Batteristi preferiti

[GT_Oro]

Arduo decidere, ogni genere impone un certo approccio allo strumento, credo sia impossibile definire un batterista "preferito" prescindendo dal genere che suona.

Divido per generi ed ere:

Vecchie glorie: Ian Paice che IMO vince a mani basse su tutti. Dove Bonzo era tutta istintività e passione Paice ci metteva dietro anche tecnica a carrettate e piglio jazzistico che gli dava una marcia in più. Mica per niente il 90% dei batteristi moderni cita Paice, Bohnam e Moon fra le influenze...

Il mondo del rock: qui è difficilissimo, primo perché nel corso degli anni si è sempre più notato come i batteristi (ma i musicisti in generale) siano preparati tecnicamente, difficile vedere degli improvvisati o dei musicisti fai da te arrivare al successo, quindi dire chi è più bravo è pressoché impossibile, si relega tutto a una questione di puri gusti.
A questo non posso che dire Jimmy Chamberlin degli Smashing Pumpkins, che nell'esplosione del grunge e dell'alternative dei primi '90 si mangiava tutti a colazione.
Altri batteristi molto bravi in ambito rock sono Matt Tong (ex dei Bloc Party), che ha un groove velocissimo, Matt Helders degli Arctic Monkeys.

Nei puri metallari, mi piacciono molto Portnoy, ovviamente, ma anche Jason Bittner, Derek Roddy e Flo Mounier

Fra i turnisti, ovvero quelli che si prestano a suonare dal pop al metal (non tutti a spettro così ampio ovviamente), ce ne sono a migliaia.
Qui davvero fare una scelta è quasi impossibile, si potrebbe citare Benny Greb, Marco Minnemann, Carter McLean, Scott Pellegrom, Thomas Lang, Johnny Rabb, il nostro Christian Mayer, Chris Maitland, ma il nome che mi viene in mente e che risulta anche il mio preferito in assoluto è GAVIN HARRISON.
Mostro di tecnica, versatilità, fantasia, adattabile dal metal al jazz al prog al pop, è un talento che trascende i generi.
Batterista fra gli altri di Baglioni, Battiato (sua la batteria ne La Cura, per dire), Iggy Pop, Porcupine Tree, Steven Wilson, King Crimson, e mille altre cose.

Lascio il link al video su drumeo della sua lezione sul suo approccio alla creazione delle parti di batteria su brani ai quali viene chiamato a partecipare come turnista.

https://youtu.be/woI6t8dCQcQ

[ricco96]

E ovviamente Ian Paice, per cui secondo me basta solo citare "Living Wreck"

Bravo! Verissimo, l'intro è micidiale (ma come fa a tenere un tempo del genere)

L'ho appena riascoltato per sicurezza e non fa niente di straordinario in questo pezzo.
O forse sono più bravo di quello che penso?

Io sinceramente una fantasia del genere su un pezzo relativamente semplice non credo di averla mai sentita. Non sarà la canzone in cui mostra tutto il suo repertorio tecnico (enorme), ma per me è forse il migliore esempio del suo genio dal punto di vista inventivo

[Metal Shock]

la batteria è anche il mio strumento preferito, qualche anno fa la suonavo pure. Il batterista che apprezzo più di tutti è senz'altro IAN PAICE.
Sa suonare qualsiasi genere musicale con una fantasia che non riscontro in nessun altro. Dei brani semplici semplici, lui riesce ad accompagnarli in maniera mostruosa, potrebbe delle volte bastare un semplice quattro quarti ed invece lui ti tira fuori dei tempi assurdi (vai ad ascoltare Chasing Shadows).
Poi la scena in concerto nel 1971 dove alla fine del concerto dei tecnici salgono sul palco e gli montano la seconda cassa per poter eseguire Fireball è semplicemente fantastica.
Va ascoltato anche al di fuori dei Deep Purple per apprezzare tutta la sua classe, intendo ad esempio i pezzi fatti in Malice In Wonderland con Lord e Tony Ashton, oppure i dischi registrati con Gary Moore, insomma per me è il migliore in assoluto.

La tua partecipazione ai sondaggi è illegale
Miglior cantante: Gillan
Miglior chitarrista: Blackmore
Miglior bassista: Glover
Miglior tastierista: Lord
Miglior batterista: Paice
Miglior band: Deep Purple
Miglior album: Made in Japan
Manca solo miglior copertina e produttore e hai fatto filotto
Sei troppo di parte

[Beta]

la batteria è anche il mio strumento preferito, qualche anno fa la suonavo pure. Il batterista che apprezzo più di tutti è senz'altro IAN PAICE.
Sa suonare qualsiasi genere musicale con una fantasia che non riscontro in nessun altro. Dei brani semplici semplici, lui riesce ad accompagnarli in maniera mostruosa, potrebbe delle volte bastare un semplice quattro quarti ed invece lui ti tira fuori dei tempi assurdi (vai ad ascoltare Chasing Shadows).
Poi la scena in concerto nel 1971 dove alla fine del concerto dei tecnici salgono sul palco e gli montano la seconda cassa per poter eseguire Fireball è semplicemente fantastica.
Va ascoltato anche al di fuori dei Deep Purple per apprezzare tutta la sua classe, intendo ad esempio i pezzi fatti in Malice In Wonderland con Lord e Tony Ashton, oppure i dischi registrati con Gary Moore, insomma per me è il migliore in assoluto.

La tua partecipazione ai sondaggi è illegale
Miglior cantante: Gillan
Miglior chitarrista: Blackmore
Miglior bassista: Glover
Miglior tastierista: Lord
Miglior batterista: Paice
Miglior band: Deep Purple
Miglior album: Made in Japan
Manca solo miglior copertina e produttore e hai fatto filotto
Sei troppo di parte

C'è da dire che non dice mai: non saprei

Si scherza, BigLo

[AL1974]

Lombardo: perchè mi esalta di brutto sia su disco che dal vivo.
Hoglan: devastante dal vivo, direi che è troppo bravo rispetto ai pezzi che suona.
Tardy: un metronomo. ogni pezzo degli Obituary ci guadagna di brutto grazie a lui
Mangini: l'unico che ai live resto a guardare durante l'assolo di batteria e non vado a prendere una birra o a pisciare come faccio di solito durante gli assoli di altri batteristi.
Hunting: rivalutato di brutto dopo Exhibit A. soprattutto in Iconoclasm e As It Was, as It Soon Shall Be

[Tatore77]

E ovviamente Ian Paice, per cui secondo me basta solo citare "Living Wreck"

Bravo! Verissimo, l'intro è micidiale (ma come fa a tenere un tempo del genere)

L'ho appena riascoltato per sicurezza e non fa niente di straordinario in questo pezzo.
O forse sono più bravo di quello che penso?

Io sinceramente una fantasia del genere su un pezzo relativamente semplice non credo di averla mai sentita. Non sarà la canzone in cui mostra tutto il suo repertorio tecnico (enorme), ma per me è forse il migliore esempio del suo genio dal punto di vista inventivo

Allora è proprio vero che sono più bravo di quello che pensassi
Scusa ricco, non voglio prenderti in giro, assolutamente!
Però anche dal punto di vista della fantasia siamo sul normale andante, almeno per me che ho imparto a memoria le parti di batteria del 'Made in Japan'. Nel senso che conosco bene il suo stile (non intendo che lo so replicare in tutto e per tutto, sono pur sempre solo un ex-batterista autodidatta) e quindi non mi "impressiona" più di tanto in pezzi come quello in discussione

[ricco96]

Bravo! Verissimo, l'intro è micidiale (ma come fa a tenere un tempo del genere)

L'ho appena riascoltato per sicurezza e non fa niente di straordinario in questo pezzo.
O forse sono più bravo di quello che penso?

Io sinceramente una fantasia del genere su un pezzo relativamente semplice non credo di averla mai sentita. Non sarà la canzone in cui mostra tutto il suo repertorio tecnico (enorme), ma per me è forse il migliore esempio del suo genio dal punto di vista inventivo

Allora è proprio vero che sono più bravo di quello che pensassi
Scusa ricco, non voglio prenderti in giro, assolutamente!
Però anche dal punto di vista della fantasia siamo sul normale andante, almeno per me che ho imparto a memoria le parti di batteria del 'Made in Japan'. Nel senso che conosco bene il suo stile (non intendo che lo so replicare in tutto e per tutto, sono pur sempre solo un ex-batterista autodidatta) e quindi non mi "impressiona" più di tanto in pezzi come quello in discussione

Non è che vuoi venire a suonare nella mia band?
Guarda, non essendo io batterista (anche se un 4/4 alla ACDC modestamente lo so tenere ), non ho idea di quanto sia difficile o meno. L'unica cosa è che quando ascolto quella canzone mi colpisce molto di più la batteria rispetto alla chitarra, cosa parecchio rara e che mi porta a considerarla tra le mie sezioni ritmiche preferite

[LORIN]

la batteria è anche il mio strumento preferito, qualche anno fa la suonavo pure. Il batterista che apprezzo più di tutti è senz'altro IAN PAICE.
Sa suonare qualsiasi genere musicale con una fantasia che non riscontro in nessun altro. Dei brani semplici semplici, lui riesce ad accompagnarli in maniera mostruosa, potrebbe delle volte bastare un semplice quattro quarti ed invece lui ti tira fuori dei tempi assurdi (vai ad ascoltare Chasing Shadows).
Poi la scena in concerto nel 1971 dove alla fine del concerto dei tecnici salgono sul palco e gli montano la seconda cassa per poter eseguire Fireball è semplicemente fantastica.
Va ascoltato anche al di fuori dei Deep Purple per apprezzare tutta la sua classe, intendo ad esempio i pezzi fatti in Malice In Wonderland con Lord e Tony Ashton, oppure i dischi registrati con Gary Moore, insomma per me è il migliore in assoluto.

La tua partecipazione ai sondaggi è illegale
Miglior cantante: Gillan
Miglior chitarrista: Blackmore
Miglior bassista: Glover
Miglior tastierista: Lord
Miglior batterista: Paice
Miglior band: Deep Purple
Miglior album: Made in Japan
Manca solo miglior copertina e produttore e hai fatto filotto
Sei troppo di parte

certo c'è chi scrive a Blackmore di suicidarsi solo perchè (a suo dire) ha inciso un singolo brutto.

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Allora è proprio vero che sono più bravo di quello che pensassi

sapevo che per colpa del chilometraggio avrei dovuto rinunciare a formare il gruppo più leggendario di tutti i tempi

[Tatore77]

Allora è proprio vero che sono più bravo di quello che pensassi

sapevo che per colpa del chilometraggio avrei dovuto rinunciare a formare il gruppo più leggendario di tutti i tempi

[Metal Shock]

la batteria è anche il mio strumento preferito, qualche anno fa la suonavo pure. Il batterista che apprezzo più di tutti è senz'altro IAN PAICE.
Sa suonare qualsiasi genere musicale con una fantasia che non riscontro in nessun altro. Dei brani semplici semplici, lui riesce ad accompagnarli in maniera mostruosa, potrebbe delle volte bastare un semplice quattro quarti ed invece lui ti tira fuori dei tempi assurdi (vai ad ascoltare Chasing Shadows).
Poi la scena in concerto nel 1971 dove alla fine del concerto dei tecnici salgono sul palco e gli montano la seconda cassa per poter eseguire Fireball è semplicemente fantastica.
Va ascoltato anche al di fuori dei Deep Purple per apprezzare tutta la sua classe, intendo ad esempio i pezzi fatti in Malice In Wonderland con Lord e Tony Ashton, oppure i dischi registrati con Gary Moore, insomma per me è il migliore in assoluto.

La tua partecipazione ai sondaggi è illegale
Miglior cantante: Gillan
Miglior chitarrista: Blackmore
Miglior bassista: Glover
Miglior tastierista: Lord
Miglior batterista: Paice
Miglior band: Deep Purple
Miglior album: Made in Japan
Manca solo miglior copertina e produttore e hai fatto filotto
Sei troppo di parte

certo c'è chi scrive a Blackmore di suicidarsi solo perchè (a suo dire) ha inciso un singolo brutto.

Veramente io ho scritto che si doveva sparare per la sua dichiarazione sulla miglior formazione dei Rainbow, sul singolo ho detto che è un anonimo hard blues e che se questo è il massimo che può fare per me può appendere la chitarra elettrica al chiodo. Leggi meglio, vecchietto

[Silvia]

Io "qualche" anno fa suonavo la batteria e resta il mio strumento preferito come x @LORIN anche se x vari motivi mi son dedicata piu' alla chitarra in realta' e la prima cosa forse che mi balza all'orecchio in un pezzo e' la sezione ritmica... x me fra un batterista (o un bassista) e un altro c'e' un abisso di stile, insomma l'esatto opposto di @Metal Shock e @Joey

Il mio grande, grandissimo mito è il favoloso Dave Lombardo

L’ho sentito dal vivo con gli Slayer una decina di anni fa e a momenti non svengo dall’emozione

Dai scherzo pero’ x me è il piu’ emozionante, precisissimo nonostante la velocita', uno che da’ l’accento giusto al momento giusto, un tocco incredibile, ma soprattutto grande feeling e grande gusto anche nella scelta dei suoni (mi piace come enfatizza spesso il ride, esempio), i suoi sono sempre naturali, corposi e con grande presenza di bassi sia sui tom che sulla doppia cassa, di cui ha un controllo favoloso senza trigger ne' artifici ne' bisogno di mettersi in mostra.

A proposito, vi lascio il link alla drum cam di Angel of Death del 2011, in cui arricchisce il pezzo rispetto al disco con tanto dinamismo ma sempre a tempo
Fantastico nella sua potenza, gusto, e naturalezza, tanto da permettersi di scherzare con i suoi roadie durante l’esecuzione, mitico
Lo stop a 4:34 e tutto il rientro fino al termine x me sono di un gusto incredibile
https://www.youtube.com/watch?v=ManyDSIC8fQ

E quella di Postmortem/Hate World Wide
https://www.youtube.com/watch?v=QgrIpPpOhMw



-------- Un altro dei miei preferitissimi (come dice Fabio ) è Tom Hunting degli Exodus, una furia che arricchisce il suo beat di tanti abbellimenti e dinamismo ma senza uscire fuori tempo di un nanosecondo, guardate qua che gusto e che macchina da guerra, in particolare il "rientro" 2:02 - 2:08 ...
https://www.youtube.com/watch?v=bmPqm2ynaAo
@AL, comunque gia' ai tempi era allucinante la sicurezza che aveva negli attacchi, es. c'e' un video di Metal Command dell'85 che e' da paura (peccato i suoni osceni e l'eco fastidiosissimo )
https://www.youtube.com/watch?v=v3avnid5Sa0



------- Poi ancora John "Bonzo" Bonham, che mi fa impazzire con quel "dinamismo sincopato", quelle terzine e i controtempi rispetto alla chitarra, delle soluzioni x me geniali frutto della sua favolosa inventiva. Ma poi soprattutto che emozione, riusciva a trasmettere tanta passione e inseriva anche lui l’accento giusto al momento giusto. Come dice @GT_Oro "tutta istintività e passione", anche se non trascurerei il fattore tecnico, se e' vero che le mitiche terzine di "Good Times, Bad Times" - esempio- erano fatte con una sola cassa (quanto mi piacerebbe sapere se e' vero, perche' su questo si e' scatenata la leggenda quindi non so). Ma non solo, tante soluzioni ritmiche e il modo agile con cui si muoveva in tutto il kit presuppongono una certa preparazione.
Fra l'altro non amo gli assoli di batteria ma i suoi sono una favola, quasi dei pezzi a se stanti x come sapeva "far parlare" la batteria


------ Un altro nei preferitissimi è Thomas "Thomen" Stauch, ex di Blind Guardian, Iron Savior, Savage Circus e altri, che mi entusiasma perche' unisce potenza e fantasia, evolve il suo stile continuamente... un elefante col tocco di cristallo , e x me il suo apice e' Nightfall in Middle Earth, dove la leggerezza dei suoi abbellimenti si contrappone al fatto che di base sia un "pestone" insomma
Ho sempre amato questo contrasto del suo drumming, oltre ad alcune sue improvvisazioni dal vivo che arricchivano parecchio i pezzi.



Quindi considero questi i batteristi che mi emozionano o che mi attirano di piu', non dico piu' bravi, anche perche' ce ne sono tanti, in tanti generi, che sono pazzeschi!!! Dipende anche da cosa si cerca nell'esecuzione, io di solito cerco un/una musicista che non usa lo strumento x mettersi in mostra ma x sottolineare i pezzi (la penso come @Beta anche se voglio la potenza distruttiva della doppia cassa veloce si' ma con abbellimenti e cambi di ritmo, esempio) ma soprattutto che abbia passione, feeling e tocco "umano".

A proposito, non ho niente contro i triggers, ma mi piace proprio il suono acustico e naturale, anche sentire le disparita’ nella pressione del kit, insomma la persona dietro il kit

A parte i 4 che io considero il top del mio gusto poi, ovviamente, ce ne sono altri che comunque rientrano fra i miei preferiti come (in ordine sparso)
Clive Burr
Charlie Benante
Per Möller Jensen
Igor (o Iggor? ) Cavalera
Vinnie Paul
Kirk Arrington
Anders Jivarp
Dan Zimmerman
John Dolmayan
Kim Hahto

Mario Duplantier, John Boecklin e Gene Hoglan con riserva perche' non e' lo stile che amo ma sono pazzeschi

[Carmine]

Sopravvalutato a bestia Lombardo.

[Tatore77]

Sopravvalutato a bestia Lombardo.

Non per polemizzare con chi lo ama, ma sono d'accordo.
Non ci ho mai trovato niente di straordinario nel suo modo di suonare, se non le sue botte di doppia cassa.

@Silvia
Certo che Bonham usava il pedale singolo, nessuna leggenda.
L'uso del pedale singolo è un'arte quasi in disuso nel metal odierno, anche quando non serve usano quello doppio.

[Gloomweaver]

Non ci capisco nulla di batteria, ma rispondo lo stesso .

Zbigniew Robert Promi?ski "Inferno" - Behemoth
Nicholas Howard Barker - Cradle of Filth