Måneskin

[Galilee]

I ragazzi li ho ascoltati, me lo sono imposto, per bene.
Ne n ci trovo nulla di eclatante, nemmeno di vergognoso.
Preferirei essere rappresentato dai Diaframma di Federico Fiumani che da loro! Anche quello che fa il "sosia" di Phil Lynott, coso Gazzè al limite
Una veloce considerazione da ex strimpellatore: dovrebbero proprio togliere il basso di mano alla ragazza, datele delle maracas e fatele guardare qualche spezzone video di Poison Ivy (Cosi che veda cosa vuol dire 'far sangue'). Se c'è posto per sfera e basta c'è pure per questi

Da bassista invece dico che la ragazza è un pò la cigliegina sulla torta. Ha un gran senso del groove. Perché ogni giro che suona è riconoscibile e cantabile, ed inoltre tiene il palco come pochi.

[SkullBeneathTheSkin]

Da vecchio maiale anche secondo me Victoria ha il suo perchè

Battutacce a parte, penso che nell'alchimia della band lei sia molto importante, soprattutto per le radici miste.
Dopodichè, mi pare ovvio che non sia il suo talento a trainare il gruppo, ma il suo lo fa.
La perizia tecnica alla fin fine non conta una minchia o quasi, ci sono decinaia di esempi di band con tecnica appena sufficiente che pure fanno bei pezzi, cosi come ci sono decinaia di band ultratecniche che il pathos non sanno neanche cosa sia... di base, la storia sappiamo chi l'ha fatta

[Vitadathrasher]

In una band che funziona, ogni tassello fa parte dell'alchimia. Potrebbe anche non suonarlo il basso, o fare finta, anche perchè l'elemento femminile in una band di ragazzi è un collante, almeno per esperienza personale. Per quanto riguarda il cantautorato, lo vorrei un attimino scindere dalle macchiette folkloristiche dell'"italiano con la chitarra in mano" "felicità"... per cui siamo famosi nel mondo. Parentesi sullo sugar: ma ha mai scritto una canzone che sia sua davvero?

[No Fun]

Anche quello che fa il "sosia" di Phil Lynott, coso Gazzè al limite

Cazzo, è vero, è uguale!

Una veloce considerazione da ex strimpellatore: dovrebbero proprio togliere il basso di mano alla ragazza, datele delle maracas

e fatele guardare qualche spezzone video di Poison Ivy (Cosi che veda cosa vuol dire 'far sangue')

Ma no dai, e poi lei non prende a esempio Poison Ivy, lei prende a esempio Wendy O Williams con le tette di fuori, con la differenza che Wendy O Williams le tette le aveva sul serio.

[Carmine]

Io quell'edizione di Sanremo me la dovetti sorbire. Ricordo che erano i tempi del secondo lockdown, in casa avevamo una sola televisione e mia madre la occupò. Fu un'agonia per quattro/cinque giorni. L'Eurovision fu meno tosto da digerire perchè c'erano artisti più giovani e le proposte erano un poco più fresche, ci fu di nuovo il fuori tutti e ne approfittai per rivedere i miei cugini (due ragazzi e sei ragazze). Mi pigliavano tutti per il culo chiamandomi musone, io ribattevo tipo Sgarbi dicendo che con capivano un cazzo. Fu una bella serata, nel complesso.

Divagazioni a parte:
In tutta onestà, Zitti e Buoni mi sembra un pezzo divertente, nonostante sia consapevole che artisticamente parlando vale zero. Era abbastanza per elevarsi in mezzo al piattume e al vecchiume del festival, ma non abbastanza per competere all'Eurovision, per me. C'erano artisti più validi, lì in mezzo.
Nei giorni successivi ci fu la botta mediatica e allora iniziai a recuperare tutto il loro materiale. Teatro d'Ira è un collage di pezzi rock iper-semplificati, radiofonici, ma con pochissimi spunti originali. Preferisco l'album precedente che sembra un poco più genuino e meno costruito.
Li ho ascoltati fino a quando non hanno iniziato a piazzare ogni due secondi I Wanna Be Your Slave, il pezzo peggiore del disco, rovinato ulteriormente dal feat con Iggy Pop e riciclato più in là in Mammamia.
Il continuo parlarne, ma soprattutto il modo in cui vengono trattati dai media (che enfatizzano tutto fuorchè il lato musicale) me li ha fatti venire un poco a noia.

Nel complesso non li ritengo pessimi ma non penso manco che siano i salvatori della patria. Hanno un loro concetto, una loro estetica che viene incontro alle nuove generazioni, e funziona. Stano facendo tutto questo per la fama e ci stanno riuscendo. Buon per loro. Quello che mi aspetto in futuro è un po più di genuinità.

Nel frattempo quelli che li batterono ad X-Factor, sono scomparsi nel nulla. "Stacce!" direbbero.

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Devo dire che sono rimasto un po’ deluso dal fatto che, a parte le immancabili minchiate “comparative” defecate sparsamente nei commenti relativi a questo o quell’altro album, su questa webzine non si sia parlato per nulla dei Måneskin.

@Skull ma, correggimi se sbaglio perchè la memoria è quella che è, non eri tu che sul sondaggio dei Fear Factory smerdavi di Machine Head perchè erano dei venduti e Flynn ridicolo?

[SkullBeneathTheSkin]

Devo dire che sono rimasto un po’ deluso dal fatto che, a parte le immancabili minchiate “comparative” defecate sparsamente nei commenti relativi a questo o quell’altro album, su questa webzine non si sia parlato per nulla dei Måneskin.

@Skull ma, correggimi se sbaglio perchè la memoria è quella che è, non eri tu che sul sondaggio dei Fear Factory smerdavi di Machine Head perchè erano dei venduti e Flynn ridicolo?

Si, ti sbagli.
Pur non riconoscendo come mie quelle parole (venduto non la uso mai) e ricordando solo che in quel thread ho maltrattato ingiustamente @nonchalanche, sono andato a controllare.... perchè si, non lo ho detto ma in effetti Flynn è abbastanza ridicolo, da anni ormai.
Però spiegami, please, che cazzo ci azzecca la tua domanda con l'argomento Maneskin?
Parlando di minchiate comparative defecate nei vari commenti agli album, mi riferivo alle cagate (appunto) che mi è capitato di leggere nei commenti a questo o quell'album (non li ricordo) dove qualche genio ha scritto roba tipo "questa sì che è una band, mica come i Maneskin" o roba simile o equivalente nel significato (comparazione a cazzo, appunto).

[No Fun]

Teatro d'Ira è un collage di pezzi rock iper-semplificati, radiofonici, ma con pochissimi spunti originali. Preferisco l'album precedente che sembra un poco più genuino e meno costruito.
Li ho ascoltati fino a quando non hanno iniziato a piazzare ogni due secondi I Wanna Be Your Slave, il pezzo peggiore del disco, rovinato ulteriormente dal feat con Iggy Pop e riciclato più in là in Mammamia.
Il continuo parlarne, ma soprattutto il modo in cui vengono trattati dai media (che enfatizzano tutto fuorchè il lato musicale) me li ha fatti venire un poco a noia.

Concordo. Forse non si capiva dal mio primo post, ma non ho ascoltato solo Teatro d'Ira, e quello che volevo dire era proprio quello che ha scritto Carmine qui sopra. Meglio il primo (per quello citavo Chosen e Morirò da Re) da I Wanna Be Your Slave in poi quello che ho sentito fa piuttosto cagare. Visto che qui sembra che se critichi i Maneskin allora vuol dire che non li hai ascoltati, beh, a me viene da chiedermi il contrario. Ma le avete ascoltate quelle canzoni (Mammamia, I Wanna Be Your Slave, Supermodel) ma davvero vi piacciono? A me per niente. Ripeto, mi stanno simpatici, sono bravi e ci sono cose che mi piacciono nei primi album, ma da Teatro d'Ira in poi per me è stato un calando. Se poi il mondo li adora me ne sbatto sinceramente, come non mi interessa minimamente il fatto di essere rappresentato all'estero da qualcuno (il discorso di Skull lo capisco avendo vissuto un bel po' all'estero cercando di far capire cose come ad es. che gli spaghetti alla bolognese in Italia non esistono e che Umberto Tozzi lo conoscono solo all'estero, ma vale per tutti mica solo per noi, devo dire anzi che ho riscontrato molti più pregiudizi verso i francesi in Italia che verso gli italiani in Francia).
Quello che voglio dire è che a me sembra il contrario: visto che sono un gruppo rock italiano che ha successo e che indubbiamente hanno notevoli qualità allora piacciono. Invece no, io posso dire "questo mi piace, questo invece mi fa cagare". Mi sta certamente sulle balle Ringo che li critica a prescindere (mi starebbe sulle balle comunque) ma non è che allora va bene tutto.

[SkullBeneathTheSkin]

Quello che voglio dire è che a me sembra il contrario: visto che sono un gruppo rock italiano che ha successo e che indubbiamente hanno notevoli qualità allora piacciono. Invece no, io posso dire "questo mi piace, questo invece mi fa cagare". Mi sta certamente sulle balle Ringo che li critica a prescindere (mi starebbe sulle balle comunque) ma non è che allora va bene tutto.

Mah, mi sta bene che tu concordi con il post di @Carmine, che fra l'altro sembra un'interessante pagina del suo diario che poi rileggerò bene perchè la presenza delle ben quattro cugine mi ha un po' deviato la lettura...
Sul fatto che ti sembri che non se ne possa parlare male, no, non è questo il senso. Sul serio mi interessa sapere e come condizione ho posto solo il parlarne con cognizione di causa, avendo quindi ascoltato.
Perchè l'esprimere una opinione (non qui, ma nei commenti si) senza aver ascoltato nulla che non sia un singolo ed a volte nemmeno quello è abbastanza comune, per quanto ben poco intelligente, e su questo credo che tu possa convenire.
Per caso ti ricordi i tempi dell'uscita di Comalies? Le riviste dell'epoca si auspicavano un importante successo internazionale che alla fine non c'è mai stato, non sapendosi spiegare il perchè. Stessa musica, almeno in parte, per gli Extrema. Gli orgogli nazionali di metà anni novanta.
Il thread nasce perchè due righe su questo fenomeno me le aspettavo ed invece non le ho viste, come anche ha notato @Vitadathrasher. Due righe in cui parlarne. Non ho mai detto parlarne bene o parlarne male.
Il loro successo internazionale ha del clamoroso, è un fenomeno molto interessante che mi pare ovvio che esuli dalla musica stessa... la questione dell'essere rappresentato è venuta fuori in maniera collaterale, parlando di come ci vede l'estero, ma ad esempio a me non importa una minchia perchè in un passaggio lo lascio intendere: siamo un popolo di pagliacci ed i pagliacci che ci rappresentano ad ogni livello sono ciò che siamo, anche se non vorremmo.
Ciò detto, l'argomento non prevede una posizione giusta ed una sbagliata, solo la mia curiosità di capire/sapere.
Grazie quindi di aver depositato il tuo pensiero.

[Bruce Scotto 456]

Non sono intervenuto sui Maneskin perché avrei espresso

una opinione senza aver ascoltato nulla che non sia un singolo

Poi ho letto

siamo un popolo di pagliacci

e qui voglio far sentire il mio dissenso, a costo dell'OT.
Non siamo un popolo di pagliacci. Abbiamo una quota fisiologica di pagliacci, come tutte le popolazioni (chi più chi meno, ok)... solo che da altre parti sopperiscono a tanti problemi con l'organizzazione ai vari livelli, mentre in Italia spesso tocca affidarsi all'estro del singolo.

[No Fun]

Ciò detto, l'argomento non prevede una posizione giusta ed una sbagliata, solo la mia curiosità di capire/sapere.
Grazie quindi di aver depositato il tuo pensiero.

Prego, però non ho ancora capito se Mammamia, I Wanna Be Your Slave e Supermodel ti piacciono oppure no. Dai dillo che fanno schifo

[SkullBeneathTheSkin]

Poi ho letto

siamo un popolo di pagliacci

e qui voglio far sentire il mio dissenso, a costo dell'OT.
Non siamo un popolo di pagliacci. Abbiamo una quota fisiologica di pagliacci, come tutte le popolazioni (chi più chi meno, ok)... solo che da altre parti sopperiscono a tanti problemi con l'organizzazione ai vari livelli, mentre in Italia spesso tocca affidarsi all'estro del singolo.

Ho qualche problema con la connessione, ho già perso tre post.
Quindi, velocemente, ci tengo solo a dire che non volevo offendere nessuno (ovvio, ci sono dentro anche io)

[Vitadathrasher]

A me non piace nessuna delle canzoni citate, ma non è questo il punto. Quando elogio la band è per il fatto che nella loro dimensione sono davvero centrati, sono una band che si muove da band, danno un senso di unione, sono partiti dalla strada e si vede, centrati nel glamour, nel musicale, sono giovani, suonano bene, hanno tiro. Chi non lo vuol vedere è un risocone.

[No Fun]

A me non piace nessuna delle canzoni citate, ma non è questo il punto. Quando elogio la band è per il fatto che nella loro dimensione sono davvero centrati, sono una band che si muove da band, danno un senso di unione, sono partiti dalla strada e si vede, centrati nel glamour, nel musicale, sono giovani, suonano bene, hanno tiro. Chi non lo vuol vedere è un risocone.

Su questo sono del tutto d'accordo.

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Si, ti sbagli.
Pur non riconoscendo come mie quelle parole (venduto non la uso mai) e ricordando solo che in quel thread ho maltrattato ingiustamente @nonchalanche, sono andato a controllare.... perchè si, non lo ho detto ma in effetti Flynn è abbastanza ridicolo, da anni ormai.
Però spiegami, please, che cazzo ci azzecca la tua domanda con l'argomento Maneskin?

Bene così. Anzi bravo che hai detto please, che mi ricorda di usare un lessico congruo a quello che è il thread dei Maneskin e l'hai droppata giù scialla, invece di partire triggerato pieno di hateful hate per il disrespect. Bella lì bro.
Ora, lasciando perdere le critiche "non sono rock" o "questi durano poco" che non mi competono e mi sembra abbiano poco senso, giro un attimo la domanda e chiedo "come mai, tra tutte le band italiane, proprio loro stanno facendo fuoco e fiamme macinando record?"
Poi argomento meglio, che sennò sembro uno di quei boomerz cringe old like Matusalem, che hatera la coolness della band solo perchè sono trasgry.

Perchè l'esprimere una opinione (non qui, ma nei commenti si) senza aver ascoltato nulla che non sia un singolo ed a volte nemmeno quello è abbastanza comune

Sì ma questo è una cosa che capita a molte band, non solo quelle italiane. Fortuna che gli ultimi anni avendo lavorato in un negozio, in pizzeria e in un supermercato mi è capitato di sentire la loro discografia, quindi penso di essere abbastanza degno di esprimere un giudizio. Anche perchè le canzoni loro le passano talmente poco che in confronto Enter Sandman sembra Death Walking Terror