ObscureSolstice ha scritto:ce...questa Silvia è veramente tosta..già che sono saltati i tasti dei numeri fuori dalla tastiera per questo..
Inanzitutto il death metal non va nelle arene o posti di gran numeri, perché è un genere intimo per pochi, a meno che la gran massa inizia ad andare ai concerti death metal e allora per forza di cose li spostano in posti più grandi, come nei festival che li cambiano di palco più ampio o viceversa.
Su questo siamo d'accordo anche se hai tirato fuori anche gli in flames, e tra loro e i dark tranquillity e anche i children of bodom sono i gruppi più mainstream e conosciuti a chi non è un grande appassionato di death. Questo si sa.
Io nn capisco, tempo addietro dai locali piccoli che dicesti che preferisci e ora addirittura i "baretti", ma sai che oggigiorno non entrerebbero neanche le cover band o una montagna di lardo come DiAnno più che altro non passerebbe dalla porta e non ci starebbe nel "baretto", perché loro si sentono molto più "larghi"
Oltre il fatto che non è così, i posti molto grandi tipo festival li hai seguiti andando anche all'estero, lo hai confermato.
E la storia delle arene è un mentire a te stessa per non aver visto la band principale di questa grave mancanza...mentre per altre anche di fronte al pubblico di centinaia di persone.
Fabio è molto più giovane di noi ma è molto più perspicace.. Non ricordo quando abbiano suonato i DT all'unipol anche perche' non mi interessano, ma in verità ti dico Silvia che l'esempio in Italia non si deve prendere in considerazione proprio. Band che da noi suonano in locali medi o piccoli invece all'estero potrebbero suonare in posti mooolto più grandi, come anche molto facilmente accade che da noi non passano per niente o max fanno una data in tutta la nazione contro 4-5 date dove il metal funziona, e non stanno a pensare alle arene o ai baretti o chioschi, loro ci vanno senza troppe storie. Se paragoni l'esperienza italiana sbagli perché certe band non vengono neanche da noi, o la tua esperienza a Camden a Londra dei DT nel locale minuscolo, è stato un caso perché di solito è una band per grandi locali e sicuramente non posti limitati. Nei fest alzano anche i volumi con loro, children of bodom e in flames per via che sono straconosciuti
La perspicacia di Fabio è l'unica cosa su cui ti do ragione, e non solo perchè è giovane!
Sul resto, ma che stai a ddddddi?
1) non sono mai stata ad un festival nè in un'arena (a parte x il calcio ), l'unico concerto con diverse big bands che ho visto è stato la Unholy Alliance alla Brixton Academy (uuuuuuuhhhhhh che arena! che stadio!!! ) che è il posto più capiente in cui sono entrata, x il resto la maggior parte dei concerti li ho visti all'estero (Ryanair santi subito ) nei piccoli club da 300/500 persone che in gergo si chiamano baretti!!!!
ok il termine non sará ipercorretto ma è ovvio che i DT non suonano al bar sport di Ziu Franzischinu, mi sembra chiaro (che poi cos'hai da dire sulla panza di Paul Di'Anno?! Uomo di panza uomo di sostanza, non lo sapevi )
A Camden li ho visti la prima volta al BARfly, 200 persone, non potevo farmelo scappare , quello si' era un caso eccezionale allora!
2) vediamo un po' quest'anno in patria, DT al Klubben (800 p) e IF al Globen (16000 p)
2014 altro paese, GB, Londra, DT all'Underworld (uno dei miei "baretti" preferiti) circa 500 p e IF all'O2 con 2000 p e la lista continua continua continua ................
Poi se x te grande locale significa 500/800 persone, allora come chiami gli stadi che riempiono i Maiden?
Che, quello si', purtroppo mi son persa quando potevo viaggiare perchè pensavo che non valesse la pena vederli in uno stadio