016

Molto interessante non sapevo dello stile Enka, adesso mi spiego i timbri giapponesi
Grazie per le translitterazioni, mi piace molto il suono della lingua giapponese e mi fa piacere poter leggere i titoli (anche se non capisco un accidente ) e mi hai pure messo le traduzioni sei uno attento, mi stai simpatico non sparire dal forum!

Grazie , in questo periodo sono parecchio occupato con gli esami, ogni tanto comunque vengo a controllare

Metal Shock ha scritto:Questi li devo sentire, poi commento

Gli hai dato un ascolto?