MetallizeD.it

Per quanto riguarda gli Elvenking invece (soprattutto gli ultimi) sono d'accordo. Utilizzano solamete il violino e in questo caso posso affermare anch'io che le melodie di questo strumento negli ultimi album siano davvero scontate e dolciastre.

Parere mio che dal vivo siano pessimi, sia per non potenza che per presenza scenica pari allo 0.

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è vero, gli ho visti come apertura ai sabaton e non hanno mai avuto un contatto con il pubblico, senza contare che secondo me un chitarrista era ubriaco (ero in prima fila e mi è quasi caduto addosso).
inis mona rimane comunque una grande canzone

THRASHAPOCALYPSE ha scritto:Parere mio che dal vivo siano pessimi, sia per non potenza che per presenza scenica pari allo 0.

Questo lo confermo... Però ora stanno migliorando, ma fino a due anni fa, come presenza scenica erano pessimi.

Theo ha scritto:

THRASHAPOCALYPSE ha scritto:Parere mio che dal vivo siano pessimi, sia per non potenza che per presenza scenica pari allo 0.

Questo lo confermo... Però ora stanno migliorando, ma fino a due anni fa, come presenza scenica erano pessimi.

Forse vado a vederli in Svizzera la prossima settimana...vi saprò dire...

Wow grande Soulburner! Io li ho visti in Italia, chissà che in Svizzera non si sentano più a loro agio e a casa, quindi abbiano presenza scenica migliore

Ad ogni modo stanno migliorando ultimamente.

Io non li ho proprio mai visti quindi se riesco ad andare sarà tutta una sorpresa.

Sto ascoltando "The Early Years", ricevuto come regalo di Natale.
Non avevo mai sentito i lavori usciti prima di "Slania" e devo dire che mi ero sempre perso qualcosa.
Sia "Ven" che "Spirit" mi sembrano, ad un secondo ascolto, più originali rispetto a quanto è venuto dopo.
Ad esempio, il tipico sound dei Dark Tranquillity mi sembra meno evidente.

Soulburner ha scritto:Sto ascoltando "The Early Years", ricevuto come regalo di Natale.
Non avevo mai sentito i lavori usciti prima di "Slania" e devo dire che mi ero sempre perso qualcosa.
Sia "Ven" che "Spirit" mi sembrano, ad un secondo ascolto, più originali rispetto a quanto è venuto dopo.
Ad esempio, il tipico sound dei Dark Tranquillity mi sembra meno evidente.

Si è vero... Anche se per me l'ultimo ("Helvetios"), ascoltato tutto di fila (è un concept...) con il booklet sotto mano, è qualcosa di fantastico e a tratti commuovente. Parere mio eh, però se avete occasione e non l'avete ancora fatto provate ad ascoltarlo con i testi e tutto di fila senza interruziooni. E' veramente ma veramente ben fatto. E c'è uno studio di storia gallica dietro davvero notevole.

Tra l'altro io devo ancora sentirmi per bene tutto "Ven" ri-registrato e "Spirit" rimasterizzato... Più che altro "Ven"... Ho ascoltato qualcosina e mi era piaciuto rispetto alla prima edizione in mio possesso.

Theo ha scritto:Tra l'altro io devo ancora sentirmi per bene tutto "Ven" ri-registrato e "Spirit" rimasterizzato... Più che altro "Ven"... Ho ascoltato qualcosina e mi era piaciuto rispetto alla prima edizione in mio possesso.

Io non conosco la prima versione.
Ma quella in "The Early Years" è meritevole.

Theo ha scritto:

Soulburner ha scritto:Sto ascoltando "The Early Years", ricevuto come regalo di Natale.
Non avevo mai sentito i lavori usciti prima di "Slania" e devo dire che mi ero sempre perso qualcosa.
Sia "Ven" che "Spirit" mi sembrano, ad un secondo ascolto, più originali rispetto a quanto è venuto dopo.
Ad esempio, il tipico sound dei Dark Tranquillity mi sembra meno evidente.

Si è vero... Anche se per me l'ultimo ("Helvetios"), ascoltato tutto di fila (è un concept...) con il booklet sotto mano, è qualcosa di fantastico e a tratti commuovente. Parere mio eh, però se avete occasione e non l'avete ancora fatto provate ad ascoltarlo con i testi e tutto di fila senza interruziooni. E' veramente ma veramente ben fatto. E c'è uno studio di storia gallica dietro davvero notevole.

Ok, grazie per il consiglio.
Appena lo compro ci provo.

Soulburner ha scritto:

Theo ha scritto:Per me l'ultimo ("Helvetios"), ascoltato tutto di fila (è un concept...) con il booklet sotto mano, è qualcosa di fantastico e a tratti commuovente. Parere mio eh, però se avete occasione e non l'avete ancora fatto provate ad ascoltarlo con i testi e tutto di fila senza interruziooni. E' veramente ma veramente ben fatto. E c'è uno studio di storia gallica dietro davvero notevole.

Ok, grazie per il consiglio.
Appena lo compro ci provo.

Bravo, se per di più ti piacciono non penso te ne pentirai!

Theo ha scritto:

Soulburner ha scritto:

Theo ha scritto:Per me l'ultimo ("Helvetios"), ascoltato tutto di fila (è un concept...) con il booklet sotto mano, è qualcosa di fantastico e a tratti commuovente. Parere mio eh, però se avete occasione e non l'avete ancora fatto provate ad ascoltarlo con i testi e tutto di fila senza interruziooni. E' veramente ma veramente ben fatto. E c'è uno studio di storia gallica dietro davvero notevole.

Ok, grazie per il consiglio.
Appena lo compro ci provo.

Bravo, se per di più ti piacciono non penso te ne pentirai!

Che mi piacciono è sicuro!

A me, salvo alcune canzoni, non è piaciuto tanto... Magari con i testi aiuta, ma secondo me se la musica è scarsa, è scarsa e basta

Confermo ciò detto dal saggio Theo: in quanto concept, ascoltando "Helvetios" seguendo con particolare attenzione le traduzione e la storia rende di più ... nonstante così lo trovi gradevole non mi è comunque piaciuto tantissimo, lo trovo un pò vano e un prolisso