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Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 4:28
di Fabio Yaaaaaaaahhhhh
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Non c'è un topic su di loro anche se mi sembra strano perchè bene o male pur avendo avuto tanti alti e bassi quanti cambi di stile nella loro carriera il loro ruolo significativo negli anni '90 lo hanno avuto. Nascono nel 1989 con il nome di Morbid God e la cosa già di per sè è curiosa visto che lo stesso anno uscì l'album simbolo di altri Morbid. Questi però vengono dal Portogallo,precisamente da Lisbona,e nonostante qualche influenza l'abbiano presa dal gruppo di David Vincent si rifanno principalmente alla tradizione black metal...esatto,l'album di debutto,nonostante ci siano un sacco di atmosfere gotiche e folkloristiche con un sacco di rallentamenti,è assolutamente black metal,certo non avrà avuto lo stesso impatto di un "Transylvanian Hunger" o di un "De Mysteriis Dom Sathanas" ma rientra senza problemi tra gli album simbolo del black metal di metà anni '90. Le tematiche,come suggerisce il nome del gruppo,riguardano principalmente la licantropia,il vampirismo (si,"vampiria" potrebbe tranquillamente essere stata composta dai Cradle OF Filth)e tutti gli elementi dell'occultismo che apassionano Fernando Ribeiro,"Langsuyar" per gli amici,vocalist alquanto singolare e carismatico leader della band sia grazie alla sua impressionante espressività con cui rende intensa ogni canzone,come se dovesse recitare,sia un registro vocale fuori dal comune,in grado di spaziare da bassissime parti in clean a scream graffianti fino a sussurri inquietanti e growl animaleschi,il tutto contribuisce ad aumentare l'oscurità nella musica dei Moonspell. "Wolfheart" quindi,per quanto sia comunque un lavoro grezzo,si distingue per elementi di musica tradizionale lusitana,atmosfere gotiche accompagnate da rumori ambientali e ululati,accellerazioni e sfuriate black metal,rimanendo un punto di riferimento nell'ambito del genere,e bissato dal successo del seguente "Irreligious" con cui il gruppo si fa conoscere a livello mondiale trainato dal singolo "Opium" e da canzoni come "Full Moon Madness"...poi però,la formazione che vede tra le sue fila anche Pedro Paixaò alla tastiera,Riccardo Amorin alla chitarra e il formidabile Miguel Gaspar alla batteria decide di intraprendere la strada della sperimentazione. Scelta alquanto discutibile e che vedrà molti fan storcere il naso e rimanere delusi,ma l'influenza dei Depeche Mode si fa sentire e non solo a livello vocale,virando verso un gothic metal con molte contaminazioni e elementi dark,alternando parti rallentate a quelle più pesanti. I primi album "Sin/Pecado" vengono accolti in modo differente quindi e la band vive un periodo di transizione con molti alti e bassi,che vede il suo apice con l'album "The Antidote"dove è contenuto il singolo "Everything Invaded"...tuttavia nel 2006 con il cambio di label ritornano in pista con l'album "Memorial",che vede un ritorno ai fasti dei primi album e a parti più tirate e aggressive come "Finisterra"e fanno ritrovare ai propri fan la malignità degli esordi sia nel sound che nelle liriche. L'anno dopo,in contemporanea all'impegno con i Daemonarch del singer e alla pubblicazione di un libro di poesie,viene dato alle stampe "Under Satanae",una raccolta che recupera anche vecchi brani presenti nel demo "Under the Moonspell" precedente al primo full lenght,caratterizzati dalla forte presenza di elementi orientali e lusitani. Quest'operazione fa da preludio al capolavoro "Night Eternal" considerato da molti,tra cui il sottoscritto,il miglior album dei Moonspell insieme ai primi due,dove tutti gli elementi proposti dai Moonspell trovano perfetto equilibro e la massima espressione di oscurità si può riscontrare sia nella violenza della tracklist sia nelle canzoni più evocative come "Lucifer e Lilith" o "Scorpion Flower". Un prodotto vincente che però non riescono a ripetere con il doppio album "Alpha Noir"/Omega White" all'interno del quale è presente il singolo "Lyckanthrope" e così,dopo aver firmato per la Napalm Records,oltre al passaggio di etichetta cambiano di nuovo stile con l'album "Extinct"

Un brano per rappresentare le tre ere dei Moonspell

https://youtu.be/ZCg68qmSjZg
https://youtu.be/SP3M-Et52N0
https://youtu.be/XGwWH7eqpwA

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 11:01
di AL1974
conosciuti e ascoltati 20 anni e non mi piacevano. al Gods of metal mi ero pure addormentato :shock:
adesso ogni tanto li ascolto anche se li ho persi di vista da Darkness and hope.
Li ho rivisti al Graspop l'anno scorso dove han suonato tutto Irreligious... da pelle d'oca! un concertone

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 14:01
di Doomale
Uao...strano non ci fosse il topic. Hai fatto benissimo!
Che dire li conosco dai loro esordi tramite il mitico Grindzone..l'ep Under the Moonspell e Wolfhearth sono due cose assolutamente spettacolari. Seguiti dall'ottimo Irreligious. Si sono mantenuti sempre su buoni livelli tranne qualche passaggio meno ispirato. Trovo ottimo anche night eternal molto aggressivo e The Antidote. E assolutamente non male anche la rivisitazione del primo Ep per l'occasione intitolato Under Satanae. Anche gli ultimi pur non facendo gridare al miracolo non sono male.
Secondo me una band davvero importante nel panorama europeo.

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 16:00
di Fabio Yaaaaaaaahhhhh
Esatto. Diciamo che a dire la verità pure io non li ascolto più come qualche anno fa buttandomi su gruppi un pò più complessi e non li considero più così fondamentali,però all'epoca avevo scoperto il black metal e tutti i generi affini ed erano tra i miei gruppi preferiti,ciò non toglie che "Wolfheart" e "Under the Moonspell" restano ancora dei gioiellini selvaggi in ambito black

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 18:03
di nonchalance
Io, quest'estate, ho re-iniziato a scrivere la storia della band su Wikipedia..abbastanza incasinata agli inizi!

Ho corretto alcune cose qua e là in tutte le altre pagine a loro dedicate: principale, album, ecc.

Poi, come al solito, a causa del poco tempo l'ho lasciata come si trova ora..prima o poi, la rimpolperò un altro po! :smoke:


Comunque, per me, il primo EP è tanto caratteristico quanto poco fondamentale per il prosieguo della loro carriera. Mentre, su Wolfheart già si notano molti cambiamenti: questo grazie alla grande esperienza che Waldemar Sorychta ci metteva sui "prodotti" della Century Media di quei tempi. Inoltre, lì è ancora presente Duarte Picoto (chitarrista abbastanza maideniano) che fa degli assoli eccezionali..cosa che mancherà tanto successivamente! Così come mancheranno le grande idee dell'avido Ares in tutta la produzione post-Irreligious. Disco molto "mistico" e unico per l'epoca (così come lo fu "Elegy" degli Amorphis). Poi, pubblicheranno l'EP Second Skin..in previsione di un bel cambio di rotta che avverrà col bellissimo quanto delicato Sin/Pecado! Da lì in poi solo "finte" sperimentazioni per rimanere aggiornati col periodo: come The Butterfly Effect si rifà ai Rammstein, Darkness and Hope cerca di seguire la corrente degli HIM (guarda caso..stesso produttore!). The Antidote è, invece, un bel colpo di coda abbastanza "tribaleggiante"..mentre, in Memorial cercheranno inutilmente di tornare ai fasti passati! Così come avvenne per la ri-registrazione di vecchi brani su Under Satanæ. Il tutto, su richiesta della SPV! Da lì in poi, per quanto riguarda il sottoscritto, il vuoto totale..

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mar feb 28, 17 19:31
di Fabio Yaaaaaaaahhhhh
nonchalance ha scritto:Io, quest'estate, ho re-iniziato a scrivere la storia della band su Wikipedia..abbastanza incasinata agli inizi!

Ho corretto alcune cose qua e là in tutte le altre pagine a loro dedicate: principale, album, ecc.

Poi, come al solito, a causa del poco tempo l'ho lasciata come si trova ora..prima o poi, la rimpolperò un altro po! :smoke:


Comunque, per me, il primo EP è tanto caratteristico quanto poco fondamentale per il prosieguo della loro carriera. Mentre, su Wolfheart già si notano molti cambiamenti: questo grazie alla grande esperienza che Waldemar Sorychta ci metteva sui "prodotti" della Century Media di quei tempi. Inoltre, lì è ancora presente Duarte Picoto (chitarrista abbastanza maideniano) che fa degli assoli eccezionali..cosa che mancherà tanto successivamente! Così come mancheranno le grande idee dell'avido Ares in tutta la produzione post-Irreligious. Disco molto "mistico" e unico per l'epoca (così come lo fu "Elegy" degli Amorphis). Poi, pubblicheranno l'EP Second Skin..in previsione di un bel cambio di rotta che avverrà col bellissimo quanto delicato Sin/Pecado! Da lì in poi solo "finte" sperimentazioni per rimanere aggiornati col periodo: come The Butterfly Effect si rifà ai Rammstein, Darkness and Hope cerca di seguire la corrente degli HIM (guarda caso..stesso produttore!). The Antidote è, invece, un bel colpo di coda abbastanza "tribaleggiante"..mentre, in Memorial cercheranno inutilmente di tornare ai fasti passati! Così come avvenne per la ri-registrazione di vecchi brani su Under Satanæ. Il tutto, su richiesta della SPV! Da lì in poi, per quanto riguarda il sottoscritto, il vuoto totale..


Ecco perchè mi sembrava diversa la pagina di wikipedia rispetto a qualche anno fa 8) si si Sorychta ha avuto un ruolo fondamentale nella loro carriera,tanto che sempre rimanendo in ambito gothic mi sembra abbia prodotto pure H.I.M,Tiamat e Lacuna Coil,e sicuramente ha contribuito al loro sviluppo artistico tra l'Ep e l'album di debutto...poi Ares se non sbaglio è stato cacciato più o meno in concomitanza con l'arrivo del nuovo millenio e si sente che manca il suo apporto negli album successivi,ti do ragione parzialmente sugli assoli però,è vero che poi non sono eccezionali come negli album iniziali ma su Night Eternal sono veramente ben curati,solo lì purtroppo però

Re: Moonspell

MessaggioInviato: mer mar 01, 17 14:50
di nonchalance
Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:
nonchalance ha scritto:Io, quest'estate, ho re-iniziato a scrivere la storia della band su Wikipedia..abbastanza incasinata agli inizi!

Ho corretto alcune cose qua e là in tutte le altre pagine a loro dedicate: principale, album, ecc.

Poi, come al solito, a causa del poco tempo l'ho lasciata come si trova ora..prima o poi, la rimpolperò un altro po! :smoke:


Comunque, per me, il primo EP è tanto caratteristico quanto poco fondamentale per il prosieguo della loro carriera. Mentre, su Wolfheart già si notano molti cambiamenti: questo grazie alla grande esperienza che Waldemar Sorychta ci metteva sui "prodotti" della Century Media di quei tempi. Inoltre, lì è ancora presente Duarte Picoto (chitarrista abbastanza maideniano) che fa degli assoli eccezionali..cosa che mancherà tanto successivamente! Così come mancheranno le grande idee dell'avido Ares in tutta la produzione post-Irreligious. Disco molto "mistico" e unico per l'epoca (così come lo fu "Elegy" degli Amorphis). Poi, pubblicheranno l'EP Second Skin..in previsione di un bel cambio di rotta che avverrà col bellissimo quanto delicato Sin/Pecado! Da lì in poi solo "finte" sperimentazioni per rimanere aggiornati col periodo: come The Butterfly Effect si rifà ai Rammstein, Darkness and Hope cerca di seguire la corrente degli HIM (guarda caso..stesso produttore!). The Antidote è, invece, un bel colpo di coda abbastanza "tribaleggiante"..mentre, in Memorial cercheranno inutilmente di tornare ai fasti passati! Così come avvenne per la ri-registrazione di vecchi brani su Under Satanæ. Il tutto, su richiesta della SPV! Da lì in poi, per quanto riguarda il sottoscritto, il vuoto totale..


Ecco perchè mi sembrava diversa la pagina di wikipedia rispetto a qualche anno fa 8) si si Sorychta ha avuto un ruolo fondamentale nella loro carriera,tanto che sempre rimanendo in ambito gothic mi sembra abbia prodotto pure H.I.M,Tiamat e Lacuna Coil,e sicuramente ha contribuito al loro sviluppo artistico tra l'Ep e l'album di debutto...poi Ares se non sbaglio è stato cacciato più o meno in concomitanza con l'arrivo del nuovo millenio e si sente che manca il suo apporto negli album successivi,ti do ragione parzialmente sugli assoli però,è vero che poi non sono eccezionali come negli album iniziali ma su Night Eternal sono veramente ben curati,solo lì purtroppo però


:glasses:

Io lo ricordo in tutte le produzioni Century Media del periodo..comunque, vai in MISC. STAFF: Metal Archives

Ares voleva accalappiarsi tutti i diritti ai tempi - perché pensava di fare fortuna - e, per questo fu cacciato!

Il fatto è che, Pedro Paixão è un tastierista e, Ricardo Amorim è risultato sempre molto sperimentale = "poco metal"
Poi, se nel gruppo comandano Fernando & Mike e vogliono così.. F:-

Re: Moonspell

MessaggioInviato: gio mar 02, 17 0:24
di Fabio Yaaaaaaaahhhhh
nonchalance ha scritto:Ares voleva accalappiarsi tutti i diritti ai tempi - perché pensava di fare fortuna - e, per questo fu cacciato!

Il fatto è che, Pedro Paixão è un tastierista e, Ricardo Amorim è risultato sempre molto sperimentale = "poco metal"
Poi, se nel gruppo comandano Fernando & Mike e vogliono così.. F:-


In effetti sospettavo fosse per quello,di solito o cacciano per divergenze artistiche o per questioni riguardanti la grana 8)
Si anch'io ho l'impressione che Fernando e Miguel siano un pò i "mastermind" o comunque quelli che gestiscono la maggior parte delle cose,diciamo che non potendo tornare ad essere diretti come il sound degli esordi se riescono a equilibrare tra atmosfera e aggressività esce fuori qualcosa di molto buono,sennò con troppa sperimentazione rischiano di fare molto fumo e poco arrosto.

Re: Moonspell

MessaggioInviato: ven mar 03, 17 7:56
di Metal Shock
Un pò in ritardo ma dico la mia. I primi due loro album sono spettacolari, il primo un pò più black l'altro più gothic, ma entrambi fenomenali per atmosfere create. Poi cominciano le loro sperimentazioni e fanno dischi diversi uno dall'altro, ed infatti io dopo Butterfly Effect li ho lasciati perdere perchè non ritrovavo più quelle atmosfere di prima. Ho ascoltato l'ultimo loro disco e mi è piaciuto abbastanza, ora, grazie alla segnalazione di Fabio, mi recupererò anche Night Eternal e anche The Antidote, che ho sentito su Youtube e non sono niente male. :yeah: :yeah:

Re: Moonspell

MessaggioInviato: ven mar 03, 17 18:11
di Fabio Yaaaaaaaahhhhh
Metal Shock ha scritto:Un pò in ritardo ma dico la mia. I primi due loro album sono spettacolari, il primo un pò più black l'altro più gothic, ma entrambi fenomenali per atmosfere create. Poi cominciano le loro sperimentazioni e fanno dischi diversi uno dall'altro, ed infatti io dopo Butterfly Effect li ho lasciati perdere perchè non ritrovavo più quelle atmosfere di prima. Ho ascoltato l'ultimo loro disco e mi è piaciuto abbastanza, ora, grazie alla segnalazione di Fabio, mi recupererò anche Night Eternal e anche The Antidote, che ho sentito su Youtube e non sono niente male. :yeah: :yeah:


Grande,di Night Eternal meritano specialmente le prime tre fino Shadow Sun :W"W: Anche Memorial lo sto rivalutando perchè all'inizio non mi convinse più di tanto

Re: Moonspell

MessaggioInviato: ven set 21, 18 14:06
di enry
Meraviglioso il nuovo live, grande performance e primi due dischi riproposti per intero. Da vedere e da ascoltare.

Alma Mater da lacrime, Fernando carisma pauroso, pubblico in delirio. Box set di grande pregio a un prezzo onesto.