er colica ha scritto:sapete che c'è che io mo appena posso farlo mi compro proprio "slipknot" l'ho visto ieri a 11 euro ma dato che purtroppo per me so scannato e oltretutto devo andare in trasferta dai venom sto sabato devo aspettare ma lo faccio mio.
l'altra sera NU METAL HEAD mi ha consigliato di ascoltare "iowa" e minchia quanto è pesante, riff Death metal a raffica, groove ribassati, buona tecnica, solo la prima canzone mi ha steso con quel cazzo di riff Death.
c'è tanta roba dentro il loro sound Death metal, sepultura (soprattutto roots), thrash e pure delle cose che facevano gruppi hardcore metal tipo biohazard, insomma non gli avevo mai dato troppa attenzione ma recupererò.
ah ah ah, ti rispondo dopo quasi 2 anni!
ma alla fine l'hai recuperato sto benedetto "iowa" perché non ho mica ben capito?!?
secondo me, come ho già detto in sede di recensioni, è semplicemente l'apice compositivo dei 9 pazzi scalmanati... tu parli della prima canzone, "people = shit", che ti ha steso, ma io quando lo acquistai nel lontano 2001 già da quell'intro tremendamente malata capii a quale razza di disco mi sarei trovato davanti... il resto delle tracce non scherza, la sequenza "disasterpiece - my plague - everything ends - the heretic anthem", oltre alla già citata "people = shit", ti uccide... ma anche le varie "left behind - the shape - i am hated - new abortion - metabolic" sono complete sotto ogni punto di vista... chiudono il quadro "gently" e "skin ticket", due tracce "diverse" come le chiamo io, ma ugualmente spettacolari e morbose, e la lunghissima titletrack, che io a dir la verità salto sempre però concordo con chi dice che lascia un senso di desolazione disarmante... insomma, per me è un disco della madonna!
al secondo posto ci metto ovviamente il debutto omonimo... molti lo considerano il migliore, per me non è mai stato così... un disco della madonna anche questo, sia chiaro, però non lo trovo allo stesso livello di eccellenza di "iowa"... la componente selvaggia e istintiva per me non è la prerogativa principale, preferisco di più la migliore tecnica strumentale e il perfezionamento delle idee messe in mostra nell'opera seconda... a chi dice che "iowa" è una replica o un remake del debutto rispondo che non è proprio vero, è più esatto dire che ne sia una naturale continuazione e un perfezionamento, in chiave ancora più estrema... tornando a "slipknot", anche qui dopo un'altra intro allucinante la sequenza "(sic) - eyeless - wait and bleed - surfacing - spit it out" è da infarto, con l'apice toccato in 3 frangenti: le frasi "YOU CAN'T SEE CALIFORNIA WITHOUT MARLON BRANDO'S EYES!!!" e l'urlo "MOTHERFUUUCKEEEEEER!!!", vomitati in quel modo, nella canzone "eyeless", e l'ultimo ritornello di "surfacing", interpretato con quella foga, con corey taylor che sembra quasi uscire fuori dalle casse dello stereo, non hanno davvero prezzo... direte voi, dopo queste premesse allora perché lo giudichi inferiore ad "iowa"? perché la seconda parte del disco secondo me è leggermente inferiore e non tocca le vette assolute della prima parte... le sole "liberate" e "only one" mi paiono davvero ottime, il resto buonissimo lo stesso ma sta un gradino sotto... comunque è roba di poco scarto tra i due, rimangono due dischi imperdibili e basta!
il famigerato "vol. 3" non sarebbe così male, ma ha il peggior difetto nel growl di taylor, molto afono e spompato, infatti era il periodo che cominciava a perdere potenza in questo stile di canto (nel pulito invece sempre ottimo).... ha buoni pezzi alternati ad altri troppo sperimentali e in stile stone sour, che lo rendono troppo frammentario... per tutti questi motivi lo metto all'ultimo posto.
il successivo "all hope is gone" è migliore, ma non mi ha mai entusiasmato così tanto lo stesso... taylor recupera un po' di vigore nel growl, ma ci sono un paio di pezzi oggettivamente inferiori ("vendetta", "butcher's hook"), oltre alle solite ballads in stile stone sour che io non ho mai apprezzato in un disco degli slipknot... la nota più positiva è il singolone "psychosocial", che a me è sempre piaciuta tantissimo... inoltre concordo con chi dice che è l'album più metal del gruppo, vagamente stile metallica (cfr. "gematria", con un inizio quasi identico a "master of puppets")... non eccezionale, quarto posto.
e ora è il momento dell'ultimo ".5"... chiamatemi blasfemo ma io lo preferisco ai precedenti due, sin dal primo ascolto, collocandolo quindi sul podio... i motivi? ritorna la componente nu metal, che si era persa un po' nei due dischi precedenti, e che si esplicita principalmente negli scratch e nei campionamenti, qui ritornati folli come ai tempi dei primi due capolavori (anzi, secondo me ricordano addirittura i tempi di "crowz", l'album mai rilasciato)... inoltre il modo di sbraitare di taylor, seppur con un growl evidentemente inferiore, mi ricorda i bei tempi andati di inizio carriera, e può contare su due singoli bomba come "custer" e "the negative one", che per come sono strutturate ricordano le hit del passato... infine non ci sono ballads al 100%, ma canzoni più lente e melodiche che vengono comunque "sporcate" da sfuriate estreme (l'esempio più calzante: "killpop")... menzione finale per il nuovo batterista: weinberg, seppur più "piatto" e meno imprevedibile di jordison, l'ho apprezzato molto perché picchia come un fabbro... diciamo che è un "dritto per dritto", ma a me è andato bene anche così... terzo posto quindi, anche se staccato dai primi due, che rimangono inavvicinabili. e io aspetto con fiducia già il prossimo.
