jek ha scritto:Master Of Pizza ha scritto:Adoro Vaughan,Hendrix e Robert Johnson...ma Clapton non mi piace molto(eresia)..
Beh, devo ammettere che Clapton non fa impazzire neanche a me.
Mi aggiungo anch'io visto che clapton mi stomaca dopo 4 minuti
jek ha scritto:Master Of Pizza ha scritto:Adoro Vaughan,Hendrix e Robert Johnson...ma Clapton non mi piace molto(eresia)..
Beh, devo ammettere che Clapton non fa impazzire neanche a me.
Galilee ha scritto:
Il blues è suonato dai neri.
Quello che suonano i Bianchi è già rockblues.
Non è solo una questione di cultura, ma anche di stile.
qwerty90.53 ha scritto:scusate la franchezza, ma sono stato costretto a odiarlo, ho il mio solista che è fissato, un bel giorno è venuto da me e mi ha detto: "io voglio fare blues", per qualche giorno non è stato più il mo solista
Groon ha scritto:Prima di tutto prendo le difese di Clapton (che per carità certo non ne avrebbe bisogno), senza voler fare polemica, dando un parere da appassionato.
Il primo Clapton inventò negli Yardbirds il ruolo di guitar hero rubando letteralmente l'attenzione posta dal pubblico che normalmente si fissava sul cantante. A ben ragione poi, basta ascoltarlo in "Too Much Monkey Business" nell'esordio del gruppo inglese del 1964. https://www.youtube.com/watch?v=mS2Q5JYgNCM
In secondo luogo il suo lavoro nel famoso disco con John Mayall coi Bluesbreakers (1965) fissa un nuovo standard per i chitarristi emergenti: volume a picco, funambolismi e chitarra protagonista assoluta, tanto da essere un dei dischi più consumati dai futuri campioni del 6 corde (uno su tutti Van Halen).
Per finire coi Cream nel primo album fa del feedback un modus operandi dell'assolo, nel secondo album lavora sull'effettistica psichedelica e sul terzo nella compressione del suono distorto. Tutto questo prima e durante Hendrix che come si sa si convinse del suono da intraprendere ascoltando Eric.
Per il resto della carriera Clapton continuò sottotono il suo lavoro, con qualche buon classico in repertorio, ma dal vivo lo considero sempre uno dal tocco magico.
Cambiando discorso volevo consigliare una band di inizio 70 che si può definire come esponente del primo heavy blues:
gli inglesi Killing Floor.
Il loro primo album è un sorprendente disco di rock blues suonato con una carica e una cattiveria mai sentita prima e forse pure dopo. L' attitudine è selvaggia e spinge il rock blues verso territori inconsueti per il genere in questione pur con una strumentazione classicamente blues.
Il piano indemoniato, la chitarra sferzante e una voce malata e acida colpiscono.
https://www.youtube.com/watch?v=STK2RRnx8g4
La copertina è esaustiva.
Ubik ha scritto:jek ha scritto:Master Of Pizza ha scritto:Adoro Vaughan,Hendrix e Robert Johnson...ma Clapton non mi piace molto(eresia)..
Beh, devo ammettere che Clapton non fa impazzire neanche a me.
Mi aggiungo anch'io visto che clapton mi stomaca dopo 4 minuti
qwerty90.53 ha scritto:io invece non riesco proprio a farmelo piacere, boo
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