Qual'è l'ultimo album che avete ascoltato?

[nonchalance]

No-no..hai capito benissimo!

Solo non ti ho mai visto "partecipare" alle mie cit. su Down, Frozen e questo..

Sai che non me lo ricordo... Può essere cmq! Però le recenti si quando ne parlavi con Silvia!

Forse nei casi che mi sono astenuto o c'erano troppi chiacchiericci inutili che sai a me non piacciono...
Oppure si sarà intrufolato qualcuno con cui non mi andava di parlare...
A parte gli scherzi non me lo ricordo!

Vabbé - ora che ci siamo - tra i 3 quale scegli e perché..?

Anch'io!
Ma intendi la remaster?

Stasera quando stacco da lavoro te lo faccio sapere..era quello con le pagine quasi in carta come si chiamava...non mi viene il termine si usava anche a scuola....Forse più probabile il remaster. Poi ti dico!

Velina?!
Sì, sono quelle remaster..io, invece, le ho entrambe!

[Doomale]

:rollin:

Vabbé - ora che ci siamo - tra i 3 quale scegli e perché..?

Ehhhhh...che domanda da un milione di dollari....mica mi è facile risponderti sai...A parte che il mio preferito in generale è Amok e se ci avessi messo anche The Cold White Light forse avrei detto quest'ultimo....Però...se proprio mi metti la pistola alla tempia probabilmente ti dico "Down". Perchè?
Probabilmente perchè essendo il primo album che si è spostato verso quel tipo di sonorità risultava "più fresco"...si fà per dire.
Crimson se possibile mi suona ancora piu "triste" nel senso musicale e positivo del termine, Frozen il ponte tra i due.
La cosa bella è che su tutti e tre ci sono classici a go-go, della svolta Gotica.

Però ripeto, non sceglierei o meglio sceglierei tutti e 3.

Fatto stà che 'mo domani mi hai fatto venir voglia di riascoltare Crimson!

[nonchalance]

Vabbé - ora che ci siamo - tra i 3 quale scegli e perché..?

Ehhhhh...che domanda da un milione di dollari....mica mi è facile risponderti sai...A parte che il mio preferito in generale è Amok e se ci avessi messo anche The Cold White Light forse avrei detto quest'ultimo....Però...se proprio mi metti la pistola alla tempia probabilmente ti dico "Down". Perchè?
Probabilmente perchè essendo il primo album che si è spostato verso quel tipo di sonorità risultava "più fresco"...si fà per dire.
Crimson se possibile mi suona ancora piu "triste" nel senso musicale e positivo del termine, Frozen il ponte tra i due.
La cosa bella è che su tutti e tre ci sono classici a go-go, della svolta Gotica.

Però ripeto, non sceglierei o meglio sceglierei tutti e 3.

Fatto stà che 'mo domani mi hai fatto venir voglia di riascoltare Crimson!

[Doomale]

Vabbé - ora che ci siamo - tra i 3 quale scegli e perché..?

Ehhhhh...che domanda da un milione di dollari....mica mi è facile risponderti sai...A parte che il mio preferito in generale è Amok e se ci avessi messo anche The Cold White Light forse avrei detto quest'ultimo....Però...se proprio mi metti la pistola alla tempia probabilmente ti dico "Down". Perchè?
Probabilmente perchè essendo il primo album che si è spostato verso quel tipo di sonorità risultava "più fresco"...si fà per dire.
Crimson se possibile mi suona ancora piu "triste" nel senso musicale e positivo del termine, Frozen il ponte tra i due.
La cosa bella è che su tutti e tre ci sono classici a go-go, della svolta Gotica.

Però ripeto, non sceglierei o meglio sceglierei tutti e 3.

Fatto stà che 'mo domani mi hai fatto venir voglia di riascoltare Crimson!

Rimesso su come da programma... Un misto di tristezza ogni volta quando li metto su!
Bellissimo, come sempre.



Dimenticavo, si è il remaster, quello con il digibook nerogrigio, al posto del colore originale della prima versione!

[Doomale]

Dato che ci siamo, stamattina ho aggiunto anche questo...

[nonchalance]

Dato che ci siamo, stamattina ho aggiunto anche questo...

Oggi non hai proseguito?

Ah, io sono abituato alla track-list "alternativa" > quella della Gold Edition

[Doomale]

Dato che ci siamo, stamattina ho aggiunto anche questo...

Oggi non hai proseguito?

Ah, io sono abituato alla track-list "alternativa" > quella della Gold Edition

Oggi no, mi sono stoppato! Avevo già abbastanza problemi miei..pure i loro non li reggevo!
Oltretutto la giornata era grigia e i soldi per l'eroina non li avevo....quindi c'era il rischio corda se li mettevo...

[nonchalance]

Dato che ci siamo, stamattina ho aggiunto anche questo...

Oggi non hai proseguito?

Ah, io sono abituato alla track-list "alternativa" > quella della Gold Edition

Oggi no, mi sono stoppato! Avevo già abbastanza problemi miei..pure i loro non li reggevo!
Oltretutto la giornata era grigia e i soldi per l'eroina non li avevo....quindi c'era il rischio corda se li mettevo...

[nonchalance]

Quanta attesa per questo disco dopo l'adorazione di un album come Dusk and Her Embrace!



Oltre alle mille dichiarazioni da parte dei diretti interessati sulle riviste - in cui si delineavano man mano i "risvolti" sotto cui stava crescendo questo primo concept della band del Suffolk - mi arrivò intonsa una cartolina da parte del Negative!

Alla fine, però, lo acquistai dal mio negozio di fiducia..solo che, per colpa del suo corriere, dovetti aspettare una settimana intera prima di sentirlo! Nel frattempo, mio fratello mi fregò i soldi e si prese la raccolta dei Cinderella.

Comunque, ricordo benissimo che inizialmente non lo apprezzati tanto. Vuoi per la mancanza di tastiere "pompose", vuoi per questa batteria martellante al limite del sintetico, vuoi per la voce di Dani fin troppo "impostata"..non mi prese! Tant'è che, ogni volta che tornavo da scuola mi sparavo "Desire in Violent Overture" e tanto mi bastava.


Ora come ora - come pezzo rappresentativo - sceglierei più una "Beneath the Howling Stars" o, chessò, "The Twisted Nails of Faith". La "Bathory Aria" mi pare fin troppo sofisticata..

Difatti Stuart si lamentò, appunto, di un lavoro guitar-oriented!


In ogni caso, quando uscì Midian la delusione - per un tentativo maldestro(?) di tornare alle atmosfere di Dusk - fu ancora più cocente! Per fortuna c'era sempre "Hallowed Be Thy Name" della Celtic Cross Digipak Edition di questo da ascoltare..

[Doomale]

Quanta attesa per questo disco dopo l'adorazione di un album come Dusk and Her Embrace!



Oltre alle mille dichiarazioni da parte dei diretti interessati sulle riviste - in cui si delineavano man mano i "risvolti" sotto cui stava crescendo questo primo concept della band del Suffolk - mi arrivò intonsa una cartolina da parte del Negative!

Alla fine, però, lo acquistai dal mio negozio di fiducia..solo che, per colpa del suo corriere, dovetti aspettare una settimana intera prima di sentirlo! Nel frattempo, mio fratello mi fregò i soldi e si prese la raccolta dei Cinderella.

Comunque, ricordo benissimo che inizialmente non lo apprezzati tanto. Vuoi per la mancanza di tastiere "pompose", vuoi per questa batteria martellante al limite del sintetico, vuoi per la voce di Dani fin troppo "impostata"..non mi prese! Tant'è che, ogni volta che tornavo da scuola mi sparavo "Desire in Violent Overture" e tanto mi bastava.


Ora come ora - come pezzo rappresentativo - sceglierei più una "Beneath the Howling Stars" o, chessò, "The Twisted Nails of Faith". La "Bathory Aria" mi pare fin troppo sofisticata..

Difatti Stuart si lamentò, appunto, di un lavoro guitar-oriented!


In ogni caso, quando uscì Midian la delusione - per un tentativo maldestro(?) di tornare alle atmosfere di Dusk - fu ancora più cocente! Per fortuna c'era sempre "Hallowed Be Thy Name" della Celtic Cross Digipak Edition di questo da ascoltare..

Io al netto dei suoi difetti ( che onestamente però si da subito non ho poi considerato tali...) l'ho amato da subito, forse proprio per il suo essere più crude, maligno e sanguigno...
Praticamente fù una delle mie colonne sonore assieme ad Obsolete dei Fear Factory e una manciata di altri album quando partì per il militare per il nord...Mi doppiai delle cassette dai cd per evitare di portarmi quest'ultimi. E ricordo spesso la notte quando andavamo a dormire in camerata metterlo nel walkman e spararmi quelle urla isteriche nelle orecchie...e fuori c'era la nebbia della pianura padana..

Desire era anche uno dei pezzi preferiti di un mio amico...a me piacevano un pò tutti anche se certo quel ritornello ti si stampava nel cervello.
Poi vabbè il concept ha fatto il resto...

[nonchalance]

Io al netto dei suoi difetti ( che onestamente però si da subito non ho poi considerato tali...) l'ho amato da subito, forse proprio per il suo essere più crude, maligno e sanguigno...
Praticamente fù una delle mie colonne sonore assieme ad Obsolete dei Fear Factory e una manciata di altri album quando partì per il militare per il nord...Mi doppiai delle cassette dai cd per evitare di portarmi quest'ultimi. E ricordo spesso la notte quando andavamo a dormire in camerata metterlo nel walkman e spararmi quelle urla isteriche nelle orecchie...e fuori c'era la nebbia della pianura padana..

Io la sera/notte ascoltavo spesso Dusk prima di addormentarmi..

Ma a casa. Il militare non l'ho fatto..grazie al colloquio con la psicologa!

Desire era anche uno dei pezzi preferiti di un mio amico...a me piacevano un pò tutti anche se certo quel ritornello ti si stampava nel cervello.
Poi vabbè il concept ha fatto il resto...

[Doomale]

Music to Dope by... potrei finirla qui..ma...

Chiaramente averlo preso dopo selvaggio miele...forse mi aspettavo qualche cosa su quel binario li, una parte seconda. mai Tiamat sono sempre stati una band mutevole in ogni fase della loro carriera e quindi il passo fù breve.
Risentendo pesantemente dell'uso di droghe, specialmente eroina da parte del gruppo e soprattutto di Edlund l'album è risultava da subito molto vario e "intrippante"...
Se la quasi gotic opener Cold Seed faceva intravedere la strada presa dal successivo Skeleton e manda fuori strada l'ascoltatore, dalla seconda praticamente cambia tutto e comincia il viaggio...C'è di tutto da li in poi..difficile pure da descrivere..psichedelelia, Trip Hop, Darkwave nelle Puttane di Babilonia...etc etc etc

L'album di certo non fù di facile ed immediata lettura soprattutto eppure fece si fece apprezzare e piaccia o no anche con questo iTiamat regalarono un grandissimo album, praticamente uno di quei dischi che oggi difficilmente può uscire.

Ebbi la fortuna anche di vederli in questo tour e devo dire che nonostante la fattanza ( loro soprattutto) sul palco suonarono alla grande.

[nonchalance]

Music to Dope by... potrei finirla qui..ma...

Chiaramente averlo preso dopo selvaggio miele...forse mi aspettavo qualche cosa su quel binario li, una parte seconda. mai Tiamat sono sempre stati una band mutevole in ogni fase della loro carriera e quindi il passo fù breve.
Risentendo pesantemente dell'uso di droghe, specialmente eroina da parte del gruppo e soprattutto di Edlund l'album è risultava da subito molto vario e "intrippante"...
Se la quasi gotic opener Cold Seed faceva intravedere la strada presa dal successivo Skeleton e manda fuori strada l'ascoltatore, dalla seconda praticamente cambia tutto e comincia il viaggio...C'è di tutto da li in poi..difficile pure da descrivere..psichedelelia, Trip Hop, Darkwave nelle Puttane di Babilonia...etc etc etc

L'album di certo non fù di facile ed immediata lettura soprattutto eppure fece si fece apprezzare e piaccia o no anche con questo iTiamat regalarono un grandissimo album, praticamente uno di quei dischi che oggi difficilmente può uscire.

Ebbi la fortuna anche di vederli in questo tour e devo dire che nonostante la fattanza ( loro soprattutto) sul palco suonarono alla grande.

Confermo > ti perdi proprio

[Doomale]

Music to Dope by... potrei finirla qui..ma...

Chiaramente averlo preso dopo selvaggio miele...forse mi aspettavo qualche cosa su quel binario li, una parte seconda. mai Tiamat sono sempre stati una band mutevole in ogni fase della loro carriera e quindi il passo fù breve.
Risentendo pesantemente dell'uso di droghe, specialmente eroina da parte del gruppo e soprattutto di Edlund l'album è risultava da subito molto vario e "intrippante"...
Se la quasi gotic opener Cold Seed faceva intravedere la strada presa dal successivo Skeleton e manda fuori strada l'ascoltatore, dalla seconda praticamente cambia tutto e comincia il viaggio...C'è di tutto da li in poi..difficile pure da descrivere..psichedelelia, Trip Hop, Darkwave nelle Puttane di Babilonia...etc etc etc

L'album di certo non fù di facile ed immediata lettura soprattutto eppure fece si fece apprezzare e piaccia o no anche con questo iTiamat regalarono un grandissimo album, praticamente uno di quei dischi che oggi difficilmente può uscire.

Ebbi la fortuna anche di vederli in questo tour e devo dire che nonostante la fattanza ( loro soprattutto) sul palco suonarono alla grande.

Confermo > ti perdi proprio

A fine ascolto infatti ero in uno stato di "calma" artificiale....appagato però...Non contento la sera mi sono messo a lavorare sull'ultimo album degli Sleep che ancora non avevo approfondito, parecchi riffoni SabbathMoTher pure lì o sbaglio...comunque continuo continuo....a proposito consigliami qualche film a tema alieno e/o dichi volanti anni 70-90...che quella trasmissione che ti dicevo in radio me ne ha messo voglia con quel tipo di intermezzi da film li...si respirava aria di deserto...ti riporterei qualche dialogo ma meglio di no.. sarò per quello che mi è tornata voglia di Stoner ammerecano....

[nonchalance]

a proposito consigliami qualche film a tema alieno e/o dichi volanti anni 70-90...che quella trasmissione che ti dicevo in radio me ne ha messo voglia con quel tipo di intermezzi da film li...si respirava aria di deserto...ti riporterei qualche dialogo ma meglio di no.. sarò per quello che mi è tornata voglia di Stoner ammerecano....

Ehm!



Prima no..?!