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E dopo tanto parlare ecco finalmente il Ranking sugli In Flames, d'ora in avanti meglio conosciuto come il sondaggio dello stereo del Noncha. Questo farà particolarmente discutere e partiranno quindi un sacco di flames (ohohohohoho) tra chi li considera morti e sepolti con il capodanno del 2000, chi riesce ad apprezzare anche la seconda ondata fino al 2008, a mio parere bella tranne che per le copertine, co sta testa da bue muschiato, bah, e chi ancora riesce a salvare pure l'ultima parte di carriera. Del che dubito però onestamente, per quasi tutti sarà considerata l'obrobrio degli obrobri obrobriosi.
Cosa molto importante, Whoracle e Soudtrack to Your Escape sono messi più grande degli altri non perchè li considero il meglio della discografia (anche se, tanto per continuare il trollaggio fino in fondo) ma perchè era dura trovare una foto decente, appena ne troverò delle stesse dimensioni sistemo.

Ora com'è giusto che sia, vediamo di dare questo sondaggio alle fiamme.






Lunar Strain - 1994







Subterranean (EP) - 1995







The Jester Race - 1996







Whoracle - 1998







Colony - 1999







Clayman - 2000







Reroute To Remain - 2002







Soundtrack To Your Escape - 2004







Come Clarity - 2006







A Sense Of Purpose - 2008







Sounds Of A Playground Fading - 2011







Siren Charms - 2014







Battles - 2016

Dal migliore al peggiore






Gli altri prima e dopo mi fanno cagare
Band finita da anni

Metal Shock ha scritto:Dal migliore al peggiore






Gli altri prima e dopo mi fanno cagare
Band finita da anni

Uh! quindi metti Jester Race ultimo dei tuoi? già prima sorpresissima del sondaggio

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:
Uh! quindi metti Jester Race ultimo dei tuoi? già prima sorpresissima del sondaggio

Assolutamente! Per via della voce: il growl di Friden non mi è mai andato un granché giù specie per il suono degli svedesi, infatti preferisco la voce da Clayman in poi, ed Jester race proprio non mi ispira.

Metal Shock ha scritto:

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:
Uh! quindi metti Jester Race ultimo dei tuoi? già prima sorpresissima del sondaggio

Assolutamente! Per via della voce: il growl di Friden non mi è mai andato un granché giù specie per il suono degli svedesi, infatti preferisco la voce da Clayman in poi, ed Jester race proprio non mi ispira.

Un album che fa parte della Sacra Triade del death metal melodico!!!!!

Edit: bellissima questa gif, assolutamente appropriata

Finisco di sentire gli ultimi (che, sinceramente, non conosco affatto..) e, poi, ripasso!

Per le copertine: ti basta scrivere la famosa frase "Intanto nel mio stereo" in Cerca qui... > Vulgar docet

1 Clayman
2 Colony
3 Whoracle
4 The Jester Race
5 Subterranean
6 Come Clarity
7 Reroute to Remain
8 A Sense of Purpose
9 Soundtrack to Your Escape
10 Lunar Strain
11 Sound of a Playground Fading

Gli ultimi due mi rifiuto, non riesco e non voglio nemmeno considerarli album degli In Flames

Sha ha scritto:
Gli ultimi due mi rifiuto, non riesco e non voglio nemmeno considerarli album degli In Flames

Magari tra vent'anni verranno capiti..

Chi lo sa?!

Silvia ha scritto:

Metal Shock ha scritto:

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:
Uh! quindi metti Jester Race ultimo dei tuoi? già prima sorpresissima del sondaggio

Assolutamente! Per via della voce: il growl di Friden non mi è mai andato un granché giù specie per il suono degli svedesi, infatti preferisco la voce da Clayman in poi, ed Jester race proprio non mi ispira.

Un album che fa parte della Sacra Triade del death metal melodico!!!!!

Togli il growl e rimane in sostanza un disco di heavy metal: un cantato più pulito, come anche in Whoracle e Colony, avrebbe reso molto di più

In realtà pensandoci bene devo dire che anch'io (Heavy metal? per l'uso sconsiderato dei riff armonici dici?) gli preferisco altri cantanti rimanendo nel melodic death (Alexi Laiho, Alvestam, Bjorn), e da Colony in poi mi garba di più, ciò non toglie che come growl lo trovo molto meglio rispetto a un Liiva per dire. Ho sempre pensato che il punto di forza degli In Flames fossero le chitarre.

Silvia ha scritto:Un album che fa parte della Sacra Triade del death metal melodico!!!!!

Assolutamente sì Eh bella sì, poi non penso si sia capito ma Garnett lo adoro

Metal Shock ha scritto:Togli il growl e rimane in sostanza un disco di heavy metal: un cantato più pulito, come anche in Whoracle e Colony, avrebbe reso molto di più

Ehm, non è questione di "rendere"..bensì, di sonorità e di come lo si vuole esprimere!

Bisognerebbe fare uno sforzo in più e farsi piacere la voce.
Anch'io - all'inizio - non capivo il perché cantassero in quel modo.
Salvo poi abituarmici..ma, sto parlando di soli vent'anni fa!


P.S.: Si sa dall'inizio che sono gli Iron Maiden del death: chitarre doppie, armonici (o come cazzo si chiamano) e così via.

La prima volta che ascoltai Jester pensai: "sono gli Iron ma con voce i growl", e li ho sempre definiti così all'inizio. E se ci mettessi una voce come quella di Ville dei Sentenced per me avrebbero acquisito una valenza maggiore: non si tratta di capire quel che vogliono esprimere o farsi piacere la voce, a me proprio non è mai piaciuto il growl in un contesto al di fuori del death metal (Morbid Angel od Obituary ad esempio), e quando da Clayman in poi è diventata più pulita L'ho apprezzata di più. Easy

@Metal Shock scusa ma quale The Jester Race hai ascoltato?




Probabilmente a te hanno colpito molto le chitarre perché le influenze maideniane ci sono sicuramente come dice @noncha, e infatti il pallino di Jesper era combinare le armonizzazioni dei Maiden col death metal.
Però The Jester Race ha pezzi molto più tirati ma soprattutto quella cupezza e soluzioni armoniche che non si trovano nell'heavy classico e infine il growl che caratterizza il death, soprattutto allora.
Neppure gli Atheist sarebbero death quindi perché hanno gli inserti jazz?
Il death metal non è solo sbudellamenti sonori , è un genere molto più vario di quello che si crede. Probabilmente tu intendi dire che TJR non è death classico e sicuramente non lo è infatti. (Non che importi l'etichetta alla fine).

A dire il vero nell'album ci sono tanti spunti diversi e infatti x me è un capolavoro anche x questo. Ma sicuramente è uno dei manifesti del death metal melodico e con quella voce grezzissima e "annaspante" è assolutamente perfetto x me . Il pulito o più pulito sui pezzi tirati sarebbe stato impossibile e secondo me avrebbe banalizzato perle come Moonshield e Artifacts of the Black Rain, oltre che

nonchalance ha scritto:Ehm, non è questione di "rendere"..bensì, di sonorità e di come lo si vuole esprimere!

Sarà che a me come stile vocale piace molto

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:In realtà pensandoci bene devo dire che anch'io (Heavy metal? per l'uso sconsiderato dei riff armonici dici?) gli preferisco altri cantanti rimanendo nel melodic death (Alexi Laiho, Alvestam, Bjorn), e da Colony in poi mi garba di più, ciò non toglie che come growl lo trovo molto meglio rispetto a un Liiva per dire. Ho sempre pensato che il punto di forza degli In Flames fossero le chitarre.

Sì anche x me sono spettacolari (Jesper è uno dei miei artisti preferiti) però a me Anders piace molto, sia il suo growling/distorto in tutte le sfumature che il pulito finché era sempre un po' sporco (es. The Quiet Place, in cui secondo me c'è una grande influenza di Jonathan David). X me la sua prova più bella è su Colony. Sulle ultime cose invece bocciato sia lui che il gruppo. Sarà anche come dice noncha che magari non le capiamo noi visto che hanno avuto grande successo.

Poi come growlers nel melodic death anch'io gli preferisco altri, Älvestam, Stanne (Dark Tranquillity) e Sevänen (Insomnium) su tutti anche se Anders ha una caratteristica particolare e cioè sfumare dal growl al pulito al contrario di Älvestam (esempio) che passa nettamente dal growl/gutturale al pulito (e con quale classe! ).

Fabio Yaaaaaaaahhhhh ha scritto:Eh bella sì, poi non penso si sia capito ma Garnett lo adoro

Silvia ha scritto:@Metal Shock scusa ma quale The Jester Race hai ascoltato?




Probabilmente a te hanno colpito molto le chitarre perché le influenze maideniane ci sono sicuramente come dice @noncha, e infatti il pallino di Jesper era combinare le armonizzazioni dei Maiden col death metal.
Però The Jester Race ha pezzi molto più tirati ma soprattutto quella cupezza e soluzioni armoniche che non si trovano nell'heavy classico e infine il growl che caratterizza il death, soprattutto allora.
Neppure gli Atheist sarebbero death quindi perché hanno gli inserti jazz?
Il death metal non è solo sbudellamenti sonori , è un genere molto più vario di quello che si crede. Probabilmente tu intendi dire che TJR non è death classico e sicuramente non lo è infatti. (Non che importi l'etichetta alla fine).

A dire il vero nell'album ci sono tanti spunti diversi e infatti x me è un capolavoro anche x questo. Ma sicuramente è uno dei manifesti del death metal melodico e con quella voce grezzissima e "annaspante" è assolutamente perfetto x me . Il pulito o più pulito sui pezzi tirati sarebbe stato impossibile e secondo me avrebbe banalizzato perle come Moonshield e Artifacts of the Black Rain

La caratteristica principale del death metal è l'uso del growl: basta vedere che con gruppi come Paradise Lost o My Dying Bride se fanno dischi con voce pulita si parla di doom o gothic se usano il growl death doom. Oppure prendiamo To Ride... degli Entombed definito death'n'roll. Ho sentito tanti brani di death metal, compresi pezzi dell'ultimo dei Deicide, che tolta la voce sono brani thrash.
Certo, ci sono altre caratteristiche, ma fondamentale è la voce. Senza contare che è pieno di band di metal classico che fanno pezzi tirati.
Prendi Jester e mettici una voce diversa, per pulita non intendo per forza un Halford ma anche una voce tipo Anselmo primi Pantera, parleresti di melodic death? Ho i miei dubbi.
Questo per dire che se Friden avesse usato la voce come da Clayman in poi avrei di gran lunga preferito.
Poi se ad uno piace il growl ovunque và bene, per me no.

Silvia ha scritto:Il death metal non è solo sbudellamenti sonori

No



Comunque, l'influenza heavy nel melodic death c'è sempre stata secondo me, ricordo che anche per Heartwork dei Carcass si parlava di "Iron Maiden in fonderia", quindi capisco che ci sia chi ne apprezza la parte musicale, ma non il growl.
Anche se il growl serio per me è e Friden oramai è scoppiato.
Così per parlare, mi fa un po' strano quando si parla di "influenza melodic death" negli ultimi Kreator, quando a mio parere si tratta più di heavy metal classico.

Riguardo agli In Flames, non sono tra i miei preferiti in generale anche se fino al 2008 ho comprato i loro dischi, per fare una classifica dovrei riascoltarli almeno fino a Come Clarity, il resto lo lascerei nella fogna molto volentieri