Kirves ha scritto:Confermo ciò detto dal saggio Theo: in quanto concept, ascoltando "Helvetios" seguendo con particolare attenzione le traduzione e la storia rende di più ... nonstante così lo trovi gradevole non mi è comunque piaciuto tantissimo, lo trovo un pò vano e un prolisso
Non è il loro miglior album, come "Everything Remains As It Never Was" sicuramente lontano dai fasti di Spirit e Slania, però devo rendere sicuramente omaggio al grandissimo lavoro a livello storico che c'è dietro. Inoltre io trovo anche la parte musicale curata e ben fatta... soprattutto Helvetios, Luxtos, Havoc, Home e The Siege. Inoltre Santonian Shores e Meet The Enemy mi hanno colpito non poco... Poi vabbè essendo concept è pieno di momenti di riposo e transizione come Intro/Outro, Scorched Earth, Hope, Tullianum... Ecco, io onestamente a parte A Rose For Epona e Alesia (veramente ruffiane e con pochissimo mordente) lo trovo un buon lavoro.
Ad ogni modo, come sempre degustibus, rinnovo solamente il mio consiglio... Con il libretto sotto mano e tempo da dedicarci merita molto