MetallizeD.it

Prima che qualcuno lo segnali > so già che la domanda non è "verbalmente" corretta

Detto ciò, quello che interessa sapere è: qual'è il periodo che preferite della band in questione?

Quello più legato al death oppure quello più raffinato..o, magari, la prima e l'ultima fase!

Ovviamente, la scelta basterebbe farla tramite gli album. In questo caso sono 5





Orchid
(1995)

Morningrise
(1996)

My Arms, Your Hearse
(1998)

Still Life
(1999)

Blackwater Park
(2001)

Deliverance
(2002)

Damnation
(2003)

Ghost Reveries
(2005)

Watershed
(2008)

Heritage
(2011)

Pale Communion
(2014)

Sorceress
(2016)

In Cauda Venenum
(2019)

Ho votato... Morningrise, still life, black water park e Ghost reveries e Watershed..
Quindi, riassumendo direi che fino a watershed compreso mi piace tutto. I picchi qualitativi li ho segnati, se devo scegliere i due più deboli, per modo di dire, dico deliverance e damnation. L'ultima parte mi annoia e non mi interessa.

Galilee ha scritto:Ho votato... Morningrise, still life, black water park e Ghost reveries e Watershed..
Quindi, riassumendo direi che fino a watershed compreso mi piace tutto. I picchi qualitativi li ho segnati, se devo scegliere i due più deboli, per modo di dire, dico deliverance e damnation. L'ultima parte mi annoia e non mi interessa.

Anch'io trovo più interessante il primo periodo, compreso il "lugubre" My Arms, Your Hearse.

Ri-ascoltandoli, però, sto un po' rivalutando anche gli ultimi: probabile che, siano proprio le differenze ad accendere la curiosità. Forse si perdono in "prolissità"..ma, non butterei proprio tutto nel cesso!

In quello di mezzo, invece, penso venga fuori proprio la classe dei musicisti presenti..

Sicuramente non sono dischi da buttare, ma non si può ascoltare tutto bisogna fare delle scelte. E personalmente preferisco occupare il mio tempo ad ascoltare altro.

Io ho il primo perché era uscito per la casa discografica dei Cradle e a quel tempo ero abbastanza black/death, ma non mi disse tanto; acquistai anche il secondo per le ottime recensioni...Poi dopo averlo ascoltato capii che non facevano per me
Ho dato un'ascolto pure agli ultimi dischi, più tendenti al progressive anni 70'..... du palle

Metal Shock ha scritto:Io ho il primo perché era uscito per la casa discografica dei Cradle e a quel tempo ero abbastanza black/death, ma non mi disse tanto; acquistai anche il secondo per le ottime recensioni...Poi dopo averlo ascoltato capii che non facevano per me
Ho dato un'ascolto pure agli ultimi dischi, più tendenti al progressive anni 70'..... du palle

Erano gli Emperor, Shock!

nonchalance ha scritto:

Metal Shock ha scritto:Io ho il primo perché era uscito per la casa discografica dei Cradle e a quel tempo ero abbastanza black/death, ma non mi disse tanto; acquistai anche il secondo per le ottime recensioni...Poi dopo averlo ascoltato capii che non facevano per me
Ho dato un'ascolto pure agli ultimi dischi, più tendenti al progressive anni 70'..... du palle

Erano gli Emperor, Shock!

Ho visto adesso, in effetti erano usciti su Candlelight, allora lo comprai per via delle recensioni positive....sto invecchiando....

Dal 1994 al 2006 chi più chi meno mi piacciono tutti, a cominciare dall' eternamente sottovalutato 'My Arms your hearse'.
Comunque, vado con i primi cinque che non sbaglio.

Gli Opeth attuali hanno virato su un genere a me lontano salvo rare eccezioni, non li giudico anche perchè dopo tre brani la sonnolenza prende il sopravvento e perchè è inutile valutare un genere che di base piace poco o niente.

enry ha scritto:Dal 1994 al 2006 chi più chi meno mi piacciono tutti, a cominciare dall' eternamente sottovalutato 'My Arms your hearse'.
Comunque, vado con i primi cinque che non sbaglio.

Gli Opeth attuali hanno virato su un genere a me lontano salvo rare eccezioni, non li giudico anche perchè dopo tre brani la sonnolenza prende il sopravvento e perchè è inutile valutare un genere che di base piace poco o niente.

@Shock: Pò esse..

nonchalance ha scritto:

enry ha scritto:Dal 1994 al 2006 chi più chi meno mi piacciono tutti, a cominciare dall' eternamente sottovalutato 'My Arms your hearse'.
Comunque, vado con i primi cinque che non sbaglio.

Gli Opeth attuali hanno virato su un genere a me lontano salvo rare eccezioni, non li giudico anche perchè dopo tre brani la sonnolenza prende il sopravvento e perchè è inutile valutare un genere che di base piace poco o niente.

@Shock: Pò esse..

Ci metto il carico da 90...A me MAYH piace anche un pizzico di più di Blackwater, da molti ritenuto il best seller della band.

1. Orchid
2. Morningrise
3. My arms
4. Blackwater
5. Deliverance

Devo ammettere che 3 pezzi dall'ultimo mi son piaciuti.. E voglio ascoltarlo tutto. Chiaramente si parla di band diverse.

Ricordo, quando sti 4 ragazzotti si presentarono sul palco a Roma da semisconosciuti di spalla ai Cradle. Rimasero tutti impressionati.

@ noncha, che bello così...

Non a mani basse ma Ghost Reveires lo posiziono in vetta assoluta

enry ha scritto:

nonchalance ha scritto:

enry ha scritto:Dal 1994 al 2006 chi più chi meno mi piacciono tutti, a cominciare dall' eternamente sottovalutato 'My Arms your hearse'.
Comunque, vado con i primi cinque che non sbaglio.

Gli Opeth attuali hanno virato su un genere a me lontano salvo rare eccezioni, non li giudico anche perchè dopo tre brani la sonnolenza prende il sopravvento e perchè è inutile valutare un genere che di base piace poco o niente.

Ci metto il carico da 90...A me MAYH piace anche un pizzico di più di Blackwater, da molti ritenuto il best seller della band.

A chi 'o diji..?!
Certe atmosfere che si trovano lì sono imparagonabili, proprio.

Doomale ha scritto:1. Orchid
2. Morningrise
3. My arms
4. Blackwater
5. Deliverance

Devo ammettere che 3 pezzi dall'ultimo mi son piaciuti.. E voglio ascoltarlo tutto. Chiaramente si parla di band diverse.

Ricordo, quando sti 4 ragazzotti si presentarono sul palco a Roma da semisconosciuti di spalla ai Cradle. Rimasero tutti impressionati.

@ noncha, che bello così...

Doomale ha scritto:

..e il ferro in faccia?!


Tornando seri: ieri l'ho sentito tutto l'ultimo.