Il mappazzone filosofico

Sono meglio i Testament o gli Slayer? Chi è più bravo tra Malmsteen e Brian May? Non siate timidi: aprite un sondaggio e chiedetelo alla community!

Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il dom apr 09, 17 12:01

Beta ha scritto:
Tatore77 ha scritto:P.S. Gran bel topic :ok:

Grazie! :D
Tatore77 ha scritto:Al momento, visto che ultimamente la ascolto parecchio, mi viene in mente solo ed unicamente 'The Odyssey' dei Symphony X, da oltre 24 minuti :-R

Beh, vedo che i Symphony tra noi mappazzonari spopolano di brutto! :rotfl:

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:In teoria ho fatto tutto il possibile,quindi non dispiacerti,però è vero che quel brano lì,cantato poi da Tarja che renderebbe drammatica anche "Nella vecchia fattoria" effettivamente manda un pò in crisi.

Concordo. Io non ho mai avuto una condizione di questo tipo, perché l'unico ragazzo che ho avuto l'ho mollato io :lol: però fino ai 18 anni non ho praticamente avuto quasi nessun amico, quindi mi sentivo in un certo senso sbagliata. In questa canzone ho sempre sentito di riflesso questo mio sentimento e, come dici tu, giù lacrime :cry: Su Tarja hai ragione, anche l'altra mappazza Ghost Love Score è ricca di pathos. Comunque non si può non citare anche The Poet and the Pendulum e Song of Myself (già che ci siamo): primo, perché sono indubbiamente dei mappazzoni; secondo, perché tutto sommato Annette ha dato la giusta carica (comunque Tarja resta sempre imbattibile, sentire la sua Too many per credere); terzo, perché abbiamo parlato di Coleridge con gli Iron, possiamo parlare anche di Edgar Allan Poe e Walt Whitman con questi due brani ;)


Diciamo che di solito per le donne la situazione è un pò diversa,di solito dobbiamo dimostrare un pò di più noi ed è più difficile :lol: in compenso per quanto riguarda gli amici non mi posso lamentare anzi ne ho tantissimi,però non mi meraviglia perchè molte persone simpatiche fanno fatica a trovare amici...verissimo infatti ero indeciso anche su Poet and the Pendulum,visto tra l''altro che fa da ponte tra Nightwish era Tarja e quelli dell'era Annette,oltre al fatto che è abbastanza lunga perchè dura tre fermate del treno,invece Song Of Myself è molto ma molto epica e come dici tu parla di concetti non proprio semplicissimi,devo ascoltarla bene perchè al'inizio era oscurata molto da Last RIde of The Day,mentre Ghost Love Score l'ho messa tra gli under 10 8)
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il dom apr 09, 17 12:57

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:Ghost Love Score l'ho messa tra gli under 10 8)

:rotfl: ahah! Allora la pianto di anticiparti e aspetto la tua lista under 10 :rotfl:
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Sha il dom apr 09, 17 13:24

Di solito non sono il tipo da canzone troppo complessa, ma nemmeno da esageratamente semplicistica, penso di preferire la canzone di media complessità. Non sono sicuro di aver afferrato lo spirito del topic, comunque, mi sento di poter citare in causa Sign of the Cross dei Maiden: schitarrate (come sempre) fantastiche, cupissima e tematiche teologiche con un ottimo Bailey. Sankaritarina dei Moonsorrow più che "filosofica" è un grandissimo viaggio attraverso epiche battaglie, un cammino dell'eroe, 13 minuti di un'epicità mostruosa.
Poi boh, ma Roundabout degli Yes credo sia sempre un evergreen!
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il lun apr 10, 17 11:21

Sha ha scritto:Di solito non sono il tipo da canzone troppo complessa, ma nemmeno da esageratamente semplicistica, penso di preferire la canzone di media complessità. Non sono sicuro di aver afferrato lo spirito del topic, comunque, mi sento di poter citare in causa Sign of the Cross dei Maiden: schitarrate (come sempre) fantastiche, cupissima e tematiche teologiche con un ottimo Bailey. Sankaritarina dei Moonsorrow più che "filosofica" è un grandissimo viaggio attraverso epiche battaglie, un cammino dell'eroe, 13 minuti di un'epicità mostruosa.
Poi boh, ma Roundabout degli Yes credo sia sempre un evergreen!


Tutti e tre pezzi validissmi e veramente belli,infatti sono quelli che ho scartato tra gli ultimi,c'era veramente tanta roba tra cui scegliere,la stessa Child in Time o Shine on You,poi ho scartato all'ultimo anche The Count of Tuscany perchè nonostante rientri tra i mappazzoni a livello di testo non mi convince fino in fondo e a livello di Viking sia Victroy song degli Ensiferum che i Bathory,oltre a Mana degli Equilibrium ma solo perchè è strumentale

Tatore77 ha scritto:Al momento, visto che ultimamente la ascolto parecchio, mi viene in mente solo ed unicamente 'The Odyssey' dei Symphony X, da oltre 24 minuti :-R


Una delle migliori suite che hanno fatto,sicuramente tra le prime tre :yeah:

Beta ha scritto::rotfl: ahah! Allora la pianto di anticiparti e aspetto la tua lista under 10 :rotfl:


Ma figurati,comunque l'ho quasi finita ma è difficile scegliere,più che altro Ghost Love Score dura dieci minuti ma visto che l'ultimo è quasi praticamente tutto in loop la metto tra gli under 10
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il lun apr 10, 17 13:28

Sha ha scritto:mi sento di poter citare in causa Sign of the Cross dei Maiden: schitarrate (come sempre) fantastiche, cupissima e tematiche teologiche con un ottimo Bailey

Questa ci sta un botto! Canzone filosofica a sfondo religioso/mistico, di approccio tutt'altro che facile. Se non sbaglio abbiamo citato solo i Rhapsody con una tale tematica, quindi ci mancava un po' nel pool di mappazzoni ;) hai fatto bene a chiamarla in causa :D
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il ven apr 14, 17 0:39

Ecco finalmente la classifica under 10. Va fatta una premessa però,avendo voluto privilegiare le canzoni un pò più lunghette,cioè almeno dai 7 minuti in su,tanti gruppi che sarebbero rientrati tranquillamente in questa calssifica come tematiche purtroppo ho dovuto tagliarli per via delle canzoni troppo dirette e poco mappazzone,un esempio i DIsturbed che trattano di politica,religione,filosofia e chi più ne ha più ne metta,stesso discorso per i Powerwolf, Sepultura,Rage Against the machine,Dimmu Borgir,Sabaton ecc ecc i Behemoth sono un discorso a parte perchè pur avendo fatto tanti masterpiece le canzoni lunghe che hanno fatto come "The Reign ov Shemsu-Hor"oppure"O Father o Satan o Sun" purtroppo sono leggermente sotto le altre messe in classifica,stessa cosa per Nile,Carach Angren,Blind Guardian e milioni di altre band...detto questo,partiamo

?Guns n'Roses- November Rain:non so se rientra nei mappazzoni perchè di sicuro non è complicatissima,però va detto che la parte finale alza di due spanne una canzone che sennò sarebbe stata bella e basta,e per gli standard dei Guns è inusuale
12.Kamelot - Memento Mori: presa da Black Halo,concept album ispirato al Faust di Goethe,è la traccia che conclude la parte narrata della storia,oltre ad essere la più lunga e complessa,vede la partecipazione di Shagrath dei Dimmu Borgir e Simone degli Epica,come se Roy Khan da solo non bastasse,cagoni :no:
11.Ensiferum - Lai Lai Hei: non avendo inserito Victory Song almeno a questa un posto in classifica glielo si deve
10.Draugr - Ver Sacrum: gruppo abbruzzese che si diletta in un pagan metal ispiratissimo,"De Ferro Italico" è un concept riguardante l'abolizione del culto pagano da parte dell'allora imperatore romano Teodosio e del seguente conflitto tra pagani e romani,con la tragica vittoria finale di quest'ultimi. Il resto lo fanno uno Svafnir in gran spolvero,cantante fenomenale già di suo ma qui da il meglio di sè,parti folk,passaggi black metal e vari effetti sonori...mappazzone aggiuntivo pure la title track
9.Cradle Of Filth_Saffron's Curse/Tortured Soul Asylum: entrambe racchiuse in Midian,album che prende nome dalla città di Clive Barker,tracce crude,violente e piene di tensione,specialmente nella drammatica conclusione di Tortured Soul Asylum,uno degli apici dell'album,con Dani che urla "Miidiaaaaaaaaaaaannnnnnnn!!!!!" manco si tratasse di una bestemmia
8.Avantasia - The Scarecrow: nonostante sia considerato il lavoro più "commerciale" di Tobias sembra che abbia tenuto tutto il genio creativo per la lunga titletrack,che tutto è tranne che semplice,ma sono 8 minuti che passano senza accorgersi
7.Machine Head- The Locust: per me il miglior brano scritto dai Machine Head,è vero che tra quelli in classifica è uno dei più corti,ne è particolarmente articolato,ma all'interno ha tutto ciò che si può volere da una canzone,e in tutta la sua durata riesce a trasmettere il pathos che richiede la tematica di cui si parla,basata appunto sulla piaga delle locuste
6-Avenged Sevenfold - M.I.A./Strenght Of The World:stesso discorso fatto per la posizione prima,per alcuni ci sarebbe stata meglio una A Little Piece of Heaven,ma pur non essendo particolarmente articolate,anche queste due tracce dalla durata media di nove minuti a testa contengono un sacco di variazioni,oltre al fatto che le tematiche rientrano più nell'idea di mappazzone,la prima riguardante la condizione dei soldati in Iraq mentre l'altra la situazione di un ragazzo a cui è stata portata via la famiglia e cerca vendetta,con una conclusione sinfonica che chiude il brano in modo epico e solenne
5.Alestorm- (1471)The Battle Of Cartagena: chi di voi non ha mai sentito parlare della famosissima battaglia di Cartagena?io no,però dopo averla sentita ho cercato su wikipedia. I pirati scozzesi abbandonano le sbronze da rum per raccontarci in modo serio il cruento conflitto tra inglesi e spagnoli,con tanto di intro da commodore 64,sciabole e colpi di cannone
4.Helloween- Nabatea: pur essendo la più corta,solo sette minuti,è una delle migliori canzoni degli helloween,forse per me la migliore,parla della civiltà nabatea in arabia (tant'è che qualche riff sembra mediorientale) in special modo di quando la civiltà Nabatea viene spazzata via dalla terra senza che nessuno ne abbia più saputo qualcosa. Mistero della fede.
3.Sonata Arctica- White Pearl Black Oceans: la suite più bella dei finlandesi,tra i loro pezzi più lunghi e complessi questa è sicuramente la migliore,incanta ed emoziona dall'inizio alla fine,tanto che i nove minuti e passa ci sembrano troppo pochi
2.Rhapsody - The Mighty Ride Of The Firelord: secondo me in quel periodo avevano proprio voglia di fare gli straordinari e sembrava morissero se non facevano una variazione ogni venti secondi,il tutto di qualità elevatissima e con il massimo dell'epicità,oltre al testo che sarà pure un racconto,ma se lo si interpreta bene può rispecchiare il cammino di ognuno di noi
1.Nightwish - Ghost Love Score:La più lunga di tutte e probabilmente quella riuscita meglio,soprattutto a livello di emozioni trasmesse,il culmine lo si raggiunge nella parte centrale della canzone,raramente ho sentito cose di questo livello e specialmente dal vivo sprigiona il massimo della potenza e dell'epicità,sembra trasportare l'ascoltatore in un'altra dimensione

Si conclude così la seconda classifica,non è stato facile perchè c'era tanta roba tra cui scegliere.
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il ven apr 21, 17 18:28

Fantastica classifica anche questa, Fabio ;) anche qui ci sono brani che non conosco e che andrò sicuramente ad ascoltare. Mi ha fatto molto piacere che hai inserito non solo Nightwish e Rhapsody ai piani alti (peraltro con due canzoni che adoro e che credo davvero siano capolavori, oltre che "mappazzoni filosofici"), ma anche Memento Mori: dal mio album preferito dei Kamelot, proprio per il concept (adoro il Faust di Goethe :love: ), una canzone bellissima in un album altrettanto bello. Concordo con la tua disamina ;)

Ne approfitto per fare un paio di commenti sulla tua classifica precedente: ho ascoltato la canzone dei Whispered e Bathory Aria dei Cradle e mi sono piaciute molto. La seconda mi ha stupito: i Cradle non mi sono mai particolarmente interessati come band, ma questo brano è molto bello, con un bel testo e con uno lo stile che mi suona molto gothic, simile ai Theatres des Vampires ai tempi di Vampirisme. La voce di Dani penso ci stia benissimo, altro che urlare causa shock per i giudici di X factor! :rotfl: bel pezzo ;)

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:Grande Beta per aver aperto il topic,bravissima 8)


No, no, grazie a te per la collaborazione e la dedizione! :yeah:
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Metal Shock il ven apr 21, 17 23:28

Mi permetto un paio di cose.
Fabio: se proprio vuoi citare i Guns, secondo me e` piu` valida Estranged come mappozzone, ben piu` di November`s rain.
Beta: prova anche Goodbye to virgin ground forever dei Jess and the ancient ones. Poi se ti piace il genere te ne segnalo altri.
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il sab apr 22, 17 17:30

Metal Shock ha scritto:Fabio: se proprio vuoi citare i Guns, secondo me e` piu` valida Estranged come mappozzone, ben piu` di November`s rain.


Giustissimo,in realtà non sapevo se metterli o no nei mappazzoni ma effettivamente Estranged ci sta,se non come minutaggio perchè non è tanto più lunga a livello di variazioni è più articolata ed è molto meno canzonetta di November Rain,poi se ci pensi tratta di depressione e solitudine che non è proprio leggerino come testo

Beta ha scritto:Ne approfitto per fare un paio di commenti sulla tua classifica precedente: ho ascoltato la canzone dei Whispered e Bathory Aria dei Cradle e mi sono piaciute molto. La seconda mi ha stupito: i Cradle non mi sono mai particolarmente interessati come band, ma questo brano è molto bello, con un bel testo e con uno lo stile che mi suona molto gothic, simile ai Theatres des Vampires ai tempi di Vampirisme. La voce di Dani penso ci stia benissimo, altro che urlare causa shock per i giudici di X factor! :rotfl: bel pezzo ;)


I Theatres des Vampires,allora dillo che sei un esperta 8) di per sè la canzone è molto fuori dagli schemi anche per un album come Cruelty che già di suo e tutto fuorchè scontato,e come hai giustamente detto la voce di Dani ci sta bene sia con l'ambiente gotico e tetro che domina il disco sia per impersonare alla grande la dramamticità della situazione,poi va detto che se avesse visto i giudici di X Factor avrebbe sclerato anche peggio,e chi gli da torto. Sono contento che anche a te piaccia The Black Halo,che secondo me è tutt'ora il miglior album dei Kamelot e ci starebbe bene in un topic sui concept,mentre dei Whispered potrebbero piacerti molto di più "Lady of the WInd" e soprattutto "Upon my Honor" che dura dieci minuti giusti,neanche avessero fatto apposta sapendo di sta classifica.

Beta ha scritto:No, no, grazie a te per la collaborazione e la dedizione! :yeah:


De nada,se usi parole con più di quattro sillabe vuol dire che sopravvaluti le mie capacità cognitive :_DD
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il dom apr 23, 17 14:14

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:De nada,se usi parole con più di quattro sillabe vuol dire che sopravvaluti le mie capacità cognitive :_DD

:_DD :_DD :_DD vedo che ce l'hai per vizio di farti complimenti da solo :rotfl: beh, io resto della mia idea, quindi continuerò a sfidarti su temi complessi e, soprattutto, con parole con più di quattro sillabe ... precipitevolissimevolmente :rotfl:

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:I Theatres des Vampires,allora dillo che sei un esperta 8) di per sè la canzone è molto fuori dagli schemi anche per un album come Cruelty che già di suo e tutto fuorchè scontato,e come hai giustamente detto la voce di Dani ci sta bene sia con l'ambiente gotico e tetro che domina il disco sia per impersonare alla grande la dramamticità della situazione,poi va detto che se avesse visto i giudici di X Factor avrebbe sclerato anche peggio,e chi gli da torto. Sono contento che anche a te piaccia The Black Halo,che secondo me è tutt'ora il miglior album dei Kamelot e ci starebbe bene in un topic sui concept,mentre dei Whispered potrebbero piacerti molto di più "Lady of the WInd" e soprattutto "Upon my Honor" che dura dieci minuti giusti,neanche avessero fatto apposta sapendo di sta classifica.

:D I TdV sono stati imprescindibili, mi sono sempre piaciute le tematiche e le atmosfere dark (si era capito dall'avatar? davvero?? :lol: ), quindi la trafila TdV, Mandragora Scream, Theatre of Tragedy, Tristania (esordi) e compagnia cantante è stata assolutamente una tappa obbligata ;) onestamente preferisco il periodo post Lord Vampyr, ma anche alcuni degli album con lui hanno un loro perché e tra questi di certo c'è Vampirisme. Potrebbe essere interessante Cruelty and the Beast, lo metto nella lista delle cose da ascoltare ;)

Concordo su The Black Halo, il migliore dei Kamelot. Comunque la tripletta Karma, Epica e The Black Halo merita parecchio. Quando apro il topic sui concept lo ri-tiriamo in ballo :D

I Whispered li approfondirò tutti di sicuro, mi hanno colpito un sacco: cioè, death metal sinfonico con sonorità folk giapponesi???? :shock: hanno vinto. Ma si sa che la finlandia è popolata da musicisti visionari. Turillone e Staropolone avranno origini finlandesi :shock: :rotfl:
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il dom apr 23, 17 14:19

Metal Shock ha scritto:Beta: prova anche Goodbye to virgin ground forever dei Jess and the ancient ones. Poi se ti piace il genere te ne segnalo altri.

Ma questi chi sono, i Pink Floyd del nuovo millennio??? Caspita, bravi (vedere il commento sopra per la disamina sulla finlandia :lol: ). Bello il brano che hai segnalato, venti minuti di visioni oniriche. Poi analizzerò bene il testo. Volentieri, se hai altro in mente prendo appunti! Sono una spugna, io (ehm, intendevo nel senso culturale del termine ... ma non disdegno nemmeno una buona vodka o una bella pinta :drink: )
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il dom apr 23, 17 18:26

Beta ha scritto:precipitevolissimevolmente :rotfl:

:shock:
Beta ha scritto::D I TdV sono stati imprescindibili, mi sono sempre piaciute le tematiche e le atmosfere dark (si era capito dall'avatar? davvero?? :lol:


Nooooooo,neanche un pò,ma come ti salta in mente? 8) però però però anche secondo me il loro periodo migliore arriva dopo Lord Vampyr,ma bene o male mi piacciono un pò in tutte le salse,invece i Theatre of Tragedy li ho scoperti per sbaglio ascoltando Rose for the Dead,che un mio amico era convinto fossero i Nightwish,povero imbecille :no: mentre i Tistania li ho scoperti vedendo un video su metal zone e visto che pure la tizia che cantava non era proprio inguardabile ho deciso di ampliare l'argomento

Beta ha scritto:Turillone e Staropolone avranno origini finlandesi :shock: :rotfl:


Beh questo spiegherebbe sia l'italiano che l'inglesse del Turillone durante le interviste :_DD
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Beta il dom apr 23, 17 20:38

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:i Theatre of Tragedy li ho scoperti per sbaglio ascoltando Rose for the Dead,che un mio amico era convinto fossero i Nightwish,povero imbecille :no: mentre i Tistania li ho scoperti vedendo un video su metal zone e visto che pure la tizia che cantava non era proprio inguardabile ho deciso di ampliare l'argomento

:_DD :_DD non si capisce per quale motivo ogni volta che un non addetto ai lavori sente una voce femminile pensa che siano i NW o_O un paio di mesi fa ho scarrozzato in macchina un paio di amici dopo una serata fuori, avevo su Mother Earth dei Within Temptation e uno dei due (scafato in metal e rock, sia chiaro, quindi non esattamente uno acerbo) mi ha chiesto se fossero i Nightwish. "Ehm, no, sono i Within Temptation" "Ah, già, già! Li ho confusi" ?-?
Comunque, anche i ToT e i Tristania non scherzano in quanto a mappazzoni. A Rose for the Dead è bellissima, ma la mia preferita è Der Tanz der Schatten, che ha un testo molto metafisico. C'è anche la versione inglese As the Shadows Dance, che per me perde qualcosa nella traduzione, ma non è che esattamente tutti parlano tedesco :roll: invece Veland si è prodigato con la letteratura nei primi Tristania: Poe in My Lost Lenore e citazioni da Catullo nei cori di Opus Relinque e Angina, se non ricordo male. Io ho l'EP Midwintertears/Angina e mi sembra che siano proprio queste due. Anche Midwintertears e Cease to Exist sono abbastanza mappazzoni: temi di morte e minutaggio discreto, direi che possiamo inserirle in topic ;)

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:Beh questo spiegherebbe sia l'italiano che l'inglesse del Turillone durante le interviste :_DD
:rotfl: :rotfl: della serie: nessuno capisce che è di Trieste, quando parla :shock: :rotfl:
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Metal Shock il lun apr 24, 17 4:38

Visto che ti e` piaciuto il brano, oltre a consigliarti il resto della disografia di Jess, ti consiglio questo gruppo olandese che ha fatto purtroppo solo tre album, ma musica e testi molto interessanti ed "oscuri":
THE DEVIL`S BLOOD
- THETHOUSANDFOLD EPICENTRE
- THE TIME OF NO TIME ANYMORE
- III: TABULA RASA OR DEATH AND THE SEVENTH PILLARS
Sopratutto nell`ultimo lo stupendo mappazzone a nome I WAS PROMISED A HUNT , 22 minuti di visioni oniriche :-H
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Re: Il mappazzone filosofico

Messaggiodi Fabio Yaaaaaaaahhhhh il lun apr 24, 17 19:13

Metal Shock ha scritto:opratutto nell`ultimo lo stupendo mappazzone a nome I WAS PROMISED A HUNT , 22 minuti di visioni oniriche :-H


Grandissimo,soprattutto se ascoltato durante una bella cannetta come ho fatto io 8) :smoke:

Beta ha scritto:Comunque, anche i ToT e i Tristania non scherzano in quanto a mappazzoni. A Rose for the Dead è bellissima, ma la mia preferita è Der Tanz der Schatten, che ha un testo molto metafisico. C'è anche la versione inglese As the Shadows Dance, che per me perde qualcosa nella traduzione, ma non è che esattamente tutti parlano tedesco :roll: invece Veland si è prodigato con la letteratura nei primi Tristania: Poe in My Lost Lenore e citazioni da Catullo nei cori di Opus Relinque e Angina, se non ricordo male. Io ho l'EP Midwintertears/Angina e mi sembra che siano proprio queste due. Anche Midwintertears e Cease to Exist sono abbastanza mappazzoni: temi di morte e minutaggio discreto, direi che possiamo inserirle in topic ;)


Verissimo,diciamo che quando ascolti la versione in tedesco la prima volta la reazione è tipo questa: ?-? però dopo due tre ascolti ti rendi conto che sia a livello di metrica che lirico ci sta meglio,ma tutte e due molto valide,poi quando ascolto i ToT riesco sempre a sentire la decadenza e a livello emotivo ti senti veramente "pesante"...uh vedo che torni a concetti troppo metafisici 8) tra l'altro non vorrei dire una coglionata ma mi sembra che pure December Elegy contenesse citazioni letterarie,ma bene o male come dici tu diciamo che i primi due album sono veramente profondi e misticheggianti,oltre a trattare argomenti leggerissimi e spensierati :_DD
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