SOM ha scritto:e se il virus invece risvegliasse le coscenze e le scinderebbe dal pensiero unico?
spunto interessante
Sarebbe troppo bello ! Un bel scacco matto al sistema capitalistico globalizzato !
cercate pandemic bond !
Come diceva Falcone "seguite i soldi troverete cosa nostra" , sostituite cosa nostra e inserite a piacere lobby , multinazionali , èlite , politici , collusi , ecc. , ecc.
Da bruxell scrivono questo , come viene gestita nella realtà è un altra .
RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO del 7 dicembre 2018
relativa al rafforzamento della cooperazione nella lotta contro le malattie prevenibili da vaccino
(2) In conformità dell’articolo 168, paragrafo 6, del TFUE, il Consiglio, su proposta della Commissione, può adottare raccomandazioni per i fini stabiliti da tale articolo per migliorare la sanità pubblica, in particolare in relazione alla lotta contro i grandi flagelli nonché alla sorveglianza, all’allarme e alla lotta contro gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero. Le malattie prevenibili da vaccino sono considerate grandi flagelli.
(3) La vaccinazione è una delle misure di sanità pubblica più po tenti ed efficienti in termini di costi sviluppate nel XX secolo e rimane lo strumento principale per la prevenzione primaria delle malattie trasmissibili.
(4) Sebbene i programmi di vaccinazione siano di competenza degli Stati membri, la natura transfrontaliera delle malattie prevenibili da vaccino e le sfide comuni che i programmi nazionali di vaccinazione si trovano ad affrontare trarrebbero vantaggio da un’azione e da approcci più coordinati a livello di UE volti a prevenire o limitare la diffusione di epidemie e malattie a carattere transfrontaliero.
(5) La rapida diffusione di informazioni inesatte attraverso i social media e da par te di ferventi antivaccinisti ha alimentato convinzioni errate che stanno allontanando l’attenzione del pubblico dai benefici individuali e collettivi della vaccinazione e dai rischi posti dalle malattie trasmissibili e stanno accrescendo la diffidenza e i timori nei confronti di eventi avversi non dimostrati. Occorre un intervento volto a rafforzare il dialogo con i cittadini, per comprendere le loro preoccupazioni e i loro dubbi reali in merito alla vaccinazione e per affrontare adeguatamente tali questioni, in base alle esigenze individuali.
(13) Le conclusioni del Consiglio sulle vaccinazioni quale strumento efficace per la sanità pubblica (1) individuano già alcune di queste sfide chiave e prospettive e invitano gli Stati membri e la Commissione a sviluppare azioni comuni al fine di scambiare le migliori prassi in materia di politiche di vaccinazione.
(14) Le conclusioni del Consiglio sulla vaccinazione infantile (2) invocano specificamente il perfezionamento dei registri delle vaccinazioni e dei sistemi d’informazione, al fine di migliorare il monitoraggio dei programmi di vaccinazione e facilitare lo scambio di informazioni tra i fornitori dei servizi di vaccinazione.
(15) La comunicazione della Commissione sull’attuazione della strategia per il mercato unico digitale (3) e la comunicazione sul piano d’azione «Sanità elettronica» 2012-2020 (4) ricordano l’importanza dell’agenda in materia di sanità digitale e l a necessità di dare priorità allo sviluppo di soluzioni di sanità elettronica e basate sui Big Data. Queste iniziative sono ribadite dalla comunicazione della Commissione relativa alla trasformazione digitale della sanità e dell’assistenza nel mercato unico digitale (5), per garantire modelli di assistenza sanitaria moderni e sostenibili nonché cittadini e operatori sanitari responsabilizzati.