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Il 2008 ha segnato il quarantesimo anniversario della band scozzese dei NAZARETH.
Formatisi ufficialmente nel '68, i due membri originali rimasti sono Pete Agnew al basso e Dan McAfferty stupenda voce roca.
In occasione dell'evento hanno pubblicato un nuovo studio album intitolato "The Newz". A mio parere si tratta di un buon lavoro anche se ormai non più proprio hard.
Sicuramente non farà presa sulle nuove leve ma, si tratta comunque di un prodotto ben confezionato e strutturato con pezzi composti da gente di una "certa esperienza".
Ci sono pezzi più corposi come "Liar","Warning" e"The Gathering" fino a ballate come "See Me" che richiama un pò le loro origini e "Gloria"; e altri pezzi più rock-blues oriented. La durata forse è un pò eccessiva (più di 74 minuti), ma è piacevole da ascoltare. A quando una recensione?

Per chi volesse avvicinarsi a questa storica band, consiglio "Razamanaz" del ' 73 e "Loud'n'Proud" del ' 74.
Anche "Live in Concert" del '73 a mio avviso è molto valido.
Mi piacerebbe sapere se qualcuno li conosce e cosa ne pensate.

Li conosco, quanta roba ancora da aggiungere nel data base.....

raven ha scritto:Li conosco, quanta roba ancora da aggiungere nel data base.....

Del resto c'è parecchia buona musica in giro. Dalla fine degli anni '60 ad oggi ci sono stati e tuttora ci sono tantissimi gruppi (una volta li chiamavamo complessi) moooolto validi, per cui carne al fuoco ne è stata messa davvero parecchia. Cerco solo di dare qualche suggerimento almeno sui vecchi talenti che ho sempre amato, i nuovi li conosco ma sicuramente c'è chi li conosce meglio di me. Comunque complimenti a tutti voi che fate un ottimo lavoro.

Grazie, credo che prima o poi ci arriveremo, ci penseremo io stesso e , credo, anche Richard.

raven ha scritto:Grazie, credo che prima o poi ci arriveremo, ci penseremo io stesso e , credo, anche Richard.

Quando arriveranno le recensioni le leggeremo con piacere.

pincheloco ha scritto:

raven ha scritto:Grazie, credo che prima o poi ci arriveremo, ci penseremo io stesso e , credo, anche Richard.

Quando arriveranno le recensioni le leggeremo con piacere.

Trovo strano che in un periodo così ricco di ristampe e di interesse verso gli anni ' 70 e '80, non siano ancora stati riproposti alcuni dei loro lavori.....e si che hanno una discografia piuttosto vasta.