Bassi ha scritto:Prima di entrare nel magico mondo del metal conoscevo solo i linkin park. hybrid theory e meteora li ho ascoltati pure troppe volte ed un paio di loro concerti li ho consumati. in questi giorni me li rivedo.
Stessa identica cosa, certo a livello tecnico non saranno stati dei Chuck Schuldiner ma se sono arrivato dove sono è anche merito loro. Il Live in Texas è uno dei live più belli che ho e credo che me lo rivedrò anch'io
Beta ha scritto:Concordo con voi, Fabio e Ricco. E credo che, soprattutto per noi della generazione '90, i LP siano stati un passaggio obbligato e che ognuno di noi abbia dei ricordi da abbinare a questa band, anche se, come nel mio caso, non si tratta della nostra band preferita e forse nemmeno di una che seguiamo/abbiamo seguito da vicino. Per quanto mi riguarda in alcuni momenti bui sono state presenti Numb, In the End e questa Leave out all the Rest. Ed è così che mi piace ricordare Chester, con la musica e con il ricordo del carico emotivo di disperazione provato ad ascoltare quei brani che mi hanno fatto compagnia per certi periodi, carico emotivo che, come dice Ricco, adesso sarà per sempre inscindibile dall'ascolto. E riguardo tutti coloro che sanno solamente giudicare sputando veleno di improvvisati psichiatri possiamo, e dobbiamo, solo dire, con le parole dei Linkin Park: Leave Out all the Rest.
Ciao Chester.
E così dev'essere per qualunque artista, ora non so se aprire un topic uguale a quello che ho fatto per Cornell perchè non so se abbia lasciato la stessa eredità, ma il rispetto per la persona deve esserci sempre e in ogni caso. I commenti di chi giudica e senza sapere punta il dito contro le persone ci saranno sempre ma alla fine non contano nulla. In the end it doesn't even matter
