Band semplicemente eccezionale, avanti ancora oggi, nonché in grado di creare quasi da sola un genere: lo shoegaze.
In parole povere, per chi non li avesse sentiti, quello della band è una sorta di "rumore celestiale", lente e sofficissime nenie su cui si conficcano come dei coltelli rasoiate noise.
Consiglio soprattutto l'ascolto di "Isn't anything" (1988) e "Loveless" (1991), da molti considerato il loro vero capolavoro. Inutile dire che hanno avuto un'influenza assurda sulle band a venire, comprese quelle odierne.