Incredibile nella sua varietà. Melodia, armonia, tecnica, improvvisazione, nel jazz ci sta tutto e si cerca sempre il progresso, la novità. Anche uno che ne sa poco (come me) non può non nutrire rispetto e ammirare questo genere nel suo modo d'essere.
Prima o poi spero di approfondire tanti artisti che ora conosco solo parzialmente. Miles Davis (Bitches Brew un disco geniale), Jaco Pastorius (il Dio), Weather Report, Pat Metheny, Michel Petrucciani, Herbie Hancock. Questi son quelli che ricordo particolarmente, spero un giorno di approfondire le loro discografie e non solo le loro. Ma di musica ce n'è troppa