Politica Estera

[Seventh Son]

Heinz-Christian Strache, il candidato premier in Austria: "L'Europa mette la democrazia in pericolo"



Cosa pensa l’FPÖ dell’Europa?

Strache: «La nostra concezione d’Europa è un’alleanza basata sull’autodeterminazione dei popoli, nella tradizione culturale occidentale. Solo un Paese sovrano può preservare la propria indipendenza e libertà. L’obiettivo della Ue dev’essere la creazione di una comunità geograficamente, mentalmente e culturalmente omogenea che si impegna a conservare i valori occidentali, nel rispetto della propria identità tradizionale».

Nella crisi catalana sostenete Madrid o Barcellona?

S: «Siamo per la democrazia diretta. Quanto accaduto in Catalogna è vergognoso. La violenza delle autorità nei confronti dei propri cittadini è inaccettabile. La sovranità nazionale e l’ideale di un’Europa delle patrie sono sempre più minacciate dagli attuali sviluppi della Ue. Noi sogniamo un’Unione che consenta una democrazia genuina e rispetti i cittadini maturi e liberi».

Se vincerete le elezioni avvierete un processo di addio alla Ue?

Vilimsky: «La maggioranza degli austriaci vuole restare nella Ue. Noi lavoreremo per migliorarla. Bruxelles dovrebbe concentrarsi su ciò che è veramente importante, ad esempio la protezione delle frontiere esterne e la stabilizzazione della moneta».

Come intendete migliorare l’Unione?

V: «Siamo in ottimi contatti con i Paesi del Gruppo di Visegrad (Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia). Vogliamo fare leva su questi per riformare la Ue, rivalutare il ruolo degli Stati nazionali, il recuperare le tradizioni europee e difendere i confini del Continente».

Quindi no all’uscita dall’euro?

V: «La soluzione ideale sarebbe avere due euro, uno per il Nord Europa, l’altro per il Sud, in modo che entrambe le aree economiche abbiano più spazio di manovra».

Pensate che la Brexit si farà?

V: «Il 52% degli inglesi ha deciso di andarsene dalla Ue. È stato un voto democratico e va rispettato. Il divorzio deve essere realizzato in modo equo, professionale e amichevole. Sarebbe un errore fatale alterare l’esito del voto con trucchi politici».

L’economia è il punto qualificante della vostra campagna elettorale?

S: «Gioca senza dubbio un ruolo molto rilevante. Ci battiamo per avere tagli significativi alle tasse per i cittadini austriaci. Il nostro motto è: “Gli austriaci meritano correttezza”. Ma per noi sono soprattutto importanti il rispetto della democrazia diretta, in ogni istituzione, e lo stop all’immigrazione di massa e senza ostacoli alla quale abbiamo assistito negli ultimi anni. Il flusso di migranti verso l’Europa dev’essere interrotto immediatamente».

Cosa pensate dell’idea della sinistra italiana di concedere ai figli degli immigrati la cittadinanza?

V: «Rifiutiamo categoricamente lo ius soli».

Come gestireste voi l’emergenza profughi?

S: «Nelle procedure di asilo devono essere fornite agli stranieri solo prestazioni materiali e non deve essere mai dato loro del denaro. Qualsiasi rendita finanziaria, come ad esempio la diaria, è da eliminare. Ai richiedenti asilo si devono garantire solo le cure sanitarie di base finché non verrà riconosciuto loro il diritto a prestazioni assicurate. In ogni caso, è da escludere ogni forma di reddito garantito».

Ritenete giusta la decisione del governo austriaco di mandare i carri armati alla frontiera con l’Italia per fermare il flusso dei rifugiati?

S: «L’Austria non può tollerare nel proprio territorio stranieri che siano entrati illegalmente. Chiunque commetta reati va rimpatriato, come tutti coloro ai quali sono state respinte le richieste d’asilo».

Ha fatto scalpore in Italia la definizione di «scafista» che il presidente Strache affibbiò all’allora premier Renzi per come l'Italia gestiva il problema dell’immigrazione. Che opinione avete oggi?

V: «L’Italia ha bisogno di essere aiutata da tutti gli altri Stati europei, non può essere lasciata sola a occuparsi dei migranti. Per questo, deve cambiare totalmente la politica europea: la Ue deve smetterla di invitare i migranti a venire qui. Vanno costruiti centri di assistenza in Africa e in Arabia».

Quando dite che la Ue dovrebbe occuparsi della protezione delle frontiere esterne intendete anche ribadire il vostro no alla Nato?

S: «L’indipendenza nazionale e la neutralità permanente dell’Austria sono di grande importanza per noi. La nostra Costituzione dice che l’Austria è neutrale, e a nostro avviso dovrebbe rimanere tale. Solo un Paese sovrano può preservare la propria libertà, che è alla base della neutralità. Ma certo, se l’Europa avesse un proprio esercito, potrebbe difendersi da sola».

Cosa pensate di Trump?

V: «È stato eletto presidente degli Stati Uniti dagli americani e questo lo devono accettare tutti. Alla fine del suo mandato, il suo popolo giudicherà il suo lavoro. Noi vogliamo mantenere buoni rapporti con gli Usa, con la Russia e perfino con la Cina. È importante mantenere con tutti una base su cui trattare».

Voi siete ultranazionalisti: avete un rapporto preferenziale con Putin?

«Siamo contrari alle sanzioni economiche alla Russia, con la quale abbiamo un accordo di cooperazione che vogliamo utilizzare per favorire il dialogo internazionale. Saremmo lieti di aiutare le imprese austriache in Russia, una nazione che dovrebbe essere vista come un amico anziché un nemico».

Come valutate il successo elettorale di Alternative für Deutschland, il partito nazionalista tedesco?

V: «È un’affermazione che testimonia il desiderio di cambiamento in Germania, una rivoluzione rispetto all’indirizzo politico della Merkel. Afd è un partito appena nato ma può avere un futuro più che positivo».

E della Lega di Matteo Salvini cosa pensate?

S: «Salvini è un eccellente e onesto rappresentante del popolo. Con lui e con la Lega abbiamo un’amicizia duratura. L’Italia avrebbe bisogno di essere guidata da un leader come lui».

In Italia questa Ue a trazione tedesca viene ironicamente ribattezzata «Quarto Reich»: condividete?

V: «Sono toni che non ci piacciono. Gli Stati europei devono lavorare per costruire fiducia e amicizia tra loro. Dal nostro punto di vista questo sarà possibile solo se ai Paesi membri dell’Ue sarà restituita sovranità e i loro Parlamenti potranno tornare a decidere sulle questioni importanti. Insomma, se all’interno degli Stati sarà ristabilità la democrazia diretta».

Cosa rispondete a quanti accusano FPÖ di xenofobia e razzismo?

V: «A questo proposito c’è un grande scandalo in Austria. Si è scoperto che ad accusarci sono gli stessi che prima avevano creato false notizie per attribuirci un’immagine razzista. Il partito socialdemocratico a cui appartiene il Cancelliere, Christian Kern, ha aperto di nascosto pagine fasulle su Facebook per accusarci di idee razziste. Noi non siamo affatto razzisti. Ne è la prova il fatto che molti stranieri che vivono in Austria oggi ci votano ritenendoci la miglior offerta politica».

Sareste pronti in caso di successo elettorale a entrare in un’alleanza di governo con il leader dei centristi, Sebastian Kurz, attuale ministro degli Esteri?

V: «FPÖ non ha alcuna predilezione né per i socialdemocratici né per i centristi. Siamo interessati solo all’attuazione del programma e negozieremo di conseguenza con chiunque sosterrà il nostro percorso di riforme».

Alle scorse presidenziali vi tradì il voto di Vienna, la capitale: questa volta che presagi avete?

S: «Non si può dire che Vienna sia una città problematica per noi: alle politiche del 2015 nella capitale abbiamo preso il 31% dei voti. Per quest’anno, lasciamo parlare le urne. Noi ci auguriamo il miglior risultato possibile».

di Pietro Senaldi

[SOM]

Strache é un populista peggio di Grillo

Quando senti le sue interviste ti accorgi che il mondo é messo proprio male!

[Metal Shock]

Gia` solo il fatto di esaltare Salvini e la Lega dice tutto.....ma su alcune cose sono d`accordo. Il problema con l`Europa e` che ormai come fa a mantenere le tradizioni europee quando e` pieno di africani, asiatici, mussulmani ecc.? Oggi l`identita` europea e` gia` andata a farsi benedire......

[Fabio Yaaaaaaaahhhhh]

Gia` solo il fatto di esaltare Salvini e la Lega dice tutto

Esatto. Poi che su altre robe abbia anche ragione niente da dire

[SOM]

Mi fate ridere a parlare di identitá europea quando voi non sapete nemmeno quale sia quella italiana!

Uno di treviso....uno di...Siracusa....aaahhhh ma sono proprio uguali vero?
Solo perché parlano la stessa lingua, ma neanche quella..guarda!!!!!

Ovvio poi che gente del cazzo come Strache trova terreno fertile per i suoi discorsi.

Paura degli immigrati...eh giá.....che paura!!!!!!

[Metal Shock]

Mi fate ridere a parlare di identitá europea quando voi non sapete nemmeno quale sia quella italiana!

Uno di treviso....uno di...Siracusa....aaahhhh ma sono proprio uguali vero?
Solo perché parlano la stessa lingua, ma neanche quella..guarda!!!!!

Ed io cosa ho sempre detto

[SOM]

ma quuuuindiiiii

se persone diverse possono coesistere all'interno di una nazione perché parlano la stessa lingua, perché dovremmo avere paura degli immigrati????

[Metal Shock]

ma quuuuindiiiii

se persone diverse possono coesistere all'interno di una nazione perché parlano la stessa lingua, perché dovremmo avere paura degli immigrati????

Ma chi ha paura?? Sono troppi!!! Sono gia` troppi gli italiani

[ObscureSolstice]

ma quuuuindiiiii

se persone diverse possono coesistere all'interno di una nazione perché parlano la stessa lingua, perché dovremmo avere paura degli immigrati????

Se ci pensi bene tu sei un immigrato in Austria. Un italiano immigrato. Anche io lo sarei se ci andassi io a vivere e sicuramente non mi darebbero un euro e nessun sostegno morale, ma contare solo nella propria forza a trovare lavoro per andare avanti.

Al contrario questi che vengono da terre lontane gli stanno agevolando in tutto, li pagano, gli danno uno stipendio senza fare un tubo, gli promettono la cittadinanza con la consapevolezza che in cambio pero' gli danno il voto per vincere alle prossime elezioni ( cosa gravissima), girano i peggiori criminali e li fanno uscire subito di galera permettendogli di scavalcare le leggi di ordine pubblico (ci sarà qualcuno che vuole rimanere in Congo, tutti qui devono venire??), ti entrano in casa appena esci di casa cercando di rubare addirittura le case agli italiani e il governo non tutela l'italiano quando e' violazione di domicilio e devi pensare pure come difenderti ssennò passi i guai se gli arrechi un danno al ladro e chi li butta piu' fuori se cambiano serratura e hanno bambini piccoli...questa è anarchia piu' totale....un paese allo sbando. Vengono qua perché è facile delinquere e imporsi alzando la voce violando le regole perché tanto possono fare quello che vogliono...al contrario a casa loro stanno a testa bassa perché se no la pagano cara.
Oltretutto la casa gliela stanno pure regalando essendoche hanno scavalcato gli italiani che aspettano da anni e loro tutto gratis..pure la casa...solo perché arrivano da dove arrivano.
Ci sono anche tante altre disuguaglianze che il governo ladro agevola a queste persone e zero ai concittadini con cui non ci guadagnano...sempre a filo di legalità...ricordarsi quando prima difendevano le ONG degli scafisti e bisognava chiedere pure scusa a questi trafficanti di esseri umani che ci guadagnano con la pelle degli altri...ricordarsi le parole anche della Bonino, ormai venduta al potere e implicata.

Ma di cosa stai parlando SOM??
Fai lo gnorri??
Parli come i politici e governo Pd per far finta di niente al problema.

[Seventh Son]

Mi fate ridere a parlare di identitá europea quando voi non sapete nemmeno quale sia quella italiana!

Uno di treviso....uno di...Siracusa....aaahhhh ma sono proprio uguali vero?
Solo perché parlano la stessa lingua, ma neanche quella..guarda!!!!!

Ovvio poi che gente del cazzo come Strache trova terreno fertile per i suoi discorsi.

Paura degli immigrati...eh giá.....che paura!!!!!!

Nella cosi detta italia non è mai esistita e non esisterà mai , un identità patriottica nazionale , salvo l'eccezione calcistica quella si che esiste , per il resto esiste un identità territoriale regionale , vedi ad esempio il tuo avatar con la trinacria o il mio con il grifone , essi rappresentano la nostra identità territoriale . Non siamo ""uniti"" neanche burocraticamente , abbiamo enormi divergenze tra il nord e il sud , sia a livello di costi che di gestione del territorio . Viviamo in una nazione che non ci unisce neanche a livello di lingua , dialetti , usi , costumi , tradizioni , enogastronomia , ecc. , perchè ogni singola regione ha una propria autonoma identità , come possiamo essere patrioti di una bandiera che non è nostra , che non ci rappresenta , tanto meno sarà la nuova bandiera dell'unione europea . Pensa , nel nostro comune formato da tre piccoli paesi siamo circa 5.000 persone , ognuno ha la sua cadenza linguistica del friulano , vien da se il non patriottismo italiano , siamo già diversi nel macro territorio in cui non si va d'accordo con ad esempio udine con trieste , e così in tutto il suolo ""italico"" , forse a causa di secolari campanilismi ancora vivi e mai spenti , quindi ben venga un estrema autodeterminazione dei popoli , se in oltre 150 anni di decantata ""unità italiana"" non siamo ancora diventati italiani , puoi credere se dobbiamo diventare i nuovi stati uniti d'europa .

P.S. : chiamali pure clandestini non ti mangia nessuno , gli immigrati sono tutt'altra cosa .

[ObscureSolstice]

Nella cosi detta italia non è mai esistita e non esisterà mai , un identità patriottica nazionale , salvo l'eccezione calcistica quella si che esiste

SOM sarà sicuramente uno di quelli che non se ne perde neanche una di partita della nazionale di calcio e si vedrà pure le amichevoli della nazionale under 21

P.S. : chiamali pure clandestini non ti mangia nessuno , gli immigrati sono tutt'altra cosa .

Ben detto Seventh Son! Ben detto!

[SOM]

Cosa centra il calcio ora....

io mi sono sentito sempre italiano, sia quando vivevo in italia sia da quando ora risiedo in austria.
Lavoro, ho un appartamento in centro a vienna (in affitto) ed una casa in campagna fuori vienna(comprata).
Mangio,bevo e mi diverto con gli austriaci mai rinnegando la mia provenienza.
Di Strache neanche voglio parlare, per me é un coglione e tale rimarrá.

Ma il concetto che volevo esprimere prima era questo.

Se siamo arrivati a questo punto in italia é perché per decenni gli italiani hanno votato gente fottutamente incapace!
Ma ladra!
Che possano morire tutti, restituendo prima i soldi peró.
Tutt'ora al governo l'unico interesse é mantenere la poltrona e i privilegi. Pooooooooi, ma moooooooolto poi viene la politica...ma solo di sfuggita.
Quindi quando si parla di immigrati/clandestini/rifugiati io per prima cosa me la prendo con i nostri politici!
Che da un lato permettono tutto ció e dall'altro poi sfruttano questo tema a piacimento per farsi belli difronte alla massa ebete di votanti italiani!

Un ultima cosa vole dirla.
Bisogna avere molto tempo a disposizine se ancora nel 2017 si ci preoccupa della identitá italiana. Invece di preoccuparsi di altri temi ben piú attuali e significativi, tipo l'inquinamento.
Consiglierei un leggera apertura mentale su questo tema.

Se nella vita non avete ancora raggiunto i vostri scopi non é certo colpa degli stranieri....

[ObscureSolstice]

uno che ha mantenuto le promesse sempre e ha fatto quello che non hanno fatto i suoi predecessori alla presidenza americana: coraggio

[LORIN]

uno che ha mantenuto le promesse sempre e ha fatto quello che non hanno fatto i suoi predecessori alla presidenza americana: coraggio

questo è vero.

[ricco96]

uno che ha mantenuto le promesse sempre e ha fatto quello che non hanno fatto i suoi predecessori alla presidenza americana: coraggio

Sicuramente. A parte:
- perseguire penalmente la Clinton, cosa che ha promesso più volte in campagna elettorale
- sostituire l'Obamacare
- il Muslim Ban
- non tagliare i Medical Aids (ridotti di 800 miliardi nella proposta di bilancio)
- rendere pubblica la sua situazione fiscale
- riduzione delle tasse del ceto medio, su cui ancora non ha preso nessuna misura
- mantenere il DACA (ha eliminato il progetto DREAMers di Obama mettendo a rischio 800000 persone)
- il muro sul confine

Una garanzia proprio