enry ha scritto:Primi tre a mani basse, bene anche il quarto.
Dopo si è scelto di sbilanciarsi sulla violenza cieca a danno delle favolose parti atmosferiche, evocative ed epiche come poche altre. Mai più sui livelli dei primi quattro dischi purtroppo.
Strepitosi anche i demo e il primo EP dove suonavano un death doom con i fiocchi.
Those Whom The Gods Detest, pur non raggiungendo i fasti del passato, riacquista in parte le atmosfere catacombali ed epiche (ma quanto è bello l'inizio delle titletrack!!!) e sforna delle canzoni bomba. I Nile migliori ovviamente sono quelli dal primo al quarto album, ma il fattore che mi fa preferire T.W.T.G.D. a B.S.O.V. è la produzione di quest'ultimo, che mette troppo poco in risalto il lavoro straordinario delle chitarre. Se devo essere sincero sono molto fiducioso per il prossimo album, il nuovo chitarrista secondo me porterà una ventata d'aria fresca al veterano Sanders; senza dimenticarsi che verrà prodotto e mixato da Erik Rutan, uno che se ne intende giusto un pochino