enry ha scritto:preferisco le band non schierate politicamente ma se un disco mi piace lo prendo e buonanotte.
Riguardo a questo, forse andrò un pò OT, però ricordo tempo fa di avere letto un articolo su uno scrittore di fantascienza (Orson Scott Card), le cui posizioni su alcuni temi sono veramente schifose (tipo che vuole una legge per incarcerare tutti gli omosessuali, e roba del genere)...ecco, l'articolo poneva il dubbio: si può scindere l'opera d'arte dal suo autore, da ciò che pensa, da ciò che fa nella vita di tutti i giorni? E' sicuramente un argomento interessante, e che mi sembra calzi a pennello con quello di cui stiamo discutendo qua...la mia posizione è: si può scindere l'opera d'arte dal suo autore finchè l'autore non si impegna attivamente nelle cose in cui fa...ovvero, se l'autore X è un nazista, o uno xenofobo, o un sessista, o quello che volete, per me si può ancora scindere l'opera dal suo autore, e quindi si può anche prendere il cd o il libro...però se l'autore si impegna in prima persona, oppure finanzia, grazie ai ricavati delle vendite delle proprie opere, in operazioni che personalmente ritengo schifose (come fa appunto l'esempio che ho portato), mi dispiace, ma io ci metto una X sopra...non comperò mai un libro o un cd di qualcuno che poi con quei soldi che io gli ho dato finanzia un partito di neonazisti o organizza gruppi che si prefiggono il compito di eliminare fisicamente delle persone perchè sono di pelle nera o hanno gusti sessuali diversi da quelli considerati tradizionali...