Si vabbè ragà, i gruppi che partono già con una base solida, sono come Suor Cristina, io non ci vedo nulla di diverso, se vi piace quella roba da feste dell'unità, sagre e cagate simili, è un problema vostro (generalizzando). Il metal era un fenomeno in totale espansione solo tra gli '80 e i '90, poi c'è stata la commercializzazione e tutti si sono infinocchiati.
Perciò, sono due le cose: o andate ai concerti e non soltanto a quelli da 40.000 persone fisse, oppure lasciate perdere 'sti pipponi mentali sull'evoluzione, il genere, i riff e le madonne volanti (manco Darwin 'sti dilemmi evolutivi).
Il metal è diventato derivativo a partire dai primi anni '90, quindi è inutile ricercare la sperimentazione, semmai bisogna ricercare quelli che sì prendono influenze dai mostri sacri, ma le riadattano e danno alla musica un minimo di personalità.
E aggiungo che se ci fosse meritocrazia e gusto tra i metallari, To Mega Therion dei Celtic Frost avrebbe fatto le stesse vendite dei Beatles, però vabbè, ci sono i Dream Theater che fanno vomito da 30 anni, di conseguenza è più giusto seguire un gruppo inutile e parlar male del pop, quando in realtà non c'è nulla di diverso, piuttosto che supportare un gruppo heavy metal storico e valido (senza entrare nell'estremo) come i Death SS che hanno fatto appena 150 persone all'Orion di Roma. Poi però si fanno discorsi sulla sperimentazione (lol).
Non è il metal che deve sperimentare e rinnovarsi, sono i metallari che dovrebbero cambiare mentalità e seguire REALMENTE questo genere che dicono di amare a parole, ma a conti fatti... non mi sembra proprio.
d.r.i. ha scritto:er colica ha scritto:bella domanda, impegno ancora totale per me è come uno stile di vita non posso fare a meno di certe cose, so ossigeno per me , solo che non ho mai tanto amato il pubblico che segue questa musica, se dovessi seguire questa musica basandomi sul tipo di pubblico allora avrei mandato affanculo tutto da tempo, ma lo faccio per la musica e non per la gente che ne gravita attorno (almeno la maggioranza).
il metal ma come tutta la musica estrema ora per come la vado io è in stallo da anni ma mancano palle e voglia di avere una personalità anche un minimo ora come mai c'è eccessiva omologazione e dogmi a cui neanche i stessi tizi credono, e li seguono solo per non perdere la faccia come se poi a qualcuno freghi veramente qualcosa se la perdano o meno. i gruppi non si supportano tra loro, sono contenti di essere cloni di loro stessi e di altri e a loro va bene cosi. serve più gente che ha voglia di avere un minimo di personalità ora più che mai, io seguo senza esagerare anche queste nuove leve che più che nuove sembrano vecchie perché sono solo ricicli di cose già fatte, ogni tanto trovo qualche nuova leva che ha un minimo di personalità e voglia almeno di giocare un po' meglio le sue carte e allora sono più contento e soddisfatto ma capita di rado.
Bravo er colica, hai detto bene.
Oramai è molto più semplice ed economico fare e produrre musica. E' molto più alla portata di tutti quindi possono emergere i paraculi e rimanere nell'underground quelli bravi.
Ma, come direbbe Simone, meglio restare nell'underground!
Ecco!!