di Dan g warrior il mar nov 16, 10 21:04
Moro ha scritto:il primo disco è da avere assolutamente.
Bellissime le influenze dub prese dai soggiorni giamaicani di Rotten.
Una concezione diversa della musica. Fanculo alle chitarre, dentro basso e batteria.
Per me, la vera rivoluzione sonora del periodo "punk".
vero, ma la chitarra c'era ma era usata in modo completamente nuovo, invece che creare riff faceva da contorno "spettrale" e oscuro ai monolitici giri di basso (inventando il post-punk e la darkwave), almeno nei primi 2 album, in "flowers of romance" il basso non ce' , solo batteria-voce e suoni minimali di chitarra. per mandare affanculo una volta per tutte il punk.
"on days of northern wind, past illusions surround my dreams, drop of mute oceans breath in the palm of my hand, the sound of silent waves still caresses all my thoughts, where warm mystic floods dominated the hupper hemisphere" CELTIC FROST "(BEYOND THE) NORTH WINDS"