Meglio i CD o gli LP..?!

Sono meglio i Testament o gli Slayer? Chi è più bravo tra Malmsteen e Brian May? Non siate timidi: aprite un sondaggio e chiedetelo alla community!

Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il mer gen 17, 18 21:26

Painkiller ha scritto:
nonchalance ha scritto:
Painkiller ha scritto:Per rispondere alla domanda....la discriminante è la registrazione in DIGITALE. Perché i dischi originalmente usciti solo in vinile e poi passati in CD sono assolutamente meglio in vinile.
Un disco registrato oggi in digitale ha sicuramente meno differenze, quindi scelgo il CD.


Su quello non ci piove!
Sulla seconda non saprei.. :glasses:
Nel senso che: se è "fatto" completamente in digitale - viste le sigle qui sopra - una volta trasferito, dovrebbe essere meglio il CD.


Mi sa che mi sono spiegato male....
I dischi registrati originariamanete in vinile, presentano una gamma sonoro ben più ampia rispetto ad una registrazione digitale. Le registrazioni fatte in digitale, specie le più recenti, “tagliano” certe frequenze perché considerate superflue rispetto alla gamma sonora udibile dall’utente medio. È una decisione puramente arbitraria, che permette così di salvare spazio sul cd ed aggiungere più canzoni. Infatti oggi si possono far stare più pezzi su un cd rispetto a tempo fa, e questo è possibile soltanto tagliando frequenze, togliendo e comprimendo dati, a scapito della qualità.
Ecco che un disco uscito originariamente in LP ed edito poi in cd comunque molto tempo fa (come ad esempio i dischi dei Judas), nel passaggio da vinile a CD può aver subito un lavoro orribile di compressione. Oggi, se il disco è registrato già in digitale, il taglio l’ha già subito, così ascoltarlo in CD o vinile potrebbe non cambiare molto a livello di qualità sonora.


No-no, ti sei spiegato benissimo! :ok: Quotando male, però.. (:-

Difatti, sulla prima ti davo ragione. La seconda l'ha spiegata bene Tru dopo:

Er Trucido ha scritto:Parlando in concreto, credo che il vinile abbia molto più fascino del CD, fascino che è tornato di moda in questi anni anche tra chi non l'ha vissuto. Purtroppo questo ha portato anche un sacco di speculazione e non sempre vengono realizzate delle cose ben fatte in tal senso. Io credo che ad oggi sia un po' strano ascoltare con un supporto analogico qualcosa di registrato in digitale, ecco.
E pure per le ristampe forzate in LP bisogna stare attenti, perché se i remaster vengono eseguiti dai nastri originali può venir fuori un bel lavoro... viceversa, se vengono eseguiti dai CD parliamo di lavori malfatti realizzati per spennare i nuovi appassionati del formato.


Comunque, non è che vengano registrati in vinile oppure "presi" dal CD. Più probabile vengano utilizzati i master (nastri o file che siano..) che, poi, vengono ri-presi - per modifiche o no! - e, quindi, trasferiti sul supporto da distribuire..


Ho trovato questo a tal proposito:

Tutti i compact disc riproducono segnali digitali, tuttavia le fasi di registrazione, missaggio e montaggio possono essere state ottenute anche con tecniche analogiche.

I diversi procedimenti seguiti per la realizzazione dei CD sono riassunti attraverso delle semplici sigle, riportate nella maggior parte dei casi sulla custodia dell’album.

Nei compact disc di tipo AAD o ADD si avvertiranno quasi certamente dei fruscii, dovuti ai nastri magnetici utilizzati nelle fasi di produzione; mentre nei CD di tipo DDD l’ascoltatore non avvertirà alcun tipo di disturbo sonoro.

Il termine digitale, in pratica, evidenzia che il suono è rappresentato da una sequenza di bit ovvero, come si diceva in apertura, da una serie di cifre. Il termine analogico nel caso del disco in vinile è espressione del fatto che i solchi rappresentano l’esatta trasposizione dell’onda acustica captata in fase di registrazione.

Per effettuare un confronto partiamo dall’analisi di cosa significa campionare un brano musicale...


Se vi interessa anche il resto, cliccateci! :-H

Disco in vinile e Compact Disc: la differenza


Painkiller ha scritto:Ah, quelle sigle sui CD....storia della musica....


:ave:
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi Silvia il mer gen 17, 18 23:47

nonchalance ha scritto:
Comunque, non è che vengano registrati in vinile oppure "presi" dal CD. Più probabile vengano utilizzati i master (nastri o file che siano..) che, poi, vengono ri-presi - per modifiche o no! - e, quindi, trasferiti sul supporto da distribuire..

Infatti come dice Painkiller la discriminante è la registrazione in digitale (o analogico, aggiungerei io :D )


nonchalance ha scritto:Ho trovato questo a tal proposito:

[i]Tutti i compact disc riproducono segnali digitali, tuttavia le fasi di registrazione, missaggio e montaggio possono essere state ottenute anche con tecniche analogiche.

I diversi procedimenti seguiti per la realizzazione dei CD sono riassunti attraverso delle semplici sigle, riportate nella maggior parte dei casi sulla custodia dell’album.

Nei compact disc di tipo AAD o ADD si avvertiranno quasi certamente dei fruscii, dovuti ai nastri magnetici utilizzati nelle fasi di produzione; mentre nei CD di tipo DDD l’ascoltatore non avvertirà alcun tipo di disturbo sonoro.

Il termine digitale, in pratica, evidenzia che il suono è rappresentato da una sequenza di bit ovvero, come si diceva in apertura, da una serie di cifre. Il termine analogico nel caso del disco in vinile è espressione del fatto che i solchi rappresentano l’esatta trasposizione dell’onda acustica captata in fase di registrazione.

Tutto questo è molto interessante e porta ad un’altra domanda: avete mai sentito fruscii nel CD?

E infine volevo aggiungere che la qualita’ del suono dipende anche molto dall’impianto che usiamo.
(Anche se abbiamo detto che in questo topic non ne dobbiamo tenere conto? Giusto?)
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il gio gen 18, 18 0:20

Silvia ha scritto:
nonchalance ha scritto:
Comunque, non è che vengano registrati in vinile oppure "presi" dal CD. Più probabile vengano utilizzati i master (nastri o file che siano..) che, poi, vengono ri-presi - per modifiche o no! - e, quindi, trasferiti sul supporto da distribuire..

Infatti come dice Painkiller la discriminante è la registrazione in digitale (o analogico, aggiungerei io :D )


Sì..ma, appunto, la domanda fondamentale è: ha senso, ai giorni nostri, preferire l'ultimo album (non registrato in modo "vintage") di tal dei tali in LP se non per la grandezza..?!
Anche se, devo dire la verità: io, ai bei tempi, preferivo sempre le limited in digipack/digibook (ma anche quelli con la slip-case esterna) più per l'aspetto che per le bonus.. :lol:


Silvia ha scritto:
nonchalance ha scritto:Ho trovato questo a tal proposito:

[i]Tutti i compact disc riproducono segnali digitali, tuttavia le fasi di registrazione, missaggio e montaggio possono essere state ottenute anche con tecniche analogiche.

I diversi procedimenti seguiti per la realizzazione dei CD sono riassunti attraverso delle semplici sigle, riportate nella maggior parte dei casi sulla custodia dell’album.

Nei compact disc di tipo AAD o ADD si avvertiranno quasi certamente dei fruscii, dovuti ai nastri magnetici utilizzati nelle fasi di produzione; mentre nei CD di tipo DDD l’ascoltatore non avvertirà alcun tipo di disturbo sonoro.

Il termine digitale, in pratica, evidenzia che il suono è rappresentato da una sequenza di bit ovvero, come si diceva in apertura, da una serie di cifre. Il termine analogico nel caso del disco in vinile è espressione del fatto che i solchi rappresentano l’esatta trasposizione dell’onda acustica captata in fase di registrazione.

Tutto questo è molto interessante e porta ad un’altra domanda: avete mai sentito fruscii nel CD?

E infine volevo aggiungere che la qualita’ del suono dipende anche molto dall’impianto che usiamo.
(Anche se abbiamo detto che in questo topic non ne dobbiamo tenere conto? Giusto?)


No, la qualità del suono rientra nel discorso..ma, è chiaro che, non ha senso confrontare due supporti diversi con registrazioni "favorevoli" nei loro confronti! :gum:


Comunque, i fruscii nei CD di cui parli a quanto pare son dovuti alla registrazione analogica. Come spiegato in quell'articolo lì..

E, nel thrash dei primordi sono ben presenti! :-H


P.S.: L'impianto conta a prescindere..però, mi sa che, ci vuole un altro topic a 'sto punto! :icecream:
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi tosaerba il gio mag 03, 18 22:24

sia per una questione logistica, sia perché al pc ho delle ottime casse (imho migliori di quelle del mio stereo) ascolto musica quasi esclusivamente al computer, quindi si tratta di file mp3

ho più di 300 cd originali, ma non li ascolto quasi mai. qualcuno mi sa che ancora devo aprirlo per la prima volta :rotfl: ogni tanto mi capita di prendere cd usati alle fiere senza avere idea di chi sia la band in questione. mi piace comprarli più per un discorso di affetto, di collezionismo, di tangibilità, per dare un senso fisico alla mia passione diciamo. costassero uguale preferirei i vinili dato che visivamente sono più belli. purtroppo non è così :lol:

cmq per rispondere al topic, tenendo conto che la qualità dei dischi al giorno d'oggi è uguale sia per i cd che per i vinili, la questione pratica delle tracce skippabili e il prezzo, dico meglio il cd
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il ven mag 04, 18 14:20

A proposito!


Da poco ho scovato questo sito che "combatte il loudness" e dice se le rimasterizzazioni hanno rovinato il suono..

Dynamic Range Database :-H


Vi basta inserire il nome dell'artista e il titolo dell'album e, vi appariranno tutte le edizioni inserite/segnalate con a fianco il livello di "gustosità". :icecream:
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi tosaerba il ven mag 04, 18 14:56

nonchalance ha scritto:A proposito!


Da poco ho scovato questo sito che "combatte il loudness" e dice se le rimasterizzazioni hanno rovinato il suono..

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Vi basta inserire il nome dell'artista e il titolo dell'album e, vi appariranno tutte le edizioni inserite/segnalate con a fianco il livello di "gustosità". :icecream:

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sono andato a vedermi i più colpiti, ovviamente la versione CD di death magnetic su una scala DR da 1 a 20 prende la bellezza di 3 :rotfl:
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il ven mag 04, 18 18:07

tosaerba ha scritto:
nonchalance ha scritto:A proposito!


Da poco ho scovato questo sito che "combatte il loudness" e dice se le rimasterizzazioni hanno rovinato il suono..

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Vi basta inserire il nome dell'artista e il titolo dell'album e, vi appariranno tutte le edizioni inserite/segnalate con a fianco il livello di "gustosità". :icecream:

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(:-


tosaerba ha scritto:...sono andato a vedermi i più colpiti, ovviamente la versione CD di death magnetic su una scala DR da 1 a 20 prende la bellezza di 3 :rotfl:

Io, i primi che ho guardato son stati quelli degli Iron Maiden.. :guillotine:
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi tosaerba il ven mag 04, 18 19:57

c'è una cosa che non mi è chiara però, perché il range dinamico dei vinili è più alto dei CD anche per quanto riguarda gli album recenti? non provengono entrambi dallo stesso medesimo master (a cui è già stato operato il taglio di frequenze)? F:-
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il dom mag 06, 18 19:15

tosaerba ha scritto:c'è una cosa che non mi è chiara però, perché il range dinamico dei vinili è più alto dei CD anche per quanto riguarda gli album recenti? non provengono entrambi dallo stesso medesimo master (a cui è già stato operato il taglio di frequenze)? F:-


Non saprei..forse dipende dal "materiale" oppure dal giradischi! F:-
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi LORIN il lun mag 07, 18 12:38

Ieri ad una fiera del disco a Firenze mi si avvicina un signore allo stand e prende in mano la prima edizione di Thick As A Brick allora io mi avvicino per fargli vedere la bellezza di quella stampa, aprendogli il giornale dell'epoca in cui è uscito il vinile e questo signore mi fa: " io ce l'ho in CD" :rotfl:
Assurdo, riposo il disco e lo lascio al suo mondo.
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Somebody help me: I'm too euphoric


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UN GIORNO LA PAURA BUSSO' ALLA PORTA,
IL CORAGGIO SI ALZO' E ANDO' AD APRIRE
E VIDE CHE NON C' ERA NESSUNO.
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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi tosaerba il lun mag 07, 18 13:39

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Re: Meglio i CD o gli LP..?!

Messaggiodi nonchalance il mar mag 08, 18 15:10

tosaerba ha scritto:http://www.linkiesta.it/it/article/2014/04/23/il-mito-della-superiorita-del-vinile/20823/

http://www.we-rock.info/approfondimenti/cd-vinile-la-musica-digitale-e-migliore-di-quella-analogica/

due articoli molto interessanti sui falsi miti associati al vinile. cosa ne pensate?

qui la spiegazione sul perché il vinile non sarebbe affatto migliore del CD: https://www.vox.com/2014/4/19/5626058/vinyls-great-but-its-not-better-than-cds


Hai ragione..molto interessanti! :smoke:

Soprattutto questa parte del primo:

"E poi c'è il grande aspetto di come suona il vinile. Spesso si sente dire che il vinile ha un suono più “caldo” e “morbido” rispetto a quello del CD. Mark Richardson di Pitchfork dice che «il “calore” che molte persone associano ai vinili può essere generalmente associato alla minore accuratezza dei suoni bassi» (per i motivi di sopra). Mentre il professor Stanley Lipshitz, che si occupa di elettroacustica all'università di Waterloo, ha detto a PopSci che quello che persone scambiano per “calore” del suono è in realtà la vibrazione del disco causata dalla puntina, che finisce per essere aggiunta alla musica e crea quella “pienezza” del suono che viene spesso associata al vinile. «Alcune persone confondono questa cosa per una virtù», dice Lipshitz.

Una cosa va detta: all'inizio i Compact Disc suonavano veramente peggio rispetto ai vinili. Quando, nella seconda metà degli anni Ottanta, iniziarono a essere pubblicati i primi CD, le tracce che ci venivano registrate sopra erano le stesse che erano state preparate per i vinili. E, ovviamente, su CD suonavano peggio. Ma ora quei tempi sono passati e, semmai, succede il contrario. Capita spesso che le registrazioni (o, meglio, le masterizzazioni) usate per le versioni in vinile di dischi appena usciti siano le stesse usate per i CD, con tutti i problemi descritti sopra.
"
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