di Carmine il mar ago 22, 17 12:27
Direi che la discografia groove dei Pantera stia al di sopra di tutto, poco da fare. Personalmente sposto il discorso su quelle band che hanno rappresentato bene il sottogenere dopo la fine dei texani, e che hanno pubblicato lavori che qualitativamente parlando si avvicinano o replicano quegli acuti...
Sono tremendamente di parte, ma Burn My Eyes, Through the Ashes of Empire, The Blackening, Unto The Locust e Bloodstone & Diamonds è quanto di meglio ha offerto il sottogenere fino ad ora. La maturazione dei Machine Head, che procede dal 2007, è sotto gli occhi di tutti. Questi hanno preso il songwriting dei mostri sacri (Maiden e Metallica su tutti) e lo hanno trasposto nel contesto moderno. Per me, dopo il seguito che sono riusciti a crearsi, si può parlare di un perfetto passaggio di testimone...
I Lamb of God li metto dietro i Machine Head. Stile personale anche per loro, ma credo che il capolavoro non sia mai arrivato; si può parlare "soltanto" di buoni e ottimi dischi, fino ad ora. Mi garbano parecchio Sacrament, Wrath e l'ultimo Sturm Und Drang.
I Devildriver non li conosco molto bene, ho ascoltato soltanto i singoli D:
Sui Sepultura e i Soulfly, mi ricollego più o meno a quanto ho detto nel sondaggio: Chaos A.D. è una perla di thrash/groove/hardcore, ma Roots (secondo me) è il capolavoro della band, soprattutto perchè è quello che meglio di tutti riesce ad esprimere il concetto di tribalismo. Max ne voleva ancora e infatti è andato avanti: l'omonimo Soulfly è il fratello minore di Roots, ma ciò non significa che sia un album di poco conto; Dark Ages e Conquer rappresentano il ritorno ai vecchi fasti, ma con una componente tribale un pò più pronunciata... e ti annichiliscono.
Dei Gojira conosco soltanto From Mars To Sirius e faccio mea culpa. Commentando il disco citato: un macigno; suono personale e successo strameritato.
Tra le band groove sconosciute che avrebbero meritato il mondo se non fosse stato "per i metallari cattivi che ascoltano gruppi che non fanno più metal e si sono dati al pop"... metto i Biomechanical. Ancora non si è capito perchè sto gruppo si sia fermato, ma a parte questo: tutti e tre i loro album (Eight Moons, The Empires of the Worlds e Cannibalished) sono delle perle nascoste del genere. Prendi il groove dei Pantera, contornalo di suoni futuristici tipo i Fear Factory, metti un vocalist che passa dal growl più incazzoso ai falsetti heavy di Haltford e vedi cosa esce fuori.
Menzione d'onore agli Exhorder per Slaughter in the Vatican.
Per il momento posto questi, ma credo di non aver finito. Vedrò di scrivere altri commenti più avanti.
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Carmine su gio set 28, 17 16:06, modificato 2 volte in totale.
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