Elisaprog ha scritto:sì l'avevo letta lall'inizio la storia del prog italiano, non avevo lasciato pure un commento? bella e interessantissima pagina tra l'altro.
Per quanto riguarda prog italiano e prog inglese, credo siano due mondi molto diversi, entrambi "progressive", ma con espressioni e caratteristiche diverse...
Il prog inglese è quanto di più perfetto ci possa essere, maturo e avanti rispetto all'italiano.
Il prog italiano ha d'altro canto qualcosa che il prog inglese non ha, quella "mediterraneità " che lo distingue. Poi ci sono i gruppi prog italiani che si rifanno (forse troppo) al prog inglese, (vedi PFM)...
preferisco l'identità di grupip come Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme, Osanna, così marcate e peculiari, piuttosto che di gruppi che sì sono perfetti e molto vicini al prog inglese, ma che non raggiungono (vuoi per possibilità economiche di quei tempi, vuoi per bravura o esperienza nell'ambiente) i risultati di Genesis, Gentle Giant, King Crimson.
Sono due rami del progressive diversi secondo me, ed entrambi adorabili!
Elisaprog ha scritto:ehi non lo sapevo!! ma da chi è prodotto? molto interessante...lo cerco subito, lo VOGLIOOO! grazie.
E conoscete "Io sono Murple" dei Murple? disco minore, ma secondo me molto gradevole...registrato in diretta, musicisti bravissimi...
Ciao!!!
anche questo è citato nella mia breve storia del prog italiano, (che quindi non hai letto )
Dan g warrior ha scritto:ho ascoltato abbastanza il prog italiano e a parte gli area e qualcosa del banco, l' ho trovata una scena molto minore rispetto alle magnificenze della scena inglese (KING CRIMSON,ELP,VAN DER GRAAF GENERATOR,YES....) non c'è partita, il prog inglese polverizza il prog italiano.
Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti