Tempi musicali

[Beta]

Ciao ragazzi

Era da un po' che avevo in mente di aprire questo topic, poi ho visto che qua e là sul forum a volte vengono fuori delle considerazioni proprio sui tempi e allora ho deciso finalmente di farlo

Allora, si tratta di un topic tecnico, ma comunque sulle preferenze personali. Lo metto giù come domanda: che tempi musicali preferite? Che tempi vi piacciono? Preferite una canzone se scritta in un determinato tempo o vi è indifferente?
In effetti la formulazione delle domande potrebbe essere abbastanza variegata

Comincio io
Sento spesso persone che conosco (ma anche che non conosco) elogiare e predilire i tempi dispari e composti, soprattutto i composti. Io, onestamente, non ho questa passione, perché trovo che il tempo non fa la canzone, ma è la canzone che, in base ha come è pensata, necessiti di un determinato tipo di tempo; tradotto, non trovo che ci sia un tempo "più brutto" o uno "più bello", né trovo che una canzone in, per esempio, 6/8 sia migliore di una in 4/4 per il semplice fatto che è scritta in un tempo composto (stesso discorso per un tempo dispari).
Io personalmente ho due tempi che preferisco: 4/4 e 3/4. Il primo perché è bilanciato ed equilibrato e trovo che sia un tempo molto vesatile, il secondo perché mi piace il ritmo che ha, leggermente "sbilanciato", quindi dinamico.

Attendo le vostre disamine!

[Galilee]

Non ci ho mai pensato. Penso però di essere d'accordo con Beta. Dipende tutto dalla canzone, da cosa vuoi trasmettere e da come vuoi trasmetterlo. Non ci sono tempi migliori o peggiori, dipende tutto da come sono inseriti nel contesto. Personalmente non sono un 4/4 addicted. Anche quando compongo poca roba mi viene in 4/4.

[ricco96]

Onestamente da ascoltatore non mi faccio problemi di questo tipo, nel senso che non è che una canzone mi piace di più se è in 33/32 rispetto a un 4/4. Certo, i tempi dispari aggiungono un po' di pepe, ma dipende dal genere: dai Soundgarden me lo aspetto e approvo, dagli ACDC magari meno.

Il discorso invece cambia quando scrivo, lì sì che diventa interessante sperimentare con tempi diversi. Poi magari escono fuori delle cose inascoltabili e torno al solido 4/4, ma a volte mi spingo di proposito fuori per vedere cosa succede

[Beta]

Bravi, ragazzi, avete tirato in ballo un concetto che ho bypassato: la composizione
Io sono all'opposto di voi, nel senso che anche quando compongo prediligo il 4/4 (infatti finora ho scritto solo pezzi in 4/4, però vorrei provare anche il 3/4), per gli stessi motivi che dicevo sopra: lo trovo molto versatile ed equilibrato, quindi mi piace avere la struttura solida e bilanciata di questo tempo sulla partitura quando scrivo, pur avendo la possibilità di farci qualunque cosa
Bello però il fatto che vi piaccia sperimentare con tempi composti

[Galilee]

Io non è che provo a far qualcosa in 4/4 e non , apposta. Io seguo l'idea, poi vengono sempre fuori cose assurde, e il batterista puntualmente bestemmia. Bestemmiava, perché ora sono in pausa.

[Beta]

Io non è che provo a far qualcosa in 4/4 e non , apposta. Io seguo l'idea, poi vengono sempre fuori cose assurde, e il batterista puntualmente bestemmia. Bestemmiava, perché ora sono in pausa.

[Silvia]

Comincio io
Sento spesso persone che conosco (ma anche che non conosco) elogiare e predilire i tempi dispari e composti, soprattutto i composti. Io, onestamente, non ho questa passione, perché trovo che il tempo non fa la canzone, ma è la canzone che, in base ha come è pensata, necessiti di un determinato tipo di tempo; tradotto, non trovo che ci sia un tempo "più brutto" o uno "più bello", né trovo che una canzone in, per esempio, 6/8 sia migliore di una in 4/4 per il semplice fatto che è scritta in un tempo composto (stesso discorso per un tempo dispari).

Che bel post @Beta!!!
Io la penso come te, anzi proprio non m’interessa come ascoltatrice e neppure quando suono la chitarra! Il 4/4 mi piace in tutti i modi, a volte ci sta bene secco e senza fronzoli (AC/DC, hc/punk) ma soprattutto abbellito da fills, doppia cassa e varie come nel thrash (scusate non riesco a scindere il tempo dalla batteria, sono proprio tarata evidentemente ).

In 3/4 è una delle più belle canzoni mai scritte x me, Nightfall dei Blind Guardian quindi come posso non amarlo? Non mi dà neppure sensazione di sbilanciamento comunque...

Il 7/8 mi fa venire l’esaurimento nervoso .

Adoro invece il 5/4 perchè dà quel leggero tocco insolito ma senza farmi perdere la bussola

Come batterista invece mi hanno subito attratto i tempi particolari (vi faccio notare però che dal dire al fare c’è un abisso ). Non sopporto il 4/4 secco da suonare infatti...

Comunque è anche molto interessante quando la batteria tiene un tempo e la chitarra un altro, avevo un gruppo in cui provavamo queste cose perchè il batterista era fissato Sapete quei gruppi di amici dove ognuno ascolta qualcosa di diverso?

Io non è che provo a far qualcosa in 4/4 e non , apposta. Io seguo l'idea, poi vengono sempre fuori cose assurde, e il batterista puntualmente bestemmia. Bestemmiava, perché ora sono in pausa.

X noi era il contrario appunto
Anch’io sono in pausa decennale e mi state facendo venire la nostalgia...

[Metal Shock]

Non ho la piu` pallida idea di cosa state dicendo
Non suono, ascolto solo musica e dei tempi non capisco un granche`, cio` che mi piace....mi piace

[Beta]

Che bel post @Beta!!!

Grazie!

Io la penso come te, anzi proprio non m’interessa come ascoltatrice e neppure quando suono la chitarra! Il 4/4 mi piace in tutti i modi, a volte ci sta bene secco e senza fronzoli (AC/DC, hc/punk) ma soprattutto abbellito da fills, doppia cassa e varie come nel thrash (scusate non riesco a scindere il tempo dalla batteria, sono proprio tarata evidentemente ).

No, no, non sei tarata anzi, prima di tutto tempo e batteria SONO correlati (mi pare ovvio ) e poi tu sei pure batterista, quindi ci sta tutto il tuo commento (ci serve l'opinione di una batterista ).
Comunque anche io trovo che il 4/4 stia benissimo con tutti i vari abbellimenti, e ce ne possono essere a iosa: la doppia cassa che hai già citato (che, peraltro, io adoro trovo che sia un riempitivo fantastico), ma anche i vari tipi di blast beats, le rullate ...

In 3/4 è una delle più belle canzoni mai scritte x me, Nightfall dei Blind Guardian quindi come posso non amarlo? Non mi dà neppure sensazione di sbilanciamento comunque...

Toh, guarda, che tira in ballo i Bardi due delle canzoni che preferisco in 3/4 sono Caribbean Blue di Enya e Masque of the Red Death dei Nox Arcana; nella seconda è particolarmente azzeccato, perché dà l'idea del ballo in maschera di cui si parla nel racconto. Ecco, era questo che intendevo con "sbilanciato", che mi dà un senso di dinamismo (infatti è il tempo del valzer ).

Il 7/8 mi fa venire l’esaurimento nervoso .

Adoro invece il 5/4 perchè dà quel leggero tocco insolito ma senza farmi perdere la bussola

I dispari non li ho mai suonati, mentre una volta ho provato a suonare Pyre of Gods dei Tarot, che comincia in 6/8, poi cambia il tempo in 4/4. Invece una canzone che ho trovato stranissima al suono è stata Firth of Fifth, dei Genesis, che comincia in 13/16. Non saprei da che parte suonarla, ma il suono era molto particolare

Come batterista invece mi hanno subito attratto i tempi particolari (vi faccio notare però che dal dire al fare c’è un abisso ). Non sopporto il 4/4 secco da suonare infatti...

Questo deve essere un po' tipico dei batteristi (a parte quello di Galilee ), perché ne conosco un sacco a cui i tempi semplici proprio non vanno giù e se non mettono 3 o 4 tempi composti in una canzone non sono contenti

Comunque è anche molto interessante quando la batteria tiene un tempo e la chitarra un altro, avevo un gruppo in cui provavamo queste cose perchè il batterista era fissato Sapete quei gruppi di amici dove ognuno ascolta qualcosa di diverso?

Io quando avevo la band suonavamo ciò che piaceva a tutti ed erano tutti pezzi in 4/4, tieni conto che abbiamo fatto solo cover e poi abbiamo smesso di suonare, quindi non ci siamo mai messi a scrivere pezzi. Non so cosa sarebbe potuto saltare fuori

Non ho la piu` pallida idea di cosa state dicendo
Non suono, ascolto solo musica e dei tempi non capisco un granche`, cio` che mi piace....mi piace

Che, comunque è la cosa più importante e anche quella su cui andiamo a parare anche noialtri, anche se facciamo i brillantoni

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Questo è un topic troppo complicato per i miei standard, quindi come ogni ignorantaccio che si rispetti dico che per me contano le emozioni in ogni caso penso dipenda dalla canzone, genericamente con il 4/4 si va abbastanza sul sicuro, non a caso penso sia il più usato, ma come già detto il precedenza tanti masterpiece sono stati scritti in 3/4. Poi per dire ci sono stati tanti passaggi che rendevano benissimo anche in 13/8, che normalmente nonv errebbe nemmeno in mente di farlo

[Silvia]

Toh, guarda, che tira in ballo i Bardi

Verissimo!!! Nightfall e' un capolavoro pazzesco

Questo è un topic troppo complicato per i miei standard, quindi come ogni ignorantaccio che si rispetti dico che per me contano le emozioni in ogni caso penso dipenda dalla canzone, genericamente con il 4/4 si va abbastanza sul sicuro, non a caso penso sia il più usato, ma come già detto il precedenza tanti masterpiece sono stati scritti in 3/4. Poi per dire ci sono stati tanti passaggi che rendevano benissimo anche in 13/8, che normalmente nonv errebbe nemmeno in mente di farlo

Assolutamente, contano le emozioni, su questo non si discute

[Beta]

Questo è un topic troppo complicato per i miei standard, quindi come ogni ignorantaccio che si rispetti dico che per me contano le emozioni in ogni caso penso dipenda dalla canzone, genericamente con il 4/4 si va abbastanza sul sicuro, non a caso penso sia il più usato, ma come già detto il precedenza tanti masterpiece sono stati scritti in 3/4.

Non è da ignoranti, è giustissimo e infatti alla fine siamo tutti d'accordo su questo punto

Poi per dire ci sono stati tanti passaggi che rendevano benissimo anche in 13/8, che normalmente nonv errebbe nemmeno in mente di farlo.

Appunto ci sono alcune canzoni scritte in tempi così strani che viene da chiedersi come gli sia venuta a chi le ha scritte chi ha detto progressive?

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Non è da ignoranti, è giustissimo e infatti alla fine siamo tutti d'accordo su questo punto

Sì ma se ci pensi chi dice che cerca le emozioni nella musica è la Tatangelo, quindi tanto esperto non mi sento