MetallizeD.it

Ciao a Tutti,
Bentrovati qui sul forum di Metallizzed!
Sono Fabio Lanciotti, da Roma
Ascolto e frequento H&H da quando avevo 11 anni ed ora ne ho quasi quarantotto!

BUONA MUSICA!!!
\m/

Benvenuto!!!!

Ho già sentito il tuo nome da qualche parte

Ecco, adesso abbiamo problemi di omonimia useremo i cognomi

Benvenuto, so che hai aiutato Raven con l'articolo sui suoni

Beta ha scritto:Ecco, adesso abbiamo problemi di omonimia useremo i cognomi

Benvenuto, so che hai aiutato Raven con l'articolo sui suoni

Ciao!
Grazie ma, in effetti, non è andata proprio così
Raven mi solo ha coinvolto nel forum per fornire alcuni chiarimenti ma l'articolo è completamente suo ed è il miglior contributo giornalistico sul tema, se si escludono i contributi dati dagli addetti ai lavori che quasi mai sono accessibili alle persone "normali"

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:Benvenuto!!!!

Ho già sentito il tuo nome da qualche parte

Sembra che sia un nome e un cognome molto comune

Grazie e Bentrovato!!!

Fabio Lanciotti ha scritto:

Beta ha scritto:Ecco, adesso abbiamo problemi di omonimia useremo i cognomi

Benvenuto, so che hai aiutato Raven con l'articolo sui suoni

Ciao!
Grazie ma, in effetti, non è andata proprio così
Raven mi solo ha coinvolto nel forum per fornire alcuni chiarimenti ma l'articolo è completamente suo ed è il miglior contributo giornalistico sul tema, se si escludono i contributi dati dagli addetti ai lavori che quasi mai sono accessibili alle persone "normali"

Benvenuto

Si’ in effetti l’articolo e il tema sono molto interessanti, x me la produzione è un parametro molto importante.
Ovviamente il fattore principale è il pezzo in se’ ma credo che anche una buona resa contribuisca parecchio all’apprezzamento finale.
Ormai alcune band stampano anche il demo oltre al pezzo (es. Exodus x un paio di brani di Tempo of the Damned) e in quei casi si nota quanto incida il mixaggio nella resa dei brani

Ciao a Te!!!

Ciao Fabio, benvenuto e grazie per il tuo commento nell'articolo

Fabio Lanciotti ha scritto:

Sembra che sia un nome e un cognome molto comune

Grazie e Bentrovato!!!

Non fare il modesto. Non è un nome così comune, è riservato solo a persone specialissime.
Può essere che sei passato in radio/prodotto artisti o album/organizzato eventi musicali? magari mi sbaglio

Wilkommen

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:

Fabio Lanciotti ha scritto:

Sembra che sia un nome e un cognome molto comune

Grazie e Bentrovato!!!

Non fare il modesto. Non è un nome così comune, è riservato solo a persone specialissime.
Può essere che sei passato in radio/prodotto artisti o album/organizzato eventi musicali? magari mi sbaglio

Magari ci conosciamo benissimo ma non so chi tu sia, dietro al nickname
Per il resto (radio, articoli, mass media ecc) non so cosa dirti.
Ho avuto la fortuna di fare questo per mestiere da quasi trentanni e, alla fine, mi ritrovo con molti dischi pubblicati e la bellissima parentesi di aver lavorato per una decade con una organizzazione live che a Roma si occupa di eventi, soprattutto H&H.
Però non so cosa accada fuori dal lavoro... :-O
E inoltre ho un cugino omonimo che è solito vincere premi come direttore della fotografia...
Ecco: lui lo invidio un bel po' :-D :-D

raven ha scritto:Ciao Fabio, benvenuto e grazie per il tuo commento nell'articolo

Grazie a Te, Raven, dell'invito a partecipare

Silvia ha scritto:
Si’ in effetti l’articolo e il tema sono molto interessanti, x me la produzione è un parametro molto importante.
Ovviamente il fattore principale è il pezzo in se’ ma credo che anche una buona resa contribuisca parecchio all’apprezzamento finale.
Ormai alcune band stampano anche il demo oltre al pezzo (es. Exodus x un paio di brani di Tempo of the Damned) e in quei casi si nota quanto incida il mixaggio nella resa dei brani

Ciao Silvia!
In efetti è una buona pratica perché permette ai fan di comprendere come si passi dalla prima stesura di un brano a quella definitiva.
Un esempio è Detroit Rock City, che era completamente diversa prima della "cura Bob Ezrin".
Anche in altri ambiti, ad esempio i Pink Floyd, sono state pubblicate versioni alternative o i demo di brani e album interi.
Qualche volta è uno shock per l'ascoltatore mentre altre volte si comprende il duro lavoro che c'è dietro la scrittura e la limatura di un brano.